Bravo Sergio, hai aperto il topic forse quando ancora la notizia non era ufficiale, adesso lo é.
Non so cosa sia più inquietante, se l'esonero di un allenatore dopo 13 giornate o il ritorno di un altro esonerato già due volte. Siamo in ogni caso al Guidolin-quater, il tecnico veneto é diventato per noi quello che il vecchio sor Mazzetti era per il Catania (mi si corregga da Est se sbaglio), ovvero l'uomo buono per ogni tempo di magra.
Fermo restando che la mia stima dal punto di vista umano nei confronti di Guidolin é finita circa sei mesi fa e con essa buona parte di quella tecnica, provo a fare una mia analisi della situazione.
Guidolin va bene perchè:
1) la squadra ha rigettato per l'ennesima volta un progetto tecnico diverso dal solito palla lunga e pedalare che costituisce invece il verbo del nuovo (!) allenatore rosa.
2) buttiamo la maschera e diciamo che per la seconda volta dopo Delneri questa squadra é stata costruita per un allenatore ed é stata affidata poi ad un altro.
3) domenica a Guidolin non serve altro che schierare questa squadra: (3-5-1-1) Fontana; Biava, Barzagli, Zaccardo; Diana, Simplicio, Guana, Caserta, Bresciano; Brienza; Amauri. Non deve dire loro nulla, sanno quello che devono fare.
Vediamo adesso perchè Guidolin non va bene:
1) Capuano, Tedesco pubblicamente, qualcun altro in camera caritatis, hanno detto che di Guidolin non volevano più saperne niente.
2) affidare una squadra terrorizzata a Guidolin é un qualcosa ai limiti della barzelletta. Sempre che la squadra sia effettivamente terrorizzata.
3) la minestra é riquariata, ma troppo stavolta. Il Guidolin-quater mi ricorda troppo l'Arcoleo-bis, quello che ci portò in C2.
Capitolo società. In un mondo in cui coerenza e dignità sono optional, in un ambiente particolare come quello del calcio poi, in cui ci si venderebbe la madre ai beduini senza troppe remore, non é che il reincarico a Guidolin sia poi una mossa così imprevedibile. Anzi.
Rimane tuttavia la sensazione di essere di fronte ad un altro fallimento di una stagione e di un progetto, rimane la consapevolezza che l'allenatore ideale di Zamparini é lui stesso a patto che il presidente sia un altro, rimane l'amarezza di vedere passare buoni tecnici, vederli andare via e poi fare bene nuovamente da altre parti.
Chissà se il prossimo anno al nuovo allenatore, che difficilmente sarà Guidolin, Zamparini riuscirà ad affidare una rosa priva di femminucce e signorine e possibilmente anche adatta al modulo tecnico che si vorrà portare avanti.
Guidolin quindi nuovamente traghettatore, riassunto credo soltanto perchè ancora stipendiato. Ricomincia trovandosi di fronte in sequenza due degli allenatori con cui umanamente ha legato di più in passato, Baldini e Prandelli.
E se sta bene a lui buona panchina a tutti!