Siamo stati a dir poco sfigati: per la prima volta eravamo in lizza per i ripescaggi, e bloccano i ripescaggi!
Comunque il vero scempio è la B a 19 squadre, avallata da una FIGC depotenziata. Tutto è stato possibile proprio per questo, e perché si sta giocando una lotta politica per accaparrarsi la poltrona. E la stampa è stata come al solito complice, scandalizzandosi solo a cose fatte, quando la porcata era tale (e illegale) già dall'inizio.
Il problma delle difficoltà economiche della Lega B non si risolverà certo con i pochi spiccioli che prenderanno in più (che in parte sarebbero peraltro stati coperti dalle percentuali degli incassi che si sarebebro registrati con la partecipazione delle altre tre, specie se fra queste ci fosse stato il Catania). A parte il rischio concreto di dover pagare risarcimenti.
Le società falliscono per il semplice fatto che sono gestite da incompetenti che si definiscono manager, ma non sanno gestire proprio nulla.
Vale per i manager a capo delle società, ma anche per quelli a capo delle Leghe, perché inseguire i progetti di lega europea non vuol dire per forza penalizzare le tutte le squadre che non possono ambire alla CL.
La riforma dei tornei sarà la madre di tutte le battaglie, ma le figlie sono la distribuzione più equa degli introiti dei diritti TV e la valorizzazione dei campionati. Finora i rimedi agli stadi vuoti sono stati i seggiolini multicolore per ingananre l'occhio, non so se mi spiego!