...cari Aldo e Bua...vedete, ognuno ha le proprie opinioni...voi volete che si rispettino le vostre (mi rivolgo più specificatamente a Bua!) ed è sacrosanto, ci mancherebbe!... ma altrettanto bisognerebbe pure rispettare quelle di chi non la vede come voi...ironizzando, sfottendo e farlo passare per un giustificazionista o, a momenti, un fiancheggiatore del Capostazione...
...mia nonna...pasta antica...diceve sempre: "
cu si fa pecura, u lupo su mangia!" ...lasciando intendere che già ai suoi tempi il male atavico di questa terra è il piangersi addosso e la mentalità da colone...ma ancor prima ci aveva pensato il grande Giovanni Verga quando descrisse il famoso ciclo dei Vinti...noi dobbiamo sempre soccombere e dire grazie quelle volte che da su ci degnano di uno sguardo o ci lanciano un tozzo di pane...
Nessuno sta chiedendo di metterla a mollo, nessuno la sta buttando su "mal comune mezzo gaudio" chi avuto avuto scurdamuci u passato simmenapule paisà, nessuno pretende di non essere punito per quel che è successo...ma semplicemente si cerca di compattarci, in un paese che funziona con la logica dei due pesi due misure, in modo da evitare le italianissime ipocrite punizioni esemplari...ed avere la GIUSTA punizione...perchè il Catania non è Pulvirenti...
Io ieri sono stato ospite a Pianeta Catania, il programma radio condotto dal (mi convinco sempre di più, anche dopo aver letto la tua reazione!) lucidissimo e LIBERO Max Licari...tra le mie opinioni...non certo benevole riguardo il Capostazione, a maggior ragione davanti all'ultima delle sue bravate, ossia l'accusa di bancarotta WJ...mi sono permesso di dire una cosa che già manifestavo ai tempi della morte di Raciti, cioè che la differenza tra Catania ed altre piazze, come per esempio quella romana, non la fa solo il blasone, gli scudetti, le permanenze in A etc...ma la forza mediatica data dalla difesa compatta a spada tratta dei propri colori e della propria identità...giù le mani dalla Roma...anche se i propri dirigenti si macchiassero di reati di pedofilia, non dico in embrione, ma già passati in giudicato...
perchè i colori sociali, la città, non sono il presidente...
Qui, invece...basta farsi un giro per la città...perchè caro Bua, non è che c'è solo il web dei tifosi o ci sei solo tu che ha già dato la sentenza e pure la cassazione e ti fai lodare dai palermitani per quanto sei "spottivo" e "non catanese" (alias, u Voi ci rici Cùnnùtù o Sceccu!)...e sentire l'opinione degli stessi che ti dicevano ai tempi belli
"avemu squattruni e Puvvirenti l'avissumu a mettiri accanto a Santaituzza" e oggi "
ci devono scancillari, a serie D...non semu cosa"...dunque chi vuol capire da quel tafazzista un attacco alla propria persona, faccia pure...liberissimo...ma per quanto mi riguarda quell'editoriale contiene dei dati oggettivi incontrovertibile sul fatalismo catanese...
A tal proproposito allego il file audio dell'intervento di Alessandro Vagliasindi che, può piacere o no, di certo non lo si può accusare di essere stato tra i giornalisti fiancheggiatori del Capostazione...tutt'altro...che smonta alcune "certezze" che ci siamo fatti (e mi ci metto nel mezzo pure io che inizialmente ho avuto una reazione rabbiosa!) sull'inchiesta i treni del goal...sentirete che pure lui parla di questa furia autoflaggellatrice che gira in città, solo perchè il Capostazione e l'Infame Tatuato in questi due anni ne hanno combinate più di Cimabue!
http://www.cataniaunafede.com/index.php/news/ultime/22942-una-speranzapenalizzazione-in-serie-b