Marco l'uefa, richiede una lista di 25 più una serie, illimitata di giovani, da ripresentare a gennaio per le squadre che hanno superato la fase a gironi. Si potrebbe seguire questa strada? Non so, perché credo che, più che un problema di regole, sia un problema di mentalità, anche nel calcio lo nostra è una società per vecchi. Emblematico il caso di Cristante, che il Milan inseriva come merce di scambio in qualsiasi trattativa ed il Benfica valutava 3 milioni di euro. Non so se l'infortunio che ha bloccato tutto per lui sia stato un evento fortunato, o meno, probabilmente senza di quello avrebbe giocato con continuità nella squadra lusitana.
Il nostro calcio ha bisogno di gente nuova con idee nuove, perché bisogna ripartire da zero.
Un segnale forte di una volontà di cambiamento sarebbe nominare presidente federale un volto nuovo e giovane, a me piacerebbe Albertini, persona seria, già con esperienza federale, ma avrà, il nostro calcio, il coraggio di fare una scelta così rivoluzionaria ed innovativa? Io penso di no, quindi prepariamoci ad un altro sepolcro imbiancato tipo, un nome a caso
, Tavecchio, il ras storico dei dilettanti.