La manovra a tenaglia (evidentemente concordata aprioristicamente a tavolino) è di quelle che non lascia scampo: in buona sostanza la sospensiva accordata dal Collegio di garanzia del CONI ha fornito l'assist giuridico alla Lega di B per forzare la mano e, con l'ok per le vie brevi della FIGC, poter annunciare una B a 19 squadre e blocco dei ripescaggi.
Intendiamoci: pur con questo stato di fatto la Lega di B (e qui sta lo strappo) non avrebbe potuto annunciare i calendari ma, in ogni caso, avrebbe dovuto sospendere qualunque azione (financo ad libitum) ed attendere la compiuta definizione della controversia.
Ma così non è stato.
Che può fare adesso il Catania? Praticamente quasi nulla, se non attendere la sentenza del Collegio di garanzia del CONI il 7 settembre e, nel solo caso di esito favorevole, chiedere in sede civile il risarcimento dei danni.
Ma la B oramai sarà bella che persa.
Spiace dirlo, ma l'abbiamo presa abbondantemente laddove non batte mai il sole.