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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: GASPARE - 06 Ottobre 2011, 11:27:52 am
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Scusate l'o.t. ma il momento che stiamo vivendo richiede a tutti un moto di sdegno per la nascita di una nuova dittatura!!!
I BASTA.RDI vanno avanti senza pudore...noi non dobbiamo sapere quanta MER.DA hanno dentro...anzi dentro ci devono andare coloro che osano intercettare queste pattumiere umane...
Intanto la crisi morde...la gente perde il posto di lavoro e per chi ce l'ha diventa sempre più precario...l'economia si avvicina sempre più agli standard della Grecia...
Ma questi BASTA.RDI sentono come urgenza quella di pararsi il loro CU.LO flaccido....
BASTA-R-DI!!!! PER OGNI INTERCETTAZIONE CHE FERMERETE VI DEVE VENIRE UN'ULCERA NEL CU.LO CHE OGNI PUT.TANA CON CUI ANDRETE VI VOMITERA' ADDOSSO DALLA PUZZA!!!
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La puzza arriva sino in Olanda!!!!
Ma nausea e sconcerto servono a cambiare il contesto?
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la nascita di una nuova dittatura!!!
Davvero? Quand'è l'inaugurazione, che partecipo... ::) ::) ::)
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Gaspare, questo fatto dimostra come, rispetto ad altri posti, l'Italia sia un paese con coscienza e spirito civile ormai inariditi..
Ma..come diceva Karl Marx..la storia si ripete..La prima volta sotto aspetto di tragedia, la seconda come farsa..
Come la nostra attuale Italia.
Fine OFF TOPIC.
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Bravo Gaspare!!!! Non posso che condividere il tuo post!
Mi consola enormente il fatto che il partito della gnocca ha le ore contate! Gli Italiani secondo me, hanno finito di farsi ipnotizzare dal nulla!
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sentono come urgenza quella di pararsi il loro CU.LO flaccido....
Gaspare, ma come fai a sapere che è flaccido? 8-)
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sentono come urgenza quella di pararsi il loro CU.LO flaccido....
Gaspare, ma come fai a sapere che è flaccido? 8-)
Io mi ricordo che dicevano che l'avevano DURO !!!
::) ::) ::) ::)
Saluti
Enzo
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sentono come urgenza quella di pararsi il loro CU.LO flaccido....
Gaspare, ma come fai a sapere che è flaccido? 8-)
Lo disse Nicole a ... tutta l'Italia :-D
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...per completezza di informazione..la Minetti da Gard Lerner:Italia isole comprese :-D :-D
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Concordo con Gaspare ed aggiungo che ormai i tempi sono maturi perchè si operasse in qualcosa che andasse al di là dal semplice esercitare il proprio diritto al voto per fare un po' di repusti da certa gentaglia. Mi ricordo di certi aerei argentini che giunti nel bel mezzo dell'oceano aprivano il portellone.....
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Scusate l'o.t. ma il momento che stiamo vivendo richiede a tutti un moto di sdegno per la nascita di una nuova dittatura!!!
I BASTA.RDI vanno avanti senza pudore...noi non dobbiamo sapere quanta MER.DA hanno dentro...anzi dentro ci devono andare coloro che osano intercettare queste pattumiere umane...
Intanto la crisi morde...la gente perde il posto di lavoro e per chi ce l'ha diventa sempre più precario...l'economia si avvicina sempre più agli standard della Grecia...
Ma questi BASTA.RDI sentono come urgenza quella di pararsi il loro CU.LO flaccido....
BASTA-R-DI!!!! PER OGNI INTERCETTAZIONE CHE FERMERETE VI DEVE VENIRE UN'ULCERA NEL CU.LO CHE OGNI PUT.TANA CON CUI ANDRETE VI VOMITERA' ADDOSSO DALLA PUZZA!!!
Come non quotarti in toto, Gaspare.
Spero solo che toccato il fondo, non si tenti di raschiarlo andando alle elezioni anticipate per evitare di modificare la legge elettorale (porcata)... sarebbe l' ennesima... bastardata a danno di un paese che, stando così le cose, non avrebbe più niente da dire....ma solo da fare.
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Scusate, non per essere la voce fuori dal coro, ma io non ci trovo niente di scansaloso nel fare una legge che limiti le intercettazioni, visto e considerato che in italia se ne fa un abuso sconsiderato, in barba alla sacrosanta privacy di tutti i cittadini, intercettazioni che spesso sono di nessun interesse giudiziario, quando invece si dovrebbero fare solo nei confronti di persone indagate seriamente e per seri reati, e non a tappeto, spendendo un'enormità di denaro pubblico, per poi sentire per esempio, tra gli altri, che ilaria d'amico è stata a parigi con il figlio, adesso non mi ricordo se di moggi e lippi, e che non gliel'ha data (almeno lei dice), o altre amenità del genere, non credo sia giusto che la vita privata di chicchessia diventi di pubblico dominio, e riguardo alla protesta di wikipedia sul famoso comma 29, anche qui trovo giusto che si metta un limite agli insulti e alle calunnie che spesso si leggono su internet, la libertà è tale sino a quando non si ledono i diritti e la libertà degli altri.
P.s. io non sono un fan di berlusconi, anzi tutt'altro, e giudico le cose obiettivamente, e non a senso unico.
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ivan.... no credo che le cose stiano così logicamente come vogliono farci credere.
L' Italia, purtroppo, non è mai stato un paese serio. sulle indagini e sulla giustizia. Qualsiasi cosa si faccia in Italia.... c' è sempre la faccia oscura.
Ricordati solo che l' unanimità i nostri politici ce l' hanno solo per una cosa: aumentare gli stipendi propri, predicando il risparmio alla gente.
Il famoso "listone" ha sempre trovato l' accordo di tutti, perchè faceva comodo e ce lo hanno impolpettato come legge di più stabilità al governo... è finita a putt.a.ne.... in tutti i sensi... perdipiù, sedute nei banchi parlamentari.
Ora, io devo credere che limitare le intercettazioni faccia bene alla democrazia? di chi? Mia? Tua? ....o loro?
Purtroppo sono domande che non hanno risposta, perchè, l' unica risposta che mi sento di dare, è che non c' è più un briciolo di fiducia nelle nostre Istituzioni.
L' Italia non ha più sani principi.
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L' Italia, purtroppo, non è mai stato un paese serio. sulle indagini e sulla giustizia. Qualsiasi cosa si faccia in Italia....
Appunto, e allora non è meglio che li risparmiamo questi soldi, a mio parere nella maggior parte dei casi sprecati?
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Signori miei è tutto sbagliato è tutto da rifare, bene, sono d'accordo, armiamoci e "partiamo" e non partite, come da Mussoliniana memoria si fà in Italia. Italia con la maioscola, perchè "é" il mio paese.
Quindi io ci metto la faccia e rischio anche il c.u.l.o. per lasciare un paese migliore ai miei figli.
Comunque la pensiate, destra o sinistra, lamentarsi ma non impegnarsi per cambiare le cose è da vigliacchi.
Antonino Rapisarda.
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...certo, prima di berlusconi (l'ho scritto già io minuscolo per cui software di controlloooo: 800A), il paradiso italiano era incontaminato, tutto andava bene, il debito pubblico non esisteva, la democrazia imperava, l'orgoglio di essere italiano si leggeva fieramente nello sguardo di ognuno.
MA FINIAMOLAAAAAA! Ma dove avete vissuto, nel mondo dei sogni? Va bene che a sinistra sognare è d'obbligo, ma l'italia prima di berlusconi (sempre minuscolo, sempre 800A) è quella nata dal compromesso post-guerra, in cui bisognava concedere qualcosa un po' a tutti, capitalisti e socialisti/comunisti tutti insieme in questo aborto mal riuscito che è la barzelletta del mondo ben da prima di quando il nanetto iniziasse ad occuparsi di politica.
Oppure no? Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno. Le raccomandazioni le ha inventate il nanetto. E le tangenti poi? Mai esistite, la prima tangente si usa far coincidere il giorno esatto in cui il cavaliere andò in conferenza stampa appoggiando Fini alle comunali di Roma. Leggi e provvedimenti che uccidono la democrazia? Tutti da inizi anni novanta in poi, con l'acme raggiunto con la terribile e liberticida tessera del tifoso.
I magistrati? Dei santi pronti al martirio. A proposito, ve ne racconto una sui santi, sulle leggi liberticide, sul debito pubblico.
Sei condannato a venti anni di carcere, ne sconti quattordici poi fra sconti, buona condotta, infarti e altro sei riabilitato e cerchi di condurre una vita normale. Lo testimoniano la storia dentro il carcere, i resoconti dettagliati degli assistenti sociali del DAP, gli anni successivi alla fine della pena. Però, per chi non lo sa, il carcere è un albergo, scomodo, ma che ti fornisce vitto e alloggio e lo devi pagare, così un giorno ti viene presentato il conto e per stabilire se eri o meno nelle condizioni di poterlo saldare lo Stato italiano pensa bene che sia il caso di istruire un processo penale a tutti gli effetti in cui il magistrato di sorveglianza stabilisca la cosa. Non hai i soldi per l'avvocato e chiedi il patrocinio gratuito. Una, ma anche due o tre udienze, di mezzo il lavoro di un giudice, dei cancellieri, degli avvocati pagati dallo stesso Stato. Non basterebbe un semplice ragioniere che si andasse a controllare il reddito del detenuto durante il periodo di soggiorno all'Ucciardone? Se arrestano Bill Gates sicuramente continua a produrre redditi, se arrestano un impiegato che perde il suo lavoro, forse no. Non ci vuole molto. Maledetto berlusconi!
E le leggi liberticide del nano? Ah, dicevamo che la condotta del reo, irreprensibile fino al delitto e per tutti i sedici anni successivi, quattordici dei quali monitorati H24 dagli organismi deputati, testimonia un sicuro ravvedimento. Lo Stato ha trionfato, perché lo scopo della detenzione, in una democrazia come quella italiana, è di rieducare, non di affliggere. Peccato che dopo due anni di libertà lo Stato si ricordi di avere erogato una punizione supplementare, ovvero una disposizione di polizia per i successivi tre successivi allo sconto della pena, disposizione a scelta dello stesso magistrato di sorveglianza, potrebbe essere obbligo di firma come divieto di soggiorno, ma anche ritiro della patente di guida. In pratica dopo due anni si terrà un altro processo ancora, in cui, in base a tutte le prove, le dichiarazioni degli operatori ed assistenti del DAP, eccetera, eccetera, il magistrato di sorveglianza dovrà stabilire quale pena (adesso, dopo due anni di libertà, afflittiva, col caz.zo rieducativa) somministrare. Maledetto berlusconi!
Ed il santo in questa storiella dov'è? Già, il santo è il magistrato di sorveglianza in questione, che poco tempo fa è stato arrestato per maltrattamenti e violenza alla moglie, negli ambienti pare sia considerato poco stabile psicologicamente, eppure dovrà giudicare un altro essere umano, che pure ha sbagliato e gravemente, ma... maledetto berlusconi!
Ecco, sinceramente mi fate tutti un po' sorridere quando vi inalberate, vi impettite, vi sdegnate di fronte alle pochezze di una classe politica e di un uomo (creato, per inciso, non da Almirante o Rauti, ma dall'esponente che rappresentava la massima sintesi di quell'ibrido, peccato originale della nostra repubblica) che non fa altro che raccogliere il testimone dai suoi predecessori, stando però al passo con il tempo. Un tempo fatto di puttane, lenoni, traffichini, truffatori e sepolcri imbiancati, che ieri stavano nell'ombra delle frequenze radio-televisive dell'unico canale RAI, oggi riecheggiano fulgidi nell'esplosione multimediale degli anni 2000...
Cos'era l'italia io lo scrivevo a diciott'anni nei compiti in classe di italiano ed il professore non mi metteva più di sei perché le mie idee ed il mio colore erano scomodi, voi lo state scoprendo col berlusca... verginelle illibate, vi invidio!
p.s. per i moderatori: 800A chiaramente in esadecimale, si parla di informatica, cribbio!
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Templare, senza offesa, quando parli di pallone sei più credibile.
Eia! Eia!
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...certo, prima di berlusconi (l'ho scritto già io minuscolo per cui software di controlloooo: 800A), il paradiso italiano era incontaminato, tutto andava bene, il debito pubblico non esisteva, la democrazia imperava, l'orgoglio di essere italiano si leggeva fieramente nello sguardo di ognuno.
MA FINIAMOLAAAAAA! Ma dove avete vissuto, nel mondo dei sogni? Va bene che a sinistra sognare è d'obbligo, ma l'italia prima di berlusconi (sempre minuscolo, sempre 800A) è quella nata dal compromesso post-guerra, in cui bisognava concedere qualcosa un po' a tutti, capitalisti e socialisti/comunisti tutti insieme in questo aborto mal riuscito che è la barzelletta del mondo ben da prima di quando il nanetto iniziasse ad occuparsi di politica.
Oppure no? Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno. Le raccomandazioni le ha inventate il nanetto. E le tangenti poi? Mai esistite, la prima tangente si usa far coincidere il giorno esatto in cui il cavaliere andò in conferenza stampa appoggiando Fini alle comunali di Roma. Leggi e provvedimenti che uccidono la democrazia? Tutti da inizi anni novanta in poi, con l'acme raggiunto con la terribile e liberticida tessera del tifoso.
I magistrati? Dei santi pronti al martirio. A proposito, ve ne racconto una sui santi, sulle leggi liberticide, sul debito pubblico.
Sei condannato a venti anni di carcere, ne sconti quattordici poi fra sconti, buona condotta, infarti e altro sei riabilitato e cerchi di condurre una vita normale. Lo testimoniano la storia dentro il carcere, i resoconti dettagliati degli assistenti sociali del DAP, gli anni successivi alla fine della pena. Però, per chi non lo sa, il carcere è un albergo, scomodo, ma che ti fornisce vitto e alloggio e lo devi pagare, così un giorno ti viene presentato il conto e per stabilire se eri o meno nelle condizioni di poterlo saldare lo Stato italiano pensa bene che sia il caso di istruire un processo penale a tutti gli effetti in cui il magistrato di sorveglianza stabilisca la cosa. Non hai i soldi per l'avvocato e chiedi il patrocinio gratuito. Una, ma anche due o tre udienze, di mezzo il lavoro di un giudice, dei cancellieri, degli avvocati pagati dallo stesso Stato. Non basterebbe un semplice ragioniere che si andasse a controllare il reddito del detenuto durante il periodo di soggiorno all'Ucciardone? Se arrestano Bill Gates sicuramente continua a produrre redditi, se arrestano un impiegato che perde il suo lavoro, forse no. Non ci vuole molto. Maledetto berlusconi!
E le leggi liberticide del nano? Ah, dicevamo che la condotta del reo, irreprensibile fino al delitto e per tutti i sedici anni successivi, quattordici dei quali monitorati H24 dagli organismi deputati, testimonia un sicuro ravvedimento. Lo Stato ha trionfato, perché lo scopo della detenzione, in una democrazia come quella italiana, è di rieducare, non di affliggere. Peccato che dopo due anni di libertà lo Stato si ricordi di avere erogato una punizione supplementare, ovvero una disposizione di polizia per i successivi tre successivi allo sconto della pena, disposizione a scelta dello stesso magistrato di sorveglianza, potrebbe essere obbligo di firma come divieto di soggiorno, ma anche ritiro della patente di guida. In pratica dopo due anni si terrà un altro processo ancora, in cui, in base a tutte le prove, le dichiarazioni degli operatori ed assistenti del DAP, eccetera, eccetera, il magistrato di sorveglianza dovrà stabilire quale pena (adesso, dopo due anni di libertà, afflittiva, col caz.zo rieducativa) somministrare. Maledetto berlusconi!
Ed il santo in questa storiella dov'è? Già, il santo è il magistrato di sorveglianza in questione, che poco tempo fa è stato arrestato per maltrattamenti e violenza alla moglie, negli ambienti pare sia considerato poco stabile psicologicamente, eppure dovrà giudicare un altro essere umano, che pure ha sbagliato e gravemente, ma... maledetto berlusconi!
Ecco, sinceramente mi fate tutti un po' sorridere quando vi inalberate, vi impettite, vi sdegnate di fronte alle pochezze di una classe politica e di un uomo (creato, per inciso, non da Almirante o Rauti, ma dall'esponente che rappresentava la massima sintesi di quell'ibrido, peccato originale della nostra repubblica) che non fa altro che raccogliere il testimone dai suoi predecessori, stando però al passo con il tempo. Un tempo fatto di puttane, lenoni, traffichini, truffatori e sepolcri imbiancati, che ieri stavano nell'ombra delle frequenze radio-televisive dell'unico canale RAI, oggi riecheggiano fulgidi nell'esplosione multimediale degli anni 2000...
Cos'era l'italia io lo scrivevo a diciott'anni nei compiti in classe di italiano ed il professore non mi metteva più di sei perché le mie idee ed il mio colore erano scomodi, voi lo state scoprendo col berlusca... verginelle illibate, vi invidio!
p.s. per i moderatori: 800A chiaramente in esadecimale, si parla di informatica, cribbio!
Ecco cosa diceva Bossi di berlusconi tra il 94 e 99.
C’e’ qualche differenza tra noi e lui… Peccato che lui sia un mafioso. Il problema e’ che al Nord la gente e’ ancora divisa tra chi sa che Berlusconi e’ un mafioso e chi non lo sa ancora (Umberto Bossi, 12 Settembre 1998)“E’ un palermitano che parla meneghino, e’ il meno adatto a parlare di riforme. L’unica riforma che veramente sta a cuore a Berlusconi e’ che non vengano toccate le sue televisioni. Invece io dico che bisogna portargliele via, perche’ le sue televisioni sono contro la Costituzione. La prima riforma da attuare e’ quella di mettere in circolazione l’informazione. Berlusconi e’ tutto tranne che un democratico” (Umberto Bossi, 12 Settembre
1998)
Eppure qualcosa gliela devo, a causa del suo essere ripugnante, ho sempre shortato pesantemente mediaset sin da quando quotava quasi 10 euro, se andate a vedere quanto quota adesso, anche se oggi è un po salita, vi renderete conto, e continuerò, perchè tanto ha da crakkare.
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...certo, prima di berlusconi (l'ho scritto già io minuscolo per cui software di controlloooo: 800A), il paradiso italiano era incontaminato, tutto andava bene, il debito pubblico non esisteva, la democrazia imperava, l'orgoglio di essere italiano si leggeva fieramente nello sguardo di ognuno.
MA FINIAMOLAAAAAA! Ma dove avete vissuto, nel mondo dei sogni? Va bene che a sinistra sognare è d'obbligo, ma l'italia prima di berlusconi (sempre minuscolo, sempre 800A) è quella nata dal compromesso post-guerra, in cui bisognava concedere qualcosa un po' a tutti, capitalisti e socialisti/comunisti tutti insieme in questo aborto mal riuscito che è la barzelletta del mondo ben da prima di quando il nanetto iniziasse ad occuparsi di politica.
Oppure no? Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno. Le raccomandazioni le ha inventate il nanetto. E le tangenti poi? Mai esistite, la prima tangente si usa far coincidere il giorno esatto in cui il cavaliere andò in conferenza stampa appoggiando Fini alle comunali di Roma. Leggi e provvedimenti che uccidono la democrazia? Tutti da inizi anni novanta in poi, con l'acme raggiunto con la terribile e liberticida tessera del tifoso.
I magistrati? Dei santi pronti al martirio. A proposito, ve ne racconto una sui santi, sulle leggi liberticide, sul debito pubblico.
Sei condannato a venti anni di carcere, ne sconti quattordici poi fra sconti, buona condotta, infarti e altro sei riabilitato e cerchi di condurre una vita normale. Lo testimoniano la storia dentro il carcere, i resoconti dettagliati degli assistenti sociali del DAP, gli anni successivi alla fine della pena. Però, per chi non lo sa, il carcere è un albergo, scomodo, ma che ti fornisce vitto e alloggio e lo devi pagare, così un giorno ti viene presentato il conto e per stabilire se eri o meno nelle condizioni di poterlo saldare lo Stato italiano pensa bene che sia il caso di istruire un processo penale a tutti gli effetti in cui il magistrato di sorveglianza stabilisca la cosa. Non hai i soldi per l'avvocato e chiedi il patrocinio gratuito. Una, ma anche due o tre udienze, di mezzo il lavoro di un giudice, dei cancellieri, degli avvocati pagati dallo stesso Stato. Non basterebbe un semplice ragioniere che si andasse a controllare il reddito del detenuto durante il periodo di soggiorno all'Ucciardone? Se arrestano Bill Gates sicuramente continua a produrre redditi, se arrestano un impiegato che perde il suo lavoro, forse no. Non ci vuole molto. Maledetto berlusconi!
E le leggi liberticide del nano? Ah, dicevamo che la condotta del reo, irreprensibile fino al delitto e per tutti i sedici anni successivi, quattordici dei quali monitorati H24 dagli organismi deputati, testimonia un sicuro ravvedimento. Lo Stato ha trionfato, perché lo scopo della detenzione, in una democrazia come quella italiana, è di rieducare, non di affliggere. Peccato che dopo due anni di libertà lo Stato si ricordi di avere erogato una punizione supplementare, ovvero una disposizione di polizia per i successivi tre successivi allo sconto della pena, disposizione a scelta dello stesso magistrato di sorveglianza, potrebbe essere obbligo di firma come divieto di soggiorno, ma anche ritiro della patente di guida. In pratica dopo due anni si terrà un altro processo ancora, in cui, in base a tutte le prove, le dichiarazioni degli operatori ed assistenti del DAP, eccetera, eccetera, il magistrato di sorveglianza dovrà stabilire quale pena (adesso, dopo due anni di libertà, afflittiva, col caz.zo rieducativa) somministrare. Maledetto berlusconi!
Ed il santo in questa storiella dov'è? Già, il santo è il magistrato di sorveglianza in questione, che poco tempo fa è stato arrestato per maltrattamenti e violenza alla moglie, negli ambienti pare sia considerato poco stabile psicologicamente, eppure dovrà giudicare un altro essere umano, che pure ha sbagliato e gravemente, ma... maledetto berlusconi!
Ecco, sinceramente mi fate tutti un po' sorridere quando vi inalberate, vi impettite, vi sdegnate di fronte alle pochezze di una classe politica e di un uomo (creato, per inciso, non da Almirante o Rauti, ma dall'esponente che rappresentava la massima sintesi di quell'ibrido, peccato originale della nostra repubblica) che non fa altro che raccogliere il testimone dai suoi predecessori, stando però al passo con il tempo. Un tempo fatto di puttane, lenoni, traffichini, truffatori e sepolcri imbiancati, che ieri stavano nell'ombra delle frequenze radio-televisive dell'unico canale RAI, oggi riecheggiano fulgidi nell'esplosione multimediale degli anni 2000...
Cos'era l'italia io lo scrivevo a diciott'anni nei compiti in classe di italiano ed il professore non mi metteva più di sei perché le mie idee ed il mio colore erano scomodi, voi lo state scoprendo col berlusca... verginelle illibate, vi invidio!
p.s. per i moderatori: 800A chiaramente in esadecimale, si parla di informatica, cribbio!
Tutto giusto. Allora che si fà? ci si gira dall'altra parte sdegnati e si cura il proprio orticello, oppure si prova a fare qualcosa per cambiare sto schifo?
Io Italia continuo a scriverlo con la maiuscola perchè continua ad essere il mio paese, di molti italiani ne farei volentieri a meno.
E poi non eravate voi quelli tutti patria, Dio e onore?
Dimenticavo, il tuo amichetto forzanovista Sta con il Nano....
Antonino Rapisarda.
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...certo, prima di berlusconi (l'ho scritto già io minuscolo per cui software di controlloooo: 800A), il paradiso italiano era incontaminato, tutto andava bene, il debito pubblico non esisteva, la democrazia imperava, l'orgoglio di essere italiano si leggeva fieramente nello sguardo di ognuno.
MA FINIAMOLAAAAAA! Ma dove avete vissuto, nel mondo dei sogni? Va bene che a sinistra sognare è d'obbligo, ma l'italia prima di berlusconi (sempre minuscolo, sempre 800A) è quella nata dal compromesso post-guerra, in cui bisognava concedere qualcosa un po' a tutti, capitalisti e socialisti/comunisti tutti insieme in questo aborto mal riuscito che è la barzelletta del mondo ben da prima di quando il nanetto iniziasse ad occuparsi di politica.
Oppure no? Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno. Le raccomandazioni le ha inventate il nanetto. E le tangenti poi? Mai esistite, la prima tangente si usa far coincidere il giorno esatto in cui il cavaliere andò in conferenza stampa appoggiando Fini alle comunali di Roma. Leggi e provvedimenti che uccidono la democrazia? Tutti da inizi anni novanta in poi, con l'acme raggiunto con la terribile e liberticida tessera del tifoso.
I magistrati? Dei santi pronti al martirio. A proposito, ve ne racconto una sui santi, sulle leggi liberticide, sul debito pubblico.
Sei condannato a venti anni di carcere, ne sconti quattordici poi fra sconti, buona condotta, infarti e altro sei riabilitato e cerchi di condurre una vita normale. Lo testimoniano la storia dentro il carcere, i resoconti dettagliati degli assistenti sociali del DAP, gli anni successivi alla fine della pena. Però, per chi non lo sa, il carcere è un albergo, scomodo, ma che ti fornisce vitto e alloggio e lo devi pagare, così un giorno ti viene presentato il conto e per stabilire se eri o meno nelle condizioni di poterlo saldare lo Stato italiano pensa bene che sia il caso di istruire un processo penale a tutti gli effetti in cui il magistrato di sorveglianza stabilisca la cosa. Non hai i soldi per l'avvocato e chiedi il patrocinio gratuito. Una, ma anche due o tre udienze, di mezzo il lavoro di un giudice, dei cancellieri, degli avvocati pagati dallo stesso Stato. Non basterebbe un semplice ragioniere che si andasse a controllare il reddito del detenuto durante il periodo di soggiorno all'Ucciardone? Se arrestano Bill Gates sicuramente continua a produrre redditi, se arrestano un impiegato che perde il suo lavoro, forse no. Non ci vuole molto. Maledetto berlusconi!
E le leggi liberticide del nano? Ah, dicevamo che la condotta del reo, irreprensibile fino al delitto e per tutti i sedici anni successivi, quattordici dei quali monitorati H24 dagli organismi deputati, testimonia un sicuro ravvedimento. Lo Stato ha trionfato, perché lo scopo della detenzione, in una democrazia come quella italiana, è di rieducare, non di affliggere. Peccato che dopo due anni di libertà lo Stato si ricordi di avere erogato una punizione supplementare, ovvero una disposizione di polizia per i successivi tre successivi allo sconto della pena, disposizione a scelta dello stesso magistrato di sorveglianza, potrebbe essere obbligo di firma come divieto di soggiorno, ma anche ritiro della patente di guida. In pratica dopo due anni si terrà un altro processo ancora, in cui, in base a tutte le prove, le dichiarazioni degli operatori ed assistenti del DAP, eccetera, eccetera, il magistrato di sorveglianza dovrà stabilire quale pena (adesso, dopo due anni di libertà, afflittiva, col caz.zo rieducativa) somministrare. Maledetto berlusconi!
Ed il santo in questa storiella dov'è? Già, il santo è il magistrato di sorveglianza in questione, che poco tempo fa è stato arrestato per maltrattamenti e violenza alla moglie, negli ambienti pare sia considerato poco stabile psicologicamente, eppure dovrà giudicare un altro essere umano, che pure ha sbagliato e gravemente, ma... maledetto berlusconi!
Ecco, sinceramente mi fate tutti un po' sorridere quando vi inalberate, vi impettite, vi sdegnate di fronte alle pochezze di una classe politica e di un uomo (creato, per inciso, non da Almirante o Rauti, ma dall'esponente che rappresentava la massima sintesi di quell'ibrido, peccato originale della nostra repubblica) che non fa altro che raccogliere il testimone dai suoi predecessori, stando però al passo con il tempo. Un tempo fatto di puttane, lenoni, traffichini, truffatori e sepolcri imbiancati, che ieri stavano nell'ombra delle frequenze radio-televisive dell'unico canale RAI, oggi riecheggiano fulgidi nell'esplosione multimediale degli anni 2000...
Cos'era l'italia io lo scrivevo a diciott'anni nei compiti in classe di italiano ed il professore non mi metteva più di sei perché le mie idee ed il mio colore erano scomodi, voi lo state scoprendo col berlusca... verginelle illibate, vi invidio!
p.s. per i moderatori: 800A chiaramente in esadecimale, si parla di informatica, cribbio!
Quoto solo il punto esclamativo finale.
Per il resto, caro Templare, siamo agli antipodi.
Avrei mille e più argomenti per controbattere; ma davvero, non c'ho voglia di scrivere. D'altronde, poi, basta guardarsi intorno per capire se valga la pena o meno continuare ad affidarci al miliardario di Arcore. La questione morale? Pfui...
Una cosa, però, vorrei puntualizzarla, non foss'altro perchè mi riguarda personalmente: sono nei quadri direttivi della pubblica amministrazione, a seguito di un concorso pubblico vinto 13 anni fa. Che tu ci creda o no, l'unica persona a cui ho chiesto un favore è stato mi padre; il favore di pagarmi gli studi all'università. Per il resto ho fatto tutto da solo. Concorso pubblico compreso.
Un saluto.
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Scusate, non per essere la voce fuori dal coro, ma io non ci trovo niente di scansaloso nel fare una legge che limiti le intercettazioni, visto e considerato che in italia se ne fa un abuso sconsiderato, in barba alla sacrosanta privacy di tutti i cittadini, intercettazioni che spesso sono di nessun interesse giudiziario, quando invece si dovrebbero fare solo nei confronti di persone indagate seriamente e per seri reati, e non a tappeto, spendendo un'enormità di denaro pubblico, per poi sentire per esempio, tra gli altri, che ilaria d'amico è stata a parigi con il figlio, adesso non mi ricordo se di moggi e lippi, e che non gliel'ha data (almeno lei dice), o altre amenità del genere, non credo sia giusto che la vita privata di chicchessia diventi di pubblico dominio, e riguardo alla protesta di wikipedia sul famoso comma 29, anche qui trovo giusto che si metta un limite agli insulti e alle calunnie che spesso si leggono su internet, la libertà è tale sino a quando non si ledono i diritti e la libertà degli altri.
P.s. io non sono un fan di berlusconi, anzi tutt'altro, e giudico le cose obiettivamente, e non a senso unico.
8D ...uuuhm...dunque lo fanno per noi? Capisco..."sono gli italiani che ce lo chiedono" ti farebbe eco l'Angelino degli onesti....certo, che statisti illuminati... 8-)
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...certo, prima di berlusconi (l'ho scritto già io minuscolo per cui software di controlloooo: 800A), il paradiso italiano era incontaminato, tutto andava bene, il debito pubblico non esisteva, la democrazia imperava, l'orgoglio di essere italiano si leggeva fieramente nello sguardo di ognuno.
MA FINIAMOLAAAAAA! Ma dove avete vissuto, nel mondo dei sogni? Va bene che a sinistra sognare è d'obbligo, ma l'italia prima di berlusconi (sempre minuscolo, sempre 800A) è quella nata dal compromesso post-guerra, in cui bisognava concedere qualcosa un po' a tutti, capitalisti e socialisti/comunisti tutti insieme in questo aborto mal riuscito che è la barzelletta del mondo ben da prima di quando il nanetto iniziasse ad occuparsi di politica.
Oppure no? Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno. Le raccomandazioni le ha inventate il nanetto. E le tangenti poi? Mai esistite, la prima tangente si usa far coincidere il giorno esatto in cui il cavaliere andò in conferenza stampa appoggiando Fini alle comunali di Roma. Leggi e provvedimenti che uccidono la democrazia? Tutti da inizi anni novanta in poi, con l'acme raggiunto con la terribile e liberticida tessera del tifoso.
I magistrati? Dei santi pronti al martirio. A proposito, ve ne racconto una sui santi, sulle leggi liberticide, sul debito pubblico.
Sei condannato a venti anni di carcere, ne sconti quattordici poi fra sconti, buona condotta, infarti e altro sei riabilitato e cerchi di condurre una vita normale. Lo testimoniano la storia dentro il carcere, i resoconti dettagliati degli assistenti sociali del DAP, gli anni successivi alla fine della pena. Però, per chi non lo sa, il carcere è un albergo, scomodo, ma che ti fornisce vitto e alloggio e lo devi pagare, così un giorno ti viene presentato il conto e per stabilire se eri o meno nelle condizioni di poterlo saldare lo Stato italiano pensa bene che sia il caso di istruire un processo penale a tutti gli effetti in cui il magistrato di sorveglianza stabilisca la cosa. Non hai i soldi per l'avvocato e chiedi il patrocinio gratuito. Una, ma anche due o tre udienze, di mezzo il lavoro di un giudice, dei cancellieri, degli avvocati pagati dallo stesso Stato. Non basterebbe un semplice ragioniere che si andasse a controllare il reddito del detenuto durante il periodo di soggiorno all'Ucciardone? Se arrestano Bill Gates sicuramente continua a produrre redditi, se arrestano un impiegato che perde il suo lavoro, forse no. Non ci vuole molto. Maledetto berlusconi!
E le leggi liberticide del nano? Ah, dicevamo che la condotta del reo, irreprensibile fino al delitto e per tutti i sedici anni successivi, quattordici dei quali monitorati H24 dagli organismi deputati, testimonia un sicuro ravvedimento. Lo Stato ha trionfato, perché lo scopo della detenzione, in una democrazia come quella italiana, è di rieducare, non di affliggere. Peccato che dopo due anni di libertà lo Stato si ricordi di avere erogato una punizione supplementare, ovvero una disposizione di polizia per i successivi tre successivi allo sconto della pena, disposizione a scelta dello stesso magistrato di sorveglianza, potrebbe essere obbligo di firma come divieto di soggiorno, ma anche ritiro della patente di guida. In pratica dopo due anni si terrà un altro processo ancora, in cui, in base a tutte le prove, le dichiarazioni degli operatori ed assistenti del DAP, eccetera, eccetera, il magistrato di sorveglianza dovrà stabilire quale pena (adesso, dopo due anni di libertà, afflittiva, col caz.zo rieducativa) somministrare. Maledetto berlusconi!
Ed il santo in questa storiella dov'è? Già, il santo è il magistrato di sorveglianza in questione, che poco tempo fa è stato arrestato per maltrattamenti e violenza alla moglie, negli ambienti pare sia considerato poco stabile psicologicamente, eppure dovrà giudicare un altro essere umano, che pure ha sbagliato e gravemente, ma... maledetto berlusconi!
Ecco, sinceramente mi fate tutti un po' sorridere quando vi inalberate, vi impettite, vi sdegnate di fronte alle pochezze di una classe politica e di un uomo (creato, per inciso, non da Almirante o Rauti, ma dall'esponente che rappresentava la massima sintesi di quell'ibrido, peccato originale della nostra repubblica) che non fa altro che raccogliere il testimone dai suoi predecessori, stando però al passo con il tempo. Un tempo fatto di puttane, lenoni, traffichini, truffatori e sepolcri imbiancati, che ieri stavano nell'ombra delle frequenze radio-televisive dell'unico canale RAI, oggi riecheggiano fulgidi nell'esplosione multimediale degli anni 2000...
Cos'era l'italia io lo scrivevo a diciott'anni nei compiti in classe di italiano ed il professore non mi metteva più di sei perché le mie idee ed il mio colore erano scomodi, voi lo state scoprendo col berlusca... verginelle illibate, vi invidio!
p.s. per i moderatori: 800A chiaramente in esadecimale, si parla di informatica, cribbio!
8-) 8D
Tu e i camerati tuoi...dovreste essere grati al famoso inchiostro verde della stilografica di Togliatti...in calce al decreto di amnistia (controfirmato da De Gasperi nella sua qualità di presidente del Consiglio)...quando fu dato ai pezzi grossi..."ras" delle squadracce, segretari del Pnf, gerarchi del regime, dirigenti dell`Ovra, giudici del Tribunale speciale, capi politici e militari della Repubblica sociale....come ai pezzi piccoli...squallidi delatori di quartiere, professori universitari svenduti al razzismo, donne del collaborazionismo...nonchè agli zelanti magistrati della Cassazione romana (alcuni dei quali si erano distinti, pochi anni prima, ai vertici del Tribunale della razza)....di respirare la buona aria della libertà...che vi consente pure di fare le vittime del sistema...
:-D ...hai ragione sempre tu, è proprio un italietta!
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Tu e i camerati tuoi...dovreste essere grati al famoso inchiostro verde della stilografica di Togliatti...in calce al decreto di amnistia (controfirmato da De Gasperi nella sua qualità di presidente del Consiglio)...quando fu dato ai pezzi grossi..."ras" delle squadracce, segretari del Pnf, gerarchi del regime, dirigenti dell`Ovra, giudici del Tribunale speciale, capi politici e militari della Repubblica sociale....come ai pezzi piccoli...squallidi delatori di quartiere, professori universitari svenduti al razzismo, donne del collaborazionismo...nonchè agli zelanti magistrati della Cassazione romana (alcuni dei quali si erano distinti, pochi anni prima, ai vertici del Tribunale della razza)....di respirare la buona aria della libertà...che vi consente pure di fare le vittime del sistema...
Il tuo manicheismo mi affascina sempre. Però sei stato bravissimo a mettere da un lato tutti quelli che non si vendettero il cu.lo agli americani e a isolarli dai vigliacchi che scesero dalle montagne il 25 aprile. In tarda serata. Sintesi perfetta.
Ritornando in tema, struggetevi dunque, oh verginelle. E se avete le palle organizzatevi e fate la rivoluzione, invece di piangere per wikipedia. Possibilmente entro la mattina del prossimo, ideale, 25 aprile. Che ci si fa più figura.
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Templare, ti rispondo in modo diretto perchè tu direttamente poni dei quesiti a tutti noi.
La verità in questo paese è capire, ed è compito arduo assai, chi parla con il senso civico e chi fa pura e banale demagogia. E’ facile indignarsi di berlusconi o dell’ opposizione. E’ difficile schierarsi in modo proficuo con il senso civico e l’ imparzialità. L’ imparzialità consta soprattutto di scelte logiche che non avvantaggiano nessuno, solo la comunità e, fra essa, i socialmente deboli.
Io non sono solo indignato per il comportamento del governo attuale, sono più indignato per il comportamento dell’ opposizione, che si perde in una attività sterile e di gossip vestito a senso civico. Mi fanno schifo le feste col bunga-bunga e mi fa schifo il festino con la coca, i trans e delle persone ammazzate, di cui non parla più nessuno.
Io sono un democratico, non democristiano, ma democratico. Per me la sobrietà della vita sociale nel mondo, non solo in Italia, sta nel mezzo. Senza pendere nè a destra, nè a sinistra, perchè gli scivoloni da una parte o dall’ altra sono socialmente pericolosi, assai pericolosi.
E’ ancora vivo il ricordo delle nefandezze del famoso ventennio, pur riconoscendo qualche virtuosismo, e bruciano ancora i ricordi di una dittatura di sinistra nei paesi dell’ est.
Io non sono per “il fine giustifica i mezzi” io sono per il “mezzo che giustifica il fine”, che è cosa totalmente diversa.
Per governare come qualcuno ha voluto, con l’ accordo dell’ opposizione, che poteva trovarsi con la stessa autorità alle nuove elezioni, la tanto acclamata democrazia si è ritrovata il listone, impenetrabile dall’ elettore (ecco “il fine giustifica i mezzi”: governare a qualsiasi costo).
Il mezzo giustifica il fine, sarebbe reperire qualsiasi mezzo per arrivare al bene del popolo( e non specifico come farei, perchè verrei bannato), non del singolo.
Come vedi due cose apparentemente simili, ma profondamente diverse.
La tua sicurezza nella strada maestra mi fa un po’ sorridere, perdonami.
Non ho mai fatto uso di raccomandazioni, te lo assicuro. Rivesto un ruolo dirigenziale in un ente pubblico, mi turo ogni giorno il naso per ciò che vedo e vado avanti dando il meglio di me stesso, con impegno e sacrifici, per il bene comune, non per me. Quello che ho fatto per me, l’ ho fatto quando decisi di imparare il mestiere e con la valigia di cartone andai all’ estero per 4 anni ad imparare ciò che qui le istituzioni malate non volevano insegnarmi. Sono ritornato per contribuire, nel mio piccolo, a migliorare il paese. Mi sono scontrato con una realtà dura, fatta di meschini intrallazzi, dove la mediocrità doveva imperare per evitare incrinazioni del potere affaristico.
ti sembro una mosca bianca? Ti assicuro di no. come me ce ne sono tanti... resi volutamente invisibili... dai mediocri.
Non ho mai creduto nella politica post-bellica per un semplice motivo: hanno cementato la nostra costituzione, degna di tanta lode, su un castello fatto di interessi individuali, di caste e di clienti. Nulla di più. E da allora , la storia non è cambiata, ha solo avuto protagonisti, a turno, diversi.
Negli ultimi sessant’ anni l’ Italia è uno stivale che scivola sulla melma più viscida dei pochi, senza alcun rispetto dei tanti.
Invito te, ma sicuramente li avrai già visti, e gli altri amici a vedere 2 film che la dicono lunga su come funziona l’ Italia: uno è “Lucky Luciano” film del 1973, film-documentario giornalistico, di Rosi, con Gian Maria Volontè, che fra le righe ti fa capire come è nata la democrazia italiana, che a tutt’ oggi ci portiamo dietro; l’ altro è “Bisturi: mafia bianca” , film anch’ esso degli anni 70, che ti spiega come è stata fondata la nuova sanità (settore per il quale io lavoro) in Italia.
Buon divertimento!
PS
Dimenticavo: l’ unica difficoltà che incontrerai per vedere i film è che sono, “stranamente” , difficilmente irreperibili, in Italia... all’ estero, no!
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Non ho mai creduto nella politica post-bellica per un semplice motivo: hanno cementato la nostra costituzione, degna di tanta lode, su un castello fatto di interessi individuali, di caste e di clienti. Nulla di più. E da allora , la storia non è cambiata, ha solo avuto protagonisti, a turno, diversi.
Ti ringrazio per la risposta, argomentata, chiara. Mi sento di condividere l'essenza di fondo che credo tu abbia riassunto egregiamente in queste righe da me quotate. Era proprio quello che volevo dire io, tu a differenza mia sei riuscito a farlo in maniera limpida e senza concessione alcuna alla rabbia o a qualsivoglia ideologia. Bravo.
Un saluto.
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PS
Dimenticavo: l’ unica difficoltà che incontrerai per vedere i film è che sono, “stranamente” , difficilmente irreperibili, in Italia... all’ estero, no!
Errata-corrige: reperibili!
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Non ho mai fatto uso di raccomandazioni, te lo assicuro. Rivesto un ruolo dirigenziale in un ente pubblico, mi turo ogni giorno il naso per ciò che vedo e vado avanti dando il meglio di me stesso, con impegno e sacrifici, per il bene comune, non per me. ....
Negli ultimi sessant’ anni l’ Italia è uno stivale che scivola sulla melma più viscida dei pochi, senza alcun rispetto dei tanti.
Dopo Garreccio scopriamo la presenza di un altro dirigente di un ente pubblico! ;-)
Riguardo agli ultimi sessant'anni...quindi secondo te prima dei '50, quindi fascismo compreso, avevamo una politica che non scivolava sulla melma viscida di pochi? 8-) 8-) 8-) 8-) Con il rispetto dei tanti? 8-) 8-) 8-) Certo...rispetto ad olio di ricino, botte...e qualche omicidio. Bel rispetto...
Ps Fermo restando che io non mi unisco alla santificazione che fanno molti del governo Dc/tripartito/quadripartito/pentapartito...e invece sono un convinto assertore dei governi liberali che si sono susseguiti...diciamo fino al 1906-07...ma tra il primo anteguerra e il secondo dopoguerra....
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Spero solo che la gente si svegli da questo lungo torpore.
Sono anni che fanno decine e decine di leggi che servono solo a uno e te li propongono come se servissero a tutti.
Questa ultima del bavaglio è quella che sta facendo più scalpore, ma avete sentito che vogliono fare un altro condono fiscale? In poche parole, pagano sempre i soliti.
Che disastro.
Ciao a tutti.
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Non ho mai fatto uso di raccomandazioni, te lo assicuro. Rivesto un ruolo dirigenziale in un ente pubblico, mi turo ogni giorno il naso per ciò che vedo e vado avanti dando il meglio di me stesso, con impegno e sacrifici, per il bene comune, non per me. ....
Negli ultimi sessant’ anni l’ Italia è uno stivale che scivola sulla melma più viscida dei pochi, senza alcun rispetto dei tanti.
Dopo Garreccio scopriamo la presenza di un altro dirigente di un ente pubblico! ;-)
Riguardo agli ultimi sessant'anni...quindi secondo te prima dei '50, quindi fascismo compreso, avevamo una politica che non scivolava sulla melma viscida di pochi? 8-) 8-) 8-) 8-) Con il rispetto dei tanti? 8-) 8-) 8-) Certo...rispetto ad olio di ricino, botte...e qualche omicidio. Bel rispetto...
Ps Fermo restando che io non mi unisco alla santificazione che fanno molti del governo Dc/tripartito/quadripartito/pentapartito...e invece sono un convinto assertore dei governi liberali che si sono susseguiti...diciamo fino al 1906-07...ma tra il primo anteguerra e il secondo dopoguerra....
Fanta.... sei sempre il solito! :-))
In ciò che ho scritto, ho decisamente condannato il ventennio e la dittatura rossa. ::)
Mi riferivo al periodo in cui l' italia è stata governata in democrazia... o presunta tale!
Ti voglio bene! :-P
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Catanisazzu,ti capisco =D> =D>.Come te anch'io sono un osservatore moderato ma altettanto schifato della politica italiana e so quant'e' difficile dalle nostre parti affermare che "in medio stat virtus".Hai rappresentato fedelmente lo stato d'animo della maggior parte degli italiani onesti ma c'e anche un'altra drammatica realta' sociale che ci tocca piu' da vicino:l'assuefazione del popolo siciliano a convivere con la mafia.
Mi vien da chiedere come mai non abbiamo lo stesso sdegno e non usiamo altrettanto animus pugnandi,specie noi gente del sud,per combattere e debellare il male di tutti i mali.Il cancro della mafia e' allo stato terminale e nessuno,istituzioni comprese,fa qualcosa.
Tu sai,per esperienza diretta,che in Olanda la politica viene vissuta in maniera diversa da come la si vive in Italia.C'e' meno partecipazione,ognuno ha fiducia negli uomini che li governano.Ed e' per questo che c'e' un alto tasso di assenteismo alle elezioni.I provvedimenti che prendono i governanti non sono criticati ma vengono accettati dalla opposizione e dal popolo.Pensa che,tra i provvedimenti che hanno preso per fronteggiare l'attuale crisi,non so quante migliaia di persone del pubblico impiego sono state licenziate.Ma riesci ad immaginare cosa sarebbe successo in Italia?dove per un nonnulla si organizzano manifestazioni in piazza e sit-in.Non ricordo un solo provvedimento o disegno di legge condiviso dalle parti.L'uno contro l'altro,una battaglia continua e noi proseliti pecoroni a seguire e assecondare sta maniata di lestofanti.
Ma che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?quale futuro?
Un caro saluto.
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Pensa che,tra i provvedimenti che hanno preso per fronteggiare l'attuale crisi,non so quante migliaia di persone del pubblico impiego sono state licenziate.Ma riesci ad immaginare cosa sarebbe successo in Italia?dove per un nonnulla si organizzano manifestazioni in piazza e sit-in.Non ricordo un solo provvedimento o disegno di legge condiviso dalle parti.L'uno contro l'altro,una battaglia continua e noi proseliti pecoroni a seguire e assecondare sta maniata di lestofanti.
Ma che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?quale futuro?
Un caro saluto.
Un'altra splendida fotografia di quello che siamo e siamo sempre stati. Siamo uniti soltanto quando ci sono i mondiali di calcio, per il resto é come se fossimo in una immensa riunione di condominio.
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Per chi desidera un assaggio su "Lucky Luciano":
http://www.youtube.com/watch?v=sH91-dLlLpQ&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=pT_cFUUQCL8
http://www.youtube.com/watch?v=mgIwv5cFE-s&feature=related
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Idee di sinistra ..portafogli di destra..l'Italia che va e affonda...
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Non ho mai creduto nella politica post-bellica per un semplice motivo: hanno cementato la nostra costituzione, degna di tanta lode, su un castello fatto di interessi individuali, di caste e di clienti. Nulla di più. E da allora , la storia non è cambiata, ha solo avuto protagonisti, a turno, diversi.
Ti ringrazio per la risposta, argomentata, chiara. Mi sento di condividere l'essenza di fondo che credo tu abbia riassunto egregiamente in queste righe da me quotate. Era proprio quello che volevo dire io, tu a differenza mia sei riuscito a farlo in maniera limpida e senza concessione alcuna alla rabbia o a qualsivoglia ideologia. Bravo.
Un saluto.
Hanno cementato la nostra costituzione...io la vorrei dire in modo leggermente differente...
Hanno cementato l'idea di democrazia...e oggi allo stato attuale ci resta solo questa costituzione (divenuta ormai quasi uno straccetto) a difenderci sia come persone singole che come popolo...il quale popolo (e permettetemi una discesa al piu banale dei luochi comuni...ma forse proprio per questo cosi reale) ha semplicemente i governanti che si merita....da sempre e di qualsiasi "colore" essi siano stati.
Siamo rimasti fermi al "...bisogna fare gli Italiani"...ops scusate gli italiani!!!)
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Per chi desidera un assaggio su "Lucky Luciano":
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http://www.youtube.com/watch?v=pT_cFUUQCL8
http://www.youtube.com/watch?v=mgIwv5cFE-s&feature=related
Nessun commento sugli spezzoni del film? ::)
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Nessun commento sugli spezzoni del film? ::)
il film è bello...ma la verità storica, se su questo volevi attirare l'attenzione, é abbastanza diversa. L'organizzazioen dello sbarco alleato attribuito alla mafia, un'organizzazione "mondiale" che regnava su tutto e su tutti..ecc...si sono dimostrate, alla prova dei fatti (storici), niente di più che storielle per i gonzi.
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Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno.
Templare, ringrazio Catanisazzu che ha evidenziato questa frase, che mi era sfuggita perchè, ti confesso, che, visto l'inizio, il tuo post l'ho solo guardato e non letto.
Una volta evidenziata però, questa frase mi ha fatto arrabbiare con due zeta, per cui merita qualche mia considerazione.
Quello che scrivi, forse, sarà normale nell'ambiente in cui tu vivi e capisco, anche, che per te sia naturale fare di tutta l'erba un FASCIO, ma io, forse perchè il FASCIO non mi piace, ti garantisco, che per aver trovato il lavoro nella PA e per tutto quello che ho fatto nei 32 anni successivi, non devo dire grazie a niente ed a nessuno, se non a mi madre che mi ha consentito di frequentare l'Università. Ti garantisco, inoltre, che, nel 1979, la scelta di andare a lavorare nella PA non è stata nè facile, nè indolore, in quanto ho dovuto allontanarmi dalla mia famiglia, abbandonare la mia città, i miei amici, i miei affetti, ma l'ho fatta proprio per non dover dire grazie a niente ed a nessuno. Per cui, oggi, a quasi 32 anni da quel 25 dicembre 1979 in cui ho preso l'espresso Catania-Torino, non posso permettere, al primo qualunquista che scrive, di mettere, in dubbio la mia onestà e la mia rettitudine, senza che io gli faccia notare che ha scritto UN'ENORME CASTRONERIA!
Ribadisco un concetto già espresso altre volte parramu ri palluni ca iè megghiu!!!!
FORZA CATANIA! SEMPRE.
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Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno.
Templare, ringrazio Catanisazzu che ha evidenziato questa frase, che mi era sfuggita perchè, ti confesso, che, visto l'inizio, il tuo post l'ho solo guardato e non letto.
Una volta evidenziata però, questa frase mi ha fatto arrabbiare con due zeta, per cui merita qualche mia considerazione.
Quello che scrivi, forse, sarà normale nell'ambiente in cui tu vivi e capisco, anche, che per te sia naturale fare di tutta l'erba un FASCIO, ma io, forse perchè il FASCIO non mi piace, ti garantisco, che per aver trovato il lavoro nella PA e per tutto quello che ho fatto nei 32 anni successivi, non devo dire grazie a niente ed a nessuno, se non a mi madre che mi ha consentito di frequentare l'Università. Ti garantisco, inoltre, che, nel 1979, la scelta di andare a lavorare nella PA non è stata nè facile, nè indolore, in quanto ho dovuto allontanarmi dalla mia famiglia, abbandonare la mia città, i miei amici, i miei affetti, ma l'ho fatta proprio per non dover dire grazie a niente ed a nessuno. Per cui, oggi, a quasi 32 anni da quel 25 dicembre 1979 in cui ho preso l'espresso Catania-Torino, non posso permettere, al primo qualunquista che scrive, di mettere, in dubbio la mia onestà e la mia rettitudine, senza che io gli faccia notare che ha scritto UN'ENORME CASTRONERIA!
Ribadisco un concetto già espresso altre volte parramu ri palluni ca iè megghiu!!!!
FORZA CATANIA! SEMPRE.
Ti chiedo umilmente e qualunquemente scusa se ti ho coinvolto nel mio fascio.
Era uno sfogo di rabbia, castronistica, davanti alle solite castronerie, scusami, cazz.ate, che sento gridare da anni dalle tante verginelle che si inalberano, per esempio, davanti alla tessera del tifoso e non si sono fatti (per fortuna loro) nemmeno un giorno di anticamera all'Ucciardone per incontrare un parente a colloquio. Se lo facciano e poi mi vengano a parlare di libertà costituzionali e di rispetto delle persone, di santi giudici e di caste. E magari mi spieghino, bontà loro, perchè un magistrato arrestato per maltrattamenti in famiglia possa continuare a giudicare ed il figlio di un recluso debba venire buttato fuori, metaforicamente, a calci in cu.lo da un concorso nella P.A. per l'errore del padre.
Per il resto chiedo scusa a tutti, in quella frase dovevo mettere "chiunque fra NOI" e non "VOI", ma ho perso l'attimo, che spesso é sfuggente, soprattutto per i primi qualunquisti o qualunquisti della prima ora, quale sono io.
Detto questo, con cui spero di avere chiarito ed ottenuto venia, aspetto sempre di trovare qualcuno che ammetta di avere ottenuto un lavoro perchè raccomandato, perchè a quanto pare é tutta un'invenzione. Così come il pizzo, che a Palermo non paga nessuno.
Scusate, ho poco tempo, stasera sono di squadra e devo prepararmi. Calcio a 7, naturalmente.
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Già, perché chiaramente chiunque qua fra voi lavora come dipendente nella pubblica amministrazione o nel privato, il posto l'ha ottenuto per merito, per concorso, senza avere chiesto niente e nessuno.
Templare, ringrazio Catanisazzu che ha evidenziato questa frase, che mi era sfuggita perchè, ti confesso, che, visto l'inizio, il tuo post l'ho solo guardato e non letto.
Una volta evidenziata però, questa frase mi ha fatto arrabbiare con due zeta, per cui merita qualche mia considerazione.
Quello che scrivi, forse, sarà normale nell'ambiente in cui tu vivi e capisco, anche, che per te sia naturale fare di tutta l'erba un FASCIO, ma io, forse perchè il FASCIO non mi piace, ti garantisco, che per aver trovato il lavoro nella PA e per tutto quello che ho fatto nei 32 anni successivi, non devo dire grazie a niente ed a nessuno, se non a mi madre che mi ha consentito di frequentare l'Università. Ti garantisco, inoltre, che, nel 1979, la scelta di andare a lavorare nella PA non è stata nè facile, nè indolore, in quanto ho dovuto allontanarmi dalla mia famiglia, abbandonare la mia città, i miei amici, i miei affetti, ma l'ho fatta proprio per non dover dire grazie a niente ed a nessuno. Per cui, oggi, a quasi 32 anni da quel 25 dicembre 1979 in cui ho preso l'espresso Catania-Torino, non posso permettere, al primo qualunquista che scrive, di mettere, in dubbio la mia onestà e la mia rettitudine, senza che io gli faccia notare che ha scritto UN'ENORME CASTRONERIA!
Ribadisco un concetto già espresso altre volte parramu ri palluni ca iè megghiu!!!!
FORZA CATANIA! SEMPRE.
Ti chiedo umilmente e qualunquemente scusa se ti ho coinvolto nel mio fascio.
Era uno sfogo di rabbia, castronistica, davanti alle solite castronerie, scusami, cazz.ate, che sento gridare da anni dalle tante verginelle che si inalberano, per esempio, davanti alla tessera del tifoso e non si sono fatti (per fortuna loro) nemmeno un giorno di anticamera all'Ucciardone per incontrare un parente a colloquio. Se lo facciano e poi mi vengano a parlare di libertà costituzionali e di rispetto delle persone, di santi giudici e di caste. E magari mi spieghino, bontà loro, perchè un magistrato arrestato per maltrattamenti in famiglia possa continuare a giudicare ed il figlio di un recluso debba venire buttato fuori, metaforicamente, a calci in cu.lo da un concorso nella P.A. per l'errore del padre.
Per il resto chiedo scusa a tutti, in quella frase dovevo mettere "chiunque fra NOI" e non "VOI", ma ho perso l'attimo, che spesso é sfuggente, soprattutto per i primi qualunquisti o qualunquisti della prima ora, quale sono io.
Detto questo, con cui spero di avere chiarito ed ottenuto venia, aspetto sempre di trovare qualcuno che ammetta di avere ottenuto un lavoro perchè raccomandato, perchè a quanto pare é tutta un'invenzione. Così come il pizzo, che a Palermo non paga nessuno.
Scusate, ho poco tempo, stasera sono di squadra e devo prepararmi. Calcio a 7, naturalmente.
Templare apprezzo (iamo?) le scuse...anch'io mi sono sentito un pò "toccato" da quella tua frase (anch'io sono un vincitore di concorso...direi anche di un concorso in assoluto tra i più difficili in Italia...e l'ho vinto...così come quasi tutti i miei colleghi...senza raccomandazione), ovviamente ci sono anche altri casi di raccomandati (però più che nei concorsi, che ci sono, andrei a cercare in altri posti...). E nel passato ho partecipato ad altri concorsi (spesso difficilissimi) in cui hanno vinto soprattutto persone brave che non erano raccomandate. Dicevo, sono stato "toccato" però non ho risposto perchè sono anche dell'idea che non bisogna sempre fare le pulci a quello che uno scrive sui forum, specialmente se si tratta di uno sfogo (specialmente se é un qualcosa che ti tocca a livello personale, come sembra che il tuo sfogo sia stato).
Di errori, assurdità, lacune ce ne sono tante, quotidianamente, nella P.A....ma questo non significa che sia tutto uno scatafascio...o tutto marcio...perchè non è così. Se poi andiamo ai massimi sistemi (democrazia, liberalismo)...la questione é ancora più "sostanziale".
Cerco di spiegarlo ai miei fratelli di sponda orientale... ;-)..e mi costringi a spiegarlo ai miei cugini di sponda occidentale... ;-)
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Per chi desidera un assaggio su "Lucky Luciano":
http://www.youtube.com/watch?v=sH91-dLlLpQ&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=pT_cFUUQCL8
http://www.youtube.com/watch?v=mgIwv5cFE-s&feature=related
Nessun commento sugli spezzoni del film? ::)
il film è bello...ma la verità storica, se su questo volevi attirare l'attenzione, é abbastanza diversa. L'organizzazioen dello sbarco alleato attribuito alla mafia, un'organizzazione "mondiale" che regnava su tutto e su tutti..ecc...si sono dimostrate, alla prova dei fatti (storici), niente di più che storielle per i gonzi.
Fanta, io sarò un gonzo, ma ci credo!
...anche perchè Genco Russo, Calogero Vizzini e tanti altri sono divenuti esponenti politici, piazzati lì istituzionalmente, dopo lo sbarco, perchè brave persone e, soprattutto , degne di fiducia! Ovvio....
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Per chi desidera un assaggio su "Lucky Luciano":
http://www.youtube.com/watch?v=sH91-dLlLpQ&feature=related
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http://www.youtube.com/watch?v=mgIwv5cFE-s&feature=related
Nessun commento sugli spezzoni del film? ::)
il film è bello...ma la verità storica, se su questo volevi attirare l'attenzione, é abbastanza diversa. L'organizzazioen dello sbarco alleato attribuito alla mafia, un'organizzazione "mondiale" che regnava su tutto e su tutti..ecc...si sono dimostrate, alla prova dei fatti (storici), niente di più che storielle per i gonzi.
Fanta, io sarò un gonzo, ma ci credo!
...anche perchè Genco Russo, Calogero Vizzini e tanti altri sono divenuti esponenti politici, piazzati lì istituzionalmente, dopo lo sbarco, perchè brave persone e, soprattutto , degne di fiducia! Ovvio....
Catanisazzu...sono state delle sporadiche eccezioni (tra i sindaci c'erano anche dei preti, degli esponenti della sinistra, degli esponenti del partito liberale...ecc). Sì c'era anche qualche mafioso...ma questo non significa che l'abbiano organizzato loro
(figurati, con la seconda guerra mondiale e le risorse totali, in termini di uomini e di mezzi ipiegati dagli USA...gli alleati avrebebro avuto bisogno di 4 mafiosetti che solo con una piccola parte delle forze da sbarco sarebbero stati annientati!).
Come ha giustamente scritto uno famoso storico (Lupo ne "La mafia in america" o qualcosa del genere...di Donzelli oppure Einaudi non ricordo)...non bisogna confondere "lo spacchiu" dei mafiosi ("é merito mio! L'ho organizzato io! Senza di noi non ci sarebbe stato lo sbarco") con la verità...che è molto diversa. Poi è vero che i mafiosi americani hanno contrastato, nei porti, alcuni sabotatori..ma niente di realmente importante.
Quindi, in sintesi (ripeto...ti invito a leggere la storiografia recente) se collaborazione c'è stata, è stata ad un livello assolutamente minore e abbastanza insignificante.
Cosa diversa era invece il rapporto tra separatismo siciliano e mafia, e tra DC e mafia...ma questa è un'altra storia.
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Ti chiedo umilmente e qualunquemente scusa se ti ho coinvolto nel mio fascio.
Era uno sfogo di rabbia, castronistica, davanti alle solite castronerie, scusami, cazz.ate, che sento gridare da anni dalle tante verginelle che si inalberano, per esempio, davanti alla tessera del tifoso e non si sono fatti (per fortuna loro) nemmeno un giorno di anticamera all'Ucciardone per incontrare un parente a colloquio. Se lo facciano e poi mi vengano a parlare di libertà costituzionali e di rispetto delle persone, di santi giudici e di caste. E magari mi spieghino, bontà loro, perchè un magistrato arrestato per maltrattamenti in famiglia possa continuare a giudicare ed il figlio di un recluso debba venire buttato fuori, metaforicamente, a calci in cu.lo da un concorso nella P.A. per l'errore del padre.
Per il resto chiedo scusa a tutti, in quella frase dovevo mettere "chiunque fra NOI" e non "VOI", ma ho perso l'attimo, che spesso é sfuggente, soprattutto per i primi qualunquisti o qualunquisti della prima ora, quale sono io.
Detto questo, con cui spero di avere chiarito ed ottenuto venia, aspetto sempre di trovare qualcuno che ammetta di avere ottenuto un lavoro perchè raccomandato, perchè a quanto pare é tutta un'invenzione. Così come il pizzo, che a Palermo non paga nessuno.
Scusate, ho poco tempo, stasera sono di squadra e devo prepararmi. Calcio a 7, naturalmente.
Sai che c'è Temply?...c'è che io avrò l'icona di Manì sul comodino, ma non ho l'abitudine di arrampicarmi sugli specchi per volere avere sempre e comunque ragione in nome di una "verità" che mi sarebbe stata data da quel dio degli eserciti, di cui fai gran vanto, scolpita sulle tavole di pietra sul Sinai....
L'equazione Tessera di Maroni (il nome più giusto!) col non avere avuto "esperienze" dirette o indirette all'Ucciardone...è, quella si, una poderosa ca.z.z.ata che fa al pari col tutti raccomandati i dipendenti pubblici (nemmeno quel fango di Brunetta riuscirebbe a dirlo...fantastico, riesci dove gli altri si fermano per quel sano senso della malacumpassa che ci differenzia dagli altri esseri viventi! :-D )...come se io dicessi "tutti evasori i commercianti", va!
Caz.z.ata che si potrebbe annoverare nella speciale lista del qualunquismo da sagrestia dove trovi "i mussulmani tutti terroristi, i gay tutti pedofili, gli ebrei taccagni, quelli di Don Ciotti e Don Gallo tutti com(mmm)unisti!!"
=D>
Io sarò la verginella da salotto...ma vivo il mio tempo e mi indigno per questo sistema basato su un ingiustizia (in tutti i campi, dal lavoro, alla ricerca, all'istruzione, alla giustizia...) tanto evidente quanto scandalosa...non sto seduto sul pero a bacchettare, macinandomi il fegato dal rancore, la storia...ma ancor di più...la civiltà e la ragione, che mi hanno impedito di continuare a professare con leggi e con la violenza ogni forma di discriminazione razziale, culturale, religiosa e politica...
Perchè voi gridate al regime solo quando (le rare volte) qualche istituzione si sveglia e vi vieta per legge le vostre (sante) crociate...
Purtroppo, caro Temply, anche se non ti piace, o forse perchè non ci arriva sul tuo pero dove vivi in questa sorta di realtà virtuale, la verità è che in Italia abbiamo assaggiato SOLO 20 anni di fascismo e altri 50 di anticomunismo...che ci sono costati milioni di vittime...ma pure un debito pubblico da paura dovuto in gran parte alle ruberie ed alla corruzione di quel sistema che aveva come primo obiettivo (Cossiga dixit!) impedire che i comunisti salgano al potere...
La Sinistra italiana...ossia il grande PCI da Gramsci a Berlinguer e il grande PSI da Nenni a Pertini (non certo il craxismo che ha allevato il berlusconismo e questa melassa post muro di Berlino chiamata PDS, poi PD, inconcludente, vile e spesso corriva)...hanno fatto grande questo Paese e lì dove sono diventate forze di governo (il famoso triangolo rosso del centro-nord est) hanno creato ricchezza e qualità della vita per tutti...non per gli amici degli amici!
Questi sono FATTi! ...Riscontrabili su qualunque libro di storia che non abbia il marchio Mondadori o Mediaset!
;-)
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Scusate se intervengo anche io in questo dibattito.
Purtoppo in Italia per tanti motivi, giustificati o meno, tutte le discussioni prendono una piega ideologica, e quando questo succede (nella totalita' dei casi) il ragionamento e l'analisi vengono messi da parte e si guarda solo a contrastare le ragioni di chi si suppone appartenga all'altra parte.
Io dico che un popolo maturo dovrebbe guardare ai propri interessi e diritti primari. Ritengo che la liberta' di essere informati sia un diritto sacrosanto, inoltre e' un diritto sacrosanto che dei delinquenti di qualsiasi forma o estrazione paghino quando arrecano danni alla societa' sia come mafiosi che come politici corrotti.
Quindi e' un diritto di tutti sia di quelli di destra, che di sinistra, di sopra e di sotto, vivere in una societa' "giusta", dove i ladri non si sentano sicuri e impuniti e chi si trovi ad amministrare settori molto delicati della vita pubblica quali la magistratura non faccia uso politico della propria posizione o delle informazioni delle quali potrebbe venire a conoscenza. E' utopia questa? puo' darsi, ma abbiamo il dovere di controllare!!
L'equazione Destra = Delinquesnti e ladri, Sinistra = persone oneste e una grande c.a.zz.a.ta. Ma ognuno di noi deve fare si che non ci siano nella societa' persone privilegiate e persone che non hanno alcun diritto. Se io non ho nulla da nascondere non mi preoccipo di essere intercettato.
Da quanto si evince guardando ai fatti , qui si sta tentando di fare passare una legge che limita alcuni diritti (soprattutto quello all'informazione e alla sicurezza), e alcuni controlli solo perche' qualche politico di spicco tra cui il capo del governo e' stato preso con le mani nel sacco e come al solito si cerca di alzare polveroni ideologici su qualcosa che invece e' di bassissimo profilo. Ma questa legge privilegera' ancora i potenti della "casta" sia di destra che di sinistra che potranno continuare a fare le porcherie indirsturbati. Se e' questo che vogliamo allora sosteniamo questa legge!!. Altrimenti oggi una legge porcata la stanno facendo quelli di destra domani la faranno quelli di sinistra (senza contare che questa classe politica nella sua interezza non puo' essere associata ad alcun gruppo ideologico nel senso nobile del termine) ma noi abbiamo il dovere se vogliamo crescere come popolo di non accettare questi soprusi e privilegi che in nome di una falsa protezione della privacy consentano a dei furbi di agire indisturbati contro gli interessi della societa', siano essi ispirati dalla destra che dalla sinistra. Le regole del gioco devono valere per tutti e devono essere trasparenti.
Cerchiamo di superare le barriere ideologiche e cominciamo a guardare ai nostri interessi di popolo contro i furbi e i delinquenti. Altrimenti possiamo solo guardare con meraviglia cio' che succede in altri paesi, come in Olanda, citata in alcuni post precedenti
Saluti a Tutti
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La Sinistra italiana...ossia il grande PCI da Gramsci a Berlinguer e il grande PSI da Nenni a Pertini (non certo il craxismo che ha allevato il berlusconismo e questa melassa post muro di Berlino chiamata PDS, poi PD, inconcludente, vile e spesso corriva)...hanno fatto grande questo Paese e lì dove sono diventate forze di governo (il famoso triangolo rosso del centro-nord est) hanno creato ricchezza e qualità della vita per tutti...non per gli amici degli amici!
Questi sono FATTi! ...Riscontrabili su qualunque libro di storia che non abbia il marchio Mondadori o Mediaset!
Sei un essere troppo puro e innocente perchè io o chiunque altro possiamo permetterci di intaccare i tuoi castelli costruiti in aria. Il Paese delle mortadelle contro una Nazione rispettata. Non ci sono i presupposti per una cattiveria simile. Buon uicchend!
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Scusate se intervengo anche io in questo dibattito.
Purtoppo in Italia per tanti motivi, giustificati o meno, tutte le discussioni prendono una piega ideologica, e quando questo succede (nella totalita' dei casi) il ragionamento e l'analisi vengono messi da parte e si guarda solo a contrastare le ragioni di chi si suppone appartenga all'altra parte.
Io dico che un popolo maturo dovrebbe guardare ai propri interessi e diritti primari. Ritengo che la liberta' di essere informati sia un diritto sacrosanto, inoltre e' un diritto sacrosanto che dei delinquenti di qualsiasi forma o estrazione paghino quando arrecano danni alla societa' sia come mafiosi che come politici corrotti.
Quindi e' un diritto di tutti sia di quelli di destra, che di sinistra, di sopra e di sotto, vivere in una societa' "giusta", dove i ladri non si sentano sicuri e impuniti e chi si trovi ad amministrare settori molto delicati della vita pubblica quali la magistratura non faccia uso politico della propria posizione o delle informazioni delle quali potrebbe venire a conoscenza. E' utopia questa? puo' darsi, ma abbiamo il dovere di controllare!!
L'equazione Destra = Delinquesnti e ladri, Sinistra = persone oneste e una grande c.a.zz.a.ta. Ma ognuno di noi deve fare si che non ci siano nella societa' persone privilegiate e persone che non hanno alcun diritto. Se io non ho nulla da nascondere non mi preoccipo di essere intercettato.
Da quanto si evince guardando ai fatti , qui si sta tentando di fare passare una legge che limita alcuni diritti (soprattutto quello all'informazione e alla sicurezza), e alcuni controlli solo perche' qualche politico di spicco tra cui il capo del governo e' stato preso con le mani nel sacco e come al solito si cerca di alzare polveroni ideologici su qualcosa che invece e' di bassissimo profilo. Ma questa legge privilegera' ancora i potenti della "casta" sia di destra che di sinistra che potranno continuare a fare le porcherie indirsturbati. Se e' questo che vogliamo allora sosteniamo questa legge!!. Altrimenti oggi una legge porcata la stanno facendo quelli di destra domani la faranno quelli di sinistra (senza contare che questa classe politica nella sua interezza non puo' essere associata ad alcun gruppo ideologico nel senso nobile del termine) ma noi abbiamo il dovere se vogliamo crescere come popolo di non accettare questi soprusi e privilegi che in nome di una falsa protezione della privacy consentano a dei furbi di agire indisturbati contro gli interessi della societa', siano essi ispirati dalla destra che dalla sinistra. Le regole del gioco devono valere per tutti e devono essere trasparenti.
Cerchiamo di superare le barriere ideologiche e cominciamo a guardare ai nostri interessi di popolo contro i furbi e i delinquenti. Altrimenti possiamo solo guardare con meraviglia cio' che succede in altri paesi, come in Olanda, citata in alcuni post precedenti
Saluti a Tutti
=D> =D> bravissimo Pippo!!
E' assolutamente la stessa cosa che penso io da tempo...certe battaglie non sono nè di sinistra, nè di destra... 8-)
Solo che siccome mi girano i co.gl.ioni sentirmi dire che...con voi mai perchè siete commmunisti e i commmunisti si sa mangiano i bambini...è inevitabile che trascenda nell'ideologico....affinchè si ricordi a queste persone cos'è stata veramente l'Italia...visto che il miglior presidente del consiglio degli ultimi 150 anni...oltre a revisionare la storia e la verità, adesso vuole imbavagliare l'informazione!!!
Ciao
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Sei un essere troppo puro e innocente perchè io o chiunque altro possiamo permetterci di intaccare i tuoi castelli costruiti in aria. Il Paese delle mortadelle contro una Nazione rispettata. Non ci sono i presupposti per una cattiveria simile. Buon uicchend!
:-D ...ah ecco...fiuuuu di argomentazione :-D
Avanti riportami tu sulla terra...aprimi un libro di Irving, di Faurisson, di Evola o del vostro nuovo vate e mito...l'impareggiabile Pansa...ed erudisci questa povera Verginella cresciuta nell'illusione, come cantava Gaber, comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri...
:-D :-D
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Sei un essere troppo puro e innocente perchè io o chiunque altro possiamo permetterci di intaccare i tuoi castelli costruiti in aria. Il Paese delle mortadelle contro una Nazione rispettata. Non ci sono i presupposti per una cattiveria simile. Buon uicchend!
:-D ...ah ecco...fiuuuu di argomentazione :-D
Avanti riportami tu sulla terra...aprimi un libro di Irving, di Faurisson, di Evola o del vostro nuovo vate e mito...l'impareggiabile Pansa...ed erudisci questa povera Verginella cresciuta nell'illusione, come cantava Gaber, comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri...
:-D :-D
No, no, portami tu in alto, nei tuoi castelli incontaminati da tangenti e comitati d'affari delle terre governate dai comunisti... Avevamo il paradiso degli uomini puri, onesti e incorrotti e per di più italiani, a un migliaio di chilometri di distanza e non lo sapevamo! Mannaggia! ::) ::) ::)
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No, no, portami tu in alto, nei tuoi castelli incontaminati da tangenti e comitati d'affari delle terre governate dai comunisti... Avevamo il paradiso degli uomini puri, onesti e incorrotti e per di più italiani, a un migliaio di chilometri di distanza e non lo sapevamo! ***! ::) ::) ::)
8D ...guarda Temply, sarei stato io il primo a far tacere Peppino Impastato...Pio La Torre...Pier Santi Mattarella...Pino Insalaco...Pippo Fava & c. ...se solo le tangenti ed i comitati d'affari di questa nostra Terra avessero prodotto i servizi sociali, la sanità pubblica, i trasporti, la ricchezza pro-capite delle terre governate dai com(mmm)unisti ;-)
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Sei un essere troppo puro e innocente perchè io o chiunque altro possiamo permetterci di intaccare i tuoi castelli costruiti in aria. Il Paese delle mortadelle contro una Nazione rispettata. Non ci sono i presupposti per una cattiveria simile. Buon uicchend!
:-D ...ah ecco...fiuuuu di argomentazione :-D
Avanti riportami tu sulla terra...aprimi un libro di Irving, di Faurisson, di Evola o del vostro nuovo vate e mito...l'impareggiabile Pansa...ed erudisci questa povera Verginella cresciuta nell'illusione, come cantava Gaber, comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri...
:-D :-D
No, no, portami tu in alto, nei tuoi castelli incontaminati da tangenti e comitati d'affari delle terre governate dai comunisti... Avevamo il paradiso degli uomini puri, onesti e incorrotti e per di più italiani, a un migliaio di chilometri di distanza e non lo sapevamo! ***! ::) ::) ::)
Peccato che in quelle regioni dove la tangenti tra cooperative rosse e partito mangia bambini, i servizi funzionino, la sanità non abbia buchi paurosi e ogni tanto qualcuno lo arrestano. ::) ::) Temply, ormai dovresti averlo capito che non sono Alice, I ladri ci sono dapertutto, ma vedi noi quando arrestano uno dei nostri non gridiamo al complotto e non scappiamo in Giappone al primo avviso di garanzia. ::)
Se poi vuoi parlare seriamente di giudici, mi permetto di ricordarti che per uno che sbaglia ce ne dieci che ci hanno lasciato la pelle perchè credevano in quella strana cosa chiamata giustizia. E non ci sono etichette che tengano quando sei una persona onesta, Falconne di sinitra, Borselino, smaccatamente e orgogliosamente fascista, non di destra, proprio fascista. Livatino Democristo. Poi ci sono persone superiori, come un certo Ambrosoli, borghese di destra, morto per quello stato che tu dileggi. Spero che tu ti renda renda conto che parlare male dell'Italia è offendere la memoria di queste persone, che aldilà del loro idea politica avevano un rispetto per la legalità che gli è costato la vita.
Poi come ti ho detto altre volte, se vuoi confrontarti su questi e altri temi, privatamente sono sempre disponibile, ma non appesantiamo troppo questo Forum che dovrebbe essere l'isola che non c'è tra le nostre quotidiane preoccupazioni.
Antonino Rapisarda.
P.S. Se poi parliamo di cooperative, ti faccio notare che sono di più quelle bianche , (vedi alla voce comunine e liberazione) che hanno le mani in pasta soprattutto nella sanità da Roma in giù. Ma i cattivi sono sempre i rossi.
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Se poi vuoi parlare seriamente di giudici, mi permetto di ricordarti che per uno che sbaglia ce ne dieci che ci hanno lasciato la pelle perchè credevano in quella strana cosa chiamata giustizia. E non ci sono etichette che tengano quando sei una persona onesta, Falconne di sinitra, Borselino, smaccatamente e orgogliosamente fascista, non di destra, proprio fascista. Livatino Democristo. Poi ci sono persone superiori, come un certo Ambrosoli, borghese di destra, morto per quello stato che tu dileggi. Spero che tu ti renda renda conto che parlare male dell'Italia è offendere la memoria di queste persone, che aldilà del loro idea politica avevano un rispetto per la legalità che gli è costato la vita.
Forse non é passato il mio messaggio. Potrei dirti che per un magistrato che ci ha lasciato ce ne sono dieci che sbagliano e sarebbe anche proporzione aritmeticamente più credibile, ma non é questo il punto. Il punto é che per me l'italietta é un cesso da tempo immemore, che tangenti e corruzione sono nel nostro dna, che si sperpera denaro a tutti i livelli, che ci sono caste criticabili e caste intoccabili, che la nostra immagine all'estero è una barzelletta non solo da quando c'é il nanetto, che mi guardo bene dal difendere e che il mio caro e compianto Almirante avrebbe fatto fuori in dieci minuti di confronto, altro che questa sinistra che stranamente due volte al governo non é riuscita nemmeno a fare approvare una legge sul conflitto di interessi. Chissà come mai...
Questo intendo, su questo alcuni qui la pensano similmente a me (ma non totalmente come me, per evitare fraintendimenti) e altri invece mi vengono a parlare di Berlinguer, di pertini e delle regioni rosse. A proposito, non é solo nelle regioni governate da comunisti, banche rosse e coop che a tangente atavica corrisponde una adeguata distribuzione dei servizi. Ti potrei parlare di zone della Lombardia o del Veneto, in cui non fanno differenza se il senatore o il deputato di zona venga eletto a destra o sinistra, basta che sia eletto e ti potrei fare pure nomi, cognomi e resoconti di come vadano anche lì le cose, di come vengano modificati in variante le posizioni delle fermate dei metro o dei treni metropolitani per favorire ora l'industria di uno, ora il grande centro commerciale di un altro.
Solo che al Nord si spartiscono la torta, ma lasciano grosse e saporite molliche alla gente, qui al Sud rimane poco e niente. E' questa la differenza sostanziale e non c'è colore che tiene.
Meno verginelle e più rivoluzionari, dunque. Viceversa ci si continui a preoccupare di Wikipedia e si mandino le fotografie con i bavagli a quei patetici di Repubblica, illudendosi che il problema italiano sia il nanetto e non gli italiani stessi.
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Se poi vuoi parlare seriamente di giudici, mi permetto di ricordarti che per uno che sbaglia ce ne dieci che ci hanno lasciato la pelle perchè credevano in quella strana cosa chiamata giustizia. E non ci sono etichette che tengano quando sei una persona onesta, Falconne di sinitra, Borselino, smaccatamente e orgogliosamente fascista, non di destra, proprio fascista. Livatino Democristo. Poi ci sono persone superiori, come un certo Ambrosoli, borghese di destra, morto per quello stato che tu dileggi. Spero che tu ti renda renda conto che parlare male dell'Italia è offendere la memoria di queste persone, che aldilà del loro idea politica avevano un rispetto per la legalità che gli è costato la vita.
Forse non é passato il mio messaggio. Potrei dirti che per un magistrato che ci ha lasciato ce ne sono dieci che sbagliano e sarebbe anche proporzione aritmeticamente più credibile, ma non é questo il punto. Il punto é che per me l'italietta é un cesso da tempo immemore, che tangenti e corruzione sono nel nostro dna, che si sperpera denaro a tutti i livelli, che ci sono caste criticabili e caste intoccabili, che la nostra immagine all'estero è una barzelletta non solo da quando c'é il nanetto, che mi guardo bene dal difendere e che il mio caro e compianto Almirante avrebbe fatto fuori in dieci minuti di confronto, altro che questa sinistra che stranamente due volte al governo non é riuscita nemmeno a fare approvare una legge sul conflitto di interessi. Chissà come mai...
Questo intendo, su questo alcuni qui la pensano similmente a me (ma non totalmente come me, per evitare fraintendimenti) e altri invece mi vengono a parlare di Berlinguer, di pertini e delle regioni rosse. A proposito, non é solo nelle regioni governate da comunisti, banche rosse e coop che a tangente atavica corrisponde una adeguata distribuzione dei servizi. Ti potrei parlare di zone della Lombardia o del Veneto, in cui non fanno differenza se il senatore o il deputato di zona venga eletto a destra o sinistra, basta che sia eletto e ti potrei fare pure nomi, cognomi e resoconti di come vadano anche lì le cose, di come vengano modificati in variante le posizioni delle fermate dei metro o dei treni metropolitani per favorire ora l'industria di uno, ora il grande centro commerciale di un altro.
Solo che al Nord si spartiscono la torta, ma lasciano grosse e saporite molliche alla gente, qui al Sud rimane poco e niente. E' questa la differenza sostanziale e non c'è colore che tiene.
Meno verginelle e più rivoluzionari, dunque. Viceversa ci si continui a preoccupare di Wikipedia e si mandino le fotografie con i bavagli a quei patetici di Repubblica, illudendosi che il problema italiano sia il nanetto e non gli italiani stessi.
Templare, hai ragione, ma se nessuno si indigna in presenza di furbi e delinquenti che alzano polveroni ideologici inutili, se nessuno reclama i propri diritti e la propria libertà, alla fine Wikipedia e Repubblica occupano spazi che dovrebbe occupare la societa' civile, convogliando il dissenzo, senza essere scevri da interessi di parte.
In questo momento il problema non e' la destra o la sinistra. Senza volere allargare il tema, siamo in presenza di un assalto alla diligenza da parte di pochi soggetti che governano il mondo senza che alcun politico abbia il potere o la voglia di fermare questo gioco al massacro sull'economia. Altro che comunisti e fascisti!!
Saluti a Tutti
Pippo
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Se poi vuoi parlare seriamente di giudici, mi permetto di ricordarti che per uno che sbaglia ce ne dieci che ci hanno lasciato la pelle perchè credevano in quella strana cosa chiamata giustizia. E non ci sono etichette che tengano quando sei una persona onesta, Falconne di sinitra, Borselino, smaccatamente e orgogliosamente fascista, non di destra, proprio fascista. Livatino Democristo. Poi ci sono persone superiori, come un certo Ambrosoli, borghese di destra, morto per quello stato che tu dileggi. Spero che tu ti renda renda conto che parlare male dell'Italia è offendere la memoria di queste persone, che aldilà del loro idea politica avevano un rispetto per la legalità che gli è costato la vita.
Forse non é passato il mio messaggio. Potrei dirti che per un magistrato che ci ha lasciato ce ne sono dieci che sbagliano e sarebbe anche proporzione aritmeticamente più credibile, ma non é questo il punto. Il punto é che per me l'italietta é un cesso da tempo immemore, che tangenti e corruzione sono nel nostro dna, che si sperpera denaro a tutti i livelli, che ci sono caste criticabili e caste intoccabili, che la nostra immagine all'estero è una barzelletta non solo da quando c'é il nanetto, che mi guardo bene dal difendere e che il mio caro e compianto Almirante avrebbe fatto fuori in dieci minuti di confronto, altro che questa sinistra che stranamente due volte al governo non é riuscita nemmeno a fare approvare una legge sul conflitto di interessi. Chissà come mai...
Questo intendo, su questo alcuni qui la pensano similmente a me (ma non totalmente come me, per evitare fraintendimenti) e altri invece mi vengono a parlare di Berlinguer, di pertini e delle regioni rosse. A proposito, non é solo nelle regioni governate da comunisti, banche rosse e coop che a tangente atavica corrisponde una adeguata distribuzione dei servizi. Ti potrei parlare di zone della Lombardia o del Veneto, in cui non fanno differenza se il senatore o il deputato di zona venga eletto a destra o sinistra, basta che sia eletto e ti potrei fare pure nomi, cognomi e resoconti di come vadano anche lì le cose, di come vengano modificati in variante le posizioni delle fermate dei metro o dei treni metropolitani per favorire ora l'industria di uno, ora il grande centro commerciale di un altro.
Solo che al Nord si spartiscono la torta, ma lasciano grosse e saporite molliche alla gente, qui al Sud rimane poco e niente. E' questa la differenza sostanziale e non c'è colore che tiene.
Meno verginelle e più rivoluzionari, dunque. Viceversa ci si continui a preoccupare di Wikipedia e si mandino le fotografie con i bavagli a quei patetici di Repubblica, illudendosi che il problema italiano sia il nanetto e non gli italiani stessi.
Ma ci sei mai stato in veneto? una regione distrutta! da il Vaiont in poi solo soldi è distruzione! tutti a lavorare a quindici anni, a fare gli sghei, mono prodotto, distruzione dell'agricoltura e del territorio, dai, di cosa parliamo, parliamo di una Lombardia dove un parente stretto di Ligresti si è fatto un pò di persone flambè solo per speculare ancora un pò con una vecchissima e insicura camera iperbarica? O vogliamo parlare del mio "amato" Piemonte, Dove una persona che di sicuro non stimo, la Bresso aveva appena fatto in tempo a rimettere in carreggiata una sanità di cui un dirigente regalava orologi da venticinque milioni a Ghigo e lui povera stella non si chiedeva neppure il perchè, che il nuovo che avanza, vestito di verde aveva nominato un assessore alla sanità che credo abbia battuto anche record siciliani in fatto di malaffare, tantè è vero che sta già in galera.
Si è vero, qui giù al nord i campagnini insieme alla stalla si sono fatti la villa con la coldiretti, e allora? ma questa è gente tosta, che ai repubblichini e ai nazisti gli sparava e veniva sparata. Se da noi i soldi gli hanno mangiati i soliti mafiosi di chi è la colpa? chi non si è ribellato.
Ma sai ad alzare la voce si rischia, si rischia di brutto, meglio lasciar perdere, si tiene famiglia. Su questo ti dò ragione, la colpa non è di Berlusconi, ma di chi lo ha votato, di chi quando poteva non lo ha sbattuto in galera, (vedi alla voce D'alema)insomma degli Italiani, non tutti, ma la maggioranza si.
Ma chiudersi sdegnosi sull'Aventino non serve a nulla. O si prende il coraggio a due mani e si va via. Oppure si fà una scelta ancora più coraggiosa, si sale su un ronzinate qualsiasi e si puntano i mulini sperando che qualcuno ci segua, e si prova tante volte, sbattendo tante volte contro dei muri durissimi, ma almeno non si vive con il rimpianto di non averci provato.
Poi non eravate sempre voi quelli del giorno da leoni da preferire ai cent'anni da pecora? non è che niente niente alla fine si preferisce essere ovini.
"U Mastru"
P.S. sono sempre ingordo di nomi, ma oltre ai nomi ci vogliono le prove.
Sulla rivoluzione, con me sfondi una porta aperta, da qualche parte devo avere ancora l'eskimo e farmi ricrescere la barba ci metto un'attimo. ma mi sà che la foto verrebbe un pò schizzofrenica; io con il pugno chiuso e tu con il braccio teso. ::)
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Il punto é che per me l'italietta é un cesso da tempo immemore, che tangenti e corruzione sono nel nostro dna, che si sperpera denaro a tutti i livelli, che ci sono caste criticabili e caste intoccabili, che la nostra immagine all'estero è una barzelletta non solo da quando c'é il nanetto, che mi guardo bene dal difendere e che il mio caro e compianto Almirante avrebbe fatto fuori in dieci minuti di confronto, altro che questa sinistra che stranamente due volte al governo non é riuscita nemmeno a fare approvare una legge sul conflitto di interessi. Chissà come mai...
Questo intendo, su questo alcuni qui la pensano similmente a me (ma non totalmente come me, per evitare fraintendimenti) e altri invece mi vengono a parlare di Berlinguer, di pertini e delle regioni rosse.
:-D :-D ...e, sentiamo, quale sarebbe stata questa Italia seria e rispettata all'estero!? ...quella de "Faremo la guerra alle mosche e alle zanzare" :-D ...o "Spezzeremo le reni alla Grecia" (coi moschetti a tappo!!) :-D ....o quella della campagna sul grano con il duce sulla mietitrebbia a mostrare il petto villoso :-D ...o quelle più belle del "Voi" al posto del "Lei"!? :-D
No...aspè...forse quella della guerra coloniale con il maresciallo Graziani a gasare migliaia di libici e abissini 8-) ...
8-) ...già forse per te il rispetto è questo....
Ok...a me, povera verginella, allora non resta altro che citare come vanto dell'Italia migliore quel "vigliacco" di Pertini...le regioni rosse...e quel Berlinguer che oltre a porre come primaria la questione morale in politica, ruppe pesantemente con l'URSS (tanto da essere nel mirino del KGB!), a differenza del tuo Almirante che non rinnegò mai il suo passato fascista, repubblichino e, quel che peggio, da firmatario del manifesto per la razza, segretario di redazione della rivista la Difesa della Razza, dal quale presero spunto le leggi razziali del '38...
Ah...a proposito del fatto che Almirante avrebbe fatto fuori il nanetto in 10 minuti...mettiti d'accordo con quella grandama, maestra di finezza, di Donna Assunta il quale in una recente intervista, sullo strappo di Fini e nel pieno dello scandalo escort, disse senza mezzi termini che suo marito avrebbe scelto senza alcun dubbio di stare con il Sultano di Arcore :-D :-D
;-)
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Il punto é che per me l'italietta é un cesso da tempo immemore, che tangenti e corruzione sono nel nostro dna, che si sperpera denaro a tutti i livelli, che ci sono caste criticabili e caste intoccabili, che la nostra immagine all'estero è una barzelletta non solo da quando c'é il nanetto, che mi guardo bene dal difendere e che il mio caro e compianto Almirante avrebbe fatto fuori in dieci minuti di confronto, altro che questa sinistra che stranamente due volte al governo non é riuscita nemmeno a fare approvare una legge sul conflitto di interessi. Chissà come mai...
Questo intendo, su questo alcuni qui la pensano similmente a me (ma non totalmente come me, per evitare fraintendimenti) e altri invece mi vengono a parlare di Berlinguer, di pertini e delle regioni rosse.
:-D :-D ...e, sentiamo, quale sarebbe stata questa Italia seria e rispettata all'estero!? ...quella de "Faremo la guerra alle mosche e alle zanzare" :-D ...o "Spezzeremo le reni alla Grecia" (coi moschetti a tappo!!) :-D ....o quella della campagna sul grano con il duce sulla mietitrebbia a mostrare il petto villoso :-D ...o quelle più belle del "Voi" al posto del "Lei"!? :-D
No...aspè...forse quella della guerra coloniale con il maresciallo Graziani a gasare migliaia di libici e abissini 8-) ...
8-) ...già forse per te il rispetto è questo....
FANTADRUM, hai tutta la mia comprensione. Gli parli di vino e ti cita l'acqua, gli parli di carne e ti risponde sul pesce. Non c'é speranza...
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FANTADRUM, hai tutta la mia comprensione. Gli parli di vino e ti cita l'acqua, gli parli di carne e ti risponde sul pesce. Non c'é speranza...
8D ...mi sa che invece tu dovresti fare una revisione o cambiarle queste ventose :-D ...dimmi tu, allora, eminentissimo enologo, quale sarebbe stata questa Grande Nazione che al contrario di questa italietta ci avrebbe resi orgogliosi...
Sulla comprensione a Fanta...non ho mai avuto dubbi, guarda :-D ...vivete ramo più, ramo meno, sullo stesso pero!! :-D :-D
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FANTADRUM, hai tutta la mia comprensione. Gli parli di vino e ti cita l'acqua, gli parli di carne e ti risponde sul pesce. Non c'é speranza...
8D ...mi sa che invece tu dovresti fare una revisione o cambiarle queste ventose :-D ...dimmi tu, allora, eminentissimo enologo, quale sarebbe stata questa Grande Nazione che al contrario di questa italietta ci avrebbe resi orgogliosi...
Sulla comprensione a Fanta...non ho mai avuto dubbi, guarda :-D ...vivete ramo più, ramo meno, sullo stesso pero!! :-D :-D
Se a Regno Unito, Giappone, Usa, Francia porti come esempio di grande Italia quella di Berlinguer e pertini, nella migliore delle ipotesi ti ridono in faccia, i meno educati in faccia ti ci sputano. E magari ti ricordano, fra le tante barzellette, quella di uno stato, che è ufficialmente parte della NATO ed il cui principale partito di opposizione è sovvenzionato dai rubli del nemico o quell'altra di uno stato che è notoriamente amico di Israele, ma che poi sotto banco fa accordi con i terroristi palestinesi e permette loro di far viaggiare indisturbati armi ed uomini sul territorio nazionale. Due piedi in una scarpa dovrebbe essere il vero simbolo da mettere sul tricolore, il che non farà mai di noi una vera Nazione.
Ma parliamo appunto di Nazioni, non di paesi, popolati e governati da gente con le palle, non da italiani attenti alla propria corporazione e assolutamente avulsi dai più elementari concetti di democrazia. Perché qui la democrazia va bene fino a quando si tratta di sfilare tutti insieme il 25 aprile, ma non appena qualcosa di democratico va a ledere il nostro orticello, a quel punto fermi tutti. Dalle riunioni di condominio alle sedute a Montecitorio.
Ora rispondimi che ai tempi del Duce l'orticello ce l'avevano i latifondisti e che al contado non era riservato altro che soverchierie ed olio di ricino.
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Scusate, ma se invece di rispondere a brigante, con brigante e mezzo, provare a ragionare no?
"U Mastru"
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Casorezzo (MI), 9 Ottobre 2011
Caro Templare,
sui vizi degli Italiani sono d'accordo con te, come potrei esserlo su quello dei Siciliani in particolare, ma sui motivi per cui tu affermi che l'Italia non è una nazione comme il faut posso esprimere delle riserve. Dal momento che suppongo che la ragione sia essenzialmente che l'Italia, ridotta allo stremo e impossibilitata ad andare avanti in una guerra voluta per azzardo da un maestro elementare potente più di quanto meritassero le sue capacità, abbia deciso di arrendersi e di infrangere il sacro patto con l'alleato germanico, allora ti ripeto che francamente io mi vergogno di più della guerra dichiarata alla Francia quando questa era ormai in ginocchio o alla Grecia senza alcuna causa legittima. Per non parlare delle leggi razziali, un autentico atto di vassallaggio di Mussolini a Hitler. Quanto alla tua rappresentazione dei repubblichini come idealisti che non vendettero il sedere agli Americani, naturalmente perché questi avevano il torto di schierare truppe di colore, almeno a quanto risulta dalla lettura dei loro memoriali, sappi che in realtà si sono arresi alla fine anche loro così come i loro riveriti padroni tedeschi dagli occhi azzurri e dalle bionde chiome. Inoltre, mi sembri manicheo anche tu quando contrapponi repubblichini e partigiani, naturalmente tutti rossi, dimenticando che le parti in conflitto erano almeno tre. Dove lo metti il Regio Esercito? Devi sapere che mio nonno è stato a Witzendorf, come Guareschi, e ogni tanto riceveva la visita di ufficiali della Repubblica Sociale che, facendo leva sulla fame dei militari italiani prigionieri, cercavano di indurli ad aderire. Pensa un po' che vigliaccata. Solo una sparuta minoranza si è lasciata convincere, e non perché tutti gli altri non avevano voglia di combattere più o perché si rendevano conto che la guerra era perduta, ma per rispetto del loro giuramento di soldati e per un sentimento di italianità che non poteva tollerare la prepotenza e le angherie dei Tedeschi e il modo in cui erano stati presi prigionieri, spesso a tradimento. Solo i salocchini avevano sufficiente stomaco per sopportare di essere trattati come degli inferiori: i ministeri di Salò erano solo una burla e bastava un ufficiale tedesco a requisire l'automobile di un ministro repubblichino. L'armistizio è stato sacrosanto, solamente bisognava prepararlo meglio con le armi in pugno e chiudere il Brennero, anche perché i Tedeschi avevano cominciato a calare in massa in Italia ben prima del 25 luglio. I vizi degli Italiani vanno ricercati molto più indietro, forse risalgono alla Controriforma, ma vizi o non vizi sono convinto che siamo lo stesso un grande popolo, non per una questione razziale o di prestigio militare, ma per la nostra cultura e umanità. Cordialmente,
Marco Tullio
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Casorezzo (MI), 9 Ottobre 2011
Caro Templare,
sui vizi degli Italiani sono d'accordo con te, come potrei esserlo su quello dei Siciliani in particolare, ma sui motivi per cui tu affermi che l'Italia non è una nazione comme il faut posso esprimere delle riserve.
OMISSIS
I vizi degli Italiani vanno ricercati molto più indietro, forse risalgono alla Controriforma, ma vizi o non vizi sono convinto che siamo lo stesso un grande popolo, non per una questione razziale o di prestigio militare, ma per la nostra cultura e umanità. Cordialmente,
Marco Tullio
Parole, quelle quotate, su cui si può essere più o meno d'accordo, fermo restando che per me cultura ed umanità devono andare pari passo con una visione spirituale dello Stato ed una politica estera coerente, ferrea, dignitosa, cosa che l'italia negli ultimi decenni raramente ha dimostrato di saper portare avanti. E su questi punti credo di avere argomentato senza pregiudiziali ideologiche fino al mio ultimo messaggio.
La parte centrale del tuo messaggio preferisco invece non commentarla nel dettaglio, per evitare di alimentare polemiche. E' risaputo come la penso io, altrettanto come la pensate voi. La mia parte non merita rispetto, è un dato di fatto, che va avanti ancora dopo settanta anni (basterebbe leggere le ultimissime dichiarazioni, direi esortazioni al questore di Milano, da parte del braccio destro di Pisapia al comune lombardo, sulle eventuali, future, manifestazioni da parte di partiti o associazioni di destra a lui non gradite) e che sembra essere l'unico collante di una classe politica e sociale cui tolto questo resta davvero poco.
Pazienza. Ognuno con la sua croce e la sua storia. Saluti.
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Se a Regno Unito, Giappone, Usa, Francia porti come esempio di grande Italia quella di Berlinguer e pertini, nella migliore delle ipotesi ti ridono in faccia, i meno educati in faccia ti ci sputano. E magari ti ricordano, fra le tante barzellette, quella di uno stato, che è ufficialmente parte della NATO ed il cui principale partito di opposizione è sovvenzionato dai rubli del nemico o quell'altra di uno stato che è notoriamente amico di Israele, ma che poi sotto banco fa accordi con i terroristi palestinesi e permette loro di far viaggiare indisturbati armi ed uomini sul territorio nazionale. Due piedi in una scarpa dovrebbe essere il vero simbolo da mettere sul tricolore, il che non farà mai di noi una vera Nazione.
Ma parliamo appunto di Nazioni, non di paesi, popolati e governati da gente con le palle, non da italiani attenti alla propria corporazione e assolutamente avulsi dai più elementari concetti di democrazia. Perché qui la democrazia va bene fino a quando si tratta di sfilare tutti insieme il 25 aprile, ma non appena qualcosa di democratico va a ledere il nostro orticello, a quel punto fermi tutti. Dalle riunioni di condominio alle sedute a Montecitorio.
Ora rispondimi che ai tempi del Duce l'orticello ce l'avevano i latifondisti e che al contado non era riservato altro che soverchierie ed olio di ricino.
No...ti rispondo che:
1) L'Italia di Berlinguer, che che ne dicano i revisionisti di Arcore :-D ...non c'è mai stata. Semmai il contrario...c'è stata una gara con mezzi spesso dolosi affinchè a Palazzo Chigi non ci arrivasse mai ;-)
2) Quella di Pertini si...malgrado "solo" come Presidente della Repubblica....ma per quanto mi sforzi non ricordo nessuno in Europa che avesse da ridere come sta succedendo da 17 anni circa a questa parte ;-)
3) Personalmente più che i rubli...a farmi schifo di questa melassa informe post PCI...sono le frequentazioni di Dalema (e Crisafulli in Sicilia) con personaggi della malavita, nonchè l'essere stato, con Violante, l'assicurazione sulla vita del Sultano di Arcore...gli scandali Unipol e quelli della sanità pugliese... ;-)
4) Io, a differenza tua, riconosco a Benito Mussolini di aver fatto sentire l'Italia una nazione unita e di aver messo su le maggiori infrastrutture dello stato sociale (applicando il suo bagaglio di socialista!)...cosa che questi che si fanno chiamare "di Destra", nonstante siano uniti sotto le insegne di un ex socialista craxiano :-D , stanno saccheggiando...ma certo, i crimini contro l'umanità pre e post alleanza con Hitler, me lo rendono inaccettabile così come alla stragrande maggioranza dell'Europa che ha fatto una sanguinosa guerra di liberazione per ristabilire la pace e la civiltà...
5) Io penso, infine e rispondendo così pure all'esortazione del buon umastru, che seppur su posizioni ideologiche diverse...io e tu abbiamo lo stesso senso di giustizia e dello stato...e se tu come prima cosa, appena si parla di temi sociali, non facessi come lo spot di quella banca (la mia banca è differente) te ne renderesti conto... ;-)
Ciao
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5) Io penso, infine e rispondendo così pure all'esortazione del buon umastru, che seppur su posizioni ideologiche diverse...io e tu abbiamo lo stesso senso di giustizia e dello stato...e se tu come prima cosa, appena si parla di temi sociali, non facessi come lo spot di quella banca (la mia banca è differente) te ne renderesti conto... ;-)
Per quanto riguarda i primi quattro punti, non quotati, pensavo peggio, meno male. Quanto al punto 5), direi piuttosto che siamo entrambi, probabilmente (su di me non metterei la mano sul fuoco), delle brave persone, ma lo stesso tema lo vediamo e lo vedremo sempre da due angolazioni opposte. Può starci.
Ciao!
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Arrivo a scoppio ritardato ::) ma ci sono anch'io ::) cmq visto le 5 pagine di questa recensione e quindi un numero cospicuo di persone mi chiedevo ma a questo punto perche' non facciamo la rivoluzione civile? ::) Vi assicuro che vi raggiungo dalla terra di albione in un batter d'occhio ::)
Seriamente il "bavaglio" in Italia creerebbe delle sacche politiche mafiose intoccabili...pensiamoci la prossima volta che andiamo a votare...non e' piu' una questione di colore politico ma un dovere dei citttadini non mandare la potere governi fascisti e attentatori della costituzione nonche' sporch.i separatisti corro.tti che vogliono prendersi una parte del Paese per dividersi le poltrone.....Vamos carusi "¡ Hasta la victoria siempre! qualcuno diceva ::) forza ragazzi fatemi sapere quando inizieremo i moti rivoluzionari.... ::)
Salutoni ;-)
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Ciao Diegos...
Si dice meglio tardi che mai...
Comunque leggi qui e capirai perchè in Italia, carattere degli italiani (o una parte di essa) a parte, non ci può essere rivoluzione di nessun tipo...
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/perche-gli-italiani-non-si-ribellano/2163180
Ciao
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Ciao Gaspare,
Il fatto che gli italiani non sappiano la verita' su molte cose dovrebbe provocare ancora piu' sgomento e rabbia nella gente e quindi insisto per la rivoluzione civile ::) ...... secondo me gli italiani lo sanno d'avere una TV regime, non si ribellano perche' forse nel nostro DNA c'e' un gene passivo o un gene dei figli dei fiori ::) perche' a tutto c'e' un limite...gli Egiziani si sono ribellati..i Libanesi pure...noi siamo passivi, fermi, immobili e pietrificati....non riusciamo nemmeno a capire che non e' piu' una questione di destra o di sinistra, qui c'e' in gioco il futuro dei nostri figli....non pensate? Ecco meglio votare una persona sconosciuta che i soliti quattro vecchi e il piu' delle volte pe.dofili, ogni riferimento e' puramente casaule ::)....
Gaspare. la rivoluzione non la faremo mai questo e' chiaro ::) quindi ti consiglierei di non pensarci troppo o potresti sbroccare. ::) Siamo un Paese di calcio non un Paese che sa fare politica seria ecco perche' politicamente in Europa e nel mondo non abbiamo alcun peso politico, siamo la deriva della politica nel mondo....dispiace essere cosi' duri col proprio Paese ma questa e' ;a sitazione reale e attuale almeno quella attuale. Meglio starci lontano o ignorare la nostra politica; ignorare e' da ignora.nti e strafottenti ma una corrente politica di volti nuovi giovani e non incensurati non li vedo...adesso basta teatrino ::) a proposito questa Nazionale gioca an calcio rumba, fraseggi, possesso palla 8| roba da matti, lo sapevamo da cento anni che potevamo giocare anche cosi' pero' abbiamo preferito giocare al vecchio caro catenaccio che alla fine ci ha portato quattro mondiali ::) ::)...sento l'aria che cambia..in Serie A le squadre sembrano giocare un calcio piu' d'attacco o quanto meno i giocatori se la vogliono giocare sempre...sara' Luis Enrique ma vedo un Rinascimento del calcio italiano, pensate, il calcio si rinnova ma la nostra politica e' sempre quella da trecento anni luce....si salvi chi puo' ::) Forza Italia calcistica
Salutoni ;-)
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Picciotti questo post è troppo complicato, almeno per essere discusso su questo forum dedicato al calcio.
Che devo dire? E' chiaro che ognuno ha le proprie convinzioni e non saranno un paio di battute a farci cambiare idea, ognuno rimarrà sulle proprie posizioni.
Una cosa però credo che ci accomuna tutti: la voglia di vedere una Italia migliore, più sicura e più giusta verso i propri figli.
Chiudo con la citazione di un grande siciliano : " Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere"
Credo che siamo tutti d'accordo, o almeno lo spero.
salutamu.