Non voglio commentare la penalità, ma visto che si era messa in dubbio la mia "certezza" degli ATTI PUBBLICI, ci tengo:
http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/96.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2529176_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_0_upfAllegato.pdf
Saluti
Enzo
...Enzo...continui a far finta di non capire...l'istruttoria del Procuratore Federale, o del PM, è si un atto pubblico....come lo è l'attuale sentenza...solo che è quest'ultima che ha valore se si vuole dimostrare qualcosa...
...certo poi si può discutere sul fatto che sembra un tantinello contraddittoria e più che altro scritta sull'onda emotiva della solita campagna stampa di quello che ormai più che quotidiano sportivo, è l'organo ufficiale della FGCI...ma quello non posso farlo io che sono un bieco tifoso rossazzurro, dunque non credibile...lo lascio fare a chi come te invece è obiettivo e animato solo dal sacro fuoco dellìetica sportiva...
...ah sempre per Enzo De Coubertin...a proposito del sistema presunto...
...siccome un tifoso come me, giustamente, non è credibile...la parte finale della sentenza ti da la risposta:
"Il Mondo di mezzo della criminalità organizzata ha contaminato il mondo del calcio", scrive il presidente del tribunale federale Sergio Artico nelle motivazioni della sentenza.
Per Artico, il continuo ripetersi di casi di illeciti nel mondo del calcio è stato fermato solo dall’intervento dalla magistratura e mai da azioni di prevenzione della Lega o degli altri enti dirigenziali. “Sia consentito al riguardo amaramente osservare che nonostante il ripetersi ciclico di fatti di illecito sportivo, mai così tanto il sistema è apparso vulnerabile al punto che senza l’intervento del magistrato penale nessuno strumento dell’ordinamento sportivo sarebbe risultato adeguato a reprimere comportamenti di siffatta intensità criminale, tantomeno a prevenirli”, aggiunge il presidente del Tribunale federale, che cita in particolare una conversazione “davvero indicativa della potenzialità illecita del fenomeno, nella quale Pulvirenti afferma che ‘vincerà il prossimo campionato di serie B in quanto ha inquadrato come funziona“.
Io ti ho solo voluto rispondere ad una tua osservazione che gli atti pubblici parlavano solo di tentata combine.
Mentre come puoi vedere dalla sentenza è stato confermato che le partite sono state effettivamente alterate.
Poi uno può anche interpretare secondo il "suo mulino" tutta la sentenza, ma rifletti su questi paragrafi che ho estrapolato:
Dal deferimento:
A)
Pulvirenti Antonino,
incaricava il Delli Carri Daniele di porsi in contatto con Di Luzio Piero e di fungere da cerniera con costui per relazionarsi con Arbotti Fernando Antonio, il quale reperiva i calciatori disponibili ad alterare la gara offrendo loro danaro o altra utilità; il
Pulvirenti, inoltre, contattava Impellizzeri Gianluca, chiedendogli di procurare il danaro necessario da corrispondere per il tramite di Di Luzio ed Arbotti ai giocatori allo stato non identificati o in corso di compiuto accertamento o nei cui confronti sono in corso ulteriori indagini penali.
Delli Carri Daniele, all’epoca dei fatti Direttore Sportivo della Società Calcio Catania Spa, fungeva da cerniera tra il Pulvirenti, che informava costantemente delle mediazioni in corso d’opera ed il Di Luzio, tenendo i contatti con quest’ultimo al fine di alterare le gare e per consegnare al Di Luzio il danaro destinato, per il tramite dell’Arbotti, ai giocatori consenzienti allo stato non identificati o in corso di compiuto accertamento o nei cui confronti sono in corso ulteriori indagini penali
Sullo svolgimento:
"Sulla base delle evidenze probatorie acquisite, con atto di deferimento ritualmente notificato la Procura Federale contestava a Pulvirenti Antonino, Delli Carri Daniele, Impellizzeri Gianluca, Di Luzio Piero, Arbotti Fernando Antonio e Cosentino Pablo Gustavo, a far data dal marzo 2015, di essersi associati tra di loro e con altri soggetti allo stato non identificati, al fine di commettere una serie indeterminata di illeciti disciplinari e di scommesse illecite per alterare il risultato di gare del campionato di serie B, stagione sportiva 2014/2015. Contestava in particolare al
Pulvirenti il ruolo di
CAPO e
PROMOTORE dell'associazione, al Cosentino quello di cogestore delle decisioni, al Delli Carri di organizzatore con compiti di coordinamento e di comunicazione. Al Di Luzio il ruolo di organizzatore con l’Arbotti, mentre all’Impellizzeri il ruolo di finanziatore."
Motivi della decisione:
Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare sentite le parti, osserva.
Il deferimento è fondato e merita accoglimento. I fatti accertati dal giudice penale poi analiticamente ricostruiti dalla Procura Federale sulla base sia del materiale probatorio acquisito
sia delle dichiarazioni confessorie rese dal Pulvirenti integrano le fattispecie disciplinari ascritte ai deferiti. La dichiarazioni del Pulvirenti, in particolare, rese alla Procura Federale in data 27/07/15, riscontrano pienamente l'impianto accusatorio fondato già di per sé su elementi di prova certa circa l'esistenza di un vincolo associativo stabile per la realizzazione di un programma criminoso consistente nella sistematica alterazione di gare del campionato di serie B.
Dall'esame degli atti emerge che ogni singola circostanza di fatto è supportata da prova certa di talché, a giudizio del Tribunale, deve ritenersi provata al di là di ogni ragionevole dubbio la responsabilità dei deferiti per le violazioni loro ascritte.
CIOE' DI COSA STIAMO PARLANDO ??
Saluti
Enzo
PS: Adesso se vuoi continuare a difendere Mastro Lindo, continua pure, io continuerò con il mio modo di vedere quello che è successo, che, ripeto, potrà essere tendenzioso e/o provocatorio, ma come me la pensano tantissimi altri sportivi, anche di parte catanese. Pertanto la chiudo qui