... dovrà avere una facciata esterna cadente e un impianto in perfetta efficienza ...
... se hai debiti il mutuo potrebbero non accordartelo...
Non che quello della facciata sarà in prospettiva l'unico dei problemi, ma cadente proprio no, dal progetto si evince che l'intero volume ricavato sotto gli spalti sarà "a giorno", quindi unicamente con grandi vetrate anti-sfondamento.
Riguardo la questione mutui, di certo non si muove foglia se non con l'intervento fidejussorio di Pulvirenti, certamente anche attraverso un aumento di capitale, come quello di 20.000.000 ai tempi di TdG per il mutuo del Credito Sportivo.
... se corrisponde al vero che l'amministrazione spende ogni anno svariati milioni di euro in affitti e che non avrebbe immobili di proprietà per traslocare e non pagare.
...ma accollarsi un'opera urbanistica di questo genere quando non si hanno i soldi per realizzare i minimi interventi sociali...
... e che e' proprietaria di immobili per i quali i costi di restauro e di messa a regime sono piu' alti che farli nuovi (palazzo dell'AIA a fianco di l.go Bordighera e' un es.)...
...se il Catania realizza lo stadio a Librino gli libera al Comune l'area,da destinare non so a cosa, attualmente occupata dal Massimino con conseguente fortissimo guadagno per le casse dell'Ente.
Gli affitti costano alle casse del Comune circa 6.000.000 annui, mentre gli immobili in vendita all'asta di cui dispone e il cui valore sia superiore ai 500.000 sono appena 4 di cui solo 1 venduto, ovvero lEnte scuola edile alla Plaja.
Restano dunque i pezzi pregiati, senonchè le vicende vissute da entrambe le strutture rasentano davvero il grottesco per come sono state condotte dai nostri amministratori.
- il complesso di via Bernini
- 2 appartamenti dellex Avvocatura comunale in piazza Verga
Il Bernini
(foto1) e
(foto2) della Immobiliare Bernini spa, società della ex Banca Agricola Etnea, viene comprato dal Comune nel 1999, contraendo un mutuo di 4.000.000 , con l'idea di trasferirvi l'Ufficio Tecnico, per risparmiare soldini d'affitto (all'epoca in una struttura libera dell'ESA, vicino S. Domenico).
In effetti con i suoi 5.000 metri di superfici coperte la struttura, restaurata pian pianino, avrebbe assolto magnificamente il suo ruolo, ma come avviene solitamente il progetto viene abbandonato e si preferisce affittare dal 2003 gli attuali locali siti in quel magnifico palazzotto giallo chiaro allincrocio tra via Sangiuliano e Via Biondi, di poprietà di Virlinzi, la cui superfice ad onor del vero non copre nemmeno la metà del Bernini. Nel frattempo il palazzo è rimasto in balia di vandali e senzatetto, che lo hanno ridotto ad uno stato tale che ne rende proibitivo anche solo il costo del recupero.
Parlando invece dei 2 appartamenti in piazza Verga proprio a lato dell'hotel
(foto) anche qui la storia ci insegna come chi sia preposto al benesse della comunità se ne infischi, permettendo che altri si approprino di un bene in ossequio alla locuzione
danno emergente, lucro cessante. Succede che l'ex sede dell'avvocatura comunale è a tutt'oggi occupata da una scuola di formazione del ministero della Giustizia, e allora, direte voi? Tutto ciò a titolo assolutamente gratuito, perchè così disposto con delibera dalla giunta del 1999, oneri condominiali e utenze incluso, seppur non venne mai stipulatro il successivo atto di concessione. Negli anni si sono susseguiti pareri e citazion che hanno portato solo al classico tira e molla tra le amministrazioni che si sono succedute e il ministero, e la questione non si è ancora conclusa. Anche qui il lato grottesco della vicenda è che il Comune paga oggi fior di quattrini per l'affitto dei locali in via Oberdan sede dell'Avvocatura, certo più di quanti dovrebbe riceverne dal ministero.
Andando agli apporti finanziari del Comune, questi saranno rappresentati dal valore del terreno e - quando consegnati i locali - dal canone annuo certamente scontato rispetto ai valori attuali per un numero di anni da precisare, non vedo altri sacrifici. Per quanto ovvio anche la Provincia pagherebbe il canone a scomputo se dovesse li insediare la propria scuola di formazione.
Non è detto poi che il vecchio Massimino debba essere riconvertito, distrutto, ristrutturato e/o rappresentare un costo per le casse comunali, anzi ... ricordate l'estate scorsa la vicenda Vasco con l'insistente richiesta del sindaco al Catania per farvi svolgere lo spettacolo?
Bene fatevi due conti a far scendere a Catania un grosso nome dello spettacolo a settimana da maggio ad ottobre