Va bene, va bene, giusto perché la Transavanguardia in realtà é nata ad Acireale non dirò più che Acireale é un paese bigotto e clientelare.
Ma lo sai che, senza saperlo, ci sei andato vicino? Ad Acireale c'era una Mostra Internazionale dell'Arte (Patron Grasso Leanza) che era sul serio uno degli appuntamenti europei più importanti e all'avanguardia. Comunque anche le esposizioni della Fondazione Credito Siciliano non sono male (dopo aver esposto a Milano, Yves Belorgey esporrà ad Acireale da luglio a novembre). E poi, saltando di palo in frasca, non è proprio ad Acireale che ci sarà l'unica esibizione italiana dei 50Cent (non che a me piaccia il gangsta/hip hop, ovviamnete, preferisco il Paisley Underground, ma tant'è)
Comunque, e questo chiude la bocca a chiunque, da noi non sarà nata la Transavanguardia, ma la granita sì (che è molto meglio).
Una buona giornata!
Forza Acireale
Aggiungo qualcosa per Sergio: è proprio perché sono un tantino cosmopolita che so benissimo quanto sia importante mantenere le proprie radici e la difesa delle identità è oggi di massima importanza (è forse una delle tendenze che caratterizzeranno i tempi a venire). Quanto alla modesta distanza tra Catania e Acireale, non cadere nell'inganno. Come ho ricordato più volte, è vero che le due città sono vicine, ma in mezzo c'è stato per secoli il confine tra Valdemone e Val di Noto, il che ha portato a una nettissima diversità nell'impronta culturale e storica (paradossalmente noi siamo più "parenti" da questo punto di vista di Cefalù, che era pure in Valdemone). In qualche modo lo ammettono pure i catanesi, quando ci deridono per la nostra lentezza, la nostra "babbitudine", le nostre fisime di civiltà (eh, già cerchiamo di evitare che i cani imbrattino la villa comunale, quando mai si è visto?). Come vedi, per loro contano solo le discoteche (ma ad Acireale ci sono una decina di disco-pub alla moda, e le discoteche, se vogliamo, le troviamo ad Acicastello, a Giardini, A Taormina). Non essere poi così sicuro che saremo inghiottiti dall'espansione edilizia: a nord di ct ci sono sette chilometri non edificati, appena si entra nel comune di Acireale, che si espande rigorosamente solo a nord: vogliamo preservarci).