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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: garreccio - 01 Marzo 2015, 08:41:42 am
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Io non ne ho la più pallida idea.
Voi?
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Garreccio... bella domanda!!!
Cosa fare per uscirne?
Credo che la cosa migliore sia l' umiltà, questa grande sconosciuta in casa Catania.
o meglio, un tempo si andava per piccoli passi, si spiegavano le dinamiche e le possibilità, si assisteva a lunghi discorsi fra presidente, ritenuto il tifoso numero !, e la tifosesria. C' era rigore fra Società e squadra; gli allenatori erano sempre un passo indietro alla Dirigenza e i tifosi si fidavano, spesso contestando anche, della Dirigenza. Ma si fidavano.
Oggi questa fiducia viene meno.
Perchè?
Vedi, anche negli anni passati si era consapevoli che la strada era ardua, che ciò che si conquistava era dato dal lavoro, duro e serio.
Oggi si è intravista solo arroganza, presunzione.
Qualcuno si è messo in testa che allenatore, tifosi e stampa, non servono a nulla.
Bastano le scelte di chi dirige per fare le cose bene.
Non è così.
Ripeto, prima fra tutte devi avere una di quelle benedette componenti dalla tua, se vuoi andare avanti: i tifosi.
Il Catania Calcio esiste perchè ci sono i tifosi, con gli abbonamenti, allo stadio ed alla tv, con i loro sacrifici per sostenere. Questo ti da visibilità, ti da prestigio, ti da competenza e rispetto.
Poi la stampa. La critica costruttiva deve essere sempre benvenuta, discussa e affrontata, nel bene e nel male. Tenere il volo basso quando la stampa esagera, sostenere i calciatori quando la critica negativa è aspra ed immotivata. Non devi creare lo scontro.
Poi, ancora, la funzione del Presidente.
Il nostro Presidente, ritenuto un orgoglio per la tifoseria e per la città, un catanese che dirige la squadra con perfetto piglio imprenditoriale e che in più, è anche uno sfegatato tifoso, credo che sia il massimo che si possa aspirare ad avere.
Questa sua funzione, di garante, lui, attualmente, l' ha smarrita. Non degan nessuno delle sue parole, del suo commento, dei suoi pensieri e dei suoi programmi.
Non si fa così.
Così distrugge quello che ha creato, allontana la gente, fa svanire quell' alone di sogno che si era creato attorno a lui.
Quindi, sfiducia.
I calciatori, da parte loro, nella baraonda, appaiono spaesati e liberi in tutte le loro manifestazioni (ricordiamoci degli atteggiamenti dei vari Leto, Peruzzi e a seguire tutti gli altri).
Cosa fare, quindi?
Non perderei tempo.
Cercherei di ricompattare tutto l' ambiente; spiegherei, per quanto si può spiegare, cosa è accaduto, cosa accade e cosa accadrà, in conferenza stampa.
Del Presidente, ovviamente. Non da chi con fare da grande uomo di spettacolo arrogante, risponde con "proxima domanda".
Le domande stupide dei giornalisti: "sputtanatele" con intelligenza e con cinismo. Fateli apparire stupidi per quanto sono. Perchè le domande stupide ci sono. le fanno. Le ho sentite anche io.
Ma no, "proxima domanda". Questo no.
E, soprattutto, che sia il Presidente a farlo.
Non altri.
Perchè il Presidente, da catanese, lo sa che cosentino, ormai, non è più riconosciuto dalla tifoseria, come appartenete alla maglia rossazzurra. Non c' è da spiegare. Il rapporto si è rotto.
Cosentino si è, è stato, delegittimato, con i fatti, perchè, da quando c' è lui siamo solo e sempre stati ultimi, in A ed in B.
La differenza fra cosentino e lo monaco sta in questo: lo monaco, burbero, scontroso arrogante, presuntuoso e dai modi poco gentili con la stampa e con i tifosi, ma aveva i risultati, forse stentati, ma in linea con le proprie risorse economiche, e, soprattutto, crescita della società.
Cosentino, oltre ale note caratteriali di cui sopra, solo fallimenti e depauperamento della società.
cosa c' è da capire ancora?
perchè insistere con lcosentino come volto pubblico ancora adesso?
Pulvirenti, occultalo, magari te lo tieni se ti serve, ma appari tu in pubblico.
i Catanesi, da un catanese, in un momento come questo, discutono e comprendono.
Da uno straniero arrogante non accetteranno nulla. Lo contesteranno e basta.
E tu, da Catanese, questo lo sai.
Certo, se tu lo fai, dai credito a quelle voci che dicono che tu non puoi più.
E questa è un' altra storia.
Concludendo, io quello che farei, innanzitutto, è ricompattare l' ambiente, che è fondamentale per ogni cosa, con una giusta e dovuta conferenza stampa, fatta di umiltà, perchè i fatti ti dicono che puoi essere solo umile. Umile d' animo, ovvio.
Non è una retrocessione che spaventa i Catanesi, ma lo sbando, il non sapere.
E' questo il fulcro.
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Semplicemente non ne usciamo. La squadra è a pezzi moralmente e fisicamente, sulla società meglio stendere un velo pietoso, è allo sbando. Una società che fino tre anni fà aveva un solo difetto, una comunicazione deficitaria, anche quello aveva risolto con Gasperin. ma Pulvirenti è riuscito a distruggere tutto, ha fatto tabula rasa.
Oltretutto non abbiamo giocatori abituati a lottare nei bassifondi, io personalmente proverei a mettere in vetrina i nostri ragazzini che magari in lega ci verranno utili. Sempre che questa dirigenza non voglia completare il suo capolavoro svicolandoli, che sò alla Aveni.
Adesso che ci penso, noi una squadra valida per la B l'avevamo in casa, bastava tenere Moretti, Sciacca, richiamare un Catellani, ma no i geni hanno preferito insistere con i tangheri e assumere un gelataio con la sua macchina per le granite. >:(
Che primavera che mi aspetta, io non ci sò stare senza partita settimanale e so che mi aspetta un calvario lunghissimo. :^
"U Mastru"
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Mastro, non credo che serva.
La squadra c' è. Si è visto nelle prime due partite.
Chiediti una cosa, invece.
Come mai, nelle prime due partite, quando ancora nessuno aveva messo le mani ed erano tutti "vergini", giocavano sbalorditivamente bene'
Senza schemi e senza affiatamento, si trovavano, correvano e giocavano da grande squadra?
Perchè?
datti una risposta ed hai trovato la soluzione!
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Come uscirne ???
Secondo il mio parere il tempo è scaduto, ormai è troppo tardi.
Inutili sono stati gli appelli di noi comuni mortali su questo forum,
l'ultimo treno è già passato a gennaio.
cosa si doveva fare ???
semplicemente tre cose:
1)mandare via subito cosentino e tutto il suo seguito, nessuno escluso,
perchè naturalmente la colpa non è solo del preparatore atletico ma principalmente
della presenza in società del procuratore argentino che sarà pure simpatico e spacchioso
come dice qualcuno, a differenza di lo monaco, burbero e antipatico, ma a differenza del direttore sportivo di torre annunziata, di calcio non ne capisce nulla ed in pochi mesi lo ha dimostrato a catania facendo più danno della bomba atomica;
2)un passo indietro del presidente che non si deve occupare in prima persona
delle decisioni tecniche ma limitarsi soltanto a finanziare la società;
3)richiamare lo monaco o gasparin delegando ad uno di essi le competenze gestionali
di tutto ciò che concerne la società.
Non lo si è fatto e l'unica persona responsabile di tutto ciò ne pagherà le conseguenze
per aver preso negli ultimi mesi delle decisioni assurde che hanno di fatto azzerato
tutto quello che lo monaco aveva costruito a catania in otto anni.
Per quanto riguarda noi tifosi, prepariamoci psicologicamente all'eventualità di un altro
1993 perchè in caso di doppia retrocessione il danno sportivo sarà talmente elevato che
inevitabilmente avrà delle conseguenze economiche sulla società.
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Mastro, non credo che serva.
La squadra c' è. Si è visto nelle prime due partite.
Chiediti una cosa, invece.
Come mai, nelle prime due partite, quando ancora nessuno aveva messo le mani ed erano tutti "vergini", giocavano sbalorditivamente bene'
Senza schemi e senza affiatamento, si trovavano, correvano e giocavano da grande squadra?
Perchè?
datti una risposta ed hai trovato la soluzione!
E' il mio pensiero fisso...se guardiamo alle partite a partire dalla Pro Vercelli io osservo un calo continuo...la stessa partita con il Perugia giocata la settimana dopo e' stata meno brillante (merito forse anche degli avversari)...puoi il blackout della mancata partita contro il Modena...e in quelle due settimane senza calcio...si sono infettati di un qualche maledetto virus che deve girare a TdG...che si chiami Ventrone o rilassamento o spakkiamento...o che altro non so...ma si infettano e gli si ammollano le gambe.
Ora il discorso di Catanisazzu e' assolutamente condivisibile...ma sono convinto che ricompattare puo' servire solo se svolgera' la funzione di vaccino verso un male inquieto che volteggia sopra questa societa'...e non ne possiamo essere certi.
Pare che Ventrone andra' via'...aspetto una comunicazione ufficiale del Catania calcio in merito, per capire i toni di questo annuncio e verificare se dopo averlo difeso fino all'impossibile diventi come e' tristemente accaduto in questi due anni ormai il capro espiatorio di tutto. Sarebbe un pessimo segnale.
Il solo appiglio che vedo per uscirne e' il valore tecnico assoluto di questo organico...ma deve riuscire a giocare...
Fozza Catania...E' un dolore reale ancora piu' forte credetemi per chi sta lontano da Catania l'idea della Lega Pro...
Dobbiamo Salvarci!!!
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Mastro, non credo che serva.
La squadra c' è. Si è visto nelle prime due partite.
Chiediti una cosa, invece.
Come mai, nelle prime due partite, quando ancora nessuno aveva messo le mani ed erano tutti "vergini", giocavano sbalorditivamente bene'
Senza schemi e senza affiatamento, si trovavano, correvano e giocavano da grande squadra?
Perchè?
datti una risposta ed hai trovato la soluzione!
La risposta me la sono data, ma ormai è tardi, chiunque verrà a posto di Ventrone potra fare pochissimo.
Secondo me la colpa non è di sicuro di Marcolin, lui almeno un gioco l'ha dato alla squadra, dopo la prima a Lanciano aveva messo tutti nel posto giusto e per tre partite mi era sembrato ti tornare indietro di due anni, poi è finita la benzina, se ne accorta tua moglie ma no i nostri dirigenti.
I nostri dirigenti, buoni a prendersi solo i meriti altrui, sentire Cosentino dire d'avere fatto lui il mercato di Gennaio..... In uscita di sicuro, ma in entrata sono sicurissimo che neanche li conosceva i giocatori che Delli Carri a portato, solo la firma ha messo.
"U Mastru"
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Mastro, non credo che serva.
La squadra c' è. Si è visto nelle prime due partite.
Chiediti una cosa, invece.
Come mai, nelle prime due partite, quando ancora nessuno aveva messo le mani ed erano tutti "vergini", giocavano sbalorditivamente bene'
Senza schemi e senza affiatamento, si trovavano, correvano e giocavano da grande squadra?
Perchè?
datti una risposta ed hai trovato la soluzione!
E' il mio pensiero fisso...se guardiamo alle partite a partire dalla Pro Vercelli io osservo un calo continuo...la stessa partita con il Perugia giocata la settimana dopo e' stata meno brillante (merito forse anche degli avversari)...puoi il blackout della mancata partita contro il Modena...e in quelle due settimane senza calcio...si sono infettati di un qualche maledetto virus che deve girare a TdG...che si chiami Ventrone o rilassamento o spakkiamento...o che altro non so...ma si infettano e gli si ammollano le gambe.
Ora il discorso di Catanisazzu e' assolutamente condivisibile...ma sono convinto che ricompattare puo' servire solo se svolgera' la funzione di vaccino verso un male inquieto che volteggia sopra questa societa'...e non ne possiamo essere certi.
Pare che Ventrone andra' via'...aspetto una comunicazione ufficiale del Catania calcio in merito, per capire i toni di questo annuncio e verificare se dopo averlo difeso fino all'impossibile diventi come e' tristemente accaduto in questi due anni ormai il capro espiatorio di tutto. Sarebbe un pessimo segnale.
Il solo appiglio che vedo per uscirne e' il valore tecnico assoluto di questo organico...ma deve riuscire a giocare...
Fozza Catania...E' un dolore reale ancora piu' forte credetemi per chi sta lontano da Catania l'idea della Lega Pro...
Dobbiamo Salvarci!!!
Giovanni: "primum non nocere".
Parli di vaccino?
Ecco. Ricompattare l' ambiente, rassicura e fornisce serenità.
Con la serenità anche i passi più importanti possono essere affrontati.
Poi, si cerca di mantenere la categoria, che credo sia alla nostra portata, almeno questo, è alla nostra portata.
Certo, i risultati devono venire. E in fretta.
Ma se si ritorna ai livelli della partita contro il Pro Vercelli, non credo sia impossibile.
Mastro... O Mastro....
un po' di ottimismo?
No, vero? ::) ::) ::)
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Mastro, non credo che serva.
La squadra c' è. Si è visto nelle prime due partite.
Chiediti una cosa, invece.
Come mai, nelle prime due partite, quando ancora nessuno aveva messo le mani ed erano tutti "vergini", giocavano sbalorditivamente bene'
Senza schemi e senza affiatamento, si trovavano, correvano e giocavano da grande squadra?
Perchè?
datti una risposta ed hai trovato la soluzione!
E' il mio pensiero fisso...se guardiamo alle partite a partire dalla Pro Vercelli io osservo un calo continuo...la stessa partita con il Perugia giocata la settimana dopo e' stata meno brillante (merito forse anche degli avversari)...puoi il blackout della mancata partita contro il Modena...e in quelle due settimane senza calcio...si sono infettati di un qualche maledetto virus che deve girare a TdG...che si chiami Ventrone o rilassamento o spakkiamento...o che altro non so...ma si infettano e gli si ammollano le gambe.
Ora il discorso di Catanisazzu e' assolutamente condivisibile...ma sono convinto che ricompattare puo' servire solo se svolgera' la funzione di vaccino verso un male inquieto che volteggia sopra questa societa'...e non ne possiamo essere certi.
Pare che Ventrone andra' via'...aspetto una comunicazione ufficiale del Catania calcio in merito, per capire i toni di questo annuncio e verificare se dopo averlo difeso fino all'impossibile diventi come e' tristemente accaduto in questi due anni ormai il capro espiatorio di tutto. Sarebbe un pessimo segnale.
Il solo appiglio che vedo per uscirne e' il valore tecnico assoluto di questo organico...ma deve riuscire a giocare...
Fozza Catania...E' un dolore reale ancora piu' forte credetemi per chi sta lontano da Catania l'idea della Lega Pro...
Dobbiamo Salvarci!!!
Giovanni: "primum non nocere".
Parli di vaccino?
Ecco. Ricompattare l' ambiente, rassicura e fornisce serenità.
Con la serenità anche i passi più importanti possono essere affrontati.
Poi, si cerca di mantenere la categoria, che credo sia alla nostra portata, almeno questo, è alla nostra portata.
Certo, i risultati devono venire. E in fretta.
Ma se si ritorna ai livelli della partita contro il Pro Vercelli, non credo sia impossibile.
Mastro... O Mastro....
un po' di ottimismo?
No, vero? ::) ::) ::)
Ottimismo? Ti ricordo che viviamo in itaglia, come fai ad essere ottimista? ::) ::) ::) ::) ::)
No, sono realista, lo uso come lubrificante il realismo, così fà un pò meno male. ::) ::) ::) ::) ::)
E non solo nel calcio, ieri per esempio a Roma è successa una cosa che solo in itaglia poteva succedere, Leghisti secessionisti a braccetto con la più becera e nazionalista destra fascista. Roba da scriverci un trattato sulla schizzofrenia. ::) ::) ::) ::)
"U Mastru"
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Non buttiamola in politica, perchè il Catania, il nostro Catania, è una cosa seria.
I politici lasciali a "Crozza nel paese delle meraviglie"!!!
Fantastico, Crozza! =D> =D> =D> =D>
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più è scura la notte più è vicina l'alba (proverbio cinese)
Prendo atto dello sconforto generale che ci attaglia in un vestito che nessuno di noi vorrebbe indossare ma ci sono dei ma:
1: a quanto pare Ventrone verrà spedito in altri lidi (ISIS si spera) :-P
2: le scorie della preparazione atletica (a cui tutti noi attribuiamo grosse responsabilità) dovrebbero piano piano dileguarsi (chiedo l'aiuto del dottore su questa mia affermazione)
3: la classifica è deprimente ma non disperata se il trend da ora in poi diventa positivo le ultime posizioni non mi preoccupano
4: se il Catania incomincia ad ingranare non c'è Carpi o Bologna o frosinone o livorno che tenga
Ultimo ma non ultimo: COSENTINO ne esce ridimensionato e con le ossa rotte, insomma credo che possa disdire la casa a Taormina
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A me pare di leggere un romanzo a fosche tinte di un giallo di Agata Christie.....vuoi vedere poi che alla fine il colpevole non e' Ventrone ne, Cosentino o il presidente ma l'inserviente che non ha tarato bene la macchina del freddo?
Ora, a parte gli scherzi, che tra l'altro in questo momento di vera emergenza sono fuori luogo, condivido la linea esposta da Catanisazzu . A questo punto si deve intervenire anche in maniera drastica , bisogna adottare provvedimenti dragoniani contro chi ci ha portato nella m..da, non solo per ristabilire l'ordine delle cose ma anche per fare capire all'ambiente chi comanda in societa' .
Oggi piu' che mai serve salvare la categoria, e per fare questo bisogna che immantinentemente intervenga in prima persona il presidende senza derogare nessun altro. I tifosi capiranno.
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Non buttiamola in politica, perchè il Catania, il nostro Catania, è una cosa seria.
I politici lasciali a "Crozza nel paese delle meraviglie"!!!
Fantastico, Crozza! =D> =D> =D> =D>
Condivido in pieno, fa una parodia del figlio di Berlusconi esilarante! :-D :-D :-D :-D :-D
"U Mastru"
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Secondo me è troppo semplicistico scaricare sulla preparazione atletica, il male oscuro che ormai da quasi due anni affligge questa squadra, riuscendo a contagiare dopo pochi giorni anche i nuovi arrivati, o scaricare la colpa su cosentino, che ha fatto sempre delle campagne acquisto, da tutti gli addetti ai lavori considerate buone, senza parlare dell'ultima di questo gennaio, consideratta come una delle migliori se non la migliore fra le squadre di serie B, perdonatemi ma io giudico questo personaggio solo sul mercato, tutte le altre le considero solo chiacchere, si voleva il direttore sportivo che gestisse la lo spogliatoio, ed è arrivato Delloi Carri, che pare stia sempre con la squadra, ma non è cambiato molto.
Il problema erano gli argentini? anche questa teoria adesso è smentita dai fatti, adesso sono praticamente tutti italiani.
L'allenatore?, sono stati cambiati 5 allenatori, anche se penso che gli allontanamenti di De Canio l'anno scorso e di Sannino quest'anno, due allenatori di grande esperienza, siano stati deleteri, sopratutto quest'ultimo era riuscito a dare un carattere alla squadra, ma quante volte ha avuto a disposizione i cosidetti titolari? quasi mai, sempre costretto ad usare le seconde e spesso le terze linee, come scordare l'andata con il Bari per esmpio, con la squadra imbottita dalle riserve delle riserve,e nonostante tutto stava pareggiando la partita.
Probabilmente la personalità dell'allenatore ha una sua rilevanza più di altri fattori, magari oggi con un Sannino ed i giocatori attuali le cose sarebbero andate diversamente, ma non lo sapremo mai.
Sicuramente la preparazione atletica sopratutto nella prima parte del girone di andata ha avuto la sua importanza, fattore negativo insieme a tanti altri, ma in questo momento?
Qualcuno mi spieghi come è possibile, che sia ieri che domenica scorsa, in situazioni psicologicamente di vantaggio alla fine del primo tempo, si scenda in campo nel secondo tempo, attenzione già dal primo minuto, dopo un quarto d'ora di riposo, senza quindi poter essere fisicamente stanchi, visibilmente amorfi, mentre gli avversari sembrano assatanati, ripeto, al primo minuto, quinmdi secondo me è sopratutto un problema mentale più che fisico, a cui solo un allenatore, Sannino, aveva saputo dare un cambio di tendenza a questa squadra, già con gli argentini.
Ripeto non potremo avere mai una controprova, ma secondo me questo è un fattore non trascurabile.
Altro dubbio che mi è venuto, dopo i nuovi acquisti di gennaio, non è che si sbagliato ancora una volta, prendendo giocatori sicuramente non giovani, che sicuramente sono e si considerano, in un certo qual senso, quanto meno per la serie B, "arrivati", che hanno accettato i contratti offertigli, "sontuosi" per la serie b, come quelli della vita,
e quindi una volta arrivati, dopo poco tempo si sono adagiati, anche in questo caso non credo c'entri l'aspetto fisico.
Non sarebbe stato forse meglio prendere invece dei giovani "affamati" con la voglia di mettersi in mostra, magari provenienti dalla lega pro, come quelli che in altre squadre, meno blasonate, stanno facendo la differenza?
Senza parlare poi degli arbitri, che pare ne facciano una questione d'onore, nello sfavorire il Catania, spesso e continuo.
Concludendo, probabilmente nessuno di questi problemi in esclusiva, ma tutti messi insieme, con qualcuno maggiormente rilevanti sugli altri, sono la causa del male oscuro, cosa che mi rende assolutamente pessimista, perchè risolverne uno o due si può, ma tutti mi pare impossibile.
Scusatemi per la lunghezza del post, ed eventuali errori grammaticali, ma almeno mi sono sfogato un po'.
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1)mandare via subito cosentino e tutto il suo seguito, nessuno escluso,
perchè naturalmente la colpa non è solo del preparatore atletico ma principalmente
della presenza in società del procuratore argentino
Questa è la base di tutto.
Poi quell'uscita dopo la partita contro il Crotone è stata fuori luogo, mirata alla difesa dell'indifendibile, cioè di se stesso.
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Sono stanco.
Solo 2 parole
E' fallito il nuovo modo di intendere il calcio del Presidente Pulvirenti
Non ci appartiene,non ne siamo capaci o non ci piace non lo so.
Noi dal pruvulazzu veniamo e sempre dal pruvulazzu dobbiamo costruire.
Ci sono le potenzialita' ma certi risultati possono essere raggiunti solo in una maniera.Anche per tenere compatto l'ambiente.
E' un insieme di cose.
Ventrone,de bellis,bartali,petralia sono solo un dente di un ingranaggio complesso.
Come tutte le societa' di calcio.Basta vedere la giuventus che per due anni ha fallito tutti gli obiettivi spendendo una vagonata di soldi.
Una di queste componenti e' la fortuna.Che da 2 anni ha abbandonato il Catania.
E' vero che bisogna cercarsela ma se ripenso al gol a porta vuota sbagliato dal Chievo a bologna nel 2 tempo.Al gol decisivo di un rossini inutile altrimenti
All'aver azzeccato Zenga che altrimenti ha fallito ovunque a certi livelli.
Al gol dell'inter che ammoscia la roma
Alla miriade di gol sbagliati dalla giuventus nella nostra vittoria a torino.
Al gol di maxi lopez a roma con la lazio che ci fece svoltare il campionato,lo stesso lopez che 3 settimane prima era stato rifiutato dalla stessa lazio perche' non idoneo per loro.
Il calcio e' materia complessa che non tutti possono fare.
Vediamo se Pulvirenti dimostra ancora di poterci stare a certi livelli.
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Mastro, non credo che serva.
La squadra c' è. Si è visto nelle prime due partite.
Chiediti una cosa, invece.
Come mai, nelle prime due partite, quando ancora nessuno aveva messo le mani ed erano tutti "vergini", giocavano sbalorditivamente bene'
Senza schemi e senza affiatamento, si trovavano, correvano e giocavano da grande squadra?
Perchè?
datti una risposta ed hai trovato la soluzione!
La risposta me la sono data, ma ormai è tardi, chiunque verrà a posto di Ventrone potra fare pochissimo.
Secondo me la colpa non è di sicuro di Marcolin, lui almeno un gioco l'ha dato alla squadra, dopo la prima a Lanciano aveva messo tutti nel posto giusto e per tre partite mi era sembrato ti tornare indietro di due anni, poi è finita la benzina, se ne accorta tua moglie ma no i nostri dirigenti.
"U Mastru"
Mastru, d'accordo sulla condizione atletica, che comunque non era granché nemmeno nella partita contro il Perugia, che abbiamo vinto anche grazie a Gillet.
Contro il Crotone, se fai otto nitide azioni da gol, parlare di Ventrone era fuorviante, ma nelle ultime due partite tutto è sembrato più evidente.
Tuttavia, non sono d'accordo su Marcolin. Nelle ultime due partite, al di là della condizione fisica, il gioco è stato pari allo zero. Non c'era compattezza e la squadra non ha accennato nemmeno una minima trama di gioco e non sono stati capaci di fare più di tre passaggi di fila. Il palleggio a "due tocchi" predicato da Marcolin non si è visto e non riuscivano a giocare palla a terra. Per come era messa in campo la squadra, di certo, non è esente da colpe.
Il bel gioco? La Pro Vercelli è molto scarsa, il Perugia aveva già messo in difficoltà il Catania e Pescara e Frosinone hanno meritato il risultato ottenuto.
Non sono d'accordo nemmeno con chi dice che questa squadra sia tre spanne superiore alle altre. Come dicevo qualche settimana fa, ormai facciamo parte di questa categoria anche tecnicamente. Sì, d'accordo, abbiamo Gillet, Mazzotta, Rinaudo, Rosina e Calaiò, quindi, il Catania è una squadra forte, non c'è dubbio. Ma non è una corazzata. Vorrei ricordare che il nostro centrale titolare, Schiavi, a Frosinone faceva panchina.
Questo gruppo non sa gestire la partita.
è principalmente un problema mentale, di carattere. Ieri, dopo solo un quarto d'ora, erano in preda al caos, si sgomitavano per battere il prima possibile una rimessa laterale, in preda alla foga, come se fosse il 90'. Senza idee, senza un'idea di gruppo e di squadra.
C'è qualcosa che non va, che prescinde anche dall'evidente calo fisico e dalla totale assenza di gioco.
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Garreccio... bella domanda!!!
Cosa fare per uscirne?
Credo che la cosa migliore sia l' umiltà, questa grande sconosciuta in casa Catania.k
o meglio, un tempo si andava per piccoli passi, si spiegavano le dinamiche e le possibilità, si assisteva a lunghi discorsi fra presidente, ritenuto il tifoso numero !, e la tifosesria. C' era rigore fra Società e squadra; gli allenatori erano sempre un passo indietro alla Dirigenza e i tifosi si fidavano, spesso contestando anche, della Dirigenza. Ma si fidavano.
Oggi questa fiducia viene meno.
Perchè?
Vedi, anche negli anni passati si era consapevoli che la strada era ardua, che ciò che si conquistava era dato dal lavoro, duro e serio.
Oggi si è intravista solo arroganza, presunzione.
Qualcuno si è messo in testa che allenatore, tifosi e stampa, non servono a nulla.
Bastano le scelte di chi dirige per fare le cose bene.
Non è così.
Ripeto, prima fra tutte devi avere una di quelle benedette componenti dalla tua, se vuoi andare avanti: i tifosi.
Il Catania Calcio esiste perchè ci sono i tifosi, con gli abbonamenti, allo stadio ed alla tv, con i loro sacrifici per sostenere. Questo ti da visibilità, ti da prestigio, ti da competenza e rispetto.
Poi la stampa. La critica costruttiva deve essere sempre benvenuta, discussa e affrontata, nel bene e nel male. Tenere il volo basso quando la stampa esagera, sostenere i calciatori quando la critica negativa è aspra ed immotivata. Non devi creare lo scontro.
Poi, ancora, la funzione del Presidente.
Il nostro Presidente, ritenuto un orgoglio per la tifoseria e per la città, un catanese che dirige la squadra con perfetto piglio imprenditoriale e che in più, è anche uno sfegatato tifoso, credo che sia il massimo che si possa aspirare ad avere.
Questa sua funzione, di garante, lui, attualmente, l' ha smarrita. Non degan nessuno delle sue parole, del suo commento, dei suoi pensieri e dei suoi programmi.
Non si fa così.
Così distrugge quello che ha creato, allontana la gente, fa svanire quell' alone di sogno che si era creato attorno a lui.
Quindi, sfiducia.
I calciatori, da parte loro, nella baraonda, appaiono spaesati e liberi in tutte le loro manifestazioni (ricordiamoci degli atteggiamenti dei vari Leto, Peruzzi e a seguire tutti gli altri).
Cosa fare, quindi?
Non perderei tempo.
Cercherei di ricompattare tutto l' ambiente; spiegherei, per quanto si può spiegare, cosa è accaduto, cosa accade e cosa accadrà, in conferenza stampa.
Del Presidente, ovviamente. Non da chi con fare da grande uomo di spettacolo arrogante, risponde con "proxima domanda".
Le domande stupide dei giornalisti: "sputtanatele" con intelligenza e con cinismo. Fateli apparire stupidi per quanto sono. Perchè le domande stupide ci sono. le fanno. Le ho sentite anche io.
Ma no, "proxima domanda". Questo no.
E, soprattutto, che sia il Presidente a farlo.
Non altri.
Perchè il Presidente, da catanese, lo sa che cosentino, ormai, non è più riconosciuto dalla tifoseria, come appartenete alla maglia rossazzurra. Non c' è da spiegare. Il rapporto si è rotto.
Cosentino si è, è stato, delegittimato, con i fatti, perchè, da quando c' è lui siamo solo e sempre stati ultimi, in A ed in B.
La differenza fra cosentino e lo monaco sta in questo: lo monaco, burbero, scontroso arrogante, presuntuoso e dai modi poco gentili con la stampa e con i tifosi, ma aveva i risultati, forse stentati, ma in linea con le proprie risorse economiche, e, soprattutto, crescita della società.
Cosentino, oltre ale note caratteriali di cui sopra, solo fallimenti e depauperamento della società.
cosa c' è da capire ancora?
perchè insistere con lcosentino come volto pubblico ancora adesso?
Pulvirenti, occultalo, magari te lo tieni se ti serve, ma appari tu in pubblico.
i Catanesi, da un catanese, in un momento come questo, discutono e comprendono.
Da uno straniero arrogante non accetteranno nulla. Lo contesteranno e basta.
E tu, da Catanese, questo lo sai.
Certo, se tu lo fai, dai credito a quelle voci che dicono che tu non puoi più.
E questa è un' altra storia.
Concludendo, io quello che farei, innanzitutto, è ricompattare l' ambiente, che è fondamentale per ogni cosa, con una giusta e dovuta conferenza stampa, fatta di umiltà, perchè i fatti ti dicono che puoi essere solo umile. Umile d' animo, ovvio.
Non è una retrocessione che spaventa i Catanesi, ma lo sbando, il non sapere.
E' questo il fulcro.
Condivido questa analisi e le indicazioni di Catanisazzu.
Tranne nella parte in cui ammette la possibilitá che Cosentino resti in qualche modo legato al Catania: i problemi del Catania iniziano con il suo arrivo e con il conseguente cambiamento del modello gestionale del Catania che con persone esperte, esperienti e capaci aveva fatto del Catania veramente una societá modello.
Ora il punto é: IL CATANIA SI DEVE SALVARE e può farlo solo con un ambiente compatto e con persone competenti al posto giusto.
Non servono i fuoriclasse, le eccellenze, ma solo persone capaci che sanno fare il loro lavoro, a tutti i livelli. Leggo che stanno pensando di sostituire Ventrone con un preparatore ex Juve ed ex altra mezza dozzina di top club europei (per la cronaca in area Gea, si può dire o é una colpa?). A prescindere dalle reali capacitá di questo signore (che sicuramente sará bravissimo), credo che questa mania di grandezza (tipica di Cosentino) sia oggi del tutto fuori luogo. Ecco, Cosentino non ha idea di cosa é una gestione sportiva egli conosce solo contratti ed ingaggi più o meno alti.
Per ora al Catania serve un preparatore che ha giá lavorato a TdG che conosce struttura, campi e clima, uno che con umiltá e senza la spocchia di aver allenato Messi fa correre questa squadra nelle restanti 15 partite.
IL CATANIA SI DEVE SALVARE.
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Garreccio... bella domanda!!!
Cosa fare per uscirne?
Credo che la cosa migliore sia l' umiltà, questa grande sconosciuta in casa Catania.k
o meglio, un tempo si andava per piccoli passi, si spiegavano le dinamiche e le possibilità, si assisteva a lunghi discorsi fra presidente, ritenuto il tifoso numero !, e la tifosesria. C' era rigore fra Società e squadra; gli allenatori erano sempre un passo indietro alla Dirigenza e i tifosi si fidavano, spesso contestando anche, della Dirigenza. Ma si fidavano.
Oggi questa fiducia viene meno.
Perchè?
Vedi, anche negli anni passati si era consapevoli che la strada era ardua, che ciò che si conquistava era dato dal lavoro, duro e serio.
Oggi si è intravista solo arroganza, presunzione.
Qualcuno si è messo in testa che allenatore, tifosi e stampa, non servono a nulla.
Bastano le scelte di chi dirige per fare le cose bene.
Non è così.
Ripeto, prima fra tutte devi avere una di quelle benedette componenti dalla tua, se vuoi andare avanti: i tifosi.
Il Catania Calcio esiste perchè ci sono i tifosi, con gli abbonamenti, allo stadio ed alla tv, con i loro sacrifici per sostenere. Questo ti da visibilità, ti da prestigio, ti da competenza e rispetto.
Poi la stampa. La critica costruttiva deve essere sempre benvenuta, discussa e affrontata, nel bene e nel male. Tenere il volo basso quando la stampa esagera, sostenere i calciatori quando la critica negativa è aspra ed immotivata. Non devi creare lo scontro.
Poi, ancora, la funzione del Presidente.
Il nostro Presidente, ritenuto un orgoglio per la tifoseria e per la città, un catanese che dirige la squadra con perfetto piglio imprenditoriale e che in più, è anche uno sfegatato tifoso, credo che sia il massimo che si possa aspirare ad avere.
Questa sua funzione, di garante, lui, attualmente, l' ha smarrita. Non degan nessuno delle sue parole, del suo commento, dei suoi pensieri e dei suoi programmi.
Non si fa così.
Così distrugge quello che ha creato, allontana la gente, fa svanire quell' alone di sogno che si era creato attorno a lui.
Quindi, sfiducia.
I calciatori, da parte loro, nella baraonda, appaiono spaesati e liberi in tutte le loro manifestazioni (ricordiamoci degli atteggiamenti dei vari Leto, Peruzzi e a seguire tutti gli altri).
Cosa fare, quindi?
Non perderei tempo.
Cercherei di ricompattare tutto l' ambiente; spiegherei, per quanto si può spiegare, cosa è accaduto, cosa accade e cosa accadrà, in conferenza stampa.
Del Presidente, ovviamente. Non da chi con fare da grande uomo di spettacolo arrogante, risponde con "proxima domanda".
Le domande stupide dei giornalisti: "sputtanatele" con intelligenza e con cinismo. Fateli apparire stupidi per quanto sono. Perchè le domande stupide ci sono. le fanno. Le ho sentite anche io.
Ma no, "proxima domanda". Questo no.
E, soprattutto, che sia il Presidente a farlo.
Non altri.
Perchè il Presidente, da catanese, lo sa che cosentino, ormai, non è più riconosciuto dalla tifoseria, come appartenete alla maglia rossazzurra. Non c' è da spiegare. Il rapporto si è rotto.
Cosentino si è, è stato, delegittimato, con i fatti, perchè, da quando c' è lui siamo solo e sempre stati ultimi, in A ed in B.
La differenza fra cosentino e lo monaco sta in questo: lo monaco, burbero, scontroso arrogante, presuntuoso e dai modi poco gentili con la stampa e con i tifosi, ma aveva i risultati, forse stentati, ma in linea con le proprie risorse economiche, e, soprattutto, crescita della società.
Cosentino, oltre ale note caratteriali di cui sopra, solo fallimenti e depauperamento della società.
cosa c' è da capire ancora?
perchè insistere con lcosentino come volto pubblico ancora adesso?
Pulvirenti, occultalo, magari te lo tieni se ti serve, ma appari tu in pubblico.
i Catanesi, da un catanese, in un momento come questo, discutono e comprendono.
Da uno straniero arrogante non accetteranno nulla. Lo contesteranno e basta.
E tu, da Catanese, questo lo sai.
Certo, se tu lo fai, dai credito a quelle voci che dicono che tu non puoi più.
E questa è un' altra storia.
Concludendo, io quello che farei, innanzitutto, è ricompattare l' ambiente, che è fondamentale per ogni cosa, con una giusta e dovuta conferenza stampa, fatta di umiltà, perchè i fatti ti dicono che puoi essere solo umile. Umile d' animo, ovvio.
Non è una retrocessione che spaventa i Catanesi, ma lo sbando, il non sapere.
E' questo il fulcro.
Condivido questa analisi e le indicazioni di Catanisazzu.
Tranne nella parte in cui ammette la possibilitá che Cosentino resti in qualche modo legato al Catania: i problemi del Catania iniziano con il suo arrivo e con il conseguente cambiamento del modello gestionale del Catania che con persone esperte, esperienti e capaci aveva fatto del Catania veramente una societá modello.
Ora il punto é: IL CATANIA SI DEVE SALVARE e può farlo solo con un ambiente compatto e con persone competenti al posto giusto.
Non servono i fuoriclasse, le eccellenze, ma solo persone capaci che sanno fare il loro lavoro, a tutti i livelli. Leggo che stanno pensando di sostituire Ventrone con un preparatore ex Juve ed ex altra mezza dozzina di top club europei (per la cronaca in area Gea, si può dire o é una colpa?). A prescindere dalle reali capacitá di questo signore (che sicuramente sará bravissimo), credo che questa mania di grandezza (tipica di Cosentino) sia oggi del tutto fuori luogo. Ecco, Cosentino non ha idea di cosa é una gestione sportiva egli conosce solo contratti ed ingaggi più o meno alti.
Per ora al Catania serve un preparatore che ha giá lavorato a TdG che conosce struttura, campi e clima, uno che con umiltá e senza la spocchia di aver allenato Messi fa correre questa squadra nelle restanti 15 partite.
IL CATANIA SI DEVE SALVARE.
=D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D>
"U Mastru"
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Dicono sia ufficiale, hanno preso un certo Neri, uno con un curriculum da paura, uno che ha lavorato con Capello, con le nazionali russe e inglisi..... Altri soldi buttati via. Ma uno normale no? Uno diplomato all'ISEF con il massimodei voti che gli fa fare un pò di lavoro defatificante ai nostri picciotti no? Sempre più in alto così la caduta sarà più fragorosa! >:(
"U Mastru"
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Mastro... O Mastro....
un po' di ottimismo?
No, vero? ::) ::) ::)
Ottimismo? Ti ricordo che viviamo in itaglia, come fai ad essere ottimista? ::) ::) ::) ::) ::)
No, sono realista, lo uso come lubrificante il realismo, così fà un pò meno male. ::) ::) ::) ::) ::)
E non solo nel calcio, ieri per esempio a Roma è successa una cosa che solo in itaglia poteva succedere, Leghisti secessionisti a braccetto con la più becera e nazionalista destra fascista. Roba da scriverci un trattato sulla schizzofrenia. ::) ::) ::) ::)
"U Mastru"
UMastru ti riferisci alle parole della "risorsa" nel dopo partita contro il Crotone quando testualmente disse "Ci sono i contratti che vinculano"?
Ma noi dobbiamo stringere le chiappe e lottare come sempre facciamo noi tifosi rossazzurri. Un po' di ottimismo, fozza e curaggiu.
Io sono convinto che con il nuovo preparatore atletico la squadra può tornare ad essere quella di inizio gennaio. Ci riuscì l'anno scorso Petralia a resuscitare i giocatori rossazzurri dopo che De Bellis (macari iddu) aveva fiaccato i muscoli dei nostri "eroi" in mutande e calzettoni, e ci riuscirà anche questo Massimo Neri (macari ca non sacciu mancu cu iè).
Per quanto riguarda la "risorsa", a questo punto, con l'esonero di Ventrone, che aveva difeso a spada tratta appena due settimane fa, se ne esce con le ossa veramente rotte, e sa benissimo che non ha alcun futuro a Catania. Quello che noi tifosi rossazzurri, in qualsiasi latitudine e longitudine, dobbiamo fare è continuare a mostrarci a muso duro contro il Corona argentino nella speranza che prima o poi decida di andarsene da Catania, oppure che chi di dovere, il presidente, lo cacci via da Catania. Dobbiamo a tutti i costi estirpare questo cancro che ci affligge da ormai così tanto tempo.
Dopo aver letto molti commenti, comprensibilissimi, di alcuni forumisti dopo la partita di ieri i quali dicevano di volersi prendere una pausa, mi sono detto che questo è il momento invece di scendere in trincea con l'elmo in testa ed il mitra in mano e lottare per evitare che la nostra squadra scompaia nelle catacombe della Lega Pro.
Altro che mollare tutto! Io dalla lontana Miami mi sento in primissima linea a lottare per il nostro Catania (e ad aspettare sempre il ritorno della "risorsa" ppi daricci da famusa fraccata di coppa).
Sempri
FOZZA CATANIA
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Ho letto un pò di notizie in rete sul nuovo preparatore del Catania: è uno che viene dalla gavetta, ha lavorato tanti anni con Carlo Mazzone prima di fare il salto di qualitá con don Fabio Capello. Ne deduco che dovrebbe sapere bene cosa vuol dire preparare una squadra per la lotta dura sul campo. Speriamo che il poco tempo gli basti. Certo che se cacciavano Ventrone al 16° infortunio, a novembre, adesso forse le cose sarebbero diverse.....
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SVentrone via, mi hanno accontentato
prima o poi dovrà girare il vento, Cosentino o non
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...la colpa era degli argentini...ma pure dei greci, dei romani, dei turchi e dei saraceni...dei francesi e degli spagnoli!!...certo come no!?...be.stia, u primu ju, a chi c'ha creduto!
Uso VOLENTIERI il bidone di cenere di Umastru...anche se, il buon Nino dovrebbe avere l'onestà intellettuale di ricordarsi che qualche post fa...il sottoscritto parlava di "rivoluzione mutilata"...riferendosi al cosiddetto preparatore atletico-guru-candidicapelli-scinziatupazzu...che rimaneva bellamente al suo posto e che limitarsi alla cacciata degli argentini brutti sporchi e cattivi, per sostituirli con italiani di categoria, mi sapeva più di chiacchiericcio da sede della lega Nord che verità...do you remember or no!? 8D
Bene,,,prendo atto che col nuovo preparatore atletico, quoque lui dal curriculum da paura (ma a quanto pare senza nessuna ombra a differenza del sopracitato scinziatu!!)...aveva ragione pure quell'anticalcio di Sannino...il cui Almiron seconda punta a Trapani, dopo due secoli che non giocava, resterà comunquemente spressatamente un crimine contro l'umanità...
OK...ultimo tassello che vorrei saltasse adesso è quel tronista tatuato che si spaccia per A.D. che da due anni a TdG sta facendo più danno lui che le 10 piaghe d'Egitto...non dispero che il mio amato malpassotu alla fine mi darà pure questa grande soddisfazione...tra l'altro potrebbe voler dire che è in via di guarigione dalla "grandeur" stile mammoririmoomà di cui si è caricato...
Perchè la via d'uscita...per me...resta quella di tornare a quote più normali, come direbbe il Maestro Battiato...quelle consone al Catania...quella del basso profilo...delle cosiddette scommesse con la quale abbiamo fatto campionati più che dignitosi...quelli che come primo obittievo, la salvaezza...anche all'ultimo secondo...si...quelli che facevano inkakkiare i cosiddetti tifosisololamagliapuvvirentinesciisoddi.... alias, fo.tti e chigane alla catanese... che, tanto per non smentirsi mai, adesso sono in preda alla nostalgia canaglia per quei tempi sul quale hanno sputato...e chi sputa in cielo in faccia gli ricade!
Si rivoglio quel Catania...quello che ho sempre amato e difeso...per cui mi prendevo epiteti del tipo figghiozzzu, lecchino, mediocre senza ambizioni...et c etc...si rivoglio quell'era...basta con sti spakkiamenti...il ciocatorechehaciocatondelaciampionsligghi...è in quota Inter, Milan, Real...abbiammo vinto la concorrenza del Barcellona....BASTAAAAA!!!
Ridatemi i miei Izco...Carboni...el malaka Martinez...i comufniubummulari Alvarez e Silvestre....i "suerunubbonivinevunuacatania" Rossini, Minelli, Biagianti...i parametri zero Baiocco, Mascara....insomma ridatemi il calcio vero, ben programmato e fatto col cervello, invece che con la panza...per non dire ad organo genitale...
Per questo mi rivolgo al malpassotu: PULVIRENTI SALVIAMO LA CATEGORIA PER ADESSO POI TORNA A BORDO CAZ.ZO!!
LUIS STATTI A CASA ::) :-D
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Tanto di cappello Gaspare
Io ero uno di quelli che accusava di poche ambizioni.
Ma si vede che non siamo cosa :-D
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...la colpa era degli argentini...ma pure dei greci, dei romani, dei turchi e dei saraceni...dei francesi e degli spagnoli!!...certo come no!?...be.stia, u primu ju, a chi c'ha creduto!
Uso VOLENTIERI il bidone di cenere di Umastru...anche se, il buon Nino dovrebbe avere l'onestà intellettuale di ricordarsi che qualche post fa...il sottoscritto parlava di "rivoluzione mutilata"...riferendosi al cosiddetto preparatore atletico-guru-candidicapelli-scinziatupazzu...che rimaneva bellamente al suo posto e che limitarsi alla cacciata degli argentini brutti sporchi e cattivi, per sostituirli con italiani di categoria, mi sapeva più di chiacchiericcio da sede della lega Nord che verità...do you remember or no!? 8D
Bene,,,prendo atto che col nuovo preparatore atletico, quoque lui dal curriculum da paura (ma a quanto pare senza nessuna ombra a differenza del sopracitato scinziatu!!)...aveva ragione pure quell'anticalcio di Sannino...il cui Almiron seconda punta a Trapani, dopo due secoli che non giocava, resterà comunquemente spressatamente un crimine contro l'umanità...
OK...ultimo tassello che vorrei saltasse adesso è quel tronista tatuato che si spaccia per A.D. che da due anni a TdG sta facendo più danno lui che le 10 piaghe d'Egitto...non dispero che il mio amato malpassotu alla fine mi darà pure questa grande soddisfazione...tra l'altro potrebbe voler dire che è in via di guarigione dalla "grandeur" stile mammoririmoomà di cui si è caricato...
Perchè la via d'uscita...per me...resta quella di tornare a quote più normali, come direbbe il Maestro Battiato...quelle consone al Catania...quella del basso profilo...delle cosiddette scommesse con la quale abbiamo fatto campionati più che dignitosi...quelli che come primo obittievo, la salvaezza...anche all'ultimo secondo...si...quelli che facevano inkakkiare i cosiddetti tifosisololamagliapuvvirentinesciisoddi.... alias, fo.tti e chigane alla catanese... che, tanto per non smentirsi mai, adesso sono in preda alla nostalgia canaglia per quei tempi sul quale hanno sputato...e chi sputa in cielo in faccia gli ricade!
Si rivoglio quel Catania...quello che ho sempre amato e difeso...per cui mi prendevo epiteti del tipo figghiozzzu, ***, mediocre senza ambizioni...et c etc...si rivoglio quell'era...basta con sti spakkiamenti...il ciocatorechehaciocatondelaciampionsligghi...è in quota Inter, Milan, Real...abbiammo vinto la concorrenza del Barcellona....BASTAAAAA!!!
Ridatemi i miei Izco...Carboni...el malaka Martinez...i comufniubummulari Alvarez e Silvestre....i "suerunubbonivinevunuacatania" Rossini, Minelli, Biagianti...i parametri zero Baiocco, Mascara....insomma ridatemi il calcio vero, ben programmato e fatto col cervello, invece che con la panza...per non dire ad organo genitale...
Per questo mi rivolgo al malpassotu: PULVIRENTI SALVIAMO LA CATEGORIA PER ADESSO POI TORNA A BORDO CAZ.ZO!!
LUIS STATTI A CASA ::) :-D
Ufficiale GASPARE in coperta........atttt---tttenti!!!!!!! ::)
Da quotare integralmente il tuo discorso (tranne ovviamente per gli ordini dati a Luis ::) il quale ha il diritto di ammutinarsi ;-) )
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Ritengo che oramai le voci su un probabile ridimensionamento di Pulvirenti in seno al Calcio Catania siano da prendere in seria considerazione.
Di fronte ad uno scempio del genere anche il Presidente più inesperto avrebbe preso posizioni drastiche: il nostro invece è lì che se la vede come quello che non più nulla da dire.....
Ho sempre preso le distanze da tutti quelli che sostenevano tesi apocalittiche del tipo: Cosentino proprietario e Pulvirenti prestanome....., ma devo ammettere che per come stiamo affondando, un pizzico di verosimiglianza è giustificata!!!
Ad avvalorare tutto c'è anche l'atteggiamento della "risorsa" che di fronte ad un fallimento di tale portata non pensa minimamente a fare un passo indietro.... Se fosse un dipendente si sarebbe già dimesso, facendo cadere le responsabilità su altri e cercando di ripartire altrove. Ed invece rimane impavido ad affondare come un grande capitano, insieme alla sua carretta!
Altro particolare...:"Finché ci sarò io Ventrone rimarrà al suo posto"
A rigor di logica adesso dovrebbe andar via anche lui, a meno che non sia proprio ...il padrone di casa.
Mah...e dire che ci lamentavamo di LO MONACO (io in primis...mea culpa!!!)
Quotare Gaspare è un atto dovuto!!
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SVentrone via, mi hanno accontentato
prima o poi dovrà girare il vento, Cosentino o non
Sono d’accordo. Probabilmente Ventrone non era “il” problema, ma credo che con lui si sia risolto “un grosso” problema.
E' arrivato Neri. Forse avremmo potuto trovare un‘alternativa altrettanto valida e un pò più economica. Magari cercando in casa. Tuttavia anch’io sento dire un gran bene del dottor Neri. Speriamo che la sua competenza, assieme al lavoro dello staff medico e dei fisioterapisti, consenta a tutti i nostri il recupero del giusto tono atletico e agli infortunati una pronta riabilitazione.
Saluti a tutti
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Ritengo che oramai le voci su un probabile ridimensionamento di Pulvirenti in seno al Calcio Catania siano da prendere in seria considerazione.
Di fronte ad uno scempio del genere anche il Presidente più inesperto avrebbe preso posizioni drastiche: il nostro invece è lì che se la vede come quello che non più nulla da dire.....
Ho sempre preso le distanze da tutti quelli che sostenevano tesi apocalittiche del tipo: Cosentino proprietario e Pulvirenti prestanome....., ma devo ammettere che per come stiamo affondando, un pizzico di verosimiglianza è giustificata!!!
Ad avvalorare tutto c'è anche l'atteggiamento della "risorsa" che di fronte ad un fallimento di tale portata non pensa minimamente a fare un passo indietro.... Se fosse un dipendente si sarebbe già dimesso, facendo cadere le responsabilità su altri e cercando di ripartire altrove. Ed invece rimane impavido ad affondare come un grande capitano, insieme alla sua carretta!
Altro particolare...:"Finché ci sarò io Ventrone rimarrà al suo posto"
A rigor di logica adesso dovrebbe andar via anche lui, a meno che non sia proprio ...il padrone di casa.
Mah...e dire che ci lamentavamo di LO MONACO (io in primis...mea culpa!!!)
Quotare Gaspare è un atto dovuto!!
Carissimo Antonio...
Lo Monaco fino ad un certo punto...tu m'insegni che in un'azienda che si rispetti è la proprietà che detta le strategie e ci mette i mezzi...non l'A.D. ...
Gli 8 anni di A consecutiva...e tutte le infrastrutture tecniche e logistiche di cui si è dotato il Calcio Catania 1946 nei restanti 10...sono merito esclusivo di Antonino Pulvirenti...e lui che ha scelto i collaboratori adatti al suo disegno (e, se ricordi, lo scrivevo anche quando difendevo a spada tratta Lo Monaco!) ...Il Vate di Torreannunziata è stato solo l'uomo giusto al momento giusto...anche se devo ammettere che in parte manca pure a me, benchè sia arciconvinto che si possa fare calcio a Catania anche senza di lui...
Il problema, secondo me, dov'è nato? Che quegli 8 anni consecutivi di A culminati da una quasi qualificazione all'EL...hanno portato Nino Pulvirenti a credersi infallibile...ha svestito i panni dell'imprenditore avveduto e furbo...e si è calato nei panni del catanese medio, quello che non appena nella vita gli riescono due o tre cose di fila - anche di menza ammulatura - s'allarga la bocca e se la cantria da credersi il padrone del mondo...insomma è divenuto anche lui un "Puvvirentinescisoddi"...
,,per questo, fuori la figura dell'A.D. plenipotenziario...basta con le politiche dei piccoli passi...in Europa ci arrivo da solo, IO NINO PULVIRENTI DIFENTERO' PATRONE DI MONTO!! ...per questo mi affido al top dei top dei procuratori FIFA...spendo 6 milioni per due terzini del giro della Nazionale argentina, uno dei quali ha pure un paio di presenze in Champions's...alzo il monteingaggi alla squadra fino a concorrere con le 6 società più ricche della A...se El Pitu Barrientos fa i capricci perchè Catania gli sta stretta, lo ricopro d'oro e lo trattengo...no comu du pricchiu di Lo Monaco ca astura l'ava accumpagnatu cu na lapa all'aereoporto!...e tu Gasparin non si nuddu...otinni a travagghIari ndi Renato a Compagnia della Bellezza, fui!!
Il resto della storia, purtroppo, sappiamo com'è andata a finire....
...infine, Antonio...forse ti sembrerò ingenuo...ma io anche oggi credo invece che sia sempre e soltanto Pulvirenti il padrone del vapore...penso pure che si sia reso conto in che vicolo cieco si è andato ad infilare a causa degli spakkiamenti...non lo ammetterà mai pubblicamente...ma sta attuando una strategia d'uscita, diciamo così, morbida...perchè dare da subito gli otto giorni, a usu cammarera da so garsonier o da badante di so nannu, ad uno come Cosentino, evidentemente non è possibile...e allora, intanto fuori dalle balls i suoi uomini, poi con lui ci vediamo a fine stagione...comunque questa vada a finire...
Mio piccolissimo e insignificante parere...poi vedremo!
-
...infine, Antonio...forse ti sembrerò ingenuo...ma io anche oggi credo invece che sia sempre e soltanto Pulvirenti il padrone del vapore...penso pure che si sia reso conto in che vicolo cieco si è andato ad infilare a causa degli spakkiamenti...non lo ammetterà mai pubblicamente...ma sta attuando una strategia d'uscita, diciamo così, morbida...perchè dare da subito gli otto giorni, a usu cammarera da so garsonier o da badante di so nannu, ad uno come Cosentino, evidentemente non è possibile...e allora, intanto fuori dalle balls i suoi uomini, poi con lui ci vediamo a fine stagione...comunque questa vada a finire...
Mio piccolissimo e insignificante parere...poi vedremo!
Gaspare... sei stato perfetto in tutto! =D> =D> =D>
Questa ultima parte, in particolare, è quello che intedevo dire anche io, in modo velato,
Qualcuno (Vasco?) diceva di non condividere la presenza di cosentino, ma non lo si può cacciare da un giorno all' altyro, soprattutto in pieno campionato in crisi.
Con Lo mOnaco avvenne allo stesso modo e credo che a fine stagione si tireranno i conti definitivi.
Spero!
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Sulla figura "ingombrante" di Cosentino, che non può essere cacciato dall'oggi al domani come uno qualsiasi dei dipedenti guardate che sono daccordo anch'io con voi. Anzi, ritengo che vi sia anche un'amicizia personale che complica ulteriormente le cose.
Ciò che sottolineavo, quotando per il resto tutto il tuo ragionamento e le tue "richieste" al Presidente di tornare protagonista assoluto, é che Cosentino ormai non può rimanere nella prossima stagione in alcun ruolo nel Catania (salvo ovviamente il rapporto personale), neanche se annunciasse l'ingaggio del figlio clonato di Maradona.
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Vasco, ovviamente sono d' accordo. Cosentino, a fine stagione deve tornare a fare Miami vice, lontano dalle falde dell' Etna.
Comunque, rimane il grande silenzio del presidente, che agisce, però, con i fatti.
E non è poco. Certo, possiamo discutere sul perchè non lo abbia fatto prima, ma se ciò che hanno detto a Corner su Cosentino è vero, a fine stagione dovrebbe buttarlo fuori a calci in .c.ulo!
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........ma se ciò che hanno detto a Corner su Cosentino è vero, a fine stagione dovrebbe buttarlo fuori a calci in .c.ulo!
Mi sono perso la puntata di Corner......che hanno detto?
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Lo Monaco fino ad un certo punto...tu m'insegni che in un'azienda che si rispetti è la proprietà che detta le strategie e ci mette i mezzi...non l'A.D. ...
Gli 8 anni di A consecutiva...e tutte le infrastrutture tecniche e logistiche di cui si è dotato il Calcio Catania 1946 nei restanti 10...sono merito esclusivo di Antonino Pulvirenti...e lui che ha scelto i collaboratori adatti al suo disegno (e, se ricordi, lo scrivevo anche quando difendevo a spada tratta Lo Monaco!) ...Il Vate di Torreannunziata è stato solo l'uomo giusto al momento giusto...anche se devo ammettere che in parte manca pure a me, benchè sia arciconvinto che si possa fare calcio a Catania anche senza di lui...
Il problema, secondo me, dov'è nato? Che quegli 8 anni consecutivi di A culminati da una quasi qualificazione all'EL...hanno portato Nino Pulvirenti a credersi infallibile...ha svestito i panni dell'imprenditore avveduto e furbo...e si è calato nei panni del catanese medio, quello che non appena nella vita gli riescono due o tre cose di fila - anche di menza ammulatura - s'allarga la bocca e se la cantria da credersi il padrone del mondo...insomma è divenuto anche lui un "Puvvirentinescisoddi"...
,,per questo, fuori la figura dell'A.D. plenipotenziario...basta con le politiche dei piccoli passi...in Europa ci arrivo da solo, IO NINO PULVIRENTI DIFENTERO' PATRONE DI MONTO!! ...per questo mi affido al top dei top dei procuratori FIFA...spendo 6 milioni per due terzini del giro della Nazionale argentina, uno dei quali ha pure un paio di presenze in Champions's...alzo il monteingaggi alla squadra fino a concorrere con le 6 società più ricche della A...se El Pitu Barrientos fa i capricci perchè Catania gli sta stretta, lo ricopro d'oro e lo trattengo...no comu du pricchiu di Lo Monaco ca astura l'ava accumpagnatu cu na lapa all'aereoporto!...e tu Gasparin non si nuddu...otinni a travagghIari ndi Renato a Compagnia della Bellezza, fui!!
Il resto della storia, purtroppo, sappiamo com'è andata a finire....
...infine, Antonio...forse ti sembrerò ingenuo...ma io anche oggi credo invece che sia sempre e soltanto Pulvirenti il padrone del vapore...penso pure che si sia reso conto in che vicolo cieco si è andato ad infilare a causa degli spakkiamenti...non lo ammetterà mai pubblicamente...ma sta attuando una strategia d'uscita, diciamo così, morbida...perchè dare da subito gli otto giorni, a usu cammarera da so garsonier o da badante di so nannu, ad uno come Cosentino, evidentemente non è possibile...e allora, intanto fuori dalle balls i suoi uomini, poi con lui ci vediamo a fine stagione...comunque questa vada a finire...
Mio piccolissimo e insignificante parere...poi vedremo!
Ho avuto poco tempo da dedicare al forum, un pò per problemi di salute, un pò per delusione, ma quando posso vi leggo sempre.
Adesso, ad esempio, sento fortemente il desiderio di intervenire per farti, caro Gaspare, i miei più sentiti e sinceri complimenti per quello che scrivi e come lo scrivi. La tua coerenza e linearità di pensiero è quanto di più ammirevole ci possa essere qui dentro, nessuno si senta offeso.
Ti conosco virtualmente dai tempi di Gaucci e non ti sei mai fatto trascinare dagli eventi, semplificando cose che dal di fuori noi non possiamo conoscere o insultando senza motivo, come certe bandieruole di nostra conoscenza sanno fare, la tua onestà intellettuale ha sempre spiccato. Per questo i mediocri e i disonesti ti attaccano, sul Muro soprattutto.
Che dirti più, continua così e non mollare mai. Sapere che a Catania c'è gente che si ostina a non gettare il cervello all'ammasso (e non mi riferisco solo al calcio) mi conforta tanto
Ciao e ancora complimenti
Giuseppe Napoli
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........ma se ciò che hanno detto a Corner su Cosentino è vero, a fine stagione dovrebbe buttarlo fuori a calci in .c.ulo!
Mi sono perso la puntata di Corner......che hanno detto?
Oh... nulla d' importante... solo che... Ventrone dopo la partita con il Livornp voleva dimettersi e cosentino non ha voluto... che sannino lo ha fatto fuori lui... cose così... di poco conto!
Lo assicuterei con il legno!
E, comunque, il licenziamento di sventrone la dice lunga sull' attuale rapporto fra cosentino e pulvirenti.
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Vasco, ovviamente sono d' accordo. Cosentino, a fine stagione deve tornare a fare Miami vice, lontano dalle falde dell' Etna.
Comunque, rimane il grande silenzio del presidente, che agisce, però, con i fatti.
E non è poco. Certo, possiamo discutere sul perchè non lo abbia fatto prima, ma se ciò che hanno detto a Corner su Cosentino è vero, a fine stagione dovrebbe buttarlo fuori a calci in .c.ulo!
...beh, non ne sarei tanto sicuro....sapete meglio di me che le dinamiche e le logiche del calcio sono particolari e difficili da interpretare anche per gli addetti ai lavori, figurarsi per noi...un pò tutti hanno la pretesa di suggerire a Pulvirenti il da farsi , succede da un anno a questa parte...può essere, ma non ci scommetterei...Moratti spese folli senza vincere niente...tifosi che gioivano soltanto in estate per qualche vittoria al Torneo Birra Moretti (Moratti- Moretti ;-))...non mi pare che a quel tempo ci fossero stati tanti sconvolgimenti o esautorazioni di AD e DT...sono cicli...prendiamola così...
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........ma se ciò che hanno detto a Corner su Cosentino è vero, a fine stagione dovrebbe buttarlo fuori a calci in .c.ulo!
Mi sono perso la puntata di Corner......che hanno detto?
Oh... nulla d' importante... solo che... Ventrone dopo la partita con il Livornp voleva dimettersi e cosentino non ha voluto... che sannino lo ha fatto fuori lui... cose così... di poco conto!
Lo assicuterei con il legno!
E, comunque, il licenziamento di sventrone la dice lunga sull' attuale rapporto fra cosentino e pulvirenti.
Beh, questa mi mancava e colloca al posto giusto alcuni tasselli dell'enigma Catania. >:( >:(
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Certo che se all'inizio della prossima stagione Cosentino sará ancora l'AD del Catania, cosa possibile per caritá, ciascuno deciderá liberamente su come continuare a coltivare la propria passione sportiva per il Catania, così come liberamente il Presidente può decidere di tenersi Cosentino accanto.
Certo che contestare a metá campionato non avrebbe molto senso quando in gioco ci sono abbonamenti allo stadio, abbonamenti tv, partite casalinghe trasferte ecc...
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Vasco, ovviamente sono d' accordo. Cosentino, a fine stagione deve tornare a fare Miami vice, lontano dalle falde dell' Etna.
Comunque, rimane il grande silenzio del presidente, che agisce, però, con i fatti.
E non è poco. Certo, possiamo discutere sul perchè non lo abbia fatto prima, ma se ciò che hanno detto a Corner su Cosentino è vero, a fine stagione dovrebbe buttarlo fuori a calci in .c.ulo!
...beh, non ne sarei tanto sicuro....sapete meglio di me che le dinamiche e le logiche del calcio sono particolari e difficili da interpretare anche per gli addetti ai lavori, figurarsi per noi...un pò tutti hanno la pretesa di suggerire a Pulvirenti il da farsi , succede da un anno a questa parte...può essere, ma non ci scommetterei...Moratti spese folli senza vincere niente...tifosi che gioivano soltanto in estate per qualche vittoria al Torneo Birra Moretti (Moratti- Moretti ;-))...non mi pare che a quel tempo ci fossero stati tanti sconvolgimenti o esautorazioni di AD e DT...sono cicli...prendiamola così...
Saranno anche imponderabili le dinamiche, succede anche di non raggiungere gli obiettivi fissati, ma altro mi sembra retrocedere con ignominia, e rischiare di rifarlo l'anno successivo. Altro che licenzialo, assicutallu cu manicu ro picu. ::) :-D
"U Mastru"
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Lo Monaco fino ad un certo punto...tu m'insegni che in un'azienda che si rispetti è la proprietà che detta le strategie e ci mette i mezzi...non l'A.D. ...
Gli 8 anni di A consecutiva...e tutte le infrastrutture tecniche e logistiche di cui si è dotato il Calcio Catania 1946 nei restanti 10...sono merito esclusivo di Antonino Pulvirenti...e lui che ha scelto i collaboratori adatti al suo disegno (e, se ricordi, lo scrivevo anche quando difendevo a spada tratta Lo Monaco!) ...Il Vate di Torreannunziata è stato solo l'uomo giusto al momento giusto...anche se devo ammettere che in parte manca pure a me, benchè sia arciconvinto che si possa fare calcio a Catania anche senza di lui...
Il problema, secondo me, dov'è nato? Che quegli 8 anni consecutivi di A culminati da una quasi qualificazione all'EL...hanno portato Nino Pulvirenti a credersi infallibile...ha svestito i panni dell'imprenditore avveduto e furbo...e si è calato nei panni del catanese medio, quello che non appena nella vita gli riescono due o tre cose di fila - anche di menza ammulatura - s'allarga la bocca e se la cantria da credersi il padrone del mondo...insomma è divenuto anche lui un "Puvvirentinescisoddi"...
,,per questo, fuori la figura dell'A.D. plenipotenziario...basta con le politiche dei piccoli passi...in Europa ci arrivo da solo, IO NINO PULVIRENTI DIFENTERO' PATRONE DI MONTO!! ...per questo mi affido al top dei top dei procuratori FIFA...spendo 6 milioni per due terzini del giro della Nazionale argentina, uno dei quali ha pure un paio di presenze in Champions's...alzo il monteingaggi alla squadra fino a concorrere con le 6 società più ricche della A...se El Pitu Barrientos fa i capricci perchè Catania gli sta stretta, lo ricopro d'oro e lo trattengo...no comu du pricchiu di Lo Monaco ca astura l'ava accumpagnatu cu na lapa all'aereoporto!...e tu Gasparin non si nuddu...otinni a travagghIari ndi Renato a Compagnia della Bellezza, fui!!
Il resto della storia, purtroppo, sappiamo com'è andata a finire....
...infine, Antonio...forse ti sembrerò ingenuo...ma io anche oggi credo invece che sia sempre e soltanto Pulvirenti il padrone del vapore...penso pure che si sia reso conto in che vicolo cieco si è andato ad infilare a causa degli spakkiamenti...non lo ammetterà mai pubblicamente...ma sta attuando una strategia d'uscita, diciamo così, morbida...perchè dare da subito gli otto giorni, a usu cammarera da so garsonier o da badante di so nannu, ad uno come Cosentino, evidentemente non è possibile...e allora, intanto fuori dalle balls i suoi uomini, poi con lui ci vediamo a fine stagione...comunque questa vada a finire...
Mio piccolissimo e insignificante parere...poi vedremo!
Ho avuto poco tempo da dedicare al forum, un pò per problemi di salute, un pò per delusione, ma quando posso vi leggo sempre.
Adesso, ad esempio, sento fortemente il desiderio di intervenire per farti, caro Gaspare, i miei più sentiti e sinceri complimenti per quello che scrivi e come lo scrivi. La tua coerenza e linearità di pensiero è quanto di più ammirevole ci possa essere qui dentro, nessuno si senta offeso.
Ti conosco virtualmente dai tempi di Gaucci e non ti sei mai fatto trascinare dagli eventi, semplificando cose che dal di fuori noi non possiamo conoscere o insultando senza motivo, come certe bandieruole di nostra conoscenza sanno fare, la tua onestà intellettuale ha sempre spiccato. Per questo i mediocri e i disonesti ti attaccano, sul Muro soprattutto.
Che dirti più, continua così e non mollare mai. Sapere che a Catania c'è gente che si ostina a non gettare il cervello all'ammasso (e non mi riferisco solo al calcio) mi conforta tanto
Ciao e ancora complimenti
Giuseppe Napoli
8D :^( ...grazie Giuseppe....troppo buono ;-)
...la mia stella polare nel criticare in bene o in male...ma anche nell'insulto (perchè di insulti anche io ne proferisco, non mi hai mai visto allo stadio ::) :-D )...restano i FATTI...nulla più!
Ciao e grazie ancora...mi auguro che i problemi di salute siano stati cosa di poco conto! 8-)
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Vasco, ovviamente sono d' accordo. Cosentino, a fine stagione deve tornare a fare Miami vice, lontano dalle falde dell' Etna.
Comunque, rimane il grande silenzio del presidente, che agisce, però, con i fatti.
E non è poco. Certo, possiamo discutere sul perchè non lo abbia fatto prima, ma se ciò che hanno detto a Corner su Cosentino è vero, a fine stagione dovrebbe buttarlo fuori a calci in .c.ulo!
...beh, non ne sarei tanto sicuro....sapete meglio di me che le dinamiche e le logiche del calcio sono particolari e difficili da interpretare anche per gli addetti ai lavori, figurarsi per noi...un pò tutti hanno la pretesa di suggerire a Pulvirenti il da farsi , succede da un anno a questa parte...può essere, ma non ci scommetterei...Moratti spese folli senza vincere niente...tifosi che gioivano soltanto in estate per qualche vittoria al Torneo Birra Moretti (Moratti- Moretti ;-))...non mi pare che a quel tempo ci fossero stati tanti sconvolgimenti o esautorazioni di AD e DT...sono cicli...prendiamola così...
Saranno anche imponderabili le dinamiche, succede anche di non raggiungere gli obiettivi fissati, ma altro mi sembra retrocedere con ignominia, e rischiare di rifarlo l'anno successivo. Altro che licenzialo, assicutallu cu manicu ro picu. ::) :-D
"U Mastru"
...diciamo che lo ha detto Cosentino stesso da Teghini...che il fallimento dell'obiettivo promozione avrebbe comportato le sue dimissioni...e se le parole hanno ancora un senso.... 8-)