...oltre alle motivazioni per cui il personaggio in oggetto non sarebbe dovuto mai venire a Catania (ampiamente dettagliate nel topic "Dossier allenatori...." nel quale ho appena inserito un aggiornamento, a mio avviso interessante) adesso se ne aggiunge una che, sempre per un discorso statistico, costituisce un "segno", una preoccupante luce rossa lampeggiante che si è accesa sul quadro dei comandi.
Con il risultato di oggi, infatti, Maran si è "distinto" come l'allenatore rossazzurro col peggior passivo in serie A contro una squadra c.d. "di terza fascia" dal 1964 ad oggi. Dopo il 5-1 interno contro la Sampdoria del 23/2/1964 nessuno ha mai fatto peggio dell'ex tecnico del Varese contro una squadra in lotta per la permanenza nella massima serie.
Neanche il (quasi) derelitto Catania di Marino del "dopo 2 febbraio", nè l'ultimo della classe Catania di Atzori, nè l'abulico Catania di Baldini e neanche l'"impotente" Catania di Giampaolo hanno preso batoste del genere contro le pari grado.
Neanche lo spento Catania di Valsecchi (1965-66), lo "scarso" Catania di Egizio Rubino (1970-71) era arrivato sino a tal punto. Persino il disastroso Catania di Di Marzio (e poi di G.B. Fabbri) nel 1983-84 era mai stato conciato così da una squadra pericolante.
Maran c'è riuscito, con grande "maestria" ed "acume" tattico, da "grande ex giocatore" ed "allenatore vincente" quale è.
Con questa sconfitta si distacca anche dagli allenatori "borderline", nello studio a cui, se vi va, rimando la visione (cfr. "Dossier allenatori di squadre salve....", di cui ho appena inserito un aggiornamento.
Pulvirenti, ti imploro di mandarlo via (ed anche Gasparin, se non raddrizza il tiro sugli allenatori, vedasi anche la scelta di De Biasi quando era ad Udine...) e di richiamare Pasquale Marino.
Ricordati che il tecnico marsalese ha, oltre alle caratteristiche per fare benissimo nella "sua " Catania, un gigantesco credito da incassare contro la sventura abbattutasi sulla squadra (quarta in classifica) in quel 2 febbraio 2007 !!!