Più che fare previsioni sul fallimento o sulla riuscita di Salerno a Catania, io credo che si debba prima vedere quali mansioni avrà all'interno del nuovo organigramma. Direttore Sportivo è una figura che può avere poteri diversi a seconda delle Società.
A Catania Salerno avrà sopra di lui due figure: Gasparin e, al vertice, Pulvirenti (al quale va chiesto quest'anno un sano decisionismo alla Zamparini o alla Cellino, qualora si accorgesse che le cose non vanno come dovrebbero).
Non credo che Gasparin sia stato ingaggiato solo per tenere i conti in ordine, per gestire la cassa delle entrate a Torre del Grifo o per occuparsi della vendita delle magliette e gadget vari. Avrà certamente un ruolo importante nel mercato del Catania e nella scelta dei giocatori.
La principale qualità di Salerno, quindi, dovrà essere quella di "fare squadra" con gli altri dirigenti, oltre a quella, che io ritengo fondamentale, di tenere salda la squadra dei giocatori, facendo sentire loro la presenza costante e pesante della Società. Non so quanto sia un caso che il Catania non è stato coinvolto da qualche giocatore "infedele" nelle vicende delle scommesse e quanto sia dovuto al controllo asfissiante di Lo Monaco su ogni particolare. Questo è il compito più importante che aspetta il nuovo DS.
Per quanto riguarda il suo passato non mi sembra costellato soltanto da insuccessi, tutt'altro: a Licata, a Messina, a Cagliari ha fatto bene. La parentesi Gaucci non la prendo in considrazione, altrimenti anche tutti coloro che hanno sostenuto le loro squadre avrebbero dovuto astenersi dal tifo. Comunque saranno i fatti a parlare.