Dopo l’inopinata sconfitta di Avellino di sabato scorso, il Catania domani si appresta ad affrontare in casa il Varese in un pomeriggio da tregenda. Per la squadra rossazzurra che bazzica nei bassifondi della classifica la vittoria dovrebbe essere d’obbligo se si vogliono coltivare ancora sogni di promozione in Serie A, sennonché questo è un fine settimana particolare, molto diverso rispetto agli altri passati durante questo campionato.
Infatti, dopo aver perso ben quattro giocatori nel corso dell’ultima settimana (Peruzzi e Martinho usciti anzitempo ad Avellino, Gyomber infortunatosi gravemente in allenamento, e Parisi ca mancu si sapi chi avi), Sannino, ormai ridotto sull'orlo della disperazione, ha convocato ben tre giocatori (Rosina, Spolli e lo stesso Martinho) afflitti dai loro rispettivi infortuni, e i cui recuperi sono stati forzati proprio in luce della partita di domani contro il Varese.
Ho ascoltato l'intervista pre-partita di Sannino, e il tecnico di Ottaviano mi è parso piuttosto indispettito dalle domande dei cronisti alle quali ha risposto in modo alquanto piccato. L’allenatore del Catania ha anticipato nella conferenza stampa che Spolli, Martinho e Rosina andranno tutti e tre in campo dal primo minuto (per la cronaca anche Almiron è stato convocato, ma per lui si prospetta solo la panchina a fari a ciolla sperando che ci porti fortuna). Innanzi tutto spero che l’idea di convocare i tre suddetti giocatori sia tutta di Sannino (con il parere positivo dei medici ovviamente) e che non ci sia stata alcuna ingerenza da parte della società. Sarebbe veramente grave se anche Sannino, cosi come faceva Pellegrino, si faccia dettare le convocazioni dai dirigenti rossazzurri (troppo ovvio pensare a Cosentino in questo caso).
In ogni caso è pura follia mandare in campo fin dal primo minuto tre giocatori che stanno recuperando da infortuni muscolari. Non è così che si gestisce il recupero da un infortunio di quel genere. Chi viene da infortuni muscolari deve essere reinserito in squadra gradualmente, non buttato nella mischia alla disperazione. La gestione di diversi infortuni muscolari capitati in questa stagione (Frison, Calello, Aveni, lo stesso Spolli a Frosinone, per non parlare della ridicola comparsa di Almiron a Crotone) ha causato ricadute immediate per tutti quei giocatori afflitti da tali malanni che sono dovuti ritornare in infermeria per diverse settimane . Per tutti e tre giocatori chiamati in causa domani il rischio ricadute è altissimo, soprattutto perché si prevede un campo pesantissimo al Massimino a causa delle abbondanti piogge abbattutesi in Sicilia in questi giorni, soprattutto per il nostro capitano che ha dovuto passare parecchio tempo in infermeria e non può assolutamente avere il ritmo partita nelle gambe. E in ogni caso come minimo Sannino si deve impegnare già da subito tutte e tre i cambi a gara in corso, poiché i tre acciaccati potrebbero necessitare della sostituzione in qualsiasi momento dell'incontro nel caso si verificasse un riacutizzarsi dei loro malanni, limitando, o azzerando, la possibilità di apportare modifiche efficaci alla squadra in caso di necessità.
Qui lo dico e qui lo nego ma io preferisco sinceramente perdere la partita contro il Varese piuttosto che perdere nuovamente anche uno solo dei nostri giocatori convalescenti. Ma sono convinto che anche impiegando qualche giovane della nostra rosa possiamo fare risultato contro una squadra che sin qui ha stentato parecchio in trasferta. Il Varese ha qualche buon elemento in avanti e a centrocampo, ma mi sembra abbastanza vulnerabile in difesa. E poi anche loro hanno diversi giocatori infortunati (mai tanti quanti il Catania però), ed il loro miglior difensore è squalificato.
Per affrontare al meglio il Varese e risparmiare i garretti dei nostri giocatori convalescenti, io vado contro corrente e in direzione completamente opposta rispetto alle idee elucubrate da Sannino durante la conferenza stampa, schierando la nostra squadra con il nostro classico 4-3-3 (non ci sono assolutamente a disposizione i giocatori giusti per fare il 4-4-2 voluto da Sannino), con ogni calciatore al proprio posto (no fora rolu comu i menti Sannino), e con un giovane esordiente sulla fascia.
Io manderei in campo la seguente formazione:
Frison
Ramos Sauro Capuano Monzon
Escalante Rinaudo Calello
Leto Calaiò Marcelinho
In porta conferma per Frison che deve riscattare il rigore (e la sconfitta) causato ad Avellino. Il nostro portiere deve svegliarsi piuttosto che sognare la Serie A ad occhi aperti (categoria che in ogni caso non merita in questo momento). Se continua ad essere distratto come nelle ultime due partite, io una chance a Ficara la darei a partire dalla gara successiva.
Come difensori centrali conferma per Sauro e Capuano, con CiroPapà a comandare la difesa, e il “pesce” argentino a seguire le sue direttive. È già da un bel po’ di partite che i due fanno coppia al centro della difesa, e credo che abbiano raggiunto un buon livello di affiatamento. Io mi fido a occhi chiusi della nostra coppia di difensori centrali, e spero che Sannino faccia lo stesso, evitando a capitan Spolli il supplizio di un ritorno in squadra prima do so tempu, e di vedere schierato Sauro fuori ruolo come terzino destro.
Come terzini spazio al giovane uruguagio della primavera Ramos a destra e a Monzon a sinistra. Ramos è un esordiente assoluto tra i professionisti (tra l’altro credo che non abbia ancora compiuto i 18 anni) ed è pure un terzino sinistro (anche se ho letto che è ambi destro). Lo so che è un azzardo bello e buono mandare in campo allo sbaraglio il povero Ramos (tra l’altro contro la mentalità di un allenatore come Sannino ca di carusi non ci n’anu a parari), ma preferisco schierare un giovane imberbe in buono stato fisico, piuttosto che un veterano scafato ca sta cascannu a pezzi. A sinistra Monzon sta diventando sempre più una certezza, anche dal punto di vista difensivo, e mi sembra che sia uno dei giocatori più in forma del Catania. Spero che l'omonimo del famoso pugile riesca a mettere a segno il suo primo gol stagionale in maglia rossazzurra.
Il centrocampo del Catania lo schiero a tre con Escalante-Rinaudo-Calello. Il Fito ritornerebbe dunque a fare il perno davanti alla difesa, ruolo che comunque sa svolgere a occhi chiusi. Spero che la partita opaca di Avellino sia stato solo un passaggio a vuoto, e che Rinuado riprenda subito in mano il centrocampo del Catania. A destra Escalante si esibirebbe per la prima volta da interno di centrocampo, ruolo per il quale credo sia tagliato benissimo (tra l’altro credo che sia il ruolo che svolgeva in Argentina con il Boca). Anche per lui spero in un pronto riscatto della prova sotto tono di Avellino. A sinistra infine schiererei Calello che credo possa svolgere bene il ruolo di interno di centrocampo (anche se lui in fondo è un regista), e credo abbia sufficiente autonomia per fornire almeno un'ora di buon gioco (non dimentichiamo che anche lui è stato infortunato già due volte in questa stagione).
In attacco spazio al trio Leto-Calaiò-Marcelinho. Il nostro centravanti, inutile dirlo, è ancora una volta la nostra grande speranza (forse l'unica) di andare in gol in questa partita. Speriamo realizzi il suo quinto gol in questo campionato con la nostra maglia. L’utilizzo di Leto farà sicuramente storcere il naso a molti sostenitori, e probabilmente l’attaccante argentino sarà fischiatissimo da un pubblico che ormai da tempo lo ha preso di mira a causa dei suoi comportamenti fuori dalle righe, ma pi sta pattita ni l’amu assuppari pi fozza perché di rischiare Rosina al posto suo non ne ho proprio voglia. A sinistra invece mi aspetto una buona partita da parte di Marcelinho che già avrei schieraro da titolare ad Avellino, salvo poi deludermi quando l’esterno brasiliano è entrato in campo al Partenio al posto dell'infortunato Peruzzi. Spero che Marcelinho giochi come ha fatto durante lo spezzone di partita contro l'Entella.
Per una volta tanto dico che i tre punti non sono la cosa più importante per l'incontro di domani, bensì la preservazione della salute dei nostri giocatori per le partite future. Anche se so benissimo che la formazione da me proposta è piuttosto rabberciata, io credo che possiamo farcela a vincere contro il Varese senza rischiare la salute dei nostri calciatori acciaccati. Io dico che domani vinciamo noi 2-0, e che per una volta tanto nessuno dei nostri giocatori si infortunerà.
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FOZZA CATANIA