Una cosina la voglio dire questa volta seriamente anche a Nelson, Tu non mi conosci a parte per quello che scrivo qui sull'isola che non c'è, quindi non ti permettere di dire che io godo perchè il campo mi sta dando ragione, qui si parla solo di pallone, di undici ragazzotti in mutande che corrono dietro un pallone, niente di serio in fondo. Se non per il fatto che rappresentano la mia città, la mia terra, per me sono importanti e ci soffro dannatamente quando le cose vanno male e adesso di più perchè non è come una volta che non c'erano soldi, non c'erano giocatori, no, adesso stiamo "fetendo" con la rosa più forte del campionato, come siamo retrocessi l'anno scorso facendo solo 32 punti con la stessa squadra che l'anno prima era arrivata ottava, no, non ci godo proprio ad aver ragione, anche se non ci voleva un genio a capire che avevamo preso una brutta piega.
Antonino Rapisarda
Caro Mastru, nessun problema, né ora né mai. Hai ragione quando dici che io non ti conosco ed infatti non mi sono mai permesso di parlare della tua Persona, cosa a cui non sono avvezzo nemmeno con i più cari amici. Di cose inerenti il football hai parlato tu e delle stesse amenità ho parlato io, anche se, a dire il vero, il Catania è una cosa molto importante. Questo non lo dico io, ma la quantità di tempo che dedichiamo a questa passione, soprattutto quando le cose vanno male, perché ci inducono a parlarne di più. Se fosse solo una sciocchezza, tutti noi spenderemmo questo tempo per fare qualcos'altro. Quindi, nella giusta misura, ti appassioni e ti infervori tu e si appassionano e si infervorano gli altri. Come hai potuto notare, il massimo del mio infervoramento è stato dire a te "ridicolo compiacimento" e per questo, proprio perché non ci conosciamo personalmente, mi hai bacchettato. Fa niente.
Però, caro Mastru, nemmeno tu conosci me e, considerato che mi è stato più volte riconosciuto un discreto garbo nel relazionarmi con gli altri utenti, mi suona male, troppo male il "non ti permettere". Mi sembra troppo seria come cosa, anche perché sono circa otto anni che scriviamo con costanza in questo forum e questa delimitazione mi pare esagerata, anche perché, ripeto, non ho mai parlato della tua persona.
Per quanto riguarda le tue opinioni, che difendi da ipotetiche e velleitarie censure da parte nostra, non è che sei tanto originale. Qui nessuno dice che la Società ha lavorato bene e, se ti ricordi, abbiamo condiviso il parere sul depauperamento del parco giocatori nello scorrere di un solo anno. Su Ventrone mi sono espresso categoricamente più di un mese fa e Sannino non mi è mai piaciuto (lo avevo scritto già due anni fa quando allenava il Palermo). Tuttavia, credo che Sannino sia quello che ha commesso meno errori di altri e riguardo la partita di ieri - secondo il mio parere - l'allenatore non ha alcuna colpa. Stiamo
rosicando entrambi, ma lo facciamo in modo diverso. Il compiacimento di cui parlo è riferito solo a Sannino, lo hai messo in mezzo a tutti i problemi del Catania e io credo opportuno oppormi a questo parere, anche perché hai usato toni forti. Sannino non mi piace, soprattutto per quelle strategiche lamentele che faceva fino a un mese fa, ma io lo critico quando lo reputo opportuno e non sempre, solo per mantenermi coerente con il mio punto di vista. Invece, credo che tu lo abbia criticato a prescindere. Forse mi sbaglio, ma sinceramente l'ho pensato. Tuttavia, ho scritto lunghi post per intrattenerci discutendo su una bilancia che fa pendere da una parte le cose buone che ha fatto e dall'altra gli errori (non pochi, a dire il vero). Nulla di personale, da parte mia. Solo voglia di parlare di football.
La lunghezza di questo post non vuole sottintendere alcuna importanza dei contenuti, è dovuto solo alla considerazione che ho di te (molto alta) e all'idea di come dovrò comportarmi. Potrò criticare il tuo punto di vista o non potrò permettermi?
Caro Mastru, se esprimi opinioni forti e con decisione, induci gli interlocutori a rispondere con schiettezza. E noi lo abbiamo fatto.
Il bello del forum è anche questo. Un salutone.