Non capisco le critiche... di che?
Siamo così, adesso, quindi... che si fa? Lasciamo il campo agli avversari? Ci facciamo fare una palettata di goal?
O, forse, è meglio inventarsi qualcosa per arginare le perdite?
La risorsa... ha fatto min.c.hiate, siamo tutti d' accordo.... ma basta!
Cambiate squadra, cambiate scuderia, cambate testa, se potete, ma basta!
Tre peli ha il maiale, il maiale ha tre peli! Andate avanti così da 2 anni, ma non vi siete annoiati?
Ma rilevatela voi la società e fate gli AA.DD, da Aci o da San Giovanni la Punte, non da Miami... accussì la smettete!
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A facci de 'mmiriusi!
Io mi sono stancato di vedere con che superficialità si è gettato alle ortiche un patrimonio inestimabile. Se fosse stato perché eravamo inferiori tecnicamente me ne sarei fatto una ragione, ma non è stato per quello.
Ora la situazione è questa, è vero, ma se continuiamo a dire brava a questa dirigenza che ha fatto una corazzata, a gennaio non faranno le loro operazioni standard e non si metteranno le toppe necessarie.
Io vado allo stadio a sostenere ma devo poter dire che sono felice per la vittoria ma alla sesta giornata non si vede quello che serve per emergere, ovvero il gioco.
Forse non è chiaro che non potremo sopravvivere a lungo in B, quindi uscirne è di importanza capitale se non vogliamo fare la fine del Messina di Franza e di milel altre società.
Bua, scusami, ma non pensi che tutto ciò che esprimi, sia solo una tua impressione?
Io non ho detto "brava la dirigenza", anzi, ho proprio detto che hanno fatto caz.zate.
Io non credo che chi investe milioni di euro, lo faccia con superficialità o per avere retrocessioni di categoria e di prestigio. Questo concetto mi sembra che non torni con la politica di una SpA. Tutto qui.
Se errori ci sono stati, e li hanno commessi, non credo che non siano stati rilevati e non sisia cercato di risolverli... poi, c' la famosa ciambella con il buco, che non sempre riesce.
Se, invece, alla mancanza degli obiettivi, si risponde con superficialità, come tu dici, credo che non siano imprenditori, ma solo avventurieri, e ci sta che ci finisca come il Messina di Franza, come dici tu.
Se sei ( o siete, estendo il concetto agli altri che la pensano come te) nelle condizioni di affermare che Pulvirenti è un avventuriero, dillo, ma fornisci delle prove concrete, non dei titoli di libri, delle voci di corridoio o degli stati d' animo.
Alta la guardia, sempre, ma con cose concrete e non per filosofia.
Abbiamo un mare di infortunati, non abbiamo avuto fino ad ora la rosa completa e cerchiamo di navigare a vista, perchè questo, in questo momento, possiamo fare. Altro non c' è.
Citazione
Caro Pippo ognuno dimostra il proprio amore per il Catania in maniera diversa, tu, Gas Catanisazzu accontentandovi di quel poco che la "corazzata" Sta dando, anch'io spero che continui così, spero che si riesca a risalire subito, ma oggettivamente la vedo ianca.
Santo dice troppi infortuni in un reparto, solo sfortuna? non credo, perché la storia si ripete da due anni e in più quest'anno c'è Ventrone venuto a miracol mostrare...@U Mastru
Mastru, mi accontento di quel poco che la "corazzata" mi offre, perchè, in questo momento, questo mi può offrire.
Non accetto la contestazione per partito preso, perchè come dici tu, l' anno scorso si è verificata la stessa cosa, hanno rimediato con Ventrone, che non mi sembra di primo pelo, ed il problema continua. Non avessero fatto il cambio di preparatore, potevo anche darti ragione, ma il voler rimediare ad un errore, non mi pare strafottenza, superficialità o speculazione della GEA.
Mi sembra aver voluto rimediare e non aver avuto successo.
L' importante è fare, bene o male, ma fare.
Quindi? Che facciamo? Ci martelliamo i maroni sul perchè, per come e per quando?
Inventiamo filosofie e premonizioni?
Io mi accontento, come dici tu, tu continua a contestare.
Di certo so che non si può condannare per presunzione.
Io sono garantista!
La presunta innocenza vale più di qualsiasi altra cosa.
Le epurazioni o le purghe le lascio a chi ne fa dovere di vita.
Solo i risultati definitivi sono meritevoli, nel bene e nel male, di critiche.