no vasco, non ci siamo completamente.
cambiando l'allenatore si potrebbe ottenere l'effetto di qualche
risultato positivo, ma sempre sporadico, alternato comunque ad
altri risultati che saranno sempre sul segno della discontinuità.
a perugia stesso potremmo fare pure risultato ma probabilmente
il turno successivo o due turni dopo al massimo ci ritroveremo a
commentare l'ennesima fesseria di peruzzi e compagni.
DUE PARTITE: 6 GOL SUBITI, 2 ESPULSIONI.
NO, IL PROBLEMA E' STRUTTURALE e quello che non ancora non
mi dà pace è che una persona che sta in seno alla società non
illumini la mente confusa di chi deve prendere le decisioni.
Cortesemnete me lo dici quale sarebbe il problema strutturale ?
Ppi capiri
Perche' dopo aver visto una fase difensiva inesistente e un atteggiamento di spocchia che non vedevo nda lustri me lo spieghi cosa dovresti risolvere strutturalmente?
L'unica cosa dove ti posso dare ragione :se castro ,peruzzi ,frison spolli non volevano giocare in B la societa' doveva pro0vvedere.
Al momento preferisco limitarmi a quello che vedo sul campo.
L'anno scorso i numeri hanno detto che se restava De Canio ni savvaumu....tutti ne abbiamo voluto l'esonero.
Ora io critico il Mister....
Ma lo sanno solo loro cosa succede
santo, secondo il mio parere (opinabilissimo) il problema è sempre lo stesso.
la struttura attuale della società è fondata su un procuratore che svolge le funzioni di amministratore delegato con compiti operativi sul mercato, quindi svolge le mansioni a tutti gli effetti di direttore sportivo pur non avendo nessuna competenza in materia (quindi nel costruire una squadra di calcio che sia tale).
Per intenderci è come se in una azienda metti un sindacalista (che solitamente tutela gli interessi dei dipendenti) a gestire il personale.
viene inevitabilmente a mancare quell'equilibrio tra il dare e l'avere che implicitamente va a nuocere nella mente dei dipendenti (nel nostro caso giocatori) con la conseguenza di avere un rendimento altalenante ed incerto, senza contare che l'incompetenza porta a scegliere giocatori caratterialmente e tecnicamente inadeguati.
voglio dire che a perugia con pellegrino o con chi altro al suo posto magari si può fare risultato
ma tra due o tre giornate probabilmente saremo punto e a capo a commentare l'ennesimo svarione
di peruzzi o l'indisponenza di castro o dei soliti nomi che ormai conosciamo ormai dallo scorso campionato.
Quando Thor asserisce che pellegrino ha pesanti responsabilità, la prima avere accettato tutte le scelte societarie, ha ragione, ma io sottolineo che questa società (non questa al dire il vero) ci aveva abituato che l’allenatore trovava come si dice “La tavola cunzata” e non si doveva preoccupare altro che di mettere in campo i giocatori.
In passato gli allenatori, nella maggior parte dei casi, hanno sempre accettato le scelte societarie, la differenza è che quelle scelte erano giuste o quasi tutte giuste.
Santo, quando tu dici che i giocatori si comportano come se fossero di passaggio ed aspettano da un momento all’altro di giocare contro il bayern ti sei dato la risposta da solo.
Prima una cosa dl genere era impensabile perché c’era un fascista con l’anello che sta antipatico a Gaspare, evidentemente di ideologie opposte
, che li avrebbe presi a calci nel sedere.
Per venirne a capo, secondo sempre il mio ragionamento, non basta prendere un direttore
Sportivo competente (che comunque non accetterebbe un ruolo di secondo piano) ma si deve rimuovere del tutto il problema (se questa rimozione sia sempre possibile).
Noi come tifosi non possiamo fare proprio nulla, solo sostenere, altro sarebbe inutile e dannoso perché aggraverebbe lo stato delle cose.
Chi prende le decisioni deve avere il coraggio e soprattutto l’umiltà di tornare indietro nelle proprie scelte, se possibile, o di trovare valide alternative perché tutti questi risultati negativi alla fine si ripercuoteranno anche sui bilanci e sul futuro di questa società.
Santo, scusa se ti ho annoiato ma questo è solo quello che penso io.