Un paio di certezze (anche più di due)
1) Grassadonia in pole position: ad attrarre il sodalizio rosanero sembra sia il modulo preferito dall’ex tecnico messinese che ebbe in Lo Monaco il suo maggior mentore.
Sicuramente è il profilo studiato ad hoc per le caratteristiche di Floriano che va a nozze sul 4-3-3 con buona pace di chi auspicava il ritorno di Delio Rossi profeta del rombo di centrocampo che fece le fortune di Pastore (quello della tripletta
).
2) Mirri e Di Piazza hanno le quote del Palermo ma chi decide qualsiasi cosa dal punto di vista tecnico è Sagramola, una specie di Lo Monaco in salsa rosanero, ma senza “portafoglio”. Era stato Sagramola che si era opposto fermamente all’esonero di Pergolizzi dopo che Di Piazza aveva già scritto la lettera di licenziamento, un licenziamento invocato a gran voce dalla piazza rosanero ma a cui Sagramola in conferenza stampa si oppose urlando: “solo danni!!”.
.... Umh!.... aspè, forse sto facendo confusione. No, no! Non siamo noi!
3) Sarà una estate molto calda quella che sta per arrivare ma stavolta per fortuna non tocca a noi. La mia sconfinata solidarietà ai tifosi del Messina che oggi hanno appreso che il Presidente Pietro Sciotto non se la sente più di continuare.
Il rischio di fallimento incombe pòrca puttàna!
Dopo anni di leccate di sarda si credeva che con l'arrivo di Lo Monaco si salvasse tutto e invece....... pigghia e se ne va, portando seco ogni brillante idea di rilancio?!
Ogni anno sempre peggio, non c’è pace! Che tristezza che mi prende quando vedo tifosi in apprensione che si aggrappano a qualsiasi minghiata, tipo gente che pigghia miliuna e li butta dal balcone, "tè kka, mancia!"
4) "Ma tu lo sai con chi stai parlando?" (cit.)
5) Picca n’hai!