Citofono
Peruzzi sauro capuano monzon
Parisi rinaudo chrapek (a rombo accussi facemu cuntentu nelson )con il polacco vertice alto,marcelinho
Cani Calaio'
Citofono
Parisi sauro capuano monzon
Peruzzi escalante rinaudo marcelinho
Calaio' Leto
(...)
Vediamo le convocazioni e la conferenza stampa.Dopo riusciro' a dare la formazione giusta a sannino
continuo a dire che sei un grande.
Sinceramente, faccia il modulo che gli pare e metta in campo chi gli pare. Non mi interessa il gioco, spero solo nei tre punti, che undici giocatori siano una squadra e che non ci siano giocate egoistiche (tipo il tiraccio di Monzon. Aveva fatto una cosa buona...).
Credo che il rombo sia più adatto alle caratteristiche dei giocatori della rosa, ma non illudiamoci, Sannino ha sempre specificato di voler giocare con due punte (preferibilmente 4-4-2, ma ha fatto anche il 3-5-2). Ma in passato, ha detto di non voler giocare con il trequartista. Ecco perché dubito possa schierare una squadra con un vertice alto.
Il 4-4-2 classico mi lascia perplesso perché ci vogliono due centrocampisti centrali bene definiti, non fenomenali, ma completi, che abbiano buone capacità di adattamento e sappiano interpretare tutte le fasi di gioco senza annaspare. Chi abbiamo? Il convalescente Rinaudo e il quasi esordiente Escalante. E poi? Se fosse in forma, Almiron sarebbe eccezionale, ma lasciamo perdere. Poi? Se non fosse infortunato, Calello. Ma sinceramente mi sembra buono solo come vertice basso. Chrapek è un giocatore che darebbe il meglio tra le linee, oppure come interno di un centrocampo a tre. Ma nel 4-4-2 classico non lo vedo bene.
E se pensiamo agli esterni la situazione si complica, perché si sprecherebbero (secondo me) le potenzialità dei giocatori migliori. E poi è uno spreco vedere Rosina ingarbugliarsi nelle esigenze tattiche di Sannino.
Invece, giocare con due punte sarebbe molto importante. Abbiamo il migliore (Calaiò, non c'era bisogno di dirlo...) e l'opportunista Cani, che se continua a fare gol può rivelarsi una sorpresa insperata. Non è impossibile fare gol, se hai accanto un compagno come Calaiò, il supporto di Martinho e gli assist di Rosina.
Non ho nulla contro Cani, ma mi sembrava fuori luogo che si beccasse qualche merito della buona prestazione di Calaiò, perché la verità è opposta, Cani ha fatto gol grazie a Calaiò; ed è Calaiò (con la sua tecnica) a portarsi a spasso due o tre avversari, non Cani, che non riesce a tener palla per evidenti limiti tecnici. Teniamocelo come opportunista, sperando che si faccia trovare al posto giusto nel momento giusto, come domenica. Ma non esageriamo con le interpretazioni del nulla.
Per il resto, aspettiamo le convocazioni e la formazione di Santopesaro