Apro io vistu ca mi pari ca a nuddu ndo forum ci nni fa cori.
Si ricomincia dopo la disfatta di Chiavari con la prima delle dieci finali da giocare da qui fino alla fine del campionato, cinque partite in casa e cinque in traferta. Premesso ca oramai di vinciri fora casa ci misi u cori 'n paci, bisogna vincere tutte le partite casalinghe, ad iniziare con l'Avellino, e quantomeno pareggiare tre di quelle in trasferta.
Gli Irpini sono una formazione rocciosissima, che fanno dell'anticalcio il loro punto di forza. Palla in avanti per Castaldo (e da gennaio anche per Trotta), e pedalare.
Al Catania mancherà Schiavi per squalifica, ma in compenso tornerà Odjer che la sua di squalifica l'ha già scontata. In attesa di buone nuove dall'infermeria, la mia formazione provvisoria per domenica prossima è la seguente:
Gillet
Parisi Sauro Ceccarelli Mazzotta
Sciaudone Rinaudo Odjer
Rosina
Maniero Calaiò
Innanzi tutto cambio di modulo, con il ritorno al 4-3-1-2 visto che dobbiamo attaccare per vincere la partita.
In difesa riesumo Sauro dalla panchina e panchino invece a Capuano ca nda l'uttimi du pattiti ha fattu chiù dannu di 'n sceccu intra l'ortu.
A centrocampo rischiero Sciaudone nel suo ruolo naturale di interno con i cagnacci Rinaudo e Odjer a coprirgli le spalle.
In attacco spero che Maniero e Calaiò possano appianare le loro differenze (negli highlights di Chiavari visti n'azione unni si nni rissunu 'n carrettu), e riescano a giocare insieme per il bene della squadra, supportati dal bravo Rosina alle loro spalle.
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FOZZA CATANIA