Campionato di serie B 2014-2015

[Marco Tullio]

Casorezzo (MI), 11 Agosto 2014
Caro Sergio,
secondo me, tu non hai dei complessi nei confronti dei Catanesi, ma probabilmente dei tuoi stessi concittadini: temi che possano storcere il naso di fronte al tuo cognome, Taormina, un toponimo che sa troppo di Sicilia Orientale. Perciò, per dimostrare di essere un Palermitano d.o.c., fai quello che, a tuo giudizio, dovrebbe essere lo sport preferito all'ombra del Monte Pellegrino, cioè dare addosso ai Catanesi spesso e volentieri. Va bene che ci tieni a dire che Palermo è il capoluogo, che tanti e tanti secoli fa fu addirittura capitale, ma quello che non va è quando ti riferisci a Catania come a un paese sovradimensionato, perché in questo caso dimostri di ignorare la storia, quella antica, quella medievale, quella moderna e quella contemporanea, perché noi da sempre ci siamo, e sempre come città. Ciao,
Marco Tullio

[Templare]

E chi ci fu oggi? A calata degli occidentali?
Chissà perché, su semprei ccà ........
 

...io ho avuto una giornata triste, da suicidio di massa, volevo riprendermi...

[Sergio]

Scontata la loro risposta: "Bella Roma, però Palermo ...".

D'altra parte come si dice ... Roma ... ehm! pardon ... Palermo caput mundi.

Bella Roma, però Palermo...... è Palermo.  Non credo volessero dirti che Palermo è la migliore città del mondo (a megghiu du munnu è Catania ) però chi a Palermo ci vive, e ci vive da palermitano, ha un corredo di usanze e di abitudini che non trova altrove. Semplici cose, dal panino con le panelle alle passeggiate serali a Mondello (ancora a Catania gira la storiella che qui da noi alle nove di sera siamo tutti curcati? ), dal trancio di gelato da Icardi alla marina al pane con milza (e ricotta) a San Francesco, dallo sfincionllo, rigorosamente scarsu r'uogghiu e chinu ri pruvulazzu, ai profumi dei suoi mercati, inequiparabili in nessuma parte del mondo (non per nulla Palermo è la quinta città al mondo (e prima in Italia) per cibo da strada) E questa non è spocchiosaggine di stampo rossazzurro ma realtà dei fatti.
Ma è una considerazione vaga e molto soggettiva, non credo che un catanese che vive a Roma si scroda della sua città.

P.S. Benvenuto in questo forum anche da parte mia.

[Sergio]

E chi ci fu oggi? A calata degli occidentali?
Chissà perché, su semprei ccà ........
 

E perchè vi vogliamo bene. Allora perchè siamo cugini, per niente?

[Sergio]

Casorezzo (MI), 11 Agosto 2014
Caro Sergio,
secondo me, tu non hai dei complessi nei confronti dei Catanesi, ma probabilmente dei tuoi stessi concittadini: temi che possano storcere il naso di fronte al tuo cognome, Taormina, un toponimo che sa troppo di Sicilia Orientale.

Menomale che fa provincia di Messina. Non oso immaginare che considerazione avresti tirato fuori se la provincia d'appartenenza del mio cognome fosse quel..... sovradimensionato paese 80 Km più a sud.

quando ti riferisci a Catania come a un paese sovradimensionato, perché in questo caso dimostri di ignorare la storia, quella antica, quella medievale, quella moderna e quella contemporanea, perché noi da sempre ci siamo, e sempre come città. Ciao

Qui occorre fare una precisazione: se ti riferisci al mio post precedente dove il tema era il complesso d'inferiorità dei palermitani, io ho descritto che cos'è Catania per i palermitani. Avranno torto o avranno ragione, io non sono entrato nel merito. Poi io potrei avere una mia personale visione in proposito ma non l'ho affatto esplicata. Grazie comunque degli apprezzamenti, sei sempre un caro amico.

[Sergio]

Ma a Palermo il calciomercato o le amichevoli non danno soddisfazioni?

Titolo del topic CAMPIONATO DI SERIE b

Vi manca?

Mi sa tanto che a breve vi veniamo a trovare. Piuttosto, voi ci sarete ancora, vero?

[Sergio]

E chi ci fu oggi? A calata degli occidentali?
Chissà perché, su semprei ccà ........
 

...io ho avuto una giornata triste, da suicidio di massa, volevo riprendermi...

Megghiu di un tiro di coca E pensare che Aldo si chiede perchè noi leggiamo i loro topic. Io non potrei mai farne a meno.

[Sergio]

A proposito della nostra BELLA SICILIA:

stasera non perdetevi la puntata di voyager alle 21.10 su RAI2

Roberto Giacobbo racconta una Sicilia mai vista prima: dai vicoli di Palermo alle pendici dell’Etna, dai fondali di Linosa alla Cattedrale della Vergine, dalle grotte di Levanzo ai segreti del mare.
E’ possibile che un’antica civiltà scomparsa sia nascosta sotto le acque del canale di Sicilia? Che un terribile cataclisma abbia distrutto un potente popolo che sarebbe vissuto circa 10.000 anni fa? E’ possibile che la mitica Atlantide fosse posizionata proprio a largo della Sicilia?
Ma non solo: chi erano i Beati Paoli? Cosa conosciamo della famosa setta di assassini che avrebbe agito a Palermo fino all’Ottocento? Voyager ne ha ripercorso la storia seguendone le tracce nei sotterranei delle chiese e della città.
E ancora: cosa sappiamo delle distruzioni dell’Etna? E’ possibile che 8.000 anni fa il vulcano abbia causato un maremoto capace di distruggere tutto il Mediterraneo Orientale fino a giungere sulle odierne coste israeliane?

[LUIS]

Sergio..........Palermo meglio di Roma.......scusami  .....ma questa e' bellissima............
non fraintendere...........per me tra catania e Palermo non vi e' alcuna differenza...........sempre Sicilia e' ...............con quello
che ne consegue................

[Aldo]

Ma a Palermo il calciomercato o le amichevoli non danno soddisfazioni?

Titolo del topic CAMPIONATO DI SERIE b

Vi manca?

Mi sa tanto che a breve vi veniamo a trovare. Piuttosto, voi ci sarete ancora, vero?

Non te lo posso garantire, voi venite, poi si ci semu, ci semu, annunca sarà ppi nautra vota! 

[Catanisazzu]

Quindi, i "miccinisi" usando la neve dei "nivari" di Ganzirri, nel '300 crearono la granita ed il sorbetto....
Bello....
Così come, dopo accurate ricerche, ho commesso un autogol perchè è ancora più chiaro che Procopio de Coltelli aveva natali occidentali e lì furono creati granita e gelati....
Bellissimo...


https://www.youtube.com/watch?v=KTxEQ4DFG4U


Diavolo di un Palermitano!!!

[turiddu]

"Palermo è sontuosa e oscena. Palermo è come Nuova Delhi, con le reggie favolose dei maharajà e i corpi agonizzanti dei paria ai margini dei viali. Palermo è come Il Cairo, con la selva dei grattacieli e giardini in mezzo ai quali si insinuano putridi geroglifici di baracche. Palermo è come tutte le capitali di quei popoli che non riuscirono mai ad essere nazioni. A Palermo la corruzione è fisica, tangibile ed estetica: una bellissima donna, sfatta, gonfia di umori guasti, le unghie nere, e però egualmente, arcanamente bella. Palermo è la storia della Sicilia, tutte le viltà e tutti gli eroismi, le disperazioni, i furori, le sconfitte, le ribellioni. Palermo è la Spagna, i Mori, gli Svevi, gli Arabi, i Normanni, gli Angioini, non c'è altro luogo che sia Sicilia come Palermo, eppure Palermo non è amata dai siciliani. Gli occidentali dell'isola si assoggettano perché non possono altrimenti, si riconoscono sudditi ma non vorrebbero mai esserne cittadini. Gli orientali invece dicono addirittura di essere di un'altra razza: quelli sicani e noi invece siculi".(da I Siciliani, giugno 1983)

Grandissimo e indimenticabile Pippo Fava.

salutamu.

[Catanisazzu]

"Palermo è sontuosa e oscena. Palermo è come Nuova Delhi, con le reggie favolose dei maharajà e i corpi agonizzanti dei paria ai margini dei viali. Palermo è come Il Cairo, con la selva dei grattacieli e giardini in mezzo ai quali si insinuano putridi geroglifici di baracche. Palermo è come tutte le capitali di quei popoli che non riuscirono mai ad essere nazioni. A Palermo la corruzione è fisica, tangibile ed estetica: una bellissima donna, sfatta, gonfia di umori guasti, le unghie nere, e però egualmente, arcanamente bella. Palermo è la storia della Sicilia, tutte le viltà e tutti gli eroismi, le disperazioni, i furori, le sconfitte, le ribellioni. Palermo è la Spagna, i Mori, gli Svevi, gli Arabi, i Normanni, gli Angioini, non c'è altro luogo che sia Sicilia come Palermo, eppure Palermo non è amata dai siciliani. Gli occidentali dell'isola si assoggettano perché non possono altrimenti, si riconoscono sudditi ma non vorrebbero mai esserne cittadini. Gli orientali invece dicono addirittura di essere di un'altra razza: quelli sicani e noi invece siculi".(da I Siciliani, giugno 1983)

Grandissimo e indimenticabile Pippo Fava.

salutamu.

Turiddu, potremmo simpaticamente tirare per ore su nobili citazioni e meravigliose descrizioni di due citta, la mia e la tua, che appartengono ad una terra paradisiaca, la nostra.

Perciò, ne cito una, che, detta da un grande uomo, racchiude lo spirito del nostro colto popolo, quello siciliano, perchè solo i colti d' animo riescono sempre ad essere anche ironici.

«Qualunque cosa possa accadere ai Siciliani, essi lo commenteranno con una battuta di spirito»
(Cicerone)

... e credo che questa spigolosa e simpatica querelle, possa, finalmente, terminare, perchè noi Siciliani siamo, di fatto, unici in ogni manifestazione!

Salutamu

[turiddu]

"Palermo è sontuosa e oscena. Palermo è come Nuova Delhi, con le reggie favolose dei maharajà e i corpi agonizzanti dei paria ai margini dei viali. Palermo è come Il Cairo, con la selva dei grattacieli e giardini in mezzo ai quali si insinuano putridi geroglifici di baracche. Palermo è come tutte le capitali di quei popoli che non riuscirono mai ad essere nazioni. A Palermo la corruzione è fisica, tangibile ed estetica: una bellissima donna, sfatta, gonfia di umori guasti, le unghie nere, e però egualmente, arcanamente bella. Palermo è la storia della Sicilia, tutte le viltà e tutti gli eroismi, le disperazioni, i furori, le sconfitte, le ribellioni. Palermo è la Spagna, i Mori, gli Svevi, gli Arabi, i Normanni, gli Angioini, non c'è altro luogo che sia Sicilia come Palermo, eppure Palermo non è amata dai siciliani. Gli occidentali dell'isola si assoggettano perché non possono altrimenti, si riconoscono sudditi ma non vorrebbero mai esserne cittadini. Gli orientali invece dicono addirittura di essere di un'altra razza: quelli sicani e noi invece siculi".(da I Siciliani, giugno 1983)

Grandissimo e indimenticabile Pippo Fava.

salutamu.

Turiddu, potremmo simpaticamente tirare per ore su nobili citazioni e meravigliose descrizioni di due citta, la mia e la tua, che appartengono ad una terra paradisiaca, la nostra.

Perciò, ne cito una, che, detta da un grande uomo, racchiude lo spirito del nostro colto popolo, quello siciliano, perchè solo i colti d' animo riescono sempre ad essere anche ironici.

«Qualunque cosa possa accadere ai Siciliani, essi lo commenteranno con una battuta di spirito»
(Cicerone)

... e credo che questa spigolosa e simpatica querelle, possa, finalmente, terminare, perchè noi Siciliani siamo, di fatto, unici in ogni manifestazione!

Salutamu

 

[Sergio]

Va bene chiudere il 3ad ma mi sembra doveroso aggiungere, per coloro che non lo sapessero, che William Shakespeare, al secolo Michelangelo Florio, era messinese, figlio di Giovanni Florio, palermitano. Mitologia o meno, non ci facciamo mancare proprio nulla.