...certo, prima di berlusconi (l'ho scritto già io minuscolo per cui software di controlloooo: 800A), il paradiso italiano era incontaminato, tutto andava bene, il debito pubblico non esisteva, la democrazia imperava, l'orgoglio di essere italiano si leggeva fieramente nello sguardo di ognuno.
MA FINIAMOLAAAAAA! Ma dove avete vissuto, nel mondo dei sogni? Va bene che a sinistra sognare è d'obbligo, ma l'italia prima di berlusconi (sempre minuscolo, sempre 800A) è quella nata dal compromesso post-guerra, in cui bisognava concedere qualcosa un po' a tutti, capitalisti e socialisti/comunisti tutti insieme in questo aborto mal riuscito che è la barzelletta del mondo ben da prima di quando il nanetto iniziasse ad occuparsi di politica.
Oppure no? Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno. Le raccomandazioni le ha inventate il nanetto. E le tangenti poi? Mai esistite, la prima tangente si usa far coincidere il giorno esatto in cui il cavaliere andò in conferenza stampa appoggiando Fini alle comunali di Roma. Leggi e provvedimenti che uccidono la democrazia? Tutti da inizi anni novanta in poi, con l'acme raggiunto con la terribile e liberticida tessera del tifoso.
I magistrati? Dei santi pronti al martirio. A proposito, ve ne racconto una sui santi, sulle leggi liberticide, sul debito pubblico.
Sei condannato a venti anni di carcere, ne sconti quattordici poi fra sconti, buona condotta, infarti e altro sei riabilitato e cerchi di condurre una vita normale. Lo testimoniano la storia dentro il carcere, i resoconti dettagliati degli assistenti sociali del DAP, gli anni successivi alla fine della pena. Però, per chi non lo sa, il carcere è un albergo, scomodo, ma che ti fornisce vitto e alloggio e lo devi pagare, così un giorno ti viene presentato il conto e per stabilire se eri o meno nelle condizioni di poterlo saldare lo Stato italiano pensa bene che sia il caso di istruire un processo penale a tutti gli effetti in cui il magistrato di sorveglianza stabilisca la cosa. Non hai i soldi per l'avvocato e chiedi il patrocinio gratuito. Una, ma anche due o tre udienze, di mezzo il lavoro di un giudice, dei cancellieri, degli avvocati pagati dallo stesso Stato. Non basterebbe un semplice ragioniere che si andasse a controllare il reddito del detenuto durante il periodo di soggiorno all'Ucciardone? Se arrestano Bill Gates sicuramente continua a produrre redditi, se arrestano un impiegato che perde il suo lavoro, forse no. Non ci vuole molto. Maledetto berlusconi!
E le leggi liberticide del nano? Ah, dicevamo che la condotta del reo, irreprensibile fino al delitto e per tutti i sedici anni successivi, quattordici dei quali monitorati H24 dagli organismi deputati, testimonia un sicuro ravvedimento. Lo Stato ha trionfato, perché lo scopo della detenzione, in una democrazia come quella italiana, è di rieducare, non di affliggere. Peccato che dopo due anni di libertà lo Stato si ricordi di avere erogato una punizione supplementare, ovvero una disposizione di polizia per i successivi tre successivi allo sconto della pena, disposizione a scelta dello stesso magistrato di sorveglianza, potrebbe essere obbligo di firma come divieto di soggiorno, ma anche ritiro della patente di guida. In pratica dopo due anni si terrà un altro processo ancora, in cui, in base a tutte le prove, le dichiarazioni degli operatori ed assistenti del DAP, eccetera, eccetera, il magistrato di sorveglianza dovrà stabilire quale pena (adesso, dopo due anni di libertà, afflittiva, col caz.zo rieducativa) somministrare. Maledetto berlusconi!
Ed il santo in questa storiella dov'è? Già, il santo è il magistrato di sorveglianza in questione, che poco tempo fa è stato arrestato per maltrattamenti e violenza alla moglie, negli ambienti pare sia considerato poco stabile psicologicamente, eppure dovrà giudicare un altro essere umano, che pure ha sbagliato e gravemente, ma... maledetto berlusconi!
Ecco, sinceramente mi fate tutti un po' sorridere quando vi inalberate, vi impettite, vi sdegnate di fronte alle pochezze di una classe politica e di un uomo (creato, per inciso, non da Almirante o Rauti, ma dall'esponente che rappresentava la massima sintesi di quell'ibrido, peccato originale della nostra repubblica) che non fa altro che raccogliere il testimone dai suoi predecessori, stando però al passo con il tempo. Un tempo fatto di puttane, lenoni, traffichini, truffatori e sepolcri imbiancati, che ieri stavano nell'ombra delle frequenze radio-televisive dell'unico canale RAI, oggi riecheggiano fulgidi nell'esplosione multimediale degli anni 2000...
Cos'era l'italia io lo scrivevo a diciott'anni nei compiti in classe di italiano ed il professore non mi metteva più di sei perché le mie idee ed il mio colore erano scomodi, voi lo state scoprendo col berlusca... verginelle illibate, vi invidio!
p.s. per i moderatori: 800A chiaramente in esadecimale, si parla di informatica, cribbio!