Autore Topic: Torino-Catania  (Letto 18112 volte)

Offline Francesco ( Rovigo)

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Re:Torino-Catania
« Risposta #45 il: 24 Novembre 2013, 08:33:57 pm »
Oggi abbiamo giocato per l' ennesima volta contro una squadra con la valenza tecnica del Real Madrid...almeno dai valori espressi in campo questa e' stata la mia sensazione.
De Canio ha secondo me perso la trebisonda, arrischiando un doppio cambio che comunque non ha portato alcun risultato effettivo: Capuano veniva sempre asfaltato prima delle sostituzioni ed ha continuato ad esserlo anche dopo.
Forse, un solo cambio piu' mirato, poteva essere piu' redditizio....
Ovviasmente non e' stata colpa del solo Capuano, perché anche Legrottaglie non e' stato da meno....ed il centrocampo...va be' lasciamo perdere tanto  ormai la frittata e' stata fatta.

P.S:   Arridateme   Alvarez Bellusci Spolli Biraghi e poi vediamo che succede.

« Ultima modifica: 24 Novembre 2013, 08:37:22 pm da Francesco ( Rovigo) »

Offline katane64

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Re:Torino-Catania
« Risposta #46 il: 24 Novembre 2013, 10:12:20 pm »
Francesco avremmo perso uguale, da metà del primo tempo abbiamo giocato con 4 attaccanti (che giocavano ognuno per conto suo) e un bradipo davanti alla difesa

Offline ciccio

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Re:Torino-Catania
« Risposta #47 il: 24 Novembre 2013, 10:17:02 pm »
Citazione
No Michelangelo, io non sono pessimista non foss'altro per la consapevolezza di sapere che oggi abbiamo giocato con una squadra " malata" e con tanta gente fuori.A tutt'oggi il Catania non ha potuto schierare la squadra che si era ipotizzata e quella che aveva immaginato la dirigenza e i tifosi.
Credo che queste continue defezioni di atleti, capaci di cambiare fisionomia a qualsiasi squadra,siano argomentazioni valide per aspettare prima di giudicare.
Resto fiducioso nelle risorse mentali del presidente che ha dimostrato negli anni di sapersi districare in situazioni difficili uscendone sempre bene.   

io invece sono pessimista, e per gli stessi motivi che tu indichi. Il punto, a mio avviso, è che la squadra immaginata dalla dirigenza (e dall'allenatore, immagino) ad oggi si è rivelata un'accozzaglia di giocatori cronicamente infortunati o inadatti al nostro campionato(o quantomeno bisognosi di un acclimatamento che una squadra in lotta per la salvezza non può permettersi)...e soprattutto senza alcuna idea di gioco. E' inutile negarlo, in 13 partite questa squadra non ha mai espresso un gioco quantomeno identificabile.  Le  parole di De Canio, oggi, fanno riferimento alla necessità di trovare gli schemi appena disponibili tutti gli effettivi. E cos'è? Una preparazione precampionato permanente? Io comincio a vederla nera


Offline santopesaro

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Re:Torino-Catania
« Risposta #48 il: 24 Novembre 2013, 10:23:45 pm »
Io non dico niente,rischio che mi arrestano.

Su tacsidis ho detto tutto ad inizio campionato,su guarente u sapiti.

Su Almiron macari.

Su Lopez....non si spara sulla crocerossa

Su De Canio macari.

Hanno letteralmente fallito la campagni estiva.Sia cessioni che acquisti.

Ci sta.

La certezza e' una sola

Se non arriviamo a gennaio con 18-20 punti inutile fare mercato per la A.Comincia a lavorare per la B.


Offline Marco Tullio

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Re:Torino-Catania
« Risposta #49 il: 24 Novembre 2013, 10:35:37 pm »
Casorezzo (MI), 24 Dicembre 2013
Cari forensi,
 di ritorno da Torino la vedo comprensibilmente nera: in tram un sostenitore del Torino ha sentenziato che loro, cioè noi, sono davvero scarsi. Come dargli torto, purtroppo! Questa partita avrebbe dovuto essere quella della continuità dopo la vittoria con l'Udinese, invece, è stata quella delle conferme negative: tre pause di campionato e altrettanti ritorni alla sconfitta, per tacere degli incontri perduti nel mezzo. L'indice della crisi è costituito dal fatto che noi volenterosi del settore ospiti non abbiamo esultato per una rete che ha portato al vantaggio o al pareggio del Catania, ma per una segnatura che ha provvisoriamente accorciato le distanze. Non è bastata e c'è poco da recriminare. Per il momento basta: sono troppo stanco per crogiolarmi nello sconforto. Forse domani sarò più lucido. A presto,
Marco Tullio
P.S. Caro Mastro, finalmente ho potuto ammirare le tue fattezze: peccato che non sia stato possibile comunicare!
Nuovo Catania, nuovo nome

Offline Aldo

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Re:Torino-Catania
« Risposta #50 il: 24 Novembre 2013, 11:49:30 pm »
Seconda visione dal vivo e seconda quaterna degli avversari. Il problema grosso ė a centrocampo, non filtra, non pressa l'avversario, non produce gioco, il resto ė solo una conseguenza, come la squadra lunghissima che concede campo all'avversario. Il Catania degli scorsi anni non c'è più, bisogna inventare qualcosa che ridia equilibrio e sicurezza a tutta la squadra. Io non sono un allenatore ma un Capuano in campo non si può e non si deve vedere e non si cambiano due giocatori al 30' del primo tempo. Dei singoli oggi ė inutile parlare troppo brutti. Tutti. De Canio deve dare una nuova anima alla squadra cambiando decisamente modulo. Difesa a tre, Monzon e Peruzzi sulle fasce, Almiron, Plasil ed il Pitu al centro Lopez e Leto davanti. Augh! Ho detto.

FORZA CATANIA! SEMPRE.

P.S. Ma siamo tutti concordi che fosse Guarente, pur con tutti i suoi limiti, quello da togliere? Per quanto mi riguarda non ne sarei tanto certo.
« Ultima modifica: 24 Novembre 2013, 11:59:29 pm da Aldo »
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙

Offline MsssNY

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Re:Torino-Catania
« Risposta #51 il: 25 Novembre 2013, 12:09:24 am »
anche io appena rientrato da Torino sono
molto scoraggiato..non pessimista
perché non lo sono per natura, ma senza una scossa forte
sarà ogni giornata sempre più difficile anche
perché per adesso non hanno la testa e l'atteggiamento per lottare per la salvezza.
A differenza di quella con l'udinese,la sfortuna
è ritornata a farci visita(ma avremmo perso comunque),
ma soprattutto la grinta e la voglia di essere squadra non
sono esistiti neanche nei famosi primi 20 minuti.
Mi ha ricordato una squadra di subbuteo..o tutti fermi o
si pestavano i piedi..
I cambi al 30 e le interviste di fine partita hanno
schiarito nella mia testa alcuni dubbi che avevo su
De Canio..dopo altre 2 settimane di sosta..mah..
Come commentavamo con Aldo,Marco Tullio ed altri,
manca uno spaccalegna alla Vichingo Carboni davanti
a questa fragile difesa e..il centrocampo!
Ritorno negli USA con un avvoltoio sulla spalla..
ma sempre con la speranza che tutto cambi..
Fondamentale fare punti col Milan per il morale..
Non Molliamo mai!!

Offline GPalermo1954

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Re:Torino-Catania
« Risposta #52 il: 25 Novembre 2013, 12:16:08 am »


Avanti, aspetto a pie' fermo gli ottimisti ad oltranza, quelli che il,problema sono gli infortunati, quelli che il problema e' la sfortuna, quelli che i nuovi devono ambientarsi. Avanzate, avanzate  =D>


8D  :-D ..ed io mi impegnerò con grande energia e con piu' fermo ottimismo in una difesa ad oltranza della causa rossazzurra.....
Intanto stiamo sette a zero..come andrà a finire quest'anno si vedrà...
Io sono tra quelli che.... prima aspettano la fine del film e poi commentano...
CATANIA USQUE AD FINEM

Offline Davide da Miami

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Re:Torino-Catania
« Risposta #53 il: 25 Novembre 2013, 08:30:49 am »
Disastro, desolazione e scoramento. Mai mi sarei immaginato che il Catania avrebbe perso 4-1 a Torino contro i granata. Dopo i miglioramenti che la nostra squadra aveva dimostrato nelle ultime due partite, riponevo così tanta fiducia in questa trasferta piemontese, e i recuperi degli infortunati nell’ultima settimana mi rendevano ancora più fiducioso. Invece il Catania ha sfoderato la peggiore prestazione stagionale, un vero e proprio museo degli orrori che ha costretto noi sostenitori rossazzurri a 92’ di dolorosissimi tormenti.
Che sarebbe stata una partita da incubo si era capito dopo appena 40 secondi quando Immobile ha sfondato tra i nostri due centrali ed è andato al tiro. L’incubo è continuato con l’infortunio di Alvarez dopo 6 minuti, per continuare con il palo colpito da Immobile in mezzo a 4 difensori rossazzurri per poi raggiungere il suo apice con l’obbrobrio di Legrottaglie al 10’. Ma non è finita li perché, come nell’altra partita disputata a Torino, l’incubo è durato fino al fischio finale dell’arbitro Tommasi, e mai come stavolta in vita mia mi sono sentito così sconfortato dalla nostra squadra da pensare più volte di spegnere il computer e andare in spiaggia. Tra l’altro questa settimana mi trovo in Giamaica in compagnia della mia stupenda zita giamaicana, e mi passi ‘n piccatu ittari a iunnata accussi taliannu sta squattra di malasuttati. Poi però il mio senso del dovere di tifoso rossazzurro mi ha costretto a rimanere appiccicato di fronte al video e ad osservare la Via Crucis del Catania fino al 92’.
Una squadra senza testa ne coda, senza anima ne nerbo, senza guida e senza cervello. Reparti slegati tra di loro che sono colati a picco uno dietro l’altro, a cominciare dalla difesa, per continuare con il centrocampo, e per finire con l’attacco. Un’alternanza di schemi e di uomini in varie posizioni che hanno prodotto soltanto ulteriore confusione in una squadra già confusa di per sè.
Per non parlare poi delle sostituzioni punitive di De Canio che al 35’ ha fatto uscire Guarente e Castro e scaraventato in campo senza un solo secondo di riscaldamento Barrientos e Leto, due giocatori reduci da infortuni importanti e quindi a maggior ragione bisognosi di un impiego ragionato, non dell’impeto furioso di un allenatore incazzato per l’ennesimo strafalcione di un suo giocatore. In quel secondo De Canio ha distrutto emotivamente i due giocatori sostituiti, e messo a repentaglio l’incolumità fisica dei due subentranti. In quel secondo De Canio ha perso tutta la mia stima di allenatore pacato ed equilibrato che si era guadagnato nel breve periodo alla guida del Catania.
E dire che la formazione di partenza non era neanche sbagliata (a parte l’impiego dello spremuto Gyomber), con l’iniziale 4-3-3 classico del Catania, ma quei primi 10’ di orrore ed errori hanno determinato il resto della partita dei rossazzurri. La cui reazione allo svantaggio mi era pure piaciuta, e tra i più positivi si era messo in evidenza pure lo sciagurato Guarente. Il quale Guarente poi ancora una volta si scuddau cu quali squattra stava iucannu, e ci fici ‘n bellu assist o marucchinu do Torino.
Fino a quel momento li mi era parso di vedere tale e quale il Catania di Maran, quello di Livorno e della trasferta con la Lazio per intenderci. Errori individuali da terza categoria, difesa colabrodo, lentezza esasperata della manovra, e attacco che non graffia. Poi la sfuriata di De Canio che sbatte fuori due giocatori e altri due li scaraventa dentro e giuro che se Barrientos si prendeva uno stiramento per mancanza di riscaldamento, mi pigghiava l’aereo di Miami, e a de Canio ussicutava a pirati ndo culu di Catania a Matera!
Secondo tempo che iniziava con un 3-4-1-2 che durante il corso della ripresa si confondeva con un 3-5-2 con troppi uomini a centrocampo che non sapevano dove mettersi. Dopo la minghiata di Andujar (e cettu fanu minghiati tutti pari chi fa non ni fa una macari iddu?) che quasi causava un rigore, poi il gol di pregevole fattura di Leto (finalmente), e poi il Torino che mette al sicuro il risultato con due gol evitabilissi, e finiu a pattita. Anzi no, il Torino poteva tranquillamente segnare almeno altri due gol, ma ringraziamo Cerci per la scarsa vena realizzativa di oggi.
Signori miei, la verità è che il Catania è meritatamente all’ultimo posto in classifica (anche la differenza reti dice che il Catania è l’ultimo della classe) e a tutt’oggi meritiamo la retrocessione. A tutt’oggi abbiamo vinto solo contro il Chievo (l’unica squadra veramene più scarsa contro cui ha giocato il Catania) e l’Udinese (contro la quale abbiamo vinto soprattutto grazie a Kulovic).

Di questa partita non c'è assolutamente nulla da salvare. Anche se sono un inguaribile ottimista, adesso mi sto cominciando a preoccupare seriamente anche io.

La mia impressione sui giocatori scesi in campo oggi è la seguente:

Andujar:       Pigghia nautri belli quattru gol a Torino (menu mali ca ddocu non ciamu a iucari chiu p’avannu), e onestamente non poteva farci niente su nessuno dei 4. Evita che il passivo diventi maggiore con alcune belle parate. Cettu a minghiata do secunnu tempu ca quasi ni custau ‘n rigore sa puteva rispammiari. Voto 5,5

Alvarez:       Terzino destro nel primo tempo, centrale destro nel secondo tempo, la partita di Alvarez sembrava fosse finita dopo solo sei minuti a causa di una ferita alla testa. Cu da fascia nda testa pareva ‘n iucaturi di l’anni trenta. Mai visto il nostro mastino di fascia così in disarmo. Molle nei contrasti, saltato sistematicamente dagli avversari di turno sulla fascia, spaesato e sconcertato nel secondo tempo. Menzu votu supecchiu picchì iucau ca testa spasciata. Voto 4,5

Legrottaglie: Fratello Nicola è pronto per il pensionamento. Sul gol di Immobile cascau n’ tera ca passi n’ vicchiareddu di uttant’anni.  Centrale destro nel primo tempo, centrale di mezzo nella difesa a tre del secondo tempo, Legrottaglie non n’anzittau una oggi. Sempre in affanno a rincorrere gli attaccanti avversari, ha ampiamente dimostrato di dover pensare seriamente al ritiro a fine campionato. Legrottaglie è il simbolo della sconfitta del Catania a Torino. Voto 3

Gyomber:     Lo Slovacco è stato mandato in campo da De Canio dopo essere stato spremuto dalla propria nazionale Under 21. Come centrale sinistro sia nella difesa a 4 che in quella a 3, Gyomber oggi ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare. Anticipi fuori tempo, rincorse affannose a ritroso, mancate chiusure e spesso al posto sbagliato nel momento sbagliato. La peggiore partita di Gyomber con il Catania, ma la colpa è di chi lo ha fatto giocare malgrado ci fossero valide alternative nel suo ruolo. Voto 4

Capuano:     Non era partita per Ciro Capuano, però in questo caso non mi sento di incolpare De Canio per non aver fatto giocare lo spremuto Biraghi al suo posto. Terzino sinistro nel primo tempo, quinto di centrocampo nel secondo tempo, Cerci lo ha saltato sistematicamente a ogni calata do Torino, e pi Ciro fu chiu scuru di menzanotti. In appoggio in attacco non si è visto mai. Voto 4

Plasil:          Mischinu, ma stu zunteddu unni accapitau? Al ritorno dopo quasi un mese di assenza, messo in campo per mancanza di alternative, nel primo tempo gioca da interno destro. Poi nel secondo tempo De Canio lo utilizza in tutte le posizioni, a destra, a sinistra, ann’avanti, ann’arreri. Nel quarto gol si è ritrovato a marcare a Immobile con i tre centrali loro si immobili a taliarisi nda facci. Il Ceco comunque non riesce a incidere e si vede poco nel corso dell’intera partita, ma del resto non poteva essere altrimenti. Voto 5

Tachtsidis:   Il Greco è ritornato ad essere quello di inizio stagione. Gioca da regista nel primo tempo, poi più avanzato nel secondo tempo, per poi ritornare a fare il regista nel finale. Lento, prevedibile, senza idee e senza energie, nel finale sembrava avesse gli stessi anni di Legrottaglie. Doveva uscire almeno 20 minuti prima di quando è stato sostituito. Voto 4

Guarente:   Ca non era ‘n iucaturi di Serie A già u sapeva. Ma oggi comu oggi a chissu no volunu mancu nda prima categoria. Confeziona un altro assist perfetto per gli avversari. A suo favore devo però dire che mi era parso uno dei più volitivi nella reazione al primo gol del Torino. Giusta la sostituzione, ma De Canio poteva aspettare la fine del primo tempo per cambiarlo. Voto 4

Keko:         Ancora una partita dal molto fumo e poco arrosto per il giovane spagnolo. Esterno destro d’attacco nel primo tempo, primo di centrocampo nella ripresa, Keko quanto meno ha messo in campo tanta corsa e volontà. Però come si dice a Miami, su i maccaruna ca inchiunu a panza, e in quanto a sostanza da Keko ne è venuta poca. Voto 5

Lopez:         Oggi come oggi la vita è difficile per il centravanti del Catania, sia che si chiami Lopez, Bergessio o Petkovic. Lopez riceve pochissimi palloni giocabili nel primo tempo nel quale fa a sportellate con i centrali torinisti. Nella ripresa riesce a fare l’assist per Leto, e cerca di rendersi pericoloso quando può. A causa della brutta prestazione della squadra, non è questa la partita dove si possono misurare i progressi di Lopez. Voto 5,5

Castro:        È rimasto in campo per soli 35’ nel quale ha fatto più confusione che altro. Ma almeno non fici dannu. Rimasto vittima dell’incazzatura di De Canio, è uscito dal campo più incazzato del suo allenatore. Castro stava giocando male, ma c’erano altri giocatori che stavano giocando peggio. Voto 5

Barrientos:   Sbattuto in campo al 35’ senza riscaldamento dopo aver recuperato a tempo di record da una frattura a una vertebra, il Pitu fa quel che può considerate le sue precarissime condizioni fisiche. È già un miracolo che non si sia fatto male di nuovo. Ha giocato un po' da trequartista, un po' da interno, ma non ha inciso più di tanto. La sufficienza è d’obbligo per come è stato fatto scendere in campo. Voto 6

Leto:            Anche lui mandato in campo da De Canio a motti subbitania, quanto meno ha più allenamenti nelle gambe del Pitu e si inserisce bene nel contesto della partita. Gioca come seconda punta, e trova il primo gol italiano con una conclusione di buona fattura. Speriamo sia solo il primo di molti a venire. Voto 6

Freire:          Ohhhhhh finammente, e ci vuleva tantu pi mannallu ‘n campu. Pareva ‘n picciriddu d’asilu o primu ionnu ri scola. Passaggi elementari, un tiro sbilenco in porta, e nenti chiu. Del resto iucau sulu 8 minuti. Senza voto.

De Canio:     Chissu ni fa scinniri rittu rittu nda B. La sostituzione di due giocatori dopo 35’ è un’ammissione di colpa di aver sbagliato la formazione iniziale. Così si feriscono emotivamente i calciatori, così si spacca lo spogliatoio. Aricupigghialu a Castro ora. De Canio è megghiu ca di Torino non ci passa chiu. De Canio, non è così che ci si salva. Voto 3

E la prossima settimana arriva il Milan. Scontro salvezza che nessuno si sarebbe aspettato minimamente. A viremu comu o finisci avannu!

sempri
FOZZA CATANIA?
« Ultima modifica: 25 Novembre 2013, 08:43:20 am da Davide da Miami »

Offline MALATO PO CATANIA

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Re:Torino-Catania
« Risposta #54 il: 25 Novembre 2013, 10:07:26 am »
In altri periodi, in momenti del genere, la società per mezzo dei propri dirigenti si interponeva tra ambiente e squadra.
Oggi invece solo silenzio  :^(  :^( . E la dice tutta........
Nessuno che parla, nessuno che spiega....
Non penso sia un problema di uomini, né di tecnico..
Qualcuno dimentica che abbiamo fatto campionati dignitosi con livelli tecnici inferiore a quello attuale e che alla fine abbiamo centrato sempre gli obiettivi; ma quella era solo il fantasma di una società volutamente ammazzata!!
Quest'anno è diverso! E non per i risultati, ma per il fatto che non c'è più organizzazione, non c'è più gente preparata, pronta a far quadrato attorno ai propri uomini e capace di trovare sempre soluzioni giuste!!
Bravo Pulvirenti  =D>  =D>  =D>  =D>  =D>. Poi per favore vienici a spiegare il perché..!!!
Non vedo spiragli e non so come si possa invertire la rotta: non sono un pessimista ma semplicemente uno che vede la realtà per quella che è.. E la vedo male!!
Ieri accennavano a Lodi... Sarebbe veramente ridicolo. Una clamorosa marcia indietro che darebbe la conferma dell'incompetenza e del caos che regnano sovrani in società.
Della partita non c'è da dire nulla. Squadra non pervenuta, tecnico in totale confusione!!
Che facciamo richiamiamo Maran? O evochiamo Lo Monaco?
Pulvirenti dacci la soluzione. E per favore.. non venire a raccontarci balle, ammetti la tua incompetenza e le tue c.a.z.z.a.t.e ed evita a questi ragazzi la gogna del Massimino!!


Offline garreccio

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Re:Torino-Catania
« Risposta #55 il: 25 Novembre 2013, 12:30:09 pm »
La situazione è ingarbugliata, fratelli rossazzurri, davvero davvero ingarbugliata.
Iniziamo dai numeri: impietosi e che fotografano il momento della squadra. Ultimo posto in classifica con gol fatti e subiti (e relativa differenza) da ultimi della classe, appunto.
Ad oggi, meriteremmo di retrocedere, senza se e senza ma.
L'alibi attuale attorno a cui ruota la tesi difensiva del materano e dello zu Ninu, è quello secondo cui al Catania mancano in pianta stabile 4/5 elementi chiave. In mancanza di controprove, questo alibi è destinato a rimanere tale, ma non mi tranquillizza e ne mi rende ottimista per il futuro, tutt'altro.
Assodato che i problemi erano senz'altro evidenti anche prima dell'arrivo di De Canio, non è una bestemmia sistenere ora che certamente però il suo arrivo non ne ha mitigato la portata.
De Canio è un brav uomo, per carità, ma non è o non sembra essere quel motovatore, quel mastino della panchina di cui necessiterebbe questa squadra per uscire dall'empasse attuale.
La squadra, diciamocelo con obiettività, in linea teorica non è da ultimo posto. Sempre in linea teorica, Sassuolo, Torino, Bologna, Livorno, Sampdoria, Chievo - e mi fermo qui - non hanno l'organico del Catania; e allora, cos'è che non va?
Personalmente non ho risposta; o meglio, mi sembrano evidenti gli effetti, ma non la causa. Gioco lento, lentissimo, manovra sterile, fasce inisistenti, palle inattive mai sfruttate, difesa colabrodo, mordente dei giocatori inesistente...
A proposito di mordente: ma non sarebbe il caso di iniziare a pensare ad una sonora forma dio protesta verbale nei confronti di questi signorini strapagati che, a guardarli negli occhi quando scendono in campo, sembrano quasi f.o.tte.rse.ne. della maglia e di tutto ciò che rappresenta per centinaia di migliaia di supporters rossazzuri?

Non sarebbe il caso di mattere una 'nticchia di pressione a questi professionisti dei miei stivali?

Detto ciò, la situazione è questa: da qui alla fine del girone d'andata dovremo affrontare Milan Verona e Bologna in casa, Roma, Samp e Atalanta in trasferta. Per arrivare alla soglia dei 20 punti al giro di boa ne servirebbero 11, ossia tre vittorie e due pareggi...
Mah...

Offline bonfanti58

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Re:Torino-Catania
« Risposta #56 il: 25 Novembre 2013, 12:52:38 pm »
Per me è un problema di testa, 'sti carusi non ci sono con la testa.
Dici bene Davide: la caduta di Legrottaglie sintetizza la nostra partita.
Quello però non è lo scivolone di un vicchiareddu ma di un distratto!
Di Canio deve lavorare sulla concentrazione. E poi grinta, umiltà, sacrificio, spirito di gruppo...
Il rosso come il fuoco dell'Etna L'azzurro come il cielo e il mare

Offline vasco

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Re:Torino-Catania
« Risposta #57 il: 25 Novembre 2013, 01:17:37 pm »
In altri periodi, in momenti del genere, la società per mezzo dei propri dirigenti si interponeva tra ambiente e squadra.
Oggi invece solo silenzio  :^( :^( . E la dice tutta........
Nessuno che parla, nessuno che spiega....
Non penso sia un problema di uomini, né di tecnico..
Qualcuno dimentica che abbiamo fatto campionati dignitosi con livelli tecnici inferiore a quello attuale e che alla fine abbiamo centrato sempre gli obiettivi; ma quella era solo il fantasma di una società volutamente ammazzata!!
Quest'anno è diverso! E non per i risultati, ma per il fatto che non c'è più organizzazione, non c'è più gente preparata, pronta a far quadrato attorno ai propri uomini e capace di trovare sempre soluzioni giuste!!
Bravo Pulvirenti  =D> =D> =D> =D> =D> . Poi per favore vienici a spiegare il perché..!!!
Non vedo spiragli e non so come si possa invertire la rotta: non sono un pessimista ma semplicemente uno che vede la realtà per quella che è.. E la vedo male!!
Ieri accennavano a Lodi... Sarebbe veramente ridicolo. Una clamorosa marcia indietro che darebbe la conferma dell'incompetenza e del caos che regnano sovrani in società.
Della partita non c'è da dire nulla. Squadra non pervenuta, tecnico in totale confusione!!
Che facciamo richiamiamo Maran? O evochiamo Lo Monaco?
Pulvirenti dacci la soluzione. E per favore.. non venire a raccontarci ***, ammetti la tua incompetenza e le tue c.a.z.z.a.t.e ed evita a questi ragazzi la gogna del Massimino!!

Questa è la descrizione della situazione. E mi trova daccordo.

Sugli sviluppi, sul futuro però si può fare qualcosa. Innanzitutto la gogna del Massimino va evitata, e questo dipende dai tifosi: si tornerebbe indietro di 30 anni. Mi rifiuto di credere che un giocatore d'esperienza come Legrottaglie entra in campo e perde la concentrazione scivolando malamente. Qui il discorso è diverso: è evidente che in campo, contro qualunque avversario, questa squadra perde di personalità e non riesce a fare quello provato in allenamento. Ognuno si sente il salvatore della patria ed investito di responsabilità personali abnormi che nel calcio hanno senso solo se riferiti alla squadra e al suo gioco.  Negli altri periodi bui, con giocatori di livello inferiore, c'era un'idea di gioco ben radicata nella testa dei giocatori a dare sicurezza a chi entrava in campo: distanze, posizioni, corsa efficace e non inutile. Poi le trasferte si perdevano ugualmente, ma non in questo modo.

Allora, evitiamo la gogna dei giocatori (leggasi contestazioni) perchè non porta a nulla di buono ed auspichiamo che alcuni errori commessi dalla società siano corretti al più presto. Non si tratta di richiamare Maran o PLM, ma di guardare avanti capendo cosa manca affinché si ritrovi quella squadra grintosa, rabbiosa, con una precisa fisionomia a prescindere da chi va in campo, che ha sempre centrato l'obiettivo salvezza.   
« Ultima modifica: 25 Novembre 2013, 01:20:53 pm da vasco »

Offline Sergio

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Re:Torino-Catania
« Risposta #58 il: 25 Novembre 2013, 03:42:01 pm »
Detto ciò, la situazione è questa: da qui alla fine del girone d'andata dovremo affrontare Milan Verona e Bologna in casa, Roma, Samp e Atalanta in trasferta. Per arrivare alla soglia dei 20 punti al giro di boa ne servirebbero 11, ossia tre vittorie e due pareggi...
Mah...

Detto a puro titolo di conoscenza, lo scorso anno il Palermo alla 13° giornata aveva 11 punti. E alla 14° ne aveva 14.
Aiutativi perche siete davvero indietro.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline garreccio

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Re:Torino-Catania
« Risposta #59 il: 25 Novembre 2013, 03:46:44 pm »
Detto ciò, la situazione è questa: da qui alla fine del girone d'andata dovremo affrontare Milan Verona e Bologna in casa, Roma, Samp e Atalanta in trasferta. Per arrivare alla soglia dei 20 punti al giro di boa ne servirebbero 11, ossia tre vittorie e due pareggi...
Mah...

Detto a puro titolo di conoscenza, lo scorso anno il Palermo alla 13° giornata aveva 11 punti. E alla 14° ne aveva 14.
Aiutativi perche siete davvero indietro.
Beh, diciamo che ce la stiamo mettendo tutta per fare in modo che il prossimo anno si rigiochi il derby di Sicilia...  8D 8D