Ciao Occasionale,
capisco la tua amarezza per certi commenti troppo severi, visto che effettivamente molti miei conterranei giudicano diversamente episodi simili in base alla maglia di chi ne è protagonista. Detto questo, anche io ho fatto notare (in tempi non sospetti) che Pulvirenti avrebbe dovuto scusarsi per aver accusato i tifosi rosanero della responsabilità dei tafferugli del 2 febbraio, quando ancora non si sapeva cosa fosse successo. Ti riconosco un'analisi obbiettiva di quanto accaduto sul campo il 2 febbraio (non era facile giudicare serenamente gli episodi arbitrali). Quello che ti "rimprovero" è di giudicare "i catanesi" e i "palermitani" in base al campione non certo rappresentativo di coloro che scrivono in questo forum.
Riguardo all'episodio di Mutu, è certamente discutibile, ma la reazione stile sceneggiata di Guidolin mi sembra certo da condananre. E' vero che di gente "sportiva" a questi livelli nel calcio non mi pare ne esista, ma questa non può essere una giustificazione, anzi dobbiamo cercare di "pretendere" dai nostri rappresentanti che nnon ci facciano fare certe figure. Pure Moratti, che passa per un signore, si è lasciato andare, ultimamente, ad atteggiamenti da cafone, per non parlare di Corvino, Galliani, Spinelli, Gaucci, e chi più ne ha più ne metta. Purtroppo tutti mancano di cultura sportiva e nessuno ha il coraggio di promuover eun'nversione di tendenza per via dei tanti interessi che può far sfumare un gol non segnato per "fair play".
Riguardo Di Michele, credo che non sia un bell'esempio, ma non lo dico perché è del Palermo: come giocatore mi è sempre piaciuto, ma la testa calda gli ha precluso una carriera ancora più sfavillante. Ti ricordo un episodio: il rigore che si è procurato contro l'Atalanta all'andata in quella partita che perdeste 2-3: simulazione ed esultanza sfrenata, roba che, come mi pare ho già ricordato, a Iliev costò 3 giornate l'anno scorso. Idem per Gilardino in Palermo-Milan.
Insomma, chi è senza peccato (nessuno, non per colpa nostra) scagli la prima pietra: non mi scandalizzo per Di Michele, nè per gli altri, ma penso che nessuno abbia il "curriculum" per fare la morale agli altri (nemmeno noi rossazzurri, purtroppo).
Ciao!