Proprio per il valore della società e di TdG (che comunque potrebbe essere venduto a parte, basta mettersi d'accordo) un simil-Manenti non potrebbe nemmeno interloquire con l'attuale proprietà, per questo penso che se c'è davvero un interlocutore questo è credibile.
Riguardo l'ottimo lavoro svolto da Pulvirenti alla guida del Catania siamo tutti concordi che ha smesso di essere ottimo due stagioni fa, dunque se torna sulla retta via riprendendo la politica che ha portato risultati abbandonando quella che ha portato a vedere cose assurde ben oltre i limiti del dilettantismo (basti pensare al numero di avvicendamenti sulla panchina e fare un confronto con il numero di cambi fatti nelle prime otto stagioni), siamo tutti concordi che gli auguriamo 100 altri anni di presidenza.
La mia preoccupazione è che se, ho capito bene, attualmente è il Catania il main-business di Pulvirenti, dunque deve autofinanziarsi e perché si possa autofinanziare deve andare bene, e se non lo facesse rischierebbe di rimanere impelagato in brutte acque. Come dicevo, è triste che Sky ci abbia ridotto a occuparci di finanza piuttosto che di pallone.
Ad ogni modo è prematuro parlarne, perché che ci sia o no una trattativa, non possiamo sapere se andrà in porto. In ogni caso la convinzione che il Calcio Catania possa reggere ad alti livelli solo se c'è Pulvirenti non mi trova d'accordo, anche perché vorrebbe dire che siamo comunque destinati a sparire quando deciderà di farsi da parte.
Ripeto, non ci trovo nulla strano né nel fatto che possano esserci trattative, né nel fatto che se ne dia notizia, d'altra parte non si capisce quale sarebbe il momento buono per parlarne, quando la squadra va male o quando va bene?! A cose fatte?
Boh! Sicuramente mi sembra ingeneroso scagliarsi contro la testata o l'articolista (che è quello che si è permesso di chiedere a Cosentino se avesse pensato alle dimissioni, un vero destabilizzatore!), specie dopo essersi sciroppati senza scandalizzarsi concetti ben più campati in aria dal quotidiano locale, che ha postulato che gli infortuni non dipendessero da Ventrone ma dalla mente dei giocatori, che Cosentino avesse poteri assai limitati lo scorso anno, che i tifosi non devono mai contestare qualunque cosa scelga di fare la società, che il gruppo dello scorso anno sarebbe stato vincente in B per grazia ricevuta, tutte cose false che hanno fatto parecchio più danno delle notize più o meno fondate che leggiamo giornalmente.