Concordo con Davide da Miami: temo proprio che Pulvirenti voglia restare, segno di una salute mentale ormai compromessa.
Quest'uomo ormai non ha più alcuna credibilità, oltre ad essere in evidente declino economico, quindi le prospettive peggiori le da lui e pertanto è il caso di rompere gli indugi e pressare per la cessione. A chicchessia.
Altrimenti ci aspettanos stagioni in cui staremo a chiederci se le partite sono vere o taroccate, se i bilanci sono veri o dopati...
Se ci sarà lui o un suo delegato alla guida della società non andrò più allo stadio. Se passa la mano realmente mi abbono a scatola chiusa, come al solito.
Spero infine che, essendo ormai un uomo privo di credibilità, i giornalisti sappiano metterlo alle corde smontando le papalate che potrà dire.
Qualunque cosa diversa da "Chiedo perdono, me ne vado, rieccovi le chiavi della città" per me è da considerare una dichiarazione di guerra alla piazza.