Credo che non bisogna amplificare oltre misura questa "crisi" con Gasparin.
Il presidente č stato chiaro nella sua intervista anti-criscitiello. Il DG ha fatto benissimo quest'anno ed ha ancora un'altro anno di contratto: nessuno vuole cacciarlo. E poi ha anche detto che il Catania, che ha gią una struttura organizzativa importante, vuole crescere ancora, chiamando in societą gente valida. Dove sta il problema? Se Gasparin non č daccordo con le strategie societarie (che fino a prova contraria sono responsabilitą e competenza della Proprietą), ci si siederą attorno ad un tavolo e si vedrą se il disaccordo č assoluto o se č ricomponibile (come ha detto candidamente il Presidente domenica scorsa).
Questa vicenda mi sembra tanto trasparente che, paragoni con altre realtą, mi sembrano del tutto inappropriati.