Ti sbagli, anche l'anno dell'ottavo posto la preparazione fu fatta a TDG, ed un esperto preparatore, presente domenica nella trasmissione di teghini, ha detto che anzi è meglio, iniziando il campionato ad agosto, si è già abituati, che l'importante è dormire bene la notte, e comunque quest'anno, e anche l'anno scorso, 42° all'ombra, come diceva qualcuno non ci sono mai stati a Catania e tantomeno a TDG, io per esempio quest'estate non ho mai acceso il condizionatore, e non abito sicuramente a 600 mt slm, altezza a cui più o meno si trova TDG..
Non fu nel 2012 che andammo a Desenzano sul Garda per un periodo di tempo? Vo diri ca m'arioddu mali.
Se lo dice l'esperto preparatore da Teghini che è meglio a TdG vuol dire che ha ragione lui.
Allora è come dicono Pulvirenti e la Risorsa: è solo sfortuna e colpa di Maran.
Invece la verità è quella che scrivi tu e il tifoso libero Aldo. Il preparatore di Teghini sarà un prezzolato, d'altronde perchè si sarebbe trovato da Teghini?
Ma probabilmente anche Gasparin sarà un bugiardo, visto che ha detto che i problemi del Catania sono solo gestionali (manca uno come Lo Monaco, fatevene una ragione!) e non logistici e tecnici.Ciao
Giuseppe Napoli
perdonami, Giuseppe ma i problemi personalmente penso siano anche tecnici perché reputo che un
lo monaco o anche un direttore sportivo competente non avrebbe costruito una squadra per vincere il campionato di serie b con peruzzi e monzon che, come dice anche vagliasindi, sono questi, cioè dopo un anno e mezzo non hanno dato il minimo segno di miglioramento ed ogni partita si rendono protagonisti di cappellate varie.
in argentina saranno dei fenomeni ma il campionato italiano è ben altra cosa.
un lo monaco non avrebbe mai puntato su un leto che ha un bel caratterino che può dare problemi di spogliatoio.
un direttore sportivo competente non avrebbe puntato su un castro che, quando servito, puntualmente, non riesce a controllare correttamente il pallone.
un lo monaco o un direttore sportivo competente non avrebbe rinnovato il contratto ad almiron che ha superato i 33 anni ed ha una media presenza molto bassa lasciando il centrocampo nelle mani del solo rinaudo.
Elementi, questi citati sopra, che singolarmente magari non sortiscono alcun effetto (magari un direttore sportivo un errore di questi lo avrebbe fatto, uno solo però), ma uniti insieme fanno più danno della bomba atomica.
la classifica lo dice chiaramente e lo diceva prima ancora che iniziassero gli infortuni (ESATTAMENTE COME LO SCORSO CAMPIONATO).quando i risultati non arrivavano ugualmente e si diceva che ci si doveva calare nel nuovo contesto della serie B,
no, secondo me, mi sbaglierò, ma questa squadra, così com'è adesso, ha degli evidenti limiti e nessuno tra i giornalisti presenti alla conferenza stampa ha saputo rispondere a pulvirenti quando
questi ha citato proprio la carta stampata che dava il catania come squadra favorita.
cosa assolutamente non veritiera perché sappiamo benissimo tutti che il calciomercato è stato giudicato ottimo fino alla cessione di izco e lodi dopodiché in molti abbiamo detto che la squadra era incompleta.
questa società da quattordici mesi non ne azzecca una, in assoluta buona fede, proprio perché manca il professionista che ne capisce veramente di calcio (non di calciomercato) e purtroppo mi sembra fuori luogo parlare ancora di promozione perché invertire completamente la media punti conseguita da quando c'è cosentino in società (mi trovo d'accordissimo con vagliasindi) è veramente quasi impossibile.
quello che più mi preoccupa, e concludo, è che la società, in perfetta buona fede, crede veramente che questo organico sia in grado di vincere il campionato (anche attraverso i play off).
sarei stato più tranquillo se il presidente avesse dichiarato apertamente che, visto la situazione infortuni, visto che qualche giocatore non sta rendendo per quelle che erano le aspettative, per adesso è meglio pensare soltanto a fare più punti possibili per mantenere la serie B categoria che non si deve assolutamente perdere.