A Bua, con rispetto parlando vorrei aggiungere una cosa. Mi fa piacere che tu sia contento di Pulvirenti. Io però non farei mai cambio e per una serie di motivi; tra i più importanti, da fruitore del prodotto finale, non posso non guardare al costo dei biglietti (confrontandoli con quelli di altre realtà), degli abbonamenti, dell’esistenza della giornata rossazzurra, di chi è addetto alle comunicazioni col mondo esterno, alle simpatie che suscita col suo modo d’operare ed al rispetto che riesce a conquistarsi, e, non ultimo, ai risultati conseguiti con annessa partecipazioni a competizioni europee, cose mai viste in Sicilia.
Riguardo i prezzi dei biglietti, è vero che sono cari e che in altri stadi un posto in curva costa meno, ma se vuoi un posto davvero equivalente ad un posto nella nostra curva nella parte che altrove è denominata "distinti",per esempio a San Siro, lo devi comprare molto di più, perché se vai al terzo anello vedi solo dei puntini colorati. Insomma il problema è di come è fatto il Cibali. La giornata rossazzurra in effetti da un po' fastidio, non penso di parteciparvi.
Riguardo le comunicazioni con il mondo esterno, con tutta la buona volontà e l'obbiettivita di cui sono capace, non vedo alcuna differenza fra Zamparini/Foschi e Pulvirenti/Lo Monaco. Anzi, almeno Lo Monaco le sceneggiate in campo come quelle di Foschi a Messina e Genova, non le ha mai fatte. Credo che siamo abbastanza rispettati pure noi, anche se sinceramente i complimenti di gente tipo Petrucci mi fanno un po' schifo.
Riguardo le Coppe, noi speriamo di arrivarci, ma fra alcune stagioni, progredendo in modo sostenibile, fino a diventare una di quelle squadre che gravitano a metà classifica e che ogni tanto si piazzano fra le prime sei o sette così da andare in Uefa. Questo è il progetto dichiarato dalla società, ma se anche non riuscisse in pieno e dovessimo diventare come la Reggina sarei contento (eccezion fatta per la parte di storia amaranto relativa a calciopoli, naturalmente). Forse, come dice qualcuno, arrivare in uefa da matricola ha fatto dimenticare i tempi i tempi bui dei play-out con la Battipagliese, eppure saranno passati meno di 10 anni.
In ultimo, ricordiamoci che viviamo in due città da serie C, e che la nostra serie A nel campionato della vivibilità ancora la dobbiamo conquistare, quindi stiamo attenti quando sentiamo dire che abbiamo grandi potenzialità. Per me è solo un luogo comune: le potenzialità ce le dobbiamo costruire ancora tutte.
Ciao!