Campionato di serie B 2014-2015

[Catanisazzu]

Marco, quello è il granito col brioscio.

A proposito di granito e di brioscio....

Sempre parlando delle paternità accaparrate ad ovest e, soprattutto, rivendicate da molti...
Sorrido sempre a queste, chiamiamole, inopportunità.
Vi racconto il fatto.
Circa 15 anni fa (ribadisco 15 anni fa), mi trovavo a Parigi in vacanza; alcuni cari amici, francesi, che amavano in particolar modo questa bellissima città, conoscendo i miei natali e sapendo che adoravo Acitrezza, mi indicarono un ristorante, fra l' altro molto famoso, dicendomi che era uno dei ristoranti più antichi del mondo, dove cenavano personaggi importanti della storia francese (Robespierre, Voltaire, Napoleone...) e che questo locale era stato fondato da un certo Procopio de' Coltelli, che nel '600 fondò un caffè dove iniziò a produrre la famosa granita. Procopio de' Coltelli era un siciliano, Trezzoto, per di più, e, per questo, visto che ero catanese e amavo Acitrezza, dovevo cenare in quel ristorante storico e fondato da un mio "concittadino" divenuto famoso in tutta la francia.
Così feci.
Andai in questo meraviglioso ristorante, che consiglio a tutti,  occidentali compresi, considerato l' alto valore storico, e trovai, all' ingresso, la storia del locale e il riferimento circa i natali del fondatore, tale Francesco Procopio de' Coltelli, che adoperando la neve dell' Etna, creò il sorbetto al limone e l' acqua gelata che divenne, poi, granita e, da lì a poco, si creò il gelato nelle svariate tipologie che sono arrivate fino a giorni nostri.
Questo quanto scritto, in francese, all' ingresso del ristorante, in un grande libro che illustrava la storia del locale e come riportato in questo link da WiKipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Caf%C3%A9_Procope

Qualche mese fa, discutendo, con amici occidentali, la situazione divenne paradossale...
indovinate dove era nato Francesco Procopio de' Coltelli ed in quale città siciliana fu creata la granita (penso con la neve del monte Pellegrino )???

http://www.lastoriadelgelat.altervista.org/index.php/coltelli

E' vero: nella vita non si finisce mai d' imparare e, soprattutto, rimediare alla propria ignoranza è sempre possibile.
Dovrò scrivere ai proprietari del ristorante invitandoli a rivedere la storia che loro, erroneamente hanno imbonito a tanti creduloni come me, invitandoli a leggere l' articolo sopra riportato che, evidentemente, deve essere stato scritto da un diretto discendente occidentale di procopio de' Coltelli ( che, considerato il cognome Cutò, doveva, necessariamente, essere quel De' Coltelli che creò la granita e, quindi, il gelato)

[GPalermo1954]

 ... ah su na macchetta...già allora esisteva la grandeur di Cutò...ca quattru sinn'ammuccò

[turiddu]

Marco, quello è il granito col brioscio.

A proposito di granito e di brioscio....

Sempre parlando delle paternità accaparrate ad ovest e, soprattutto, rivendicate da molti...
Sorrido sempre a queste, chiamiamole, inopportunità.
Vi racconto il fatto.
Circa 15 anni fa (ribadisco 15 anni fa), mi trovavo a Parigi in vacanza; alcuni cari amici, francesi, che amavano in particolar modo questa bellissima città, conoscendo i miei natali e sapendo che adoravo Acitrezza, mi indicarono un ristorante, fra l' altro molto famoso, dicendomi che era uno dei ristoranti più antichi del mondo, dove cenavano personaggi importanti della storia francese (Robespierre, Voltaire, Napoleone...) e che questo locale era stato fondato da un certo Procopio de' Coltelli, che nel '600 fondò un caffè dove iniziò a produrre la famosa granita. Procopio de' Coltelli era un siciliano, Trezzoto, per di più, e, per questo, visto che ero catanese e amavo Acitrezza, dovevo cenare in quel ristorante storico e fondato da un mio "concittadino" divenuto famoso in tutta la francia.
Così feci.
Andai in questo meraviglioso ristorante, che consiglio a tutti,  occidentali compresi, considerato l' alto valore storico, e trovai, all' ingresso, la storia del locale e il riferimento circa i natali del fondatore, tale Francesco Procopio de' Coltelli, che adoperando la neve dell' Etna, creò il sorbetto al limone e l' acqua gelata che divenne, poi, granita e, da lì a poco, si creò il gelato nelle svariate tipologie che sono arrivate fino a giorni nostri.
Questo quanto scritto, in francese, all' ingresso del ristorante, in un grande libro che illustrava la storia del locale e come riportato in questo link da WiKipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Caf%C3%A9_Procope

Qualche mese fa, discutendo, con amici occidentali, la situazione divenne paradossale...
indovinate dove era nato Francesco Procopio de' Coltelli ed in quale città siciliana fu creata la granita (penso con la neve del monte Pellegrino )???

http://www.lastoriadelgelat.altervista.org/index.php/coltelli

E' vero: nella vita non si finisce mai d' imparare e, soprattutto, rimediare alla propria ignoranza è sempre possibile.
Dovrò scrivere ai proprietari del ristorante invitandoli a rivedere la storia che loro, erroneamente hanno imbonito a tanti creduloni come me, invitandoli a leggere l' articolo sopra riportato che, evidentemente, deve essere stato scritto da un diretto discendente occidentale di procopio de' Coltelli ( che, considerato il cognome Cutò, doveva, necessariamente, essere quel De' Coltelli che creò la granita e, quindi, il gelato)

<leggendo qua e la, non è che la questione sia così chiara, wikipedia compreso. Che non finisce mai d'imparare è normale.
Comunque nessuno mette in discussione questa bontà che dalle vostre parti , ci metto pure la zona di Messina, è molto più buona .
a ciascuno il suo però...
salutamu.

[SoNick]

Perdonatemi,  vi leggo - con piacere - da anni, senza aver mai preso parte attiva nelle discussioni. Sono nato a Catania,  cresciuto in provincia ed emigrato da 15 anni a Roma.  Vorrei dire al cugino Turiddu (ma perché poi da un Panormita come te un nick così orientale): che passi pure per la frutta martorana (anche se poi è fuori da ogni dubbio che gli allievi hanno superato i maestri) ma sulle iris consentimi di nutrire più di un dubbio. Il cav. Lo Verso probabilmente ha ripreso - dandogli un nome - un'antica ricetta popolare ampiamente diffusa su tutto il territorio siciliano. Altrimenti mi risulta difficile capire come facesse mia nonna, contadina con la terza elementare e nata nel 1910, a conoscere e saper preparare, in modo impeccabile, questa prelibatezza.  Comunque ho vissuto a Palermo per circa un decennio e vi conosco bene quindi; il vizietto di attribuirvi la paternità delle cose ce l'avete eccome, o devo forse ricordarti quella storiella che raccontate a proposito di S. Agata, che secondo alcuni sarebbe Palermitana. Comunque ... a parte tutto, un fraterno abbraccio e ... viva la sicilia tutta, da oriente a occidente.

[GPalermo1954]

   ..benvenuto tra gli eletti...hai considerato a chi mi riferisco, vero?...ho apprezzato e condiviso quello che hai detto, solo nell'ultima parte t'appizzasti... comunque avrai tempo p'arricupigghiariti 

[turiddu]

Perdonatemi,  vi leggo - con piacere - da anni, senza aver mai preso parte attiva nelle discussioni. Sono nato a Catania,  cresciuto in provincia ed emigrato da 15 anni a Roma.  Vorrei dire al cugino Turiddu (ma perché poi da un Panormita come te un nick così orientale): che passi pure per la frutta martorana (anche se poi è fuori da ogni dubbio che gli allievi hanno superato i maestri) ma sulle iris consentimi di nutrire più di un dubbio. Il cav. Lo Verso probabilmente ha ripreso - dandogli un nome - un'antica ricetta popolare ampiamente diffusa su tutto il territorio siciliano. Altrimenti mi risulta difficile capire come facesse mia nonna, contadina con la terza elementare e nata nel 1910, a conoscere e saper preparare, in modo impeccabile, questa prelibatezza.  Comunque ho vissuto a Palermo per circa un decennio e vi conosco bene quindi; il vizietto di attribuirvi la paternità delle cose ce l'avete eccome, o devo forse ricordarti quella storiella che raccontate a proposito di S. Agata, che secondo alcuni sarebbe Palermitana. Comunque ... a parte tutto, un fraterno abbraccio e ... viva la sicilia tutta, da oriente a occidente.

Ciao, questo non è un nick ma semplicemente il mio nome.
Per il resto che devo dirti? il discorso stà diventando davvero lungo e rischiamo di essere tutti un pò ridicoli.
Mangiamo, beviamo e fottiamocene del resto.
salutamu.

[ENZO]

Come ha ben detto Ivan: DISCURSI PIERSI  (alias michia.te) !!!

Certo un topic intitolato “campionato di serie B 2014-2015 (vostro ovviamente), dove cu NICCHI e NACCHIU si intromette un post che parla dalla paternità dell’arancina per arrivare a quella della granita, e che per altro, su quest’ultima, nessuno di noi ne aveva mai rivendicato tale paternità.

Anche se devo dire che prima sapevo appartenere  a catania, ma dopo questo topic  e avendo letto un pochino in giro ho cominciato a nutrire dei dubbi, perché articoli chiari non ne ho letti, anzi tutt’altro, e i link indicati da Catanisazzu lasciano ancora poco chiara la sua origine.

E comunque non ci riguarda, semmai prendetevela con i messinesi che ne rivendicano le origini:
http://www.inchiestasicilia.com/2013/07/22/granita-un-brivido-di-piacere/
 
E hanno anche un pò di ragione vista questa classifica di quelle più buone:
http://catania.blogsicilia.it/la-classifica-delle-migliori-granite-la-sicilia-non-conosce-rivali/258072/

Sergio, Turiddu, sintiti a mmia: levatici rima, prima che scoprono che anche Romolo e Remo erano catanisi e che la lupa che li allattò, altro non era che un elemento facente parte di un branco in migrazione proveniente dall’Etna !!!!

https://www.youtube.com/watch?v=uWkcKY5o6ss&feature=youtu.be

 

E con questo chiudo anch'io
Saluti
Enzo

[Marco Tullio]

Casorezzo (MI), 11 Agosto 2014
Caro Enzo,
Romolo e Remo non erano Catanesi, perché altrimenti non si sarebbero accontentati di bere lattte di lupa schittu, ma il primo orologio dei Romani fu una meridiana sottratta a Catania come bottino di guerra al tempo delle guerre puniche: un vero peccato che però a Roma non funzionasse. Ciao e buon campionato,
Marco Tullio

[Sergio]

Sergio, Turiddu, sintiti a mmia: levatici rima,
Saluti
Enzo

A mia u rici..... io quello che ho voluto dire lo dissi giorni fa: nessun palermitano potè/può/potrà mai soffrire alcun complesso d'inferiorità verso Catania,  i catanesi e tutto ciò che loro riguarda. MAI! Saremo arroganti, avremo torto ma a zita è chista! Chi a Palermo ci ha vissuto, e quindi ci conosce, lo sa e mi spiace faccia finta di dimenticarselo. Potremmo sbagliare in qualche considerazione, potremmo mancare nel non riconoscere pregi e valori di chi sta a noi vicino; diteci ignoranti (come coloro che ignorano) ma complessati mai.
Amen se poi c'è chi se la suona e poi se la canta.

P.S. Adamo ed Eva eranu catanisi

[Templare]

P.S. Adamo ed Eva eranu catanisi

...io sapevo il Big Bang fosse iniziato a Picanello...

[SoNick]

Sergio, Turiddu, sintiti a mmia: levatici rima,
Saluti
Enzo

A mia u rici..... io quello che ho voluto dire lo dissi giorni fa: nessun palermitano potè/può/potrà mai soffrire alcun complesso d'inferiorità verso Catania,  i catanesi e tutto ciò che loro riguarda. MAI! Saremo arroganti, avremo torto ma a zita è chista! Chi a Palermo ci ha vissuto, e quindi ci conosce, lo sa e mi spiace faccia finta di dimenticarselo. Potremmo sbagliare in qualche considerazione, potremmo mancare nel non riconoscere pregi e valori di chi sta a noi vicino; diteci ignoranti (come coloro che ignorano) ma complessati mai.
Amen se poi c'è chi se la suona e poi se la canta.

P.S. Adamo ed Eva eranu catanisi

Infatti, caro Sergio, non penso vi sia alcun complesso di inferioritá a occidente. Ciò che ho constatato in passato, e che osservo tuttoggi a distanza, é solo una - "appena accennata" - tendenza alla megalomania.
Giusto un aneddoto esplicativo: parecchi anni fa mi capitò di passare - in quel di Roma - una piacevole serata con un gruppo di amici Palermitani; a fine serata gli posi la più banale delle domande: "che ve ne pare di Roma?"
Scontata la loro risposta: "Bella Roma, però Palermo ...".

D'altra parte come si dice ... Roma ... ehm! pardon ... Palermo caput mundi.

GP grazie per l'accoglienza😀😀😀 chi dici m'arricupigghiai ? 😀😀

[santopesaro]

Ma a Palermo il calciomercato o le amichevoli non danno soddisfazioni?

Titolo del topic CAMPIONATO DI SERIE b

Vi manca?

[MALATO PO CATANIA]

...A mia u rici..... io quello che ho voluto dire lo dissi giorni fa: nessun palermitano potè/può/potrà mai soffrire alcun complesso d'inferiorità verso Catania,  i catanesi e tutto ciò che loro riguarda. MAI! Saremo arroganti, avremo torto ma a zita è chista! Chi a Palermo ci ha vissuto, e quindi ci conosce, lo sa e mi spiace faccia finta di dimenticarselo. Potremmo sbagliare in qualche considerazione, potremmo mancare nel non riconoscere pregi e valori di chi sta a noi vicino; diteci ignoranti (come coloro che ignorano) ma complessati mai.
Amen se poi c'è chi se la suona e poi se la canta....

Non sono percezioni, neanche complessi....L'inferiorità è nel vostro patrimonio genetico     

[Nelson]

Infatti, caro Sergio, non penso vi sia alcun complesso di inferioritá a occidente. Ciò che ho constatato in passato, e che osservo tuttoggi a distanza, é solo una - "appena accennata" - tendenza alla megalomania.
Giusto un aneddoto esplicativo: parecchi anni fa mi capitò di passare - in quel di Roma - una piacevole serata con un gruppo di amici Palermitani; a fine serata gli posi la più banale delle domande: "che ve ne pare di Roma?"
Scontata la loro risposta: "Bella Roma, però Palermo ...".

Nooooo, ma che dici...

Benvenuto anche da parte mia, SoNick 

[Aldo]

E chi ci fu oggi? A calata degli occidentali?
Chissà perché, su semprei ccà ........