Ad Empoli sta facendo bene pure un allenatore con limiti enormi come D'Aversa. Questo allenatore magari sarà anche non tecnicamente scarso, ma non ha carattere. E' stato il pupiddo di De Sanctis tenendo fuori il miglior giocatore "by far" della squadra. Poi vuole fare il fenomeno di presunzione cambia il difensore centrale a Spezia dove con i suoi ottimi schemi non abbiamo fatto due passaggi di fila, sputtanando l'assetto difensivo e pareggiando una partita già vinta (rubando).
Ieri avevo un impegno di famiglia e ho visto al volo qualche sprazzo sul telefonino, ma la partita l'avevo già prevista. Ci è andata male purtroppo perchè il pareggio regala un'altra settimana di vita a questo bluff di allenatore (lo volete!!!!).
Brunori è il capitano e il leader tecnico (forse ex leader tecnico ora che c'è Pojanpalo) della squadra, colui che ci ha portato in serie b e ha segnato un po' di gol. Che abbia peso nello spogliatoio è nella natura delle cose. Che invece sia un guappo come lo descrive Templare non mi risulta ma lui sarà meglio informato di me.
Assolutamente probabile che Dionisi abbia limiti caratteriali esplosi con virulenza qui a Palermo, il resto della sua carriera ce lo dira'. Per esempio, un certo De Zerbi fece disastri qui, disastri continuarono a farne gli allenatori a lui succeduti quell'anno alla guida di una squadraccia indegna, ora sappiamo che De Zerbi qualcosa piu' di quanto dimostrato a Palermo vale. Altri allenatori hanno invece confermato di essere quanto meno poco brillanti qui e altrove, Corini su tutti.
Non sono d'accordo sulla delusione per il pareggio di ieri in luogo di una sconfitta, perche' col Mantova era uno scontro scontro diretto per non retrocedere e dovremmo tutti entrare nella logica che la salvezza non e' una cosa affatto scontata per una squadra partita come se dovesse ammazzare il campionato e che invece si ritrova a non sapere vincere nemmeno quando e' in vantaggio di due gol a partita finita.
Su Brunori, che non ha alcun requisito per essere leader, io non ho informazioni particolari, ma osservo quello che e' alla luce del sole da anni: mai stato un uomo squadra (a parte forse gli ultimi due mesi), ha sempre giocato per se' stesso, intoccabile da sempre, l'atto della consegna della fascia al suo ingresso da parte di Segre, ancorche' calcisticamente illegale, mi ha sempre ricordato l'inchino della vara in processione al passaggio sotto il balcone del boss del paese. Non e' un caso che Brunori sia stato separato in casa per mesi a partire dal ritiro e che fino alla defenestrazione di De Sanctis le volte in cui ha giocato da titolare abbia ampiamente dimostrato di meritarlo ne' piu', ne' meno come Henry e Le Douaron. Ieri e a La Spezia e' ritornato ad essere intoccabile addirittura rispetto a Pahjanpalo, cui puo' tecnicamente, fisicamente e caratterialmente lustrare gli scarpini. A me sa di mafia e chiaramente Dionisi in questa situazione ne esce ancora una volta come un"pupiddo", come scrivi tu, senza carattere.
Ad ogni modo, Dionisi ha finito la sua esperienza a Palermo, solo che in societa' fanno e faranno finta di non saperlo. Probabilmente anche loro hanno capito le enormi cazzate che da tre anni commettono in sede di costruzione della squadra, allenatori compresi. Probabilmente, ed e' questa la cosa piu' tragica (rischio retrocessione a parte), continueranno a fare cazzate anche il prossimo anno e in quelli a venire. Turiddu insieme a molti altri crede che la discriminante per essere piu' attenti sia la convenzione ottantennale (o giu' di li') dello stadio. Puo' darsi.
Ma quanti cazzo di milioni da buttare hanno questi arabi dall'accento vagamente inglese?