Ciao,
il Presidente dice le sue verità, alcune oggettive (la storia del Catania degli ultimi 6 anni è indubbiamente sotto gli occhi di tutti), altre espressione di una sua personale rappresentazione (il momento attuale non è solo colpa della sfortuna e dell'attegiamento negativo dei disfattisti o degli arbitri, ma di scelte precise sull'allenatore imberbe e sul mancato rinnovo del contratto a giocatori di qualità, fatte dalla società).
Detto questo, personalmente ritengo che la squadra vada sostenuta proprio adesso che deve invertire la rotta, che la società ha un bilancio sportivo ampiamente positivo, che Lo Monaco, al di là del caratteraccio, sia un ottimo professionista che commette (come tutti gli uomini di questo mondo) degli errori; certo mi piacerebbe che ammettesse i suoi errori, ma, come detto prima, il personaggio ha un caratteraccio che non inficia la sua capacità di continuare a fare il suo mestiere, bene spero, a Catania e contribuire a realizzare quella che adesso sembra una "sparata": il Catania in Europa. Perchè Udine, Empoli negli anni scorsi, probabilmente il Chievo quest'anno, e Catania no?