E' serie B.
Una serie B determinata dalla ottusità dimostrata nella campagna acquisti dell'estate scorsa e nella sottovalutazione del fattore motivazionale.
Una ottusità sostanziata, dal punto di vista tecnico, nella incapacità di vedere che questa squadra era stata privata del potenziale offensivo degli anni precedenti, gravemente confermata con la campagna di rafforzamento di gennaio, nella quale non sono stati presi giocatori utili allo scopo (Lodi a Parte), e colmate le gravi lacune offensive derivate dalla cessione di Gomez e dall'assenza di centrocampisti e attaccanti in grado di incidere in avanti.
Una ottusità anche dimostrata nella scelta degli allenatori, ostinandosi prima con De Canio nonostante i risultati pessimi, e richiamando poi Maran che aveva già dimostrato di non sapere correggere i gravi limiti della squadra.
Una prova per tutte: anche oggi l'allenatore ha tolto gli unici esterni in grado di incidere per sostituirli con Fedato e Leto, che, oltre che essere inutili allo scopo, partivano assurdamente dalla tre quarti esattamente come sabato scorso con il Cagliari.
Una ottusità, infine e come noto, che si è sostanziata nella scelta di rinunciare a una figura che facesse da tramite tra la società e lo spogliatoio, in grado di trasmettere le motivazioni necessarie, e che ha svelato una certa presunzione di fondo del Presidente.
Nonostante tutti questi errori in ultima analisi a lui imputabili, ringrazio anch'io il Presidente per questi 8 anni, spero che ciò che è successo quest'anno serva da lezione di umiltà e costituisca il viatico per un pronta risalita, più forti e, soprattutto, maturi di prima.
Il progetto non si deve fermare.
FOZZA CATANIA
