Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno.
Templare, ringrazio Catanisazzu che ha evidenziato questa frase, che mi era sfuggita perchè, ti confesso, che, visto l'inizio, il tuo post l'ho solo guardato e non letto.
Una volta evidenziata però, questa frase mi ha fatto arrabbiare con due zeta, per cui merita qualche mia considerazione.
Quello che scrivi, forse, sarà normale nell'ambiente in cui tu vivi e capisco, anche, che per te sia naturale fare di tutta l'erba un FASCIO, ma io, forse perchè il FASCIO non mi piace, ti garantisco, che per aver trovato il lavoro nella PA e per tutto quello che ho fatto nei 32 anni successivi, non devo dire grazie a niente ed a nessuno, se non a mi madre che mi ha consentito di frequentare l'Università. Ti garantisco, inoltre, che, nel 1979, la scelta di andare a lavorare nella PA non è stata nè facile, nè indolore, in quanto ho dovuto allontanarmi dalla mia famiglia, abbandonare la mia città, i miei amici, i miei affetti, ma l'ho fatta proprio per non dover dire grazie a niente ed a nessuno. Per cui, oggi, a quasi 32 anni da quel 25 dicembre 1979 in cui ho preso l'espresso Catania-Torino, non posso permettere, al primo qualunquista che scrive, di mettere, in dubbio la mia onestà e la mia rettitudine, senza che io gli faccia notare che ha scritto UN'ENORME CASTRONERIA!
Ribadisco un concetto già espresso altre volte parramu ri palluni ca iè megghiu!!!!
FORZA CATANIA! SEMPRE.