Allora. Ontario, secondo "La Sicilia", smentisce di aver mai fatto parte della cordata.
Luca afferma di essere il rappresentante di 4 imprenditori. Max Licari dice che il più facoltoso si occupa di smaltimento dei rifiuti. Luca smentisce anche che evenetualmente si affiderà a Lo Monaco. Dice anche che operrereanno nelal massima traqsparenza: volgiono vedere tutte le carte per decidere se tutta l'operazione è fattibile, e che ruolo possa avere TdG, che ancora noi stessi credo dobbiamo capire se sia una palla al piede o una risorsa, perlomeno nelle nostre condizioni attuali. Luca afferma anche ceh pensano di cedere una piccola quoata all'azionariato popolare.
Riguardo alle altre considerazioni sul nostro status attuale e su possibili investitori, vi faccio presente che siamo un club come un altro, anzi meno appetibile perché pur avendo un grosso bacino d'utenza, siamo in Lega Pro e pare non sia semplice avere accesso alle carte e l'attuale proprietario dice che siamo quelli del 2 febbraio, non facendo una belal pubblicità alal piazza. Credo sia comprensibile che un investire facoltoso e straniero si rivolga altrove, a parte che mi farebbe un po' schifo vincere come il MaipiSassuolo o il RedBullLipsia: sebbene bisogna rassegnarsi al calcio moderno si può anche mantenere una propria identità senz ausare la forza bruta. Se poi viene il riccone non è che lo caccio, ma se mi porta Etò e Mourinho per vincere la C non penso di potermi divertire.
Tornando a noi il mio timore è che non ci sia la possibilità di una mossa vincente: in Lega Pro si è sempre a rischio fallimento, comunque ti chiami e qualunque storia tu abbia. Se non te ne esci prima o poi finisci le scorte. L'attuale proprietà ha dimostrato di non essere in grado di tornare a vincere perché mi risulta che il rinc.glionimento sia un processo irreversibile. Una nuova proprietà perlomeno è una possibilità, pur con tante incognite. Diciamo che siamo già nelal brace, potremmo passare alla padella o in un'altra abrace ma la probabile condanan per bancarotta penso avrà conseguente paralizzanti più dell'arresto di Pulvirenti ed eventualmente Bonanno non potrà dire che si sia trattato di un evento inaspettato e imprevedibile.
Poi leviamoci dalla testa che valiamo più di altre la nostra realtà è quella della terza seri e per uscirne bisogna lavorare umilmente facendo le cose per bene e investendo in modo intelligente, non per forza massiccio. Lo stesso Pulvirenti prima di bersi il cervello ci ha dimostrato che si possono fare cose egregie senza essere sceicchi.