Tanto per chiarire a chi è dotato di un cervello nella media dell'individuo di razza bianca-caucasica ciò che dico da sempre:
http://postimage.org/image/56qmncvc9/http://postimage.org/image/963owsu7r/Soprattutto dalla seconda tabella, relativa al 2010/11, si nota che il Palermo con 72,8 milioni di ricavi si posizionava al nono posto fra le squadre di A e aggiungendo 25,4 milioni di plusvalenze a fronte di 83,1 milioni di costi, si posizionava al secondo posto assoluto con un utile di 7,8 milioni.
Possiamo fare due conti? A gennaio si poteva prendere il solo Kurtic, in prospettiva e risparmiare il cartellino di Andelkovic e lo stipendio residuo suo e dell'inutilissimo Paolucci, per arrivare intorno ai 9 milioni di utile. E se con questi 9 milioni avessimo preso un difensore ed un attaccante degni di questo nome, forse il Palermo lottava per la CL e vinceva la coppa Italia.
Il tutto senza considerare quanto si potrebbero ridurre i costi evitando di spendere soldi in cartellini e stipendi per Della Rocca, Alvarez, Lores, Mehmeti, Vazquez, Labrin, Simon e dello scorso anno ne dimentico sicuramente qualcuno, senza considerare le altre decine di giocatori in giro per l'Italia e l'Europa.
Ma vogliamo fare una stima grossolana per quanto riguarda questa campagna acquisti? Viviano pesa come un macigno, ma Brienza, Viola (che, follia, è dato già in uscita), Rios, Dybala (cifre reali, ossia i tre milioni di dollari del bonifico mostrato alla stampa dal presidente dell'Instituto) a 10 milioni tutti insieme (spalmabili poi in non so quanti esercizi) non ci arrivano. Il riscatto di Ujkani e Morganella va in pari con la cessione di Gonzalez, l'acquisto di Von Bergen con quella di Tzorvas.
In uscita oltre a decine di operazioni minori che qualcosa hanno dato, almeno in termini di risparmio stipendi (Bacinovic, Alvarez, Aguirregaray, Acquah, Della Rocca) dobbiamo mettere Silvestre, Balzaretti e Viviano (prestito oneroso e risparmio di uno stipendio importante), con i primi due che porteranno quasi 13 milioni spalmati negli anni oltre ad un risparmio notevole sul monte stipendi.
Ancora si aggiungeranno cessioni e prestiti di gente come Migliaccio, Labrin, Mehmeti, Vazquez, Di Matteo e, apprendiamo oggi, Viola e uno fra Garcia e Mantovani, con quest'ultimo fortemente indiziato, non fosse altro che per lo stipendio. Ed in più bisogna considerare la rata di Cavani e il riscatto di Cassani da parte della Fiorentina.
Direi che gli 83,1 milioni di costi del 2010/11, di cui buona parte relativi al monte ingaggi, dovrebbero essere abbondantemente ridotti, le plusvalenze stare su livelli simili, rimane da capire se i ricavi del Palermo siano passati dagli oltre 70 milioni ad un valore molto inferiore e se sí perché, al punto da giustificare l'impossibilità di spendere 2 milioni di cartellino e 0,5 di ingaggio per Mesbah, oppure se Zamparini stia semplicemente facendo quello che dicevo qualche tempo fa, ovvero rientrare del capitale inizialmente messo (60 milioni di immissioni e 20 milioni di fidejussioni) per potere fra qualche tempo rivendere la società e guadagnarci pure.
Non sono un economista, non pretendo di avere detto verità incontrovertibili, ma almeno parlo di cifre reali e non di statistiche dell'almanacco Panini o del calendario di Frate Indovino per esprimere i miei dubbi.
p.s. l'Udinese quarta classificata, che porto da sempre ad esempio, aveva 20 milioni di entrate in meno rispetto al Palermo e costi di poco inferiori, ma plusvalenze superiori. La differenza la faceva la stabilità tecnica, la presenza di un simbolo come Di Natale, mai messo in discussione ogni minuto da Pozzo, a differenza del nostro Miccoli e, sicuramente, una scelta degli obiettivi di mercato oculata e non in stile cattaniano...
p.s. 2 questa invece un'analisi più dettagliata relativa a criteri e cifre per la distribuzione dei proventi televisivi
http://www.scribd.com/doc/88856362/Nuovi-Criteri-Ripartizione-Diritti-TV-in-Serie-a-TB-Report-01-www-tifosobilanciato-it