Ho ascoltato la conferenza di Cosentino, e in aggiunta alla solita arroganza che traspare quando il Corona argentino affronta la stampa, non ha detto niente che non mi aspettavo. Cosentino ha difeso il suo lavoro come giustamente doveva fare, additanto la mala sorte come la sola causa delle sfortune del Catania.
Una cosa però mi è piaciuta della conferenza, che in fondo è la cosa più importante che volevo sentir dire al nostro AD: il Catania continua a giocare questo campionato con l'obbiettivo di vincerlo e ritornare in Serie A. Malgrado Sannino nelle ultime settimane stia mettendo le mani avanti, distogliendo l'intero ambiente rossazzurro da quello che è l'obbiettivo dichiarato dalla società, Cosentino ha ribadido che invece i rossazzurri il campionato devono vincerlo. Cosentino ha dunque tacitamente asserito che il mancato ritorno del Catania in Serie A sarà un fallimento suo personale e di tutta la società.
Quindi stante le dichiarazioni del nostro AD, che la società metta Sannino nelle condizioni dei vincerlo questo benedetto campionato. Io ho sempre detto, anche prima dell'inizio della stagione, che il Catania a ranghi completi è una buona squadra, non una corazzata come ce l'ha presentata la stampa o come hanno creduto molti tifosi rossazzurri (anche parecchi in questo furum), ma una buona squadra che se la può giocare per la promozione nella massima serie. Secondo me la società deve concentrare i propri sforzi su quelli che ritengo i tre punti più deboli della nostra squadra: 1) Recuperare tutti gli infortunati e assicurarsi che i problemi fisici dei nostri giocatori siano ridotti al minimo (Ventrone se ci sei batti un colpo); 2) lavorare sull'aspetto psicologico di quei giocatori che ancora non si sono calati mentalmente nella Serie B (Peruzzi, Monzon, Castro e Leto); 3) farsi rispettare dagli arbitri e dalla lega e assicurarsi che il Catania non subisca torti arbitrali come quelli che si sono visti in queste prime giornate di campionato.
Malgrado io continui a dire che Cosentino di calcio non ne capisce niente e che sarebbe molto meglio che se ne andasse da Catania, io credo che possiamo ritornare in corsa per la promozione e giocarcela con le altre pretendenti alla Serie A, e credo che Sannino sia l'allenatore giusto per poter raggiungere questo traguardo. Pensiamo a vincere innanzi tutto contro il Bari domenica prossima nella speranza che si possa finalmente iniziare la rimonta verso le posizioni che contano.
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FOZZA CATANIA