Dopo l’ottimo pareggio di Parma, domani il Catania si appresta ad affrontare in casa la Lazio di Edy Reja nella speranza di continuare la serie positiva che dura da tre partite, anzi di migliorarla ancora di più con una bella vittoria. La bagarre salvezza s’infiamma sempre di più con le cinque squadre in fondo alla classifica che continuano a scambiarsi favori a vicenda, e con il Catania, a dispetto dell’ultimo posto in classifica, che sembra proprio essere la squadra che più possa approfittare di questo rallentamento generale.
I rossazzurri nelle ultime tre partite hanno dato l'impressione di aver trovato gioco e condizione atletica, oltre che motivazioni e convinzione nei propri mezzi. Con il ritorno dagli infortuni dei migliori giocatori, e con il perfezionamento della loro condizione fisica, il Catania ora ha sempre più la parvenza di una squadra di calcio, e non è più quell’armata Brancaleone che tanto ci ha fatto dannare per buona parte del campionato.
L’avversario di turno è alquanto ostico, poiché da quando è subentrato Reja in panchina la Lazio non ha ancora perso un incontro. La formazione capitolina ha esattamente il doppio dei 16 punti del Catania, ed è in piena corsa per un posto in Europa League l’anno prossimo. La Lazio può contare su giocatori di ottima tecnica individuale, anche se molti di loro hanno superato da parecchio la soglia dei trent’anni, e potrebbero pagare dazio sotto l’aspetto atletico.
Per contrastare al meglio la squadra di Reja mi affiderei al nostro classico 4-3-3, con un solo cambio rispetto agli uomini che si sono così ben comportati al Tardini di Parma.
Io manderei in campo la seguente formazione:
Andujar
Peruzzi Bellusci Spolli Biraghi
Izco Lodi Rinaudo
Barrientos Bergessio Castro
Andujar si è ben comportato a Parma e fossi ca fossi finammenti capiu zo ca fari p’arrivari e mondiali. Speriamu ca non pigghia gol di chiddi da Laziu.
Come difensori centrali confermo la coppia Bellusci-Spolli. La Lazio dovrebbe giocare con una sola punta, Miroslav Klose, e la velocità di Bellusci e la fisicità di Spolli dovrebbero essere sufficienti a disinnescare la temuta punta tedesca. Sulle fasce scelgo Peruzzi a destra e Biraghi a sinistra. L’argentino è sempre più una sicurezza sulla fascia destra, e il posto in squadra non glielo leva nessuno. A sinistra preferisco Biraghi a Rolin e Alvarez in quanto nelle ultime partite in cui è stato impiegato il buon Cristiano aveva finalmente imparato a superare la metà campo e crossare in area avversaria, cosa che né Rolin né Alvarez riescono a fare. In casa dobbiamo soprattutto offendere, piuttosto che difendere, e anche se da quella parte del campo agirà il temutissimo Candreva, abbiamo bisogno di un uomo che riesca ad attaccare la fascia.
A centrocampo confermatissimo il trio Izco-Lodi-Rinaudo che è stato la chiave del netto dominio rossazzurro a Parma. Con Lodi in regia e Izco e Rinaudo a correre e tamponare ai suoi lati, il centrocampo del Catania non è stato mai così forte in questo campionato.
Anche in attacco conferma per il tridente di Parma Barrientos-Bergessio-Castro. Tutti e tre si sono dimostrati in palla al Tardini, e sono sembrati vicini a quei giocatori straripanti che abbiamo ammirato lo scorso campionato. Speriamo che il Pata scenda in campo con la giusta determinazione e grinta, perché proprio da lui potrebbero arrivare le giocate vincenti in questa partita.
Per quanto possa essere difficile questo confronto contro i biancocelesti, io ho fiducia che Maran sia ormai vicinissimo a trovare la quadratura del cerchio della nostra squadra e che ci guiderà con mano ferma verso la salvezza. Io dico che contro la Lazio vinceremo noi 2-1, e che già da domani non saremo più all’ultimo posto in classifica.
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FOZZA CATANIA