Era nell'aria da tempo,ed ora l'esonero è realtà.
Un addio a Colantuono,un bentornato a Guidolin.
Difficile dire,adesso, se sia la scelta giusta o sbagliata.
Esonerare un allenatore che doveva aprire un ciclo dopo 13 giornate nn è proprio sintomo di grande avvedutezza e programmazione societaria.
In questo Zamparini,aldilà delle dichiarazioni di facciata, non si smentisce.
Ma c'è da dire anche che dalla sua ci sono tante attenuanti-giustificazioni.
Obbiettivamente questa era diventata una situazione difficilmente sostenibile.La squadra nn solo nn aveva un gioco ben chiaro, un identità precisa, uno schema tattico ben registrato, tutte cose x le quali probabilmente l'allenatore necessitava di maggior tempo.La squadra nn aveva nemmeno amalgama,coesione,carattere, grinta,unità d'intenti.
Che non avessero la minima idea di cosa fare in campo l'abbiamo visto ahinoi quasi tutte le domeniche.Ma scoprire di avere davanti una squadra priva della benchè minima voglia di lottare,beh questo è stato troppo,anche per il poco paziente nostro presidente.
Non si pretendeva un gioco brillante,ma che tutti remassero dalla stessa parte.Che tutti dimostrassero grinta e voglia di lottare fino alla fine, in ogni partita.
E invece lo scempio di ieri sera,che segue a tanti altri scempi visti in questa stagione.
Ecco,credo che Colantuono abbia fallito piu di ogni altra cosa qui,nel non avere creato una squadra a livello umano,nel nn esser riuscito a tirare fuori da questa rosa un vero gruppo, con il carattere, con le palle, con la voglia di spaccare il mondo, aldilà delle difficoltà tattiche che un cambio di allenatore comporta.
Di fronte a questo stato di cose,la decisione di Zamparini è sicuramente comprensibile.Ripeto,nn so se giusta o sbagliata,sarà solo il tempo a dircelo,ma comprensibile certamente.
Colantuono ha confermato tutti i dubbi che i veri tifosi,non quelli che si occupano di triglie e giudicano e scrivono solo in base alle antipatie, nutrivano a inizio campionato.
Allenatore giovane,che aveva avuto qualche buona annata ( nemmeno grandi risultati) solo in qualche squadra di provincia, dove si sa, tutto viene vissuto in maniera diversa.Non ha saputo reggere alla pressione di una grande piazza,è entrato totalmente nel pallone,avallando prima una campagna acquisti deficitaria,e maneggiando maldestramente dopo una rosa che probabilmente nn si adattava ai suoi principi tattici.
Ha avuto la presunzione di poter fare a meno,dentro ma soprattutto fuori dal campo, di un uomo che ha rappresentato questa squadra negli ultimi anni, volendo dimostrare al mondo intero che i suoi segreti tattici andavano aldilà degli uomini.Ha perso la rotta quando s'è ritrovato una squadra costruita male,facendo giocare numerosi giocatori fuori ruolo ( vedi Cavani,Jankovic,Simplicio), mettendo in campo spesso formazioni discutibili, operando a volte cambi incomprensibili,scegliendo ogni volta lo schema tattico peggiore nel momento peggiore, come avvenuto fino a ieri con la Juventus.
Insomma, poco o nulla da salvare di questa esperienza,come confermato oggi dalle piu note firme giornalistiche regionali e nazionali.
A lui un in bocca al lupo x il futuro,e un ringraziamento per quanto fatto,comunque.
Adesso riparte l'era Guidolin.Anche qui, nn so se sia la scelta giusta.Forse è solo la piu opportuna.Sicuramente quella piu economica e che incontra meglio di ogni altra i desideri della gente.
Aldilà delle gratuite cattiverie, e dell'irriconoscenza di alcuni, Guidolin resta colui che ha lasciato i ricordi piu belli nella storia del palermo.
Speriamo arrivi meno timoroso di prima.Piu combattivo.Speriamo nn si faccia influenzare dai malumori della gente e del presidente.Speriamo anche che la gente sia paziente verso Guidolin,e che nn pretenda adesso che arrivi e risolva tutto in un batter d'occhio magari con la bacchetta magica.
Condivido le tue perplessita Sergio in merito ai rapporti con alcuni pezzi dello spogliatoio.Sarà difficile,ma sono fiducioso. Dobbiamo credere che saprà ridare coesione a questo gruppo, mettendo da parte gli antichi dissapori.
Oggi è solo una speranza,ma noi pubblico cerchiamo di dare il nostro contributo.Poi si vedrà...
Di certo ne trarranno giovamente in tanti,Amauri in primis.E chissà,magari ritroveranno entusiasmo giovani triturati da Colantuono,che stava rischiando, lui si, di bruciare gente come Jankovic e Cavani.
La città è divisa.Io rivolgo un invito:oggi nn è importante avere ragione,ma è importante che il palermo faccia un bel campionato.E questo palermo ha bisogno anche dell'apporto del pubblico.
Quindi remiamo tutti dalla stessa parte,incoraggiamo la squadra e Guidolin, e come sempre facciamo i conti alla fine.