Due cose sul Catania...
Ieri, dopo la partita, intervista a Calaiò.
"Servivano gli uomini di categoria, lo spirito di gruppo. Non conta il nome nel campionato di serie B.
Devi lavorare per gli altri. Per la squadra. Non è un discorso di allenatori, ma di impegno".
Credo che quanto dichiarato da Calaiò ai microfoni di Sky, sia abbastanza esauriente per chiarire tutti i nostri dubbi.
Il resto è chiacchiera inutile.
Comunque, mi chiedo: era necessario arrivare a tanto, per capirlo?
Un dubbio (ed anche più di uno) mi viene sulle capacità di chi è stato messo alla guida del Catania.
Pulvirenti... ARRUSBIGGHITI!