Scusate il ritardo, come si dice. Nel frattempo gli eventi sono precipitati, com'è noto. No ho detto prima e non ho scritto nè qua nè altrove che errori non ne sono stati fatti, anzi sono partito elencando gli errori che mi sono sembrati decisivi e che hanno segnato i problemi della squadra. Dall'attaccante che non c'è, alla questione Delvecchio, al costo degli abbonamenti che, ripeto, io avrei lasciato inalterato, eliminando la giornata rossazzurra. Se poi vogliamo dire che è stato tutto un grande errore, non condivido. Atzori è stata una scommessa, disastrosa in termni di risultati, come dice la classifica, eppure la squadra l'avete vista giocare così male anche in partite difficili? Io no, anche meglio dell'anno scorso. Ma non conta, non solo lo capisco, ma lo sottoscrivo. Non ci si salva giocando bene ma facendo gol e punti. Con tutto il rispetto per la persona, scrissi dopo Chievo che era arrivato il momento dell'addio. Pazienza, la società non voleva mollare il progetto-Atzori, e abbiamo perduto strada e tempo. Oggi possiamo recuperare ancora? C'è chi dice no, ed è inutile e assurdo rassegnarsi, perchè se i tifosi chiedono di non mollare mai, perchè mai bisognerebbe mollare a metà strada? E' difficile, per noi e per tutte le altre, dunque proviamoci. La guerra non serve, lo ridirò sino alla fine, perchè non porta da nessuna parte, sfianca chi la combatte, crea altre spaccature e scontri. Tra chi, mi pare, dovrebbe combattere sino a prova contraria per lo stesso obiettivo.
Saluti