Da Pellegrino a Sannino... cosa cambia?
Potrebbe cambiare tutto.
Potrebbe non cambiare nulla.
Sannino è il quinto allenatore in un anno... e ad oggi, nulla è cambiato.
Mi chiedo il perchè. Chiediamoci perchè.
Facendo un po' di ordine in tutto ciò che è accaduto ad oggi, abbiamo riconfermato calciatori che l' anno scorso hanno deluso ( Peruzzi, Monzon, Leto, Spolli, in parte Frison, che non aveva voglia di andare in B).
Abbiamo ceduto Lopez, meno male, perchè da noi era demotivato, Izco (ottima plusvalenza), Bellusci, Barrientos, Bergessio, Lodi.
Fermo restando che la società ha i buoni motivi per cedere e acquistare, l' uno o l' altro, la cosa che non mi quadra è la programmazione nello sviluppo del gioco della formazione titolare.
E, qui, entrano in ballo molteplici fattori: le plusvalenze, gli accordi con altri club (...gli accordi che non si scrivono) la volontà degli atleti, i procuratori, l' ingaggio offerto....
ma, rimane una costante valida in tutte le società e le compagini: l' "ossatura" della squadra deve rimanere, se tieni i vecchi, oppure riparti da zero, acquistando con criterio "costruttivo"... o ti sogni la risalita, il cambio di serie.
Una delle cose che, è veramente incomprensibile, è la cessione di Lodi.
Simpatia o antipatia a parte. Solo ragionamento.
Da che mondo è mondo, nel calcio devi legare i reparti.
Abbiamo Rinaudo, ottimo elemento per grinta, tenacia e interdizione... non ha però i piedi fini dei lanci e del gioco ad un tocco, determinante per innescare la velocità. Rinaudo non può giocare in avanti, ma in posizione arretrata in centrocampo (deve fare quello che una volta faceva egregiamente Carboni, ma con tanta classe in più, che possiede).
Lodi, o chi per lui, diventa determinante, nel ruolo.
Rinaudo doveva coordinarsi con Lodi, più avanzato, che doveva innescare le fasce (Peruzzi o Monzon, visto che li abbiamo tenuti), le mezze punte (Rosina e Martinho) o servire direttamente la punta (Calaiò). Da qui è necessaria l' impostazione di difesa che, per questo motivo, doveva essere fatta da 3 difensori.
Perchè questo mio ragionamento?
Abbiamo ceduto Izco, che dava l' equilibrio necessario per giocare con il 4-3-3. Punto.
Non c' è da trovare alchimie. Il calcio oggi non è improvvisazione. Le regole tattiche sono conosciute da tutti e tutti si preoccupano di disinnescare le startegie degli avversari.
Quindi, se non hai gli uomini giusti, è inutile parlare di DNA da 4-3-3. In più, non abbiamo Bergessio, che da solo si trascinava 3 difensori, lasciando spazio a chi arrivava a rimorchio.
Occorreva cambiare strategia e Lodi, per come distribuiva il gioco ( e continua a distribuirlo a Parma) era pedina fondamentale per legare i reparti, dare le ripartenze e mettere in difficoltà le difese e le manovre avversarie... dovevano stare attenti a Lodi... o lo bloccavano con due uomini, per non farlo muovere, o rischiavano.
Hanno ceduto Lodi... e con chi lo hanno sostituito?
Quindi, strategicamente, togli Izco, per la plusvalenza, non compri nessuno per equilibrare l' assetto (Crapek non è ancora in grado, e ricordiamoci quanto tempo è stato necessario per far arrivare Izco a fare da equilibrista affidabile nel gruppo) e salti il 4-3-3; togli Lodi e non hai più il "legante" fra i reparti che permette altri moduli, e non prendi nessuno che sia in grado di fare quel lavoro, e poi, si lamentano di mancanza di equilibrio, di legame e di costruzione???
O sono sprovveduti o non conoscono le elementari regole del calcio... Pellegrino, in più, ha commesso errori imperdonabili, per formazioni, sostituzioni e costruzione dei fondamentali di gioco e la frittata è fatta.
Sannino?
Riuscirà ad impostare qualcosa con gli uomini che abbiamo, che ci permetta di fare il salto di categoria?
Me lo auguro, perchè, il fatto fondamentale è che noi dobbiamo risalire,ripeto, non dobbiamo fare un buon piazzamento in campionato. Perchè siamo in B, non in serie A.