A mio parere il momento giusto sarebbe stato dopo il disastro con il Benevento, però la situazione è stata gestita con pressappochismo e non c'è da meravigliarsene visto il caos societario.
Quanto a chi arriva, mi basta che non sia uno scienziato e faccia giocare ognuno nel suo ruolo in maniera semplice.
I nostri, esclusi Bergamelli, Agazzi e Calil, non sono dei fenomeni per la categoria, ma sono di certo superiori ai loro omologhi di Martina Franca, Ischia, Monopoli, Melfi, Catanzaro e Juve Stabia, basta metterli bene in campo evitando, ad esempio, che il centrocampo venga costantemente regalato agli avversari, come accadeva con gli assurdi schemi di Pancaro, e vedrai che i 12/15 punti necessari a tirarsi fuori dalla lotteria dei play out li tireranno fuori senza troppi patemi.