Boh, meglio così mi viene da dire. Troppi paletti e troppe sottigliezze.
Nella fase perliminare di una trattativa a certi livelli, le garanzie patrimoniali vengono richieste dal venditore per evitare di perdere tempo (e soldi, visto che i professionisti si pagano) inutilmente. Ciò non comporta alcun esborso reale di denaro ma, attraverso apposita documentazione, la costituzione di una garanzia economica sui requisiti patrimoniali dell'acquirente: insomma deve avere i soldi per poter sostenere l'acquisto in caso di chiusura dell'affare.
Che questi venga a chiedere in cambio la visura dei bilanci è singolare, visto che ciò dovrebbe avvenire invece nella fase successiva, nel corso della trattativa, quando vanno messe le carte in tavola e si deve stabilire il prezzo, proprio sulla base dei bilanci, stato patrimoniale ecc. ecc. Quindi a me la richiesta della cordata appare pretestuosa e finalizzata ad uscire di scena gettando ombre sulla controparte. Tutto normale, fa parte di un gioco di negoziati che il più delle volte vengono condotti anche con colpi bassi.