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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: occasionale rosanero - 06 Maggio 2013, 04:57:11 pm

Titolo: Il dilemma
Inserito da: occasionale rosanero - 06 Maggio 2013, 04:57:11 pm
Cari abitanti del forum è chiaro che questo personale periodo di amarezza sportiva mi stimola l'apertura di un topic del genere.
La riflessione è la seguente l'Italia è una repubblica fondata sulla massoneria e sulle corporazioni; analogamente il calcio, soprattutto quello di serie A, per gli interessi che muove, è uno sport (?) tutt'altro che limpido.

C'e' stata calciopoli, ma qui si continua imperterriti con l'arroganza ormai insopportabile.

Attenzione io non parlo solo del Palermo  perché il Palermo calcio per demeriti sportivi merita la B ma come la merita il Genoa............. io parlo di un campionato dove la champions la devono fare le strisciate e se ve ne è una oggettivamente scarsa, la supplente può essere solo una tra Napoli, Roma e Lazio. La giornata di ieri è stata perfetta per consolidare la champions al Milan (rigore incredibile non dato alla Viola sullo 0 a 0), per affossare il Palermo (Zamparini ha rotto troppo i co gli o ni in lega) vedi rigore ridicolo a Torino e partita da ufficio indagini  Genoa/Pescara e per restringere il lotto delle pretendenti alla Uefa. O tornando a casa mia ...retrocedere con una grande disponibilità economica comprando 5 Sud Americani buoni nella storia e altri 60 non degni di fare la C solo per, parliamoci chiaro, pulire un poco di denaro.

Il dilemma nasce del fatto che io nel giro di 5 anni sono passato da vedermi in tv pure le partite tra Caccamese e Sucatese.....a non guardare in Italia soprattutto  le partite del Palermo  e poco altro in Europa. Nella sostanza mi chiedo che senso abbia profondere energie, passioni, turbamenti etc...in uno sport non sport che a livelli di calcio professionistico e soprattutto in serie A è condizionato da fattori esterni.  Purtroppo o per fortuna tale senso lo si trova in chi come nel mio caso ha un figlio di nove anni che invece si sta impastando di calcio e vive di miti del pallone, di tv e di album panini......

Da qui la conclusione.....con la mia testa...il calcio, quello professionistico, in questo paese di furfanti è morto.....con il cuore, il cuore di padre non posso non rivivere con mio figlio quel pizzico di follia, di complicità che io ebbi con mio Papà e della quale non posso privare mio figlio.....continuerò ad andare allo stadio in B, in C ma lo farò per lui non perché sportivamente ne valga la pena.

Saluti e baci.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 06 Maggio 2013, 05:22:08 pm
Caro Occasionale...io dico sempre, e dopo quell'ennesima farsa che è stata Milan Catania lo rafforzo, che se fossi solo uno sportivo...cambierei sport o i fine settimana li passerei a dar da magiare alle papere in qualche parco comunale...
Ma siccome sono tifoso...ahimè...continuo a seguire questo che di sport ha oramai ben poco...almeno, se come me, uno crede che lo scudetto, la CL o l'EL dovrebbero essere alla portata pure del Pizzighettone Football Club...

Ciao
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: bua - 06 Maggio 2013, 05:34:17 pm
In questo quadro criminale l'Udinese è arrivata per due anni consecutivi in CL, piazzandosi al quarto e al terzo posto, con buona pace delle avversarie più ricche e potenti. Ancor prima Sampdoria e Palermo si sono giocate un posto in CL testa a testa.
Al di là dell'evidene sudditanza psicologica di cui abbiamo fatto le spese per anni, credo che il primo pensiero debba essere superare i propri  limiti.
Oppure, se il circo è così marcio, meglio allora non partecipare allo spettacolo impiegando meglio le domeniche (anticipi e posticipi permettendo) fra agriturismo e letteratura o cinema, per esempio.

Consiglio a tutti di mandare a memoria questa lezione di Velasco:
http://www.youtube.com/watch?v=d6WEFjSEi3A&list=FLhhD_W8I0FXeaK9HSxlYXhA&index=1 (http://www.youtube.com/watch?v=d6WEFjSEi3A&list=FLhhD_W8I0FXeaK9HSxlYXhA&index=1)

Se si gioca meglio dell'avversario non c'è arbitro che ci può fermare, se non sporadicamente e senza conseguenze sulla nostra classifica finale.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: bonfanti58 - 06 Maggio 2013, 05:55:48 pm
Per favore Bua, questi bei discorsi idealistici possono ancora far presa giusto sul bimbo di Occasionale..
Quando hai di fronte avversari già più bravi di te e ti viene negata anche la possibilità di sfruttare
l'attimo, l'occasione propizia, il vantaggio che una partita di calcio sempre concede ai più deboli,
bè allora ti viene solo voglia di prendere il pallone e di bucarlo..
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: bua - 06 Maggio 2013, 06:10:01 pm
Io parlo di fatti, non di idee: l'Udinese si è qualificata per due volte alla CL.
Noi abbiamo perso parecchi punti contro le "grandi" per errori arbitrali, ma ci siamo salvati.
L'Italia di Velasco, che fino a quel momento era una cenerentola perché la mentalità era che si perdeva perché mancavano le strutture etc., è diventata campione del mondo lavorando sulla mentalità: "facciamo finta che perdiamo perché siamo meno forti".
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: LUIS - 06 Maggio 2013, 06:16:52 pm
Cari abitanti del forum è chiaro che questo personale periodo di amarezza sportiva mi stimola l'apertura di un topic del genere.
La riflessione è la seguente l'Italia è una repubblica fondata sulla massoneria e sulle corporazioni; analogamente il calcio, soprattutto quello di serie A, per gli interessi che muove, è uno sport (?) tutt'altro che limpido.

C'e' stata calciopoli, ma qui si continua imperterriti con l'arroganza ormai insopportabile.

Attenzione io non parlo solo del Palermo  perché il Palermo calcio per demeriti sportivi merita la B ma come la merita il Genoa............. io parlo di un campionato dove la champions la devono fare le strisciate e se ve ne è una oggettivamente scarsa, la supplente può essere solo una tra Napoli, Roma e Lazio. La giornata di ieri è stata perfetta per consolidare la champions al Milan (rigore incredibile non dato alla Viola sullo 0 a 0), per affossare il Palermo (Zamparini ha rotto troppo i co gli o ni in lega) vedi rigore ridicolo a Torino e partita da ufficio indagini  Genoa/Pescara e per restringere il lotto delle pretendenti alla Uefa. O tornando a casa mia ...retrocedere con una grande disponibilità economica comprando 5 Sud Americani buoni nella storia e altri 60 non degni di fare la C solo per, parliamoci chiaro, pulire un poco di denaro.

Il dilemma nasce del fatto che io nel giro di 5 anni sono passato da vedermi in tv pure le partite tra Caccamese e ***.....a non guardare in Italia soprattutto  le partite del Palermo  e poco altro in Europa. Nella sostanza mi chiedo che senso abbia profondere energie, passioni, turbamenti etc...in uno sport non sport che a livelli di calcio professionistico e soprattutto in serie A è condizionato da fattori esterni.  Purtroppo o per fortuna tale senso lo si trova in chi come nel mio caso ha un figlio di nove anni che invece si sta impastando di calcio e vive di miti del pallone, di tv e di album panini......

Da qui la conclusione.....con la mia testa...il calcio, quello professionistico, in questo paese di furfanti è morto.....con il cuore, il cuore di padre non posso non rivivere con mio figlio quel pizzico di follia, di complicità che io ebbi con mio Papà e della quale non posso privare mio figlio.....continuerò ad andare allo stadio in B, in C ma lo farò per lui non perché sportivamente ne valga la pena.

Saluti e baci.


mi dispiace occasionale, ma è facile fare buddellu quando i propri interessi vengono calpestati (mi riferisco sopratutto  a zamparini).
dov'era zamparini quando la juve fece un furto colossale a catania ?
quello di ieri è nulla in confronto a quello che è capitato a noi quest'anno con le grandi solo che visto il momento cruciale del campionato del palermo, l'evento suscita clamore (ma per me il rigore c'era solo che al contrario non lo avrebbero mai dato).
quello che voglio dire è che fin quando ognuno cercherà di salvaguardare esclusivamente i propri inteeressi (pulvirenti compreso) non si andrà da nessuna parte e tutto questo sarà sempre e solo a vantaggio dei grandi club che continueranno a farla da padroni.
come dice bua, l'udinese e la sampdoria in passato sono riusciti a qualificarsi per la champions e voi stessi ci siete andati vicinissimo, pertanto, aggiungo io, il potere dei grandi club va messo in preventivo nel calcio italiano e quindi deve essere il club medio-piccolo che, per raggiungere i propri obiettivi, deve essere più forte di tale potere.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 06 Maggio 2013, 06:27:59 pm
Oppure, se il circo è così marcio, meglio allora non partecipare allo spettacolo impiegando meglio le domeniche (anticipi e posticipi permettendo) fra agriturismo e letteratura o cinema, per esempio.

Se si gioca meglio dell'avversario non c'è arbitro che ci può fermare, se non sporadicamente e senza conseguenze sulla nostra classifica finale.

...lo dico da sempre, la situazione è quella che è, il denaro ed il conseguente potere contano parecchio, ma basta, e il passato nemmeno tanto lontano del Palermo è lì a testimoniarlo, poco per sconfiggere anche l'arbitro oltre agli undici, regolari, avversari.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 06 Maggio 2013, 07:04:16 pm
In questo quadro criminale l'Udinese è arrivata per due anni consecutivi in CL, piazzandosi al quarto e al terzo posto, con buona pace delle avversarie più ricche e potenti. Ancor prima Sampdoria e Palermo si sono giocate un posto in CL testa a testa.
Al di là dell'evidene sudditanza psicologica di cui abbiamo fatto le spese per anni, credo che il primo pensiero debba essere superare i propri  limiti.
Oppure, se il circo è così marcio, meglio allora non partecipare allo spettacolo impiegando meglio le domeniche (anticipi e posticipi permettendo) fra agriturismo e letteratura o cinema, per esempio.

Consiglio a tutti di mandare a memoria questa lezione di Velasco:
http://www.youtube.com/watch?v=d6WEFjSEi3A&list=FLhhD_W8I0FXeaK9HSxlYXhA&index=1 (http://www.youtube.com/watch?v=d6WEFjSEi3A&list=FLhhD_W8I0FXeaK9HSxlYXhA&index=1)

Se si gioca meglio dell'avversario non c'è arbitro che ci può fermare, se non sporadicamente e senza conseguenze sulla nostra classifica finale.

Perdonami Bua...intanto nel volley non girano tutti gli interessi che girano nel calcio...

Poi fammi capire...lasciamo perdere Moggiopoli e scandali vari (che comunque restano molto indicativi!)..se, che so, ogni 100 qualificazioni CL ne acchiappano 2 o 3 squadre che non solo le solite 3 + 2..è segno questo calcio funziona bene così com'è e chi dice il contrario, nella peggiore delle ipotesi, fa vittimismo e nella migliore, non sa quel che dice?

Per inciso...infine...che il nostro Catania non è ancora maturo per certi traguardi lo dico anche io e senza bisogno di vedere scempi come quelli visti al Massimino con la Juve o a San Siro con il Milan...

Ciao
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: cantarutti72 - 06 Maggio 2013, 09:17:58 pm
...la nostra meravigliosa terra si è sempre distinta per essere stata un punto di partenza di cambiamenti culturali e morali. Quelli che devono illuminare un popolo prima qualsivoglia cambiamento di natura tecnica (parafrasando in termini calcistici: la mentalità prima degli schemi).
A tal proposito io lancerei una provocazione, che non coglierà certo di sorpresa chi mi ha letto in questi anni: visto che nulla possiamo fare contro lo strapotere economico delle "strisciate", perché non ci impegniamo nel nostro piccolo per fare di questa nostra stupenda isola una terra con sempre più tifosi di Catania e Palermo e sempre meno sostenitori (alias: pecoroni) di Juve, Inter, Milan?
Ognuno di noi ha parenti, familiari (come il padre di un compagnetto di scuola di mio figlio, catanese, ma udite udite, nella gabbia dei tifosi bianconeri in Catania - Juve  >:( >:( >:( >:( 8| 8| 8|) ancora "lobotomizzati" da questa pseudo-cultura del bene e dello stereotipo dell'essere vincente che vorrebbero inculcare le cialtrone dirigenze di tali società "gallonate".
Vogliamo fare qualcosa a cominciare dal dire loro che nè berlusconi, nè Agnelli, nè Moratti e tutto il loro stuolo di ciambellani di corte e di staff tecnico li cagheranno mai di striscio, neanche per pietà. Nessuno di loro busserà alle loro porte per offrire un posto di lavoro ai cassintegrati o ai loro figli? Anzi...di questa isola hanno sempre fatto e faranno sempre una colonia da sfruttare e spremere sino all'osso?
I HAVE A DREAM: vorrei vedere un giorno, negli incontri di Catania e Palermo con le strisciate il settore ospiti vuoto, con il resto delle gradinate stracolmo di cuori trepidanti per le sole squadre di casa.
Vorrei vedere youtube e tutti i social network tempestati di foto, messaggi e filmati di siciliani che tagliano a brandelli bandiere, sciarpe, poster di inter Juve e Milan ed infine si rivestono dei colori nostrani dicendo "ho scoperto la mia vera madre: la mia terra, la squadra della mia Sicilia".

Oh, yes we can !!!!!!!
 
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: bua - 06 Maggio 2013, 10:43:35 pm
In questo quadro criminale l'Udinese è arrivata per due anni consecutivi in CL, piazzandosi al quarto e al terzo posto, con buona pace delle avversarie più ricche e potenti. Ancor prima Sampdoria e Palermo si sono giocate un posto in CL testa a testa.
Al di là dell'evidene sudditanza psicologica di cui abbiamo fatto le spese per anni, credo che il primo pensiero debba essere superare i propri  limiti.
Oppure, se il circo è così marcio, meglio allora non partecipare allo spettacolo impiegando meglio le domeniche (anticipi e posticipi permettendo) fra agriturismo e letteratura o cinema, per esempio.

Consiglio a tutti di mandare a memoria questa lezione di Velasco:
http://www.youtube.com/watch?v=d6WEFjSEi3A&list=FLhhD_W8I0FXeaK9HSxlYXhA&index=1 (http://www.youtube.com/watch?v=d6WEFjSEi3A&list=FLhhD_W8I0FXeaK9HSxlYXhA&index=1)

Se si gioca meglio dell'avversario non c'è arbitro che ci può fermare, se non sporadicamente e senza conseguenze sulla nostra classifica finale.

Perdonami Bua...intanto nel volley non girano tutti gli interessi che girano nel calcio...

Poi fammi capire...lasciamo perdere Moggiopoli e scandali vari (che comunque restano molto indicativi!)..se, che so, ogni 100 qualificazioni CL ne acchiappano 2 o 3 squadre che non solo le solite 3 + 2..è segno questo calcio funziona bene così com'è e chi dice il contrario, nella peggiore delle ipotesi, fa vittimismo e nella migliore, non sa quel che dice?

Per inciso...infine...che il nostro Catania non è ancora maturo per certi traguardi lo dico anche io e senza bisogno di vedere scempi come quelli visti al Massimino con la Juve o a San Siro con il Milan...

Ciao

Io parlo di mentalità, non paragano certo il mondo del volley con quello del calcio.
Ripeto, se è tutto marcio lo sono anche i comprimari, non solo i protagonisti.
Poi chi arriva davanti in classifica 99 volte su 100 è più forte. Nel caso delle singole partite, però, le presunte "grandi " spesso hanno bisogno dell'aiutino per uscire indenni, e sfortunatamente per noi lo trovano.
Detto questo, se si facessero un campionato a sei io sarei felicissimo di giocarmi un campioanto parallelo con le altre 14.
Però allo stadio saremmo il 3000...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: occasionale rosanero - 07 Maggio 2013, 10:52:23 am

Per Luis: Alt....premesso che Zamparini ha praticamente solo difetti, solo per onore di verità ti devo ricordare che lui è odiato dal sistema perchè ha alzato la voce anche su cui non era direttamente coinvolto il Palermo, contro il controllo di Galliani per la Lega...ed anzi si è pure lamentato perché si aspettava di essere spalleggiato da Pulvirenti e De Laurentis. RIPETO NON PER DIFENDERE L'INDIFENDIBILE.....MA SOLO PER DOVERE DI CRONACA.

Detto questo non concordo (è raro ma accade) con Bua.....anzi i casi che lui cita sono la classica eccezione che conferma la regola. Ricordo che nella lotta champions tra la Samp ed il Palermo i rosa erano in vantaggio ma ci fu un risultato più che clamoroso (soprattutto per come si sviluppo la partita) e cioè che i blucerchiati andarono a vincere a Roma....(salvo scoprire di interessi comuni tra Garrone ed i Sensi).

E cmq ribadisco con la mente, con la logica il calcio di alto livello è morto......l'ultimo ricordo che mi rimane è quello del ex super Genoano Sculli che segna il goal del 2 a 1 per il Pescara, rischiando di inficiare l'inciucino che prevedeva non solo che il Genoa vincesse ma che superasse per differenza reti il Palermo, e non si limita a non esultare ma addirittura chiede scusa alla curva Genoana........ 8|......un altro ricordo e chiudo...Lazio a rischio retrocessione ultima di campionato il Palermo vince 3 a 0......li abbiamo fatti pareggiare 3 a 3 sedendoci letteralmente in campo VERGOGNOSO!!!
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Giovanni (Roma) - 07 Maggio 2013, 10:58:40 am

...Ricordo che nella lotta champions tra la Samp ed il Palermo i rosa erano in vantaggio ma ci fu un risultato più che clamoroso (soprattutto per come si sviluppo la partita) e cioè che i blucerchiati andarono a vincere a Roma....(salvo scoprire di interessi comuni tra Garrone ed i Sensi).


Avranno avuti interessi comuni e tutto quello che ti pare...ma in quel secondo tempo i giallozzozzi persero uno scudetto !!!
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: bua - 07 Maggio 2013, 11:46:17 am

Per Luis: Alt....premesso che Zamparini ha praticamente solo difetti, solo per onore di verità ti devo ricordare che lui è odiato dal sistema perchè ha alzato la voce anche su cui non era direttamente coinvolto il Palermo, contro il controllo di Galliani per la Lega...ed anzi si è pure lamentato perché si aspettava di essere spalleggiato da Pulvirenti e De Laurentis. RIPETO NON PER DIFENDERE L'INDIFENDIBILE.....MA SOLO PER DOVERE DI CRONACA.

Detto questo non concordo (è raro ma accade) con Bua.....anzi i casi che lui cita sono la classica eccezione che conferma la regola. Ricordo che nella lotta champions tra la Samp ed il Palermo i rosa erano in vantaggio ma ci fu un risultato più che clamoroso (soprattutto per come si sviluppo la partita) e cioè che i blucerchiati andarono a vincere a Roma....(salvo scoprire di interessi comuni tra Garrone ed i Sensi).

E cmq ribadisco con la mente, con la logica il calcio di alto livello è morto......l'ultimo ricordo che mi rimane è quello del ex super Genoano Sculli che segna il goal del 2 a 1 per il Pescara, rischiando di inficiare l'inciucino che prevedeva non solo che il Genoa vincesse ma che superasse per differenza reti il Palermo, e non si limita a non esultare ma addirittura chiede scusa alla curva Genoana........ 8|......un altro ricordo e chiudo...Lazio a rischio retrocessione ultima di campionato il Palermo vince 3 a 0......li abbiamo fatti pareggiare 3 a 3 sedendoci letteralmente in campo VERGOGNOSO!!!

Ma dai! La Roma era in corsa per lo scudetto, figurati se doveva fare il favore ai Garrone. Bastava poi battere la Samp nello scontro diretto per festeggiare.
Poi l'Udinese c'è riuscita due volte ad andare in CL, non so quale potere possa avere una società del genere.
Inoltre Sculli è stato al Genoa per un sacco di tempo, è ovvio che chiedesse scusa per il gol (malcostume tutto italiano). Fra l'altro il quarto lo hanno fatto al 70', già che c'erano potevano farne sei o sette, visto che con una sconfitta la differrenza reti tornerebbe a sfavore.
Ricordo che il Pescara ha fatto due punti nel girone di ritorno, uno a Palermo.
Il calendario purtroppo ha un peso per chi resta impelagato nelle zone basse, ricordo che noi ci siamo dovuti giocare lo spareggio con il Chievo perché il Milan e la Lazio, terza e quarta forza del torneo, andarono incontro a sconfitte annunciae sui campi di Reggina e Siena. L'anno dopo fummo ricompensati con la Roma, ma se Livorno-Empoli fosse stata una partita vera sicuramente non avremmo avuto bisogno di aiuti.

Tutto dipende dalla mentalità (sebbene anche il City lo scorso anno vinse il titolo nel recupero perché l'avversario seppe di essere salvo): non ci sono play-off e play-out che tengano e succedono in tutte le categorie. A momenti ci si lamenta quando le squadre senza obiettivi si giocano le partite di fine stagione...

In tutto questo potete dirci grazie visto che abbiamo battuto il Siena e il Genoa due volte!
La classifica finale difficilmente mente e con tutto il rispetto, non credo che il Genoa (al momento) meriti più del Palermo la retrocessione. Per mesi avete cantato il de profundis dei vostri beniamini e ora si scopre che se va male è perché Zamparini ha rotto troppo le palle in Lega?!

Avete tutte le possibilità di salvarvi, penso che nel palazzo non freghi a nessuno se scende il Palermo o il Genoa, sono due grandi piazze, quindi per le pay-tv è un brutto colpo, ma chiunque soccomberà potrà facilmente risalire anche grazie al paracadute finanziario.

Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 07 Maggio 2013, 12:57:55 pm
Scusate, ma secondo me il discorso è un altro...qui, caro Bua, stai parlando di cose che, possono essere pure malcostume o antisportive, ma fanno parte del calcio giocato...i cosiddetti biscotti che, come giustamente fai notare, avvengono in tutta Europa e non solo in Italia...

Il mio fastidio nasce dalla sperequazione economica che si pretende ci debba essere all'interno del sistema...e, dunque, di società che ritengono, senza pudore a confessarlo pubblicamente (basti sentire parlare un Galliani o un Conte qualsiasi!), di dover vincere sempre e con qualunque mezzo perchè hanno speso tanto e non perchè sono più brave in campo dell'avversario...

Sono d'accordo con Occasionale...l'esempio Udinese, che reiteri, caro Bua è solo l'eccezione che conferma questa regola...è ovvio che non abbia alcun potere: ogni tanto qualche mollica da tavola la devi far cadere, affinchè il cane ti lasci mangiare in pace...  ;-)

Credo che avrai abbastanza anni da ricordarti l'ultima provinciale che riuscì a vincere uno scudetto in Italia...il Verona...e tutto quello che successe dopo...dall'abolizione immediata del sorteggio arbitrale integrato (perchè non si potevano controllare gli arbitri!) al fallimento del Verona stesso...

Dai...tutto questo non ha nulla a che fare con la nostra, pur vera, mancanza di senso della sportività...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: occasionale rosanero - 07 Maggio 2013, 02:55:16 pm
Precisazioni: Non ho detto che il Genoa merita di retrocedere più del Palermo.......ma ho detto che per la squadra che ha torvarsi in questa posizione significa che se la sono sguazzariata di brutto.
Quindi noi meritiamo perché siamo dei volenterosi mediocri, il Genoa lo merita perché sono degli ottimi giocatori svogliati e poco professionali.
Concludendo il Palermo non va in serie B perché gli aribitri vogliono Zamparini fuori dalle palle, il Palermo va in serie B perché la squadra e la società lo meritano e perché il sussulto finale è stato sistematicamente sopito da rigori non dati o rigori generosi o metri di giudizio diversi tra l'avversario e i rosa.

E cmq non c'e' dubbio che si fa molta fatica a seguire uno sport dove è forte la sensazione che ci sia un concentrato del peggio del mal costume Italiano.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 07 Maggio 2013, 06:14:56 pm
Per favore Bua, questi bei discorsi idealistici possono ancora far presa giusto sul bimbo di Occasionale..
Quando hai di fronte avversari già più bravi di te e ti viene negata anche la possibilità di sfruttare
l'attimo, l'occasione propizia, il vantaggio che una partita di calcio sempre concede ai più deboli,
bè allora ti viene solo voglia di prendere il pallone e di bucarlo..

Bonfanti non non andremo in Europa per limiti nostri, non per gli errori arbitrali. Non sono stati gli arbitri a farci perdere 11 punti, dico UNDICI punti, nei minuti successivi al NOVANTADUESIMO, ma gli errori dei nostri. Evidentemente non siamo ancora maturi per certi livelli, prendiamone atto, seppur con dispiacere, perchè non so quando un'altra simile occasione ci si proporrà, e tiriamo avanti.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 07 Maggio 2013, 06:19:40 pm
...la nostra meravigliosa terra si è sempre distinta per essere stata un punto di partenza di cambiamenti culturali e morali. Quelli che devono illuminare un popolo prima qualsivoglia cambiamento di natura tecnica (parafrasando in termini calcistici: la mentalità prima degli schemi).
A tal proposito io lancerei una provocazione, che non coglierà certo di sorpresa chi mi ha letto in questi anni: visto che nulla possiamo fare contro lo strapotere economico delle "strisciate", perché non ci impegniamo nel nostro piccolo per fare di questa nostra stupenda isola una terra con sempre più tifosi di Catania e Palermo e sempre meno sostenitori (alias: pecoroni) di Juve, Inter, Milan?
Ognuno di noi ha parenti, familiari (come il padre di un compagnetto di scuola di mio figlio, catanese, ma udite udite, nella gabbia dei tifosi bianconeri in Catania - Juve  >:( >:( >:( >:( 8| 8| 8|) ancora "lobotomizzati" da questa pseudo-cultura del bene e dello stereotipo dell'essere vincente che vorrebbero inculcare le cialtrone dirigenze di tali società "gallonate".
Vogliamo fare qualcosa a cominciare dal dire loro che nè berlusconi, nè Agnelli, nè Moratti e tutto il loro stuolo di ciambellani di corte e di staff tecnico li cagheranno mai di striscio, neanche per pietà. Nessuno di loro busserà alle loro porte per offrire un posto di lavoro ai cassintegrati o ai loro figli? Anzi...di questa isola hanno sempre fatto e faranno sempre una colonia da sfruttare e spremere sino all'osso?
I HAVE A DREAM: vorrei vedere un giorno, negli incontri di Catania e Palermo con le strisciate il settore ospiti vuoto, con il resto delle gradinate stracolmo di cuori trepidanti per le sole squadre di casa.
Vorrei vedere youtube e tutti i social network tempestati di foto, messaggi e filmati di siciliani che tagliano a brandelli bandiere, sciarpe, poster di inter Juve e Milan ed infine si rivestono dei colori nostrani dicendo "ho scoperto la mia vera madre: la mia terra, la squadra della mia Sicilia".

Oh, yes we can !!!!!!!
Cantarutti scusa se ripeto un mio vecchio refrain, ma lasciare che uno tifi per chi gli pare, senza farne una guerra santa, è così difficile? Se un catanese vuole essere tifoso della Rubentus, del Milan, dell'Inter, della Roma, a noi cosa schifo importa? Saranno problemi suoi, non saprà mai cosa significa tifare per il Catania. ;-)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: cantarutti72 - 07 Maggio 2013, 07:10:50 pm

Cantarutti scusa se ripeto un mio vecchio refrain, ma lasciare che uno tifi per chi gli pare, senza farne una guerra santa, è così difficile? Se un catanese vuole essere tifoso della Rubentus, del Milan, dell'Inter, della Roma, a noi cosa schifo importa? Saranno problemi suoi, non saprà mai cosa significa tifare per il Catania. ;-)
io credo molto nelle c.d. energie generate dalla coscienza collettiva (esistono tanti studi a proposito).
Più un popolo (sportivo e non) ha sostenitori che remano dalla stessa parte, maggiori saranno le possibilità che grandi sogni e progetti si realizzino.
Questa gente è una sottrazione di forze positive alla causa di Catania e Palermo.
Cu ci voli cririri ci criri.
Iù ci criru.
Saluti  ;-)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Caprarupens - 07 Maggio 2013, 08:09:11 pm
Su questo tema per me il tifo è come l'amore; ad un certo punto ti prende e senza spiegarti nè come nè perchè ti innamori l'unica differenza è che mentre per l'amore ti puoi innamorare anche 100 volte per la squadra ti innamori una volta sola: insomma siamo co-gli-..ni e monogami  :-D :-D :-D
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: marcopa - 07 Maggio 2013, 08:54:35 pm
L'Italia é una repubblica fondata sul malaffare, lobby e servilismo verso i poteri forti... Esempio é la morte di un certo giulio andreotti, che nonostante siano acclarati i suoi rapporti con la mafia e chissa`quali altri misfatti abbia compiuto eppure oggi tutti a tesserne le lodi ed a eleggerlo grande statista...i classici italiani. Scusate ot ma questo era un esempio per dire come anche nel calcio da parte degli arbitri é sempre esistita una sudditanza psicologica verso le grandi sfociata in malaffare ai tempi di moggi, che ancora oggi nonostante una sentenza abbia condannato e confermato i fatti molti juventini considerano moggi un eroe e invocano i 31 scudetti... Un rigore come quello di domenica in europa non sarebbe mai stato dato ed in italia non lo avrebbero dato a squadre medio piccole. La verita`che ormai nel calcio ci sono troppi interessi economici non é più solo passione quindi é lecito raggiungere certi risultati a qualsiasi costo...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 08 Maggio 2013, 08:58:49 am
L'Italia é una repubblica fondata sul malaffare, lobby e servilismo verso i poteri forti... Esempio é la morte di un certo giulio andreotti, che nonostante siano acclarati i suoi rapporti con la mafia e chissa`quali altri misfatti abbia compiuto eppure oggi tutti a tesserne le lodi ed a eleggerlo grande statista...i classici italiani.

Tutti chi!!??

Solo questi politicanti da strapazzo, sepolcri imbiancati come il loro statista/mentore che ha appena tirato le cuoia, e il loro codazzo di clientes travestiti da giornalisti...che poi alla fine è solo un modo come autoassolversi...

All'Olimipico, per Roma Chievo, il minuto di silenzio è stato sonoramente, aggiungo giustamente, fischiato...il che significa che forse la gggente si rotta le palle di questo sistema...un sistema che trova il modo di omaggiare un prescritto per mafia...e nulla per la scomparsa della signora Agnese, moglie di un giudice che la mafia la combatteva davvero...

Da vomito!

Chiudo O.T. pure io!
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: marcopa - 08 Maggio 2013, 10:38:54 am
L'Italia é una repubblica fondata sul malaffare, lobby e servilismo verso i poteri forti... Esempio é la morte di un certo giulio andreotti, che nonostante siano acclarati i suoi rapporti con la mafia e chissa`quali altri misfatti abbia compiuto eppure oggi tutti a tesserne le lodi ed a eleggerlo grande statista...i classici italiani.

Tutti chi!!??

Solo questi politicanti da strapazzo, sepolcri imbiancati come il loro statista/mentore che ha appena tirato le cuoia, e il loro codazzo di clientes travestiti da giornalisti...che poi alla fine è solo un modo come autoassolversi...

All'Olimipico, per Roma Chievo, il minuto di silenzio è stato sonoramente, aggiungo giustamente, fischiato...il che significa che forse la gggente si rotta le palle di questo sistema...un sistema che trova il modo di omaggiare un prescritto per mafia...e nulla per la scomparsa della signora Agnese, moglie di un giudice che la mafia la combatteva davvero...

Da vomito!

Chiudo O.T. pure io!

Gaspare hai ragione,la gente è stanca, ma non fa niente per cambiare questo sistema marcio, vedi risultati delle ultime elezioni... (scusate semptre o.t.)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 08 Maggio 2013, 01:10:27 pm

Gaspare hai ragione,la gente è stanca, ma non fa niente per cambiare questo sistema marcio, vedi risultati delle ultime elezioni... (scusate semptre o.t.)

Bè...anche qui, Marco, ad onor di verità, qualcosa aveva fatto...

Sono i due partiti reazionari quelli che, ancora una volta, del voto degli italiani ne fanno carne di po.rco...  8-)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 08 Maggio 2013, 03:40:28 pm
Ho scritto innumerevoli volte questo post, poi ho cancellato tutto, perché non voglio impegolarmi in sterili polemiche di parte, anche perché, escluso il Catania, non appartengo a nessuna parte , ma mi picco di ragionare con la mia testa, però mi girano lo stesso parecchio gli attributi a leggere certi giudizi.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 08 Maggio 2013, 04:12:53 pm
ma mi picco di ragionare con la mia testa, però mi girano lo stesso parecchio gli attributi a leggere certi giudizi.

Nomi e cognomi? Così, per portare un po' di pace...   ::) ::) ::)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 08 Maggio 2013, 06:12:54 pm
ma mi picco di ragionare con la mia testa, però mi girano lo stesso parecchio gli attributi a leggere certi giudizi.

Nomi e cognomi? Così, per portare un po' di pace...   ::) ::) ::)
Scusa templare a furia di scriverlo e cancellarlo, riscriverlo e ricancellarlo ho fatto un po' di casino e mi sono reso troppo criptico. Per chiarire mi riferivo al sommario giudizio di me cumpari Gaspare su Andreotti. Nessun problema di pace, perché il mio commento sul tema finisce qui, volevo sottolineare solo che il suo era, non una verita' conclamate, ma solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte, giudizio che io, non solo non condivido, ma sul quale ho idee opposte.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 08 Maggio 2013, 06:38:17 pm
ma mi picco di ragionare con la mia testa, però mi girano lo stesso parecchio gli attributi a leggere certi giudizi.

Nomi e cognomi? Così, per portare un po' di pace...   ::) ::) ::)
Scusa templare a furia di scriverlo e cancellarlo, riscriverlo e ricancellarlo ho fatto un po' di casino e mi sono reso troppo criptico. Per chiarire mi riferivo al sommario giudizio di me cumpari Gaspare su Andreotti. Nessun problema di pace, perché il mio commento sul tema finisce qui, volevo sottolineare solo che il suo era, non una verita' conclamate, ma solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte, giudizio che io, non solo non condivido, ma sul quale ho idee opposte.

Grazie per il chiarimento, Aldo. Anche se per una volta mi sentivo al sicuro, visto che ormai lascio i miei deliri ideologici fuori dal forum...  ;-)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 09 Maggio 2013, 09:06:45 am
Per chiarire mi riferivo al sommario giudizio di me cumpari Gaspare su Andreotti. Nessun problema di pace, perché il mio commento sul tema finisce qui, volevo sottolineare solo che il suo era, non una verita' conclamate, ma solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte, giudizio che io, non solo non condivido, ma sul quale ho idee opposte.

 8-) ...lungi da me riprendere l'O.T. ....ma caro Aldo, di grazia, cos'è che ha prodotto questo tuo tormento?

Non è verità conclamata ...cosa, la prescrizione per mafia!?  ...o forse dovevo aggiungere pure che Umberto Ambrosoli lascia l'aula del consiglio regionale lombardo per non unirsi al ricordo dello statista, esprimendo così solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte !?

O forse i fischi del minuto di silenzio dell'Olimpico?

E per non essere di una ben identificata parte ...per essere, quindi obiettivo, dovevo indicarlo come il simbolo dell'Italia migliore che non merita un sistema calcio del genere!?

Così...solo per capire...almeno se mi devo confessare, cospargermi di cenere, recitare il mea culpa, sò che peccato indicare!


Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: occasionale rosanero - 09 Maggio 2013, 04:54:20 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

La bordata di fischi che ha preso Andreotti alla Favorita mi ha fatto pensare che allo stadio fischiavano tutti:

a) Quelli che pensano che sia stato un mafiosazzo e che abbia insieme ai Lima ed ai Ciancimino distrutto questa terra

b) Quelli che pensano che sia stato un mafiosazzo ma come lo sono loro che sul più bello li ha traditi e non gli fatto ottenere le assoluzioni sperate

 ::)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 09 Maggio 2013, 05:18:55 pm
Per chiarire mi riferivo al sommario giudizio di me cumpari Gaspare su Andreotti. Nessun problema di pace, perché il mio commento sul tema finisce qui, volevo sottolineare solo che il suo era, non una verita' conclamate, ma solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte, giudizio che io, non solo non condivido, ma sul quale ho idee opposte.

 8-) ...lungi da me riprendere l'O.T. ....ma caro Aldo, di grazia, cos'è che ha prodotto questo tuo tormento?

Non è verità conclamata ...cosa, la prescrizione per mafia!?  ...o forse dovevo aggiungere pure che Umberto Ambrosoli lascia l'aula del consiglio regionale lombardo per non unirsi al ricordo dello statista, esprimendo così solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte !?

O forse i fischi del minuto di silenzio dell'Olimpico?

E per non essere di una ben identificata parte ...per essere, quindi obiettivo, dovevo indicarlo come il simbolo dell'Italia migliore che non merita un sistema calcio del genere!?

Così...solo per capire...almeno se mi devo confessare, cospargermi di cenere, recitare il mea culpa, sò che peccato indicare!

Caro Gaspare, ho voluto distinguere la mia posizione dalla tua. Tu hai sposato legittimamente una tesi, che io altrettanto legittimamente contesto. Dato che ne tu, ne tantomeno io, siamo depositari di verità assolute, non vedo perché tu debba confessarti o cospargerti il capo di cenere tu su Andreotti la pensi in un certo modo, io in un altro ed ho voluto farlo sapere. Punto. :-))
P.S. Mi permetto di farti solo un esempio, non è verità conclamata che gli sia stato prescritto, e già la prescrizione meriterebbe un bel discorso giuridico perché non è affatto sinonimo di colpevolezza, a me risulta invece che sia stato assolto per associazione mafiosa e la prescrizione invece riguardasse il reato di associazione a delinquere.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 09 Maggio 2013, 06:08:02 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

Poteva andare peggio, potevano appenderlo ad un gasometro e colpirlo a calci e pugni fino a quando corpo e cranio non diventavano poltiglia...

p.s. invece di fischiare un morto sarebbe bastato stare in silenzio e limitarsi a non applaudire, NESSUNO, alla fine del minuto. Ma noi siamo italiani, sticazzi!
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Caprarupens - 09 Maggio 2013, 06:18:32 pm
...o magari risparmiarsi di far fare un minuto di silenzio per un uomo che nel bene o nel male ha sempre diviso anziché unire...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 09 Maggio 2013, 06:33:09 pm
...o magari risparmiarsi di far fare un minuto di silenzio per un uomo che nel bene o nel male ha sempre diviso anziché unire...

Indubbiamente, ma siamo in italietta...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 09 Maggio 2013, 07:00:04 pm
P.S. Mi permetto di farti solo un esempio, non è verità conclamata che gli sia stato prescritto, e già la prescrizione meriterebbe un bel discorso giuridico perché non è affatto sinonimo di colpevolezza, a me risulta invece che sia stato assolto per associazione mafiosa e la prescrizione invece riguardasse il reato di associazione a delinquere.

 8D ...ah, ho capito se non è zuppa e pan bagnato  :-D :-D

Ok...evitiamo di dilungarci in o.t. ...e diciamo che anche lui è stato un perseguitato dalla magistratura commmunista come l'attuale aspirante Calamandrei di gomma... abbasta ca c'è a paci, Aldo  :-D

Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 09 Maggio 2013, 07:03:43 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

Poteva andare peggio, potevano appenderlo ad un gasometro e colpirlo a calci e pugni fino a quando corpo e cranio non diventavano poltiglia...

p.s. invece di fischiare un morto sarebbe bastato stare in silenzio e limitarsi a non applaudire, NESSUNO, alla fine del minuto. Ma noi siamo italiani, sticazzi!

 :-D :-D ...ecco arrivau, quelli che imbrattavano i muri con scritte "se Andreotti è onesto, Cicciolina è vergine" ...quelli che a parole lo volevano in galera... ma solo dopo aver coperto le pocherie sulle stragi  :-D :-D

Adesso fanno la morale  :-D
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 09 Maggio 2013, 07:13:05 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

Poteva andare peggio, potevano appenderlo ad un gasometro e colpirlo a calci e pugni fino a quando corpo e cranio non diventavano poltiglia...

p.s. invece di fischiare un morto sarebbe bastato stare in silenzio e limitarsi a non applaudire, NESSUNO, alla fine del minuto. Ma noi siamo italiani, sticazzi!

 :-D :-D ...ecco arrivau, quelli che imbrattavano i muri con scritte "se Andreotti è onesto, Cicciolina è vergine" ...quelli che a parole lo volevano in galera... ma solo dopo aver coperto le pocherie sulle stragi  :-D :-D

Adesso fanno la morale  :-D

...io non faccio alcuna morale: io la sprangata in faccia la do al vivo, non al morto...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Caprarupens - 09 Maggio 2013, 07:46:04 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

Poteva andare peggio, potevano appenderlo ad un gasometro e colpirlo a calci e pugni fino a quando corpo e cranio non diventavano poltiglia...

p.s. invece di fischiare un morto sarebbe bastato stare in silenzio e limitarsi a non applaudire, NESSUNO, alla fine del minuto. Ma noi siamo italiani, sticazzi!

 :-D :-D ...ecco arrivau, quelli che imbrattavano i muri con scritte "se Andreotti è onesto, Cicciolina è vergine" ...quelli che a parole lo volevano in galera... ma solo dopo aver coperto le pocherie sulle stragi  :-D :-D

Adesso fanno la morale  :-D

...io non faccio alcuna morale: io la sprangata in faccia la do al vivo, non al morto...

Eh già! Matteotti ne sa qualcosa...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 09 Maggio 2013, 07:46:57 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

Poteva andare peggio, potevano appenderlo ad un gasometro e colpirlo a calci e pugni fino a quando corpo e cranio non diventavano poltiglia...

p.s. invece di fischiare un morto sarebbe bastato stare in silenzio e limitarsi a non applaudire, NESSUNO, alla fine del minuto. Ma noi siamo italiani, sticazzi!

 :-D :-D ...ecco arrivau, quelli che imbrattavano i muri con scritte "se Andreotti è onesto, Cicciolina è vergine" ...quelli che a parole lo volevano in galera... ma solo dopo aver coperto le pocherie sulle stragi  :-D :-D

Adesso fanno la morale  :-D

...io non faccio alcuna morale: io la sprangata in faccia la do al vivo, non al morto...

Eh già! Matteotti ne sa qualcosa...

Continuate a deviare. More solito. Pazienza...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Caprarupens - 09 Maggio 2013, 07:56:48 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

Poteva andare peggio, potevano appenderlo ad un gasometro e colpirlo a calci e pugni fino a quando corpo e cranio non diventavano poltiglia...

p.s. invece di fischiare un morto sarebbe bastato stare in silenzio e limitarsi a non applaudire, NESSUNO, alla fine del minuto. Ma noi siamo italiani, sticazzi!

 :-D :-D ...ecco arrivau, quelli che imbrattavano i muri con scritte "se Andreotti è onesto, Cicciolina è vergine" ...quelli che a parole lo volevano in galera... ma solo dopo aver coperto le pocherie sulle stragi  :-D :-D

Adesso fanno la morale  :-D

...io non faccio alcuna morale: io la sprangata in faccia la do al vivo, non al morto...

Eh già! Matteotti ne sa qualcosa...

Continuate a deviare. More solito. Pazienza...

Bhè il riferimento alla fine del Grande statista l'hai fatto tu.... e poi nessuno ha torto un capello al grande vecchio per 92 anni forse un senso di liberazione alla sua morte ci potrebbe anche stare... ripeto per me non si doveva fare il minuto di silenzio ma essendo questi politicanti figli "politici" del grande vecchio hanno optato per l'ipocrisia: chi semina vento.....
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 09 Maggio 2013, 08:03:17 pm
Bhè il riferimento alla fine del Grande statista l'hai fatto tu.... e poi nessuno ha torto un capello al grande vecchio per 92 anni forse un senso di liberazione alla sua morte ci potrebbe anche stare... ripeto per me non si doveva fare il minuto di silenzio ma essendo questi politicanti figli "politici" del grande vecchio hanno optato per l'ipocrisia: chi semina vento.....

Non alla fine, al vilipendio di un corpo.

Oggi fischiate Andreotti morto, se avevate un po' di palle ai tempi dei vostri amichetti del KGB al gobbo lo avvelenavate col polonio, ma la verità è che il PCI era amico di Andreotti nè più nè meno come oggi il PD lo è di BBerlusconi...

...poveri...
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Caprarupens - 09 Maggio 2013, 08:16:01 pm
si direbbe che negli stadi di tutt'Italia vanno solo i commmunisti e le curve -specialmente- sono invase da ex brigatisti ed extraparlamentari rifondaroli... e non di gente che espone impunemente la croce celtica e fa il saluto romano e che ieri - che ti piaccia o no - ha fischiato anch'essa.... ma se vuoi vivere nella tua bolla di purezza ariana fai pure.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Templare - 09 Maggio 2013, 08:23:31 pm
si direbbe che negli stadi di tutt'Italia vanno solo i commmunisti e le curve -specialmente- sono invase da ex brigatisti ed extraparlamentari rifondaroli... e non di gente che espone impunemente la croce celtica e fa il saluto romano e che ieri - che ti piaccia o no - ha fischiato anch'essa.... ma se vuoi vivere nella tua bolla di purezza ariana fai pure.

Ho parlato di curve? Io parlavo di Gaspare, mentre con te, per esempio, ero perfettamente d'accordo sull'errore nel promuovere il minuto di raccoglimento. Ma a quel punto io non fischio il minuto, ma non applaudo alla fine e semmai faccio ben capire al CONI che l'ha scafazzata. Si sapeva prima, bastava uno striscione in ogni stadio. Anche fuori dallo stadio.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Caprarupens - 09 Maggio 2013, 08:28:54 pm
si direbbe che negli stadi di tutt'Italia vanno solo i commmunisti e le curve -specialmente- sono invase da ex brigatisti ed extraparlamentari rifondaroli... e non di gente che espone impunemente la croce celtica e fa il saluto romano e che ieri - che ti piaccia o no - ha fischiato anch'essa.... ma se vuoi vivere nella tua bolla di purezza ariana fai pure.

Ho parlato di curve? Io parlavo di Gaspare, mentre con te, per esempio, ero perfettamente d'accordo sull'errore nel promuovere il minuto di raccoglimento. Ma a quel punto io non fischio il minuto, ma non applaudo alla fine e semmai faccio ben capire al CONI che l'ha scafazzata. Si sapeva prima, bastava uno striscione in ogni stadio. Anche fuori dallo stadio.

Concordo con la tua puntualizzazione anche io come penso molti di noi non avrebbero né  fischiato né applaudito  ;-)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: ENZO - 09 Maggio 2013, 09:00:26 pm
[Concordo con la tua puntualizzazione anche io come penso molti di noi non avrebbero né  fischiato né applaudito  ;-)

Io avrei applaudito !!!!!
 8| 8| 8|

Vi pari nienti ca risparmiamu uno stipendio di senatore ?????
 :-D ::) :-D ::) :-D ::)

Saluti
Enzo
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: umastru - 09 Maggio 2013, 10:40:51 pm
Per chiarire mi riferivo al sommario giudizio di me cumpari Gaspare su Andreotti. Nessun problema di pace, perché il mio commento sul tema finisce qui, volevo sottolineare solo che il suo era, non una verita' conclamate, ma solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte, giudizio che io, non solo non condivido, ma sul quale ho idee opposte.

 8-) ...lungi da me riprendere l'O.T. ....ma caro Aldo, di grazia, cos'è che ha prodotto questo tuo tormento?

Non è verità conclamata ...cosa, la prescrizione per mafia!?  ...o forse dovevo aggiungere pure che Umberto Ambrosoli lascia l'aula del consiglio regionale lombardo per non unirsi al ricordo dello statista, esprimendo così solo un giudizio di parte, di una ben identificata parte !?

O forse i fischi del minuto di silenzio dell'Olimpico?

E per non essere di una ben identificata parte ...per essere, quindi obiettivo, dovevo indicarlo come il simbolo dell'Italia migliore che non merita un sistema calcio del genere!?

Così...solo per capire...almeno se mi devo confessare, cospargermi di cenere, recitare il mea culpa, sò che peccato indicare!

Caro Gaspare, ho voluto distinguere la mia posizione dalla tua. Tu hai sposato legittimamente una tesi, che io altrettanto legittimamente contesto. Dato che ne tu, ne tantomeno io, siamo depositari di verità assolute, non vedo perché tu debba confessarti o cospargerti il capo di cenere tu su Andreotti la pensi in un certo modo, io in un altro ed ho voluto farlo sapere. Punto. :-))
P.S. Mi permetto di farti solo un esempio, non è verità conclamata che gli sia stato prescritto, e già la prescrizione meriterebbe un bel discorso giuridico perché non è affatto sinonimo di colpevolezza, a me risulta invece che sia stato assolto per associazione mafiosa e la prescrizione invece riguardasse il reato di associazione a delinquere.
A beh allora se era solo associazione a delinquere.... poi dichiarare che Ambrosoli se l'era andata a cercare (ci sono i filmati) per te è una cosa normale, come difendere un certo Sindona come una lupa i propri cuccioli, è da grande statista, o vogliamo parlare di come ha conquistato l'egemonia nella DC, con i voti di un certo Lima, noto politico famoso per la sua lotta alla mafia.
Scusa per me questi non sono opinioni, sono fatti, che confermano che come diceva Gaber Andreotti non era una brava persona.
"U Mastru"
Tra parentesi, uno che andava in chiesa con delle buste con dentro cinquanta o cento euro che distribuiva a persone bisognose che li lo aspettavano, non è una persona caritatevole, ma uno s.t.ro.n,zo
(Anche questa delle buste non è una leggenda, ma è documentata.)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: umastru - 09 Maggio 2013, 10:45:49 pm
O.T: Fermo restando che fischiare un morto non mi piace....mai!!!

Poteva andare peggio, potevano appenderlo ad un gasometro e colpirlo a calci e pugni fino a quando corpo e cranio non diventavano poltiglia...

p.s. invece di fischiare un morto sarebbe bastato stare in silenzio e limitarsi a non applaudire, NESSUNO, alla fine del minuto. Ma noi siamo italiani, sticazzi!

 :-D :-D ...ecco arrivau, quelli che imbrattavano i muri con scritte "se Andreotti è onesto, Cicciolina è vergine" ...quelli che a parole lo volevano in galera... ma solo dopo aver coperto le pocherie sulle stragi  :-D :-D

Adesso fanno la morale  :-D

...io non faccio alcuna morale: io la sprangata in faccia la do al vivo, non al morto...

Eh già! Matteotti ne sa qualcosa...

Continuate a deviare. More solito. Pazienza...

Bhè il riferimento alla fine del Grande statista l'hai fatto tu.... e poi nessuno ha torto un capello al grande vecchio per 92 anni forse un senso di liberazione alla sua morte ci potrebbe anche stare... ripeto per me non si doveva fare il minuto di silenzio ma essendo questi politicanti figli "politici" del grande vecchio hanno optato per l'ipocrisia: chi semina vento.....
E lo credo, li ricattava tutti! ::) ::) ::) ::)
Vorrei tanto sapere che fine ha fatto il suo archivio....
"U mastru"
Tra parentesi, qualcuno si ricorda qual'è l'ultimo politico incontrato da un generale piemontese a Roma, prima di andare a morire insieme alla moglie e al giovane agente di scorta a Palermo? Mi sembra che iniziasse per A.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 10 Maggio 2013, 02:09:10 am
U mastri ho detto che non voglio fare polemica sull'argomento e non la faro', ho voluto far presente, che dissentivo dal giudizio su Andreotti espresso da Gaspare.

P.S. Le sentenze bisogna leggerle e non farsele raccontare da chi ne estrapola i pezzi che più vanno a genio alle sue tesi.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: umastru - 10 Maggio 2013, 08:40:33 am
U mastri ho detto che non voglio fare polemica sull'argomento e non la faro', ho voluto far presente, che dissentivo dal giudizio su Andreotti espresso da Gaspare.

P.S. Le sentenze bisogna leggerle e non farsele raccontare da chi ne estrapola i pezzi che più vanno a genio alle sue tesi.
Caschi male, l'ho letta, è c'è scritto che "il reato è prescritto" e se la lingua italiana ha un senso.
Tra l'altro Andreotti ha lottato fino all'ultimo per l'assoluzione piena, perchè lui l'italiano lo conosceva.
Poteva risparmiarsela la fatica, visto la pletora di servi che continuano a far finta di niente. Ma non solo per lui, ma anche per Berlusconi, Montepaschi con tutto il cucuzzaro DS invischiato come pochi.
Rassegnati Aldo, io cerco di separare sempre i fatti dalle mie opinioni,ma sui fatti mi informo prima di parlarne.
"U Mastru"
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 10 Maggio 2013, 08:43:13 am
Non alla fine, al vilipendio di un corpo.

Oggi fischiate Andreotti morto, se avevate un po' di palle ai tempi dei vostri amichetti del KGB al gobbo lo avvelenavate col polonio, ma la verità è che il PCI era amico di Andreotti nè più nè meno come oggi il PD lo è di BBerlusconi...

...poveri...

 8-) ...è vero forse in parte...ma temo che Pio La Torre non sarà tanto d'accordo con te...  ;-)
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 10 Maggio 2013, 08:47:31 am
P.S. Le sentenze bisogna leggerle e non farsele raccontare da chi ne estrapola i pezzi che più vanno a genio alle sue tesi.

 8D ...quello che dico io, Aldo  :-D ...ma dovresti dirlo alle redazioni dei maggiori media tv e stampa, che a reti ed edicole unificate stanno celebrando il martiriologio di cotanto statista...  ;-)

Per il resto...nel merito... Umastru a già detto tutto!  =D>
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: umastru - 10 Maggio 2013, 08:59:45 am
P.S. Le sentenze bisogna leggerle e non farsele raccontare da chi ne estrapola i pezzi che più vanno a genio alle sue tesi.

 8D ...quello che dico io, Aldo  :-D ...ma dovresti dirlo alle redazioni dei maggiori media tv e stampa, che a reti ed edicole unificate stanno celebrando il martiriologio di cotanto statista...  ;-)

Per il resto...nel merito... Umastru a già detto tutto!  =D>
No, ho dimenticato le sue amnesie su un processuccolo che trattava di una cosuccia da niente, un bombetta messa dentro una banca a Milano. A vedere i Filmati si ammira la sua grande capacità d'attore, lo smemorato di Collegno era nessuno a confronto. Per par condicio devo dire pero che anche Violante in Parlamento che difende il partito democratico dalla accusa  di essere contro Berlusconi è un pezzo d'altissimo livello . ::) ::) ::) ::)
"U Mastru"
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 10 Maggio 2013, 09:49:29 am
U mastri ho detto che non voglio fare polemica sull'argomento e non la faro', ho voluto far presente, che dissentivo dal giudizio su Andreotti espresso da Gaspare.

P.S. Le sentenze bisogna leggerle e non farsele raccontare da chi ne estrapola i pezzi che più vanno a genio alle sue tesi.
Caschi male, l'ho letta, è c'è scritto che "il reato è prescritto" e se la lingua italiana ha un senso.
Tra l'altro Andreotti ha lottato fino all'ultimo per l'assoluzione piena, perchè lui l'italiano lo conosceva.
Poteva risparmiarsela la fatica, visto la pletora di servi che continuano a far finta di niente. Ma non solo per lui, ma anche per berlusconi, Montepaschi con tutto il cucuzzaro DS invischiato come pochi.
Rassegnati Aldo, io cerco di separare sempre i fatti dalle mie opinioni,ma sui fatti mi informo prima di parlarne.
"U Mastru"
Ribadisco due cose 1) l'istituto della prescrizione non è affatto sinonimo ne di assoluzione ne di colpevolezza 2) io non sto contestando il vostro diritto di pensare che Andreotti abbia rappresentato il male assoluto, ho voluto solo manifestare la mia diversa posizione sull'argomento.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: turiddu - 10 Maggio 2013, 11:43:02 am
U mastri ho detto che non voglio fare polemica sull'argomento e non la faro', ho voluto far presente, che dissentivo dal giudizio su Andreotti espresso da Gaspare.

P.S. Le sentenze bisogna leggerle e non farsele raccontare da chi ne estrapola i pezzi che più vanno a genio alle sue tesi.
Caschi male, l'ho letta, è c'è scritto che "il reato è prescritto" e se la lingua italiana ha un senso.
Tra l'altro Andreotti ha lottato fino all'ultimo per l'assoluzione piena, perchè lui l'italiano lo conosceva.
Poteva risparmiarsela la fatica, visto la pletora di servi che continuano a far finta di niente. Ma non solo per lui, ma anche per berlusconi, Montepaschi con tutto il cucuzzaro DS invischiato come pochi.
Rassegnati Aldo, io cerco di separare sempre i fatti dalle mie opinioni,ma sui fatti mi informo prima di parlarne.
"U Mastru"
Ribadisco due cose 1) l'istituto della prescrizione non è affatto sinonimo ne di assoluzione ne di colpevolezza 2) io non sto contestando il vostro diritto di pensare che Andreotti abbia rappresentato il male assoluto, ho voluto solo manifestare la mia diversa posizione sull'argomento.

Andreotti verrà giudicato dalla storia. Io mi sarei augurato che fosse fatto il minuto di silenzio per la Signora Agnese Borsellino, sulla cui limpidezza mi auguro siamo tutti d'accordo, o no...?
salutamu.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 10 Maggio 2013, 12:04:01 pm
... Io mi sarei augurato che fosse fatto il minuto di silenzio per la Signora Agnese Borsellino, sulla cui limpidezza mi auguro siamo tutti d'accordo, o no...?
salutamu.

 =D> ...l'avevo già scritto, Turiddu
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: GASPARE - 10 Maggio 2013, 12:15:44 pm
Per par condicio devo dire pero che anche Violante in Parlamento che difende il partito democratico dalla accusa  di essere contro berlusconi è un pezzo d'altissimo livello . ::) ::) ::) ::)
"U Mastru"

 8-) ...par condicio de che, Mastru!? ...e non è nemmeno un pezzo da cabaret  >:(

Dimostra solo perchè in Italia ci meritiamo questi ricottari che passano pure per saggi...

Da vomito, quell'intervento...da vomito...e poi aspettarlo fuori per chiedergli gentilmente a cuzzate spiegazioni su quali elettori avevano dato mandato a lui & soci, per rassicurare il delinquente abituale che non avrebbero mai fatto il conflitto d'interesse... 8|
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: umastru - 10 Maggio 2013, 10:41:22 pm
U mastri ho detto che non voglio fare polemica sull'argomento e non la faro', ho voluto far presente, che dissentivo dal giudizio su Andreotti espresso da Gaspare.

P.S. Le sentenze bisogna leggerle e non farsele raccontare da chi ne estrapola i pezzi che più vanno a genio alle sue tesi.
Caschi male, l'ho letta, è c'è scritto che "il reato è prescritto" e se la lingua italiana ha un senso.
Tra l'altro Andreotti ha lottato fino all'ultimo per l'assoluzione piena, perchè lui l'italiano lo conosceva.
Poteva risparmiarsela la fatica, visto la pletora di servi che continuano a far finta di niente. Ma non solo per lui, ma anche per berlusconi, Montepaschi con tutto il cucuzzaro DS invischiato come pochi.
Rassegnati Aldo, io cerco di separare sempre i fatti dalle mie opinioni,ma sui fatti mi informo prima di parlarne.
"U Mastru"
Ribadisco due cose 1) l'istituto della prescrizione non è affatto sinonimo ne di assoluzione ne di colpevolezza 2) io non sto contestando il vostro diritto di pensare che Andreotti abbia rappresentato il male assoluto, ho voluto solo manifestare la mia diversa posizione sull'argomento.
No aldo, non te lo consento, la sentenza dice chiaramente, che il reato è stato perpetrato, ma datosi i templi biblici del processo è scattata la prescrizione! E se vogliamo dirla tutta, se esisteva ancora la formula dell'insufficieza di prove, per il reato di appoggio esterno alla mafia, Il tribunale lo avrebbe usato.
Ma pur lasciando perdere la parte penale, ma se crediamo ancora che la moglie di Cesare deve essere aldi sopra di ogni sospetto, come la mettiamo con le sue frequentazioni? che oltre tutto sono state un buon viatico per Berlusconi.
Ma ca.zza.rola, all'estero non saranno santi, ma in inghilterra si dimette gente per non aver pagato contributi alla colf, e qui i nostri onorevoli pagavano i portaborse in nero, un Tedesco che ha riunito la Germania, ha dovuto chiedere scusa in tv per un finanziamento anonimo al suo partito, mentre il nano Pelato non contento di aver tenuto a casa sua un mafioso condannato all'ergastolo, si permette di insultare la magistratura perchè lo ha colto con le mani sporche di marmellata.
Hai ragione, Andreotti sembra un grande statista in confronto al suo allievo.
"U Mastru"
P.S. Per onesta intellettuale una cosa la devo dire, il gobbo con la sua politica estera filo araba ci ha salvati dal  terrorismo filopalestinese de gli aani settanta. Ma anche Mussolini faceva arrivare i treni in orario.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 11 Maggio 2013, 02:24:20 am
umastru le sentenze si rispettano non si interpretano a proprio uso è consumo. La sentenza dice Andreotti è stato assolto per il reato di associazione mafiosa, e che è scattata la prescrizione, che ribadisco non significa ne assoluzione, ne condanna, per il reato di associazione a delinquere. Punto.

Ribadisco ulteriormente che ho solo voluto manifestare il mio pensiero sull'argomento, come altri hanno manifestato il loro. Non porto verità, dico come la penso.

P.S. Anche la parte finale di questo post è stata scritta, cancellata e riscritta più volte, perché la mia parte polemica ha lottato per prendere il sopravvento, poi ha prevalso la mia parte saggia che mi ha fatto capire, che questo non è il modo, ne il luogo dove affrontare argomenti così complessi e sfaccettati.

Post P.S. In questo topic hai insultato un morto, in un altro ti scandalizzi se si usa il termine "pippe" perché lo consideri offensivo per i gay, io, invece, metto le due cose sullo stesso piano. (Questo è il colpo, in zona Iljcic, della mia parte polemica  ::))
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: santopesaro - 11 Maggio 2013, 11:12:32 am
Francamente trovo inutile parlare di una persona non piu' vivente che ha dichiarato di ritenere la mafia un problema dopo il 1990.

Placido Rizzotto si sta rivoltando nella tomba da anni.

Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: umastru - 11 Maggio 2013, 08:28:47 pm
umastru le sentenze si rispettano non si interpretano a proprio uso è consumo. La sentenza dice Andreotti è stato assolto per il reato di associazione mafiosa, e che è scattata la prescrizione, che ribadisco non significa ne assoluzione, ne condanna, per il reato di associazione a delinquere. Punto.

Ribadisco ulteriormente che ho solo voluto manifestare il mio pensiero sull'argomento, come altri hanno manifestato il loro. Non porto verità, dico come la penso.

P.S. Anche la parte finale di questo post è stata scritta, cancellata e riscritta più volte, perché la mia parte polemica ha lottato per prendere il sopravvento, poi ha prevalso la mia parte saggia che mi ha fatto capire, che questo non è il modo, ne il luogo dove affrontare argomenti così complessi e sfaccettati.

Post P.S. In questo topic hai insultato un morto, in un altro ti scandalizzi se si usa il termine "pippe" perché lo consideri offensivo per i gay, io, invece, metto le due cose sullo stesso piano. (Questo è il colpo, in zona Iljcic, della mia parte polemica  ::))
Ho insultato un morto? stai scherzando vero? guarda che quello che ha detto che Ambrosoli se l'era cercata era Andreotti non io che non ho cariche pubbliche (adesso), ma lui il divino da parlamentare. Io se permetti su Andreotti ho solo detto fatti accertati.
"U mastru"
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: Aldo - 12 Maggio 2013, 01:41:07 am
Tra parentesi, uno che andava in chiesa con delle buste con dentro cinquanta o cento euro che distribuiva a persone bisognose che li lo aspettavano, non è una persona caritatevole, ma uno s.t.ro.n,zo
(Anche questa delle buste non è una leggenda, ma è documentata.)
umastru, tanto per evitare equivoci, questo e' l'insulto cui mi riferisco.
Titolo: Re:Il dilemma
Inserito da: umastru - 12 Maggio 2013, 12:19:15 pm
Tra parentesi, uno che andava in chiesa con delle buste con dentro cinquanta o cento euro che distribuiva a persone bisognose che li lo aspettavano, non è una persona caritatevole, ma uno s.t.ro.n,zo
(Anche questa delle buste non è una leggenda, ma è documentata.)
umastru, tanto per evitare equivoci, questo e' l'insulto cui mi riferisco.
Scusa, hai ragione, ma non trovavo un sinonimo adeguato.
"U Mastru"