Caro Gas, Il Toro di Cairo ha i bilanci in passivo, ma un presidente che bontà sua ha sempre potuto ripianarlo ed investire. Pulvirenti dopo il primo grosso investimento non ha più messo un euro, anzi negli ultimi anni ha attinto.
Bravissimo lui o chi per lui ha gestito la società, ma se quest'anno non saliamo, gli attivi ce li scordiamo e quindi dovrebbe intervenire di tasca sua il pres. Che magari la voglia ce l'ha, ma la possibilità?
Questo porterebbe giustamente ad un ridimensionamento dei programmi, su questo sei daccordo?
Se poi nella malagurata ipotesi che la risorsa riesca nel suo capolavoro, ecco, li diventerebbe ancora più dura.
Vedi qui non si tratta di catastrofismo ma di fatti, i fatti dicono che siamo penultimi e con una squadra allo sbando.
"U Mastru"
P.S. Spero sempre che sabato si inverta la rotta, gli uomini ci sono, le qualità le hanno speriamo che le usino.
Ninuzzo...il ridimensionamento è una cosa...il fallimento è un'altra!
Io non so cosa abbia fatto Cairo col Torino...e ne so se Pulvirenti potrà fare la stessa cosa o no...io a stento posso occuparmi di far quadrare i miei di bilanci...
Il fatto, poi, che siamo penultimi e allo sbando...non credo c'entri con le prospettive finanziarie del Calcio Catania 1946...ma quanto più a scellerate scelte di natura tecnica e sanitaria...
I fatti...quelli veri...a livello di finanze dicono tutt'altro...
Ma al di là di questo...quello che m'infastisce ferocemente, lo ripeto...è la vocazione del catanese ad alimentare questa sorta di ciclo dei Vinti, meravigliosamente descritto già da Giovanni Verga più di un secolo fa....alle prime difficoltà invece di reagire ci si lascia travolgere tutti dagli eventi negativi, perchè non ci può e non ci deve essere scampo...con l'aggravante della macchina del fango sempre carica a pallettoni!
Ovunque cadono...in tempi più o meno brevi, si rialzano e ripartono...a Catania no...a Catania se si cade, si muore!
A Catania...qualunque personalità emerga a dare lustro a questa città, in qualunque ambito...sport, giornalismo, arte, politica...viene perennemente circondato dal chiacchiericcio e dalla maldicenza...
"ah, questo perchè lo fa?...questo sa come ci mancia...si iddu tifusu è, ammucca...chissà chi ha dietro!" ...quando si trova in un momento di difficoltà, poi, è una goduria: "
u viri chitavarittu!? ...ci finiu a manciugghia, so pattrozzu ubbannunau e finiu!"
Tutti sanno tutto di tutti...hanno sempre fonti sicure e privileggiate...con la bocca sanno fare sempre meglio di chi comanda...ne capiscono solo loro, e non solo in Italia, ma nel mondo...mica sono dei fessi ca crirunu e chiacchiri di un tintu putiaru di Belpasso...noi ci meritiamo di più, vogliamo rispetto!
Poi la realtà dice che ovunque ti giri...allo sbando e ultima negli indicatori economico-sociali, sulla qualità della vita, sul senso civico...c'è Catania Città...e allora ti chiedi, ma queste pretese dello sceicco, del magnate russo o indiano, necessarie a rifondare il Calcio Catania 1946, di dove!?...ma picchì!?...Ma c'avissumu ad esportare in Europa o nel mondo...i machini i tripla fila, a munnizza sempre perennemente fuori dai cestini o dai cassonetti, l'amicu bbonu ca mi fa saltare la fila o mi fa trasiri a sgamo o stadiu!?
...non lo so fatemi capire...