Sarebbe veramente da ingenui chiedere a Pulvirenti, come qualcuno vuole, di munirsi di bidone pieno di cenere e cospargere il suo contenuto sul capo..o forse esiste nella storia dell'uomo che chi ha sbagliato poi abbia ammesso di avere sbagliato?..nel calcio,poi, manco sotto tortura...
Per quanto riguarda questi due anni targati Cosentino,l'avissunu ammazzari, ognuno si è fatto un'idea ed essi sono stati un susseguirsi di ipotesi e una fucina di suggestioni, peraltro alimentate dai continui errori che si sono via via assommati sino a giungere a collassare tutto ambiente.
A riguardo, ma con molta cautela, ho la mia linea di pensiero,che è molto più semplice di altre, ma forse,essendo più vicina alle debolezze umane, è perciò ancora più credibile. Che alla base di tutto esista un accordo mi pare tanto evidente quanto accertare la presenza di corpi luminosi in un cielo stellato durante una notte.. .di mezza estate ai piedi dell'Etna.
Tale accordo, su base triennale (raggiungimento della EL), prevedeva che i due contraenti convenissero sull'acquisizione dei cartellini a costo zero e pagamento degli emolumenti da parte della società, e, a cessioni maturate, spartizione degli eventuali utili.
Premesso che l'evento era stato solennizzato con il costituente quadrunvirato CT-MI-GE-LA siglato a Forza d'Agrò e poi ufficializzato nelle segrete stanze del Platinum Resort & Hotel di Mazarò, esso prevedeva un programma a largo respiro, compreso la costruzione del nuovo stadio,e mirava a ripetere quanto era stato sperimentato in altre realtà sportive( negli anni scorsi qualcosa del genere era avvenuto tra Genoa e Milan).
Ma come spesso accade nel calcio quello che è pensato a tavolino non ha il riscontro sul campo, e il risultato viene sovvertito anche perchè se alla negligenza ci aggiungi la cocciutaggine nel continuare a sbagliare, alla fine ti accorgi che le pigne non erano fichi...i calciatori portati da Cosentino sono risultati delle bufale, nemmeno buone per fare ...le mozzarelle, gli argentini erano diventati dei "bandoleri stanchi" e fiteunu comu u bancu da tunnina.... tanto che non siamo riusciti a tenere la categoria, nonostante la quota salvezza fosse stata la più bassa di tutti i tempi...e poi non abbiamo saputo cogliere i "cadeau" che ci volevano concedere Genoa e Torino, mentre Chievo e Sassuolo accettarono graziosamente i favori di Cagliari e Sassuolo...se ci aggiungi ancora gli errori nella scelta di Ventrone e dei quattro allenatori che sono passati ...se finiamo in Lega Pro non è che non ce lo siamo meritato...ne basta e ne avanza, ma confido, se ancora gli è rimasto, nell'ORGOGLIODININOPULVIRENTI...................