Autore Topic: Limiti tecnico-tattici del Palermo  (Letto 4361 volte)

Offline alex10103

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Limiti tecnico-tattici del Palermo
« il: 13 Novembre 2010, 11:13:45 am »
Come gentilmente richiestomi da Turiddu, apro questo topic per discutere, una volta e per tutte, dei limiti tecnico-tattici del Palermo.
Ce ne sono e non sono pochi.
A mio parere i limiti sono:
1) Difesa da registrare meglio e nella quale occorre aggiungere qualcuno di provata esperienza (non si può giocare con Glik, Garcia, ecc.)
2) Centrocampo da integrare anche esso con qualcuno di esperienza (Bacinovic sta facendo il suo, ma oltre lui c'è il vuoto, come Joao Pedro)
3) Attacco da integrare visto che Maccarone è una autentica delusione, Ilicic va a corrente alternata (prevedibile vista l'età), Pastore è infortunato, Herandez idem, Pinilla idem e Miccoli ad un quarto di servizio
4) Rossi si fossilizza nel suo modulo, non detta alternative e non abitua i giocatori ad avere un po' di fantasia; inoltre ritarda colpevolmente ed incomprensibilmente i cambi.

Ciao

Offline Templare

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #1 il: 13 Novembre 2010, 03:11:12 pm »
Ti do il mio parere, Alex, anche perchè ormai sono passate dieci giornate e si può iniziare a parlare a ragion veduta, tanto più che ormai si inizia a pensare al mercato di gennaio. Lo faccio in chiave appunto futura, perchè parlare soltanto di ciò che non va mi sembra riduttivo.

1) difesa: Glik in prestito e OBBLIGATORIO l'acquisto di un centrale di esperienza, bravo sulle palle alte, come diceva Occasionale uno che si giochi il posto da titolare con Goian (possibilmente meglio del romeno) e con Bovo e Munoz che si contendano l'altro. Un centrale possente ed uno veloce, oggi abbiamo due centrali piccoli con Bovo che non é nemmeno velocissimo e meno male che Munoz salta un metro da terra.

2) centrocampo: almeno un giocatore che possa dare il cambio a Migliaccio, per Nocerino c'è Rigoni che può andare, per Bacinovic c'é Liverani che spezzoni di partita, se sta bene, può farli benissimo, Kasami alternativa a Ilicic e Pastore.

3) attacco: se Maccarone é scoglionato può andare via benissimo, ma ho come l'impressione che anche Hernandez potrebbe essere ceduto in prestito per farlo giocare titolare fisso (lo prenderebbe mezza serie A). Io penso che potrebbero arrivarne due.

4) Rossi: non immune da errori, non ha mai negato che avrebbe voluto una panchina meno giovane. Si metta d'accordo una volta per tutti con Zamparini, per non dargli, e non avere lui stesso, alibi.

Detto questo aggiungo pure che quest'anno il Palermo mi ha veramente deluso soltanto a Brescia e a Udine, per il resto dei quattordici punti fatti, fatico a ricordarne uno rubato, dico anzi che data la giovane età media della squadra (la più bassa in serie A), considerati una decina di pali e traverse (che comunque fanno parte del gioco), rigori inesistenti fischiati contro ed il fatto che giochiamo con un regolamento che non prevede invece il calcio di rigore a nostro favore, il mio giudizio sul gruppo rimane comunque positivo.

Se invece parliamo della gestione dell'ultimo periodo da parte di Zamparini... chiudiamola qui.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline turiddu

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #2 il: 13 Novembre 2010, 04:51:57 pm »
Ciao alex, eccomi qui. Bene, qui possiamo parlare senza mischiare le carte.
Ti dico il mio parere punto per punto:
1 e 2: conocordo pienamente, mi ero già espresso in questo senso immediatamente dopo la chiusura del calciomercato.
3- secondo me l'attacco è il reparto dove aabiamo maggiori garanzie, eccenzion fatta per Maccarrone che effettivamente non stà rendendo secondo le aspettative.
Allenatore: malgrado i suoi errori, chi non ne fà del resto,non vedo in giro gente migliore di Rossi; purtroppo sono convinto che non avrà lunga vita a PAlermo.
Come vedi alex la pensiamo in maniera molto simile;
Si dice sempre che non bisogna accampare scuse circa gli arbitri,che alla fine gli errori si compensano,che bisogna assumersi le responsabilità e ammettere i propri limiti tecnici ecc... qui nessuno lo fà alex, eccoti esposti quelli che secondo me e altri come Templare, sono i nostri limiti, ma rimane il problema grosso però che il pizzo alla classe arbitrale non è pagato nella stessa misura da tutti. Questo ti sembrerà inverosimile, ma decide gli scudetti e la classifica finale in modo più incisivo di tutto il resto.
ciao.

Offline Templare

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #3 il: 13 Novembre 2010, 08:42:11 pm »
Comunque la questione Maccarone, se confermato che il giocatore é scontento, fa capire come sia difficile dalle nostre parti potere allestire un organico con 18-20 giocatori di livello simile. Se ci pensiamo l'attacco é proprio l'unico reparto "inattaccabile" da questo punto di vista, quattro giocatori che giocherebbero titolari in buona parte delle squadre di A, a differenza di difesa e centrocampo, dove le riserve per esperienza ed "estrazione" non valgono al punto da potere realmente reclamare un posto da titolare. Da noi invece é esploso Pinilla e si é passati contemporaneamente al modulo ad una punta e si sono creati malumori. Ed ancora dobbiamo sentire quelli di Hernandez, a mio parere...

Ma che si deve fare? E' realmente così difficile riuscire a conciliare esigenze tecniche con quelle dei singoli giocatori? Certo, pagando stipendi alti a tutti (stile strisciate), buona parte di discorsi nemmeno nascono, ti accomodi in panchina o in tribuna anche un anno di fila e nel frattempo ti godi il conto in banca, ma sappiamo bene che da noi questa politica non ha ragione di esistere.

Boh!
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline alex10103

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #4 il: 14 Novembre 2010, 11:43:48 am »
Ciao ragazzi.
Però i malumori dei giocatori possono anche nascere dai sogni infranti.
Certo che se tu prometti ad un giocatore scudetto e coppa Uefa, anche per l'apporto del suo contributo, lui viene sicuramente.
Peccato, però, che si accorge che: in coppa Uefa non giochi bene e mandi una formazione primavera; in campionato non arriverai mai allo scudetto anche per i torti arbitrali.
Quindi il giocatore si accorge di avviarsi verso la panchina e/o la tribuna e questo, ad uno come Maccarone con una certa esperienza, non fa certo piacere.
Ecco, a mio parere, la causa dei malumori.
Comunque, questo è frutto di una campagna acquisti totalmente sbagliata e scellerata: ok pensare all'attacco, ma gli altri reparti?
E poi, non mi sembra nemmeno tutto questo grande attacco.
Turiddu, ho visto commettere a Rossi degli errori che nemmeno io, profano, non avrei commesso: se questo è un grande allenatore allora vado ad allenare io e divento pure miliardario...eheheheh

Ciao

Offline Templare

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #5 il: 16 Novembre 2010, 01:09:50 pm »
La metto in questo topic, che potrebbe diventare la base di partenza per affrontare a breve la questione mercato di riparazione: http://www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=187153

Sembra proprio che la storia fra Maccarone e Palermo non abbia nemmeno fatto in tempo a nascere, se sarà così sarà un peccato. C'é tempo comunque per correre ai ripari, considerato che peraltro Hernandez si fici male fuoirti, (l'agente ieri parlava di almeno un altro mese prima di rivederlo in campo) e il ragazzino il cui taglio di capelli si ispira sfacciatamente al mio ::) é in questo momento la vera sorpresa in negativo della stagione. Infortunatosi malamente due volte, nelle poche partite disputate non é riuscito a ripetere gli exploit di inizio stagione, mi riferisco a prestazioni e gol fatti in Europa League. Mi aspettavo un inserimento più lento e complicato degli sloveni ed invece quello che ha pagato più di tutti il periodo nero del Palermo e le aspettative che tutti avevamo sul suo conto é stato probabilmente lui.

Forza Abel!
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Offline alex10103

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #6 il: 16 Novembre 2010, 02:29:05 pm »
Scusa Templare,
ma dove sta la novità?
Maccarone qui a Palermo ha deluso ed è già in odor di contestazione.
Quindi, è logico che lui voglia andarsene da qui.
Piuttosto ti chiedo cosa ne pensi di un possibile (almeno così si legge in giro) arrivo di Cassano.

Ciao

Offline Templare

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #7 il: 16 Novembre 2010, 03:46:49 pm »
Piuttosto ti chiedo cosa ne pensi di un possibile (almeno così si legge in giro) arrivo di Cassano.

Tre motivi per cui Cassano non metterà (fortunatamente) mai piede a Palermo:

1) abbiamo già Ilicic e Pastore più Miccoli ed Hernandez: non ci sarebbe posto nè come trequartista nè come seconda punta, fermo restando che ormai si gioca con il 4-3-2-1 e il tempo delle seconde punte forse per quest'anno é finito.

2) Cassano da solo prende lo stesso stipendio di Pastore e Miccoli insieme.

3) un leccese ed un barese primedonne nello stesso spogliatoio?


Mi tengo volentieri i miei attaccanti, al massimo un'altra punta al posto di Maccarone, ricordando sempre che abbiamo il terzo attacco della serie A e siamo la squadra che oltre a giocare, a detta di tanti, il miglior calcio d'Italia é pure quella che tira più in porta in tutta la serie A.

A proposito, questo topic mi dà pure lo spunto per parlare di una cosa detta ieri da Arcoleo a proposito della vulnerabilità difensiva del Palermo. Fermo restando che sulle palle inattive marchiamo ad uomo e quindi gli errori sono al 90% dei singoli e dovuti a disattenzione o inesperienza o scarsezza, Arcoleo faceva vedere, lavagna alla mano, perchè il Palermo soffre sempre sull'esterno ed é proprio per una questione di caratteristiche dei giocatori, molto più portati a creare gioco che a distruggerlo, con i terzini che si sovrappongono costantemente e spesso contemporaneamente (Occasionale: devo rimangiarmi quindi un certo discorso fatto in passato, avevi ragione tu, ero disattento io) a trequartisti e punta centrale, facendo poi fatica a ritornare per chiudere le diagonali laddove serve.

In sostanza un pò quello che dicevo io già in tempi non sospetti, ovvero che questa squadra rispecchia, nel bene e nel male, la somma filosofia zemaniana (che adoro) del farne uno in più e non prenderne uno in meno degli avversari. Rossi del resto di Zeman é stato figlio prediletto...

Detto questo io mi accollo questa situazione, a patto di essere coerenti: non si possono soffrire le squadrette e comandare a Torino e Firenze, almeno non sempre, anche perchè gli squadroni si contano sulla punta delle dita, é con le squadrette che fai la tua classifica. Per questo mi auguro di vedere a Cesena un Palermo conscio dei suoi mezzi tecnici, ma che sia autoritario e non presupponente, che sono cose ben diverse, perchè che si é piu forti degli avversari bisogna dimostrarlo sul campo e non a parole sui giornali.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline ENZO

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #8 il: 16 Novembre 2010, 07:14:32 pm »
Prendetemi per pazzo, ma dei titolari non cambierei nessuno.

Invece bisogna capire quanto Darmian e Garcia sono in grado di sostituire Cassani e Balzaretti.

Io sono del parere che occorre acquistare un DEGNO sostituto di Cassani, il quale mi è sembrato ancora non al meglio e indietro rispetto all'anno passato.

In attacco occorre valutare Maccarone ed Hernandez.
Nel caso di cessione, non ho dubbi che Zamparini provvederà ad una sua degna sostituzione.
(a proposito, ma Succi lo abbiamo dato a titolo definitivo????  in B segna da pazzi !!!! )

Intanto faccio un copia-incolla da un altro topic per Occasionale, e sul quale chiedevo anche un Vs. parere:

Bel Derby ben giocato.....ha vinto chi è stato più preciso.......ma il Catania a me è piaciuto.........avessimo noi l'organizzazione difensiva del Catania.

Nel Palermo non mi ha fatto impazzire nessuno un pò tutti sotto tono tranne forse Bacinovic.......e poi il solito Munoz che una m i n c h i a t a la fa sempre.

Mia Risposta:
Citazione
Milan-PALERMO: Pato parte da dietro e di testa anticipa tutti e fà goal;
PALERMO-Catania: Pastore parte da dietro e di testa anticipa tutti e fà goal;

Milan-PALERMO: Ibrahimovic in contropiede (IN FUORIGIOCO) si invola sulla destra e crossa al centro per Robinho e fà goal;
PALERMO-Catania: Maccarone in contropiede (REGOLARE) si invola sulla destra e crossa al centro per Pastore e fà goal.

FAMMI CAPIRE: Ti piace l'organizzazione difensiva del Catania e critichi quella del PALERMO ??????????
 :-D 8-) :-D 8-) :-D 8-) :$ :$ :$ :$

Saluti
Enzo
Ciao a Tutti e................. FORZA PALERMOOOOOOO
LA  CAPITALE DEL CALCIO SICILIANO

Offline Templare

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #9 il: 16 Novembre 2010, 11:50:03 pm »
Intanto faccio un copia-incolla da un altro topic per Occasionale, e sul quale chiedevo anche un Vs. parere:

Bel Derby ben giocato.....ha vinto chi è stato più preciso.......ma il Catania a me è piaciuto.........avessimo noi l'organizzazione difensiva del Catania.

Nel Palermo non mi ha fatto impazzire nessuno un pò tutti sotto tono tranne forse Bacinovic.......e poi il solito Munoz che una m i n c h i a t a la fa sempre.

Mia Risposta:
Citazione
Milan-PALERMO: Pato parte da dietro e di testa anticipa tutti e fà goal;
PALERMO-Catania: Pastore parte da dietro e di testa anticipa tutti e fà goal;

Milan-PALERMO: Ibrahimovic in contropiede (IN FUORIGIOCO) si invola sulla destra e crossa al centro per Robinho e fà goal;
PALERMO-Catania: Maccarone in contropiede (REGOLARE) si invola sulla destra e crossa al centro per Pastore e fà goal.

FAMMI CAPIRE: Ti piace l'organizzazione difensiva del Catania e critichi quella del PALERMO ??????????
 :-D 8-) :-D 8-) :-D 8-) :$ :$ :$ :$

Saluti
Enzo


No comment! La parola, per quanto mi riguarda, spetta ad Occasionale. Ciao!
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline occasionale rosanero

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #10 il: 17 Novembre 2010, 09:41:28 am »
Le partite sono figlie degli episodi.....rimangono gli altri 70 minuti dove non ci sono i goal che sono molto più indicativi.

Milan, Lazio e Catania si difendono molto meglio di noi....addirittura il Milan si incominciava a difendere nella nostra metàcampo. E' evidente che noi avevamo difficoltà ad arrivare nella loro porta, difficoltà che loro non avevano.......

Poi i numeri parlano chiaro....ed è chiaro che Rossi il problema non lo ha risolto. Infatti non è solo legate alle cappellate di Bovo (Lazio) Munoz (tutte le partite) ma è un problema di movimenti della squadra tutta (11 giocatori)in fase  difensiva.

Saluti

Offline turiddu

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #11 il: 17 Novembre 2010, 10:03:07 am »
Le partite sono figlie degli episodi.....rimangono gli altri 70 minuti dove non ci sono i goal che sono molto più indicativi.

Milan, Lazio e Catania si difendono molto meglio di noi....addirittura il Milan si incominciava a difendere nella nostra metàcampo. E' evidente che noi avevamo difficoltà ad arrivare nella loro porta, difficoltà che loro non avevano.......

Poi i numeri parlano chiaro....ed è chiaro che Rossi il problema non lo ha risolto. Infatti non è solo legate alle cappellate di Bovo (Lazio) Munoz (tutte le partite) ma è un problema di movimenti della squadra tutta (11 giocatori)in fase  difensiva.

Saluti


Concordo, non si tratta di uomini ma di movimenti della squadra tutta.
Non è un mistero, lo ha dichiarato anche Rossi in modo "papale papale",che le sue squadre sono aggressive e propositive e questo inevitabilmente comporta qualche rischio in più dietro... " non saremo mai mai una squadra difensiva..."
Quindi è una questione di mentalità, come dice Templare Rossi è un discepolo di Zeman, per cui quello che conta è farne uno in più dell'avversario, mi sembra quindi superfluo continuare a parlare di fase difensiva, casomai servirebbe l'apporto di qualche elemento di spessore in grado di dare maggiore garanzie e ricambi adeguati.
Qua'è la formula giusta per vincere? trovare il giusto equilibrio, perchè è vero che vince chi segna un gol in più, ma se lo prendi in una o due tiri in porta dell'avversario( stile Palermo-Lazio) e poi non riesci a recuperare, o se ti fai un mazzo tanto per andare in vantaggio e poi ti fai infilare 3 gol come pollo in 10 minuti( stile cska mosca), diventa tutto molto difficile, specialmente con Zamparini.
Complessivamente ritengo Rossi comunque il meglio che potevamo avere e spero rimanga a lungo.
salutamu.

Offline alex10103

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #12 il: 17 Novembre 2010, 10:15:47 am »
Beh dire che Rossi sia il miglior allenatore mi sembra un'eresia.
Infatti, come ha detto Occasionale, non ha ancora risolto il problema difensivo ed io aggiungo che non ha ancora risolto nemmeno il problema confusione tattica.
Turiddu, giustamente tu dici che importante è segnare un gol in più dell'avversario: e se poi non riesci a segnare, come è successo più volte?
Se l'attacco non da quelle garanzie che si credevano?
Che fai? Perdi.
Quindi, è importante la fase d'attacco, ma è anche importante quella difensiva.
Io penso che occorra trovare un giusto equilibrio tra tutti i reparti, anche a discapito dello spettacolo e di Zeman (sai com'è? Meglio pareggiare che perdere, almeno guadagni un punto, non zero)

Ciao

Offline Templare

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #13 il: 17 Novembre 2010, 01:22:52 pm »
Le partite sono figlie degli episodi.....rimangono gli altri 70 minuti dove non ci sono i goal che sono molto più indicativi.

Milan, Lazio e Catania si difendono molto meglio di noi....addirittura il Milan si incominciava a difendere nella nostra metàcampo. E' evidente che noi avevamo difficoltà ad arrivare nella loro porta, difficoltà che loro non avevano.......

Poi i numeri parlano chiaro....ed è chiaro che Rossi il problema non lo ha risolto. Infatti non è solo legate alle cappellate di Bovo (Lazio) Munoz (tutte le partite) ma è un problema di movimenti della squadra tutta (11 giocatori)in fase  difensiva.

Saluti

Ma sai quanto é facile difendersi stando tutti dietro la linea della palla? Non ci vuole niente, metti Migliaccio, Bacinovic e Nocerino quasi in linea con i difensori e a Cassani e Balzaretti dici di aspettare l'uomo e di non andare mai oltre il centrocampo. Così hai risolto tutti i problemi in difesa, salvo poi dimenticarti che le partite per vincerle bisogna pure sbloccarle.

Perchè se poi ti fai prendere dall'entusiasmo e pensi di potere vincere la partita, come successo recentemente a qualcuno a noi caro, il fortino va a farsi "fortere" ed il Palermo invece di trovare le barricate della prima parte di gara si ritrova a potere giocare a calcio negli spazi e fa sua la partita. Ogni altra analisi é solo folclore.

Io mi tengo questo Palermo che difende poco e male, magari con un centrale di esperienza si potrebbe/potrà evitare qualche gol, l'attenzione sui calci piazzati invece esula dai movimenti ed é lì che Rossi deve lavorare. Ma il DNA di questa squadra é trasparente, ciò che sa fare bene non sono certo e non saranno mai fortini e barricate. Quelli lasciamoli alla Lazio.


Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline alex10103

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Re: Limiti tecnico-tattici del Palermo
« Risposta #14 il: 17 Novembre 2010, 03:25:34 pm »
Ma il DNA di questa squadra é trasparente, ciò che sa fare bene non sono certo e non saranno mai fortini e barricate. Quelli lasciamoli alla Lazio.
Però sai cosa c'è? (per usare la frase di Rossi/Templare  :-D )
C'è che giocando con le barricate la Lazio sta tra il primo ed il secondo posto, il Palermo no.
Con ciò voglio dire che è importante l'attacco ma lo è anche la difesa: a che serve segnare 3 gol quando ne prendi 4?

Ciao