Autore Topic: Riflessioni di una sera di pieno inverno...  (Letto 4130 volte)

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« il: 16 Dicembre 2013, 09:47:08 pm »
Quando dicono che il calcio è la cartina di tornasole della società reale, hanno ragione...e da vendere!
Oggi è dura pure entrare nella pizzeria dove ti servi da una vita...perchè devi stare attento anche a far battute sul Catania col solito pizzaiolo (non ne parliamo, poi, se vuoi fare qualche discorso serio!), perchè c'è sempre l'idiota...o meglio, visto che sono raddoppiati, gli idioti di turno che con aria beffarda, forse addirittura soddisfatta e tronfia, si intromettono per esclamarti contro: "a no pidditi stu Catania u sintiti!!??" "Puvvirenti quattru scemi i trova sempri e u populu bue ammucca!!"

Praticamente, in questi momenti storici di crisi tecnica del Catania Calcio 1946 (oltreché, economico/politica!)...l'italiota/siculo-ter.rone, sempre lesto a salire e scendere sul carro a seconda se è vincente o perdente, sta dando il meglio di se...e tu!?
Tu fai, almeno tenti, come il maestro Battiato insegna: "Uh com'è difficile restare calmo e indifferente mentre tutt'intorno fanno rumore" ...perchè ti contorci le budella per tenere quel certo aplomb che eviti di scaraventargli in quelle facce da min.chia, condite dal sorrisetto ebete, la Quattro Formaggi o la Capricciosa che hai appena ritirato...a costo ca ti finisci a sirata a pastina co broru che Carrabbineri, ma co piaciri!

Eppure fino a qualche mese fa, ovunque andavi era un fiorire di "Ah a chi Catania avemu ah!?" "Avemu Squttruni!!" "Puvvirenti l'avvissumu a mettiri o postu do Liotru!" ...non ce n'era uno che non esaltasse le virtù teologali e taumaturgiche di Berghessio e compagni...
Insomma gli "Avemu" si sprecavano...ora si sprecano gli "Aviti" ...ovunque ti giri, trovi nugoli di personaggi che non vogliono averci a che fare cu stu Malpassotu...e gli "Avemu" siamo diventati come i Panda, sotto tutela do WWF!!

Oppure trovi una nuova categoria...che di questi tempi sta contando un numero abbastanza interessante di adepti...i nostalgici di Lo Monaco. Il mio panettiere sotto casa, per colpirne uno (ed educarne 100!!...il mio substrato di terrorista rosso esce sempre alla scoperta!! ::) )...il quale asserisce che Pulvirenti assieme ad una rappresentanza di tifosi dovrebbe presentarsi dal suo ex A.D. come in una sorta di Canossa...con tanto di cenere sulla testa...e richiamarlo di corsa a TdG, perchè annunca semu nda B
Così, con l'aplomb di cui sopra, ho provato...a lui e agli altri astanti interessati all'edotta richiesta da girare al Presidente...a fare un ragionamento, che mi permetto fare pure a voi, in modo da poter sapere se ho detto bene o male.

Premesso sempre che del Vate di Torreannunziata sono stato un fervido sostenitore, fino a farmi dire che ero so figghiozzu, mi pagava, m'arrialava l'abbonamento etc etc...esaminiamo i 6 anni in A di cattività Lomonachiana:

1° anno: diciamo che non fa testo, perchè: Marino allenatore, che tutt'ora detiene il record di tre vittorie fuori casa...grandissimo girone d'andata (cu Sardo e Sabato terzini!!)...ma girone di ritorno rovinato dai fatti del 2 febbraio...dunque per eventi extracalcistici non fa testo!

2° anno: allenatore Baldini...anche qui grandissimo girone di andata, ma tanta difficoltà in trasferta. Per la prima volta nella nostra storia ci qualifichiamo per una semifinale di coppa Italia...ma girone di ritorno da incubo, non ne parliamo fuori dal Massimino. Arriva Zenga in panchina. Le cose non migliorano in trasferta. Ci salviamo l'ultima giornata di campionato.

3° anno: Zenga rimane allenatore...campionato che definirei anonimo, gioco scadente e noioso...ma nessun patema per la salvezza. Però..eccetto la fantastica sgambatura al Barbera, anche qui...nessun acuto in trasferta!

4° anno: Atzori allenatore...un disastro, fuori casa poi, non pervenuto...viene esonerato col Catania nelle stesse medesime condizioni di classifica di adesso...subentra il duo Mihaijlovic-Marcolin. La conquista della salvezza, ritenuta come adesso quasi impossibile, arriva al ritmo de La Cavalcata delle Valchirie...ma a parte  a Juventus, nessun passo significativo in trasferta!

5° anno: Giampaolo allenatore...un mezzo disastro, perchè comunque 21 punti a fine girone di andata li facciamo! Subentra El Cholo Simeone, non migliora assolutamente il rendimento lontano da Cibali, ne si consegue nient'altro che la salvezza nelle ultime giornate...

6° anno: Montella allenatore...finalmente un campionato quasi totalmente diverso dai precedenti...ma fuori casa si continua a stentare e l'asticella resta sempre puntata solo sulla salvezza...


Dunque...la mia domanda...carissimi signori della corte e carissimi giurati...nasce spontanea: se su 6 campionati, solo in 2 non soffriamo, in cosa consisterebbe questa necessità di far tornare di corsa Petrus Bonekamp Lo Monaco!?

Più di tutti mi piacerebbe che mi rispondesse me cumpari Luis! ::)
« Ultima modifica: 16 Dicembre 2013, 09:51:27 pm da GASPARE »
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline bua

  • Utente
  • *****
  • Post: 5582
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
    • http://cccatania46.altervista.org/
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #1 il: 17 Dicembre 2013, 12:09:31 am »
Caro Gaspare, questi momenti sono complicati, ma sono anche quelli che ti fanno apprezzare di più le piccole e grandi conquiste. Il sapore dei futuri successi per noi sara' migliore. Paradossalmente  noi cui la categoria importa fino a un certo punto non molliamo fino alla fine, mentre altri arrivano a tavula cunzata. Pazienza, se va male ci saremo liberati per un po' di certi compagni di viaggio. 
Tranquilli comunque che lo monaco non torna. ;-)

Offline Giovanni (Roma)

  • Utente
  • *****
  • Post: 1966
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #2 il: 17 Dicembre 2013, 01:11:48 am »
Caro Gas, dopo il cabaret iniziale che mi ha fatto proprio ridere di gusto...mi sono concentrato sulla parte tecnica che condivido pienamente se si esclude la tua valutazione del primo anno...in cui il Catania di Marino partito fortissimo era in fase calante a mio avviso per una questione fisica ( si pagava l'ottima partenza sprint ) ma all'ultima di andata in cui si vinceva 1-0 a Verona alla fine del primo tempo e avrebbe lanciato il Catania al 4 posto ( credo ) con 29 punti...siamo passati a perderla nel secondo tempo e poi a perdere la prima in casa del girone di ritorno al Massimino con il Cagliari che avevamo battuto la prima in casa loro con il famoso goal di Corona se ricordo bene.
Io ho stimato Marino il giusto devo dire...e questa mitizzazione del girone di andata di quella stagione mi e' sempre sembrata eccessiva.

Per il resto condivido e mi "diverte" la tua analisi sociale del catanese tipico!

Fozza Catania

umastru

  • Visitatore
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #3 il: 17 Dicembre 2013, 08:44:34 am »
Fermo restando che per me quest'anno solo un miracolo ci può salvare, apprezzo e condivido in toto la tua analisi sul catanese medio, una stampa e una figura con l'italiota , che come diceva Flaiano è sempre prontissimo a correre in soccorso del vincitore. ::) ::) ::)
Poi ci sono i romantici o Imbe.c.ill.i come noi, che hanno fatto della coerenza una scelta di vita e saranno sempre lì a tifare Catania, come Un certo professore errante per gli stadi del nord italia con la sua inseparabile bamdiera.
Intanto per non saper ne leggere e scrivere, ribadisco il mio grazie a una società che mi ha regalato otto anni di serie A con delle soddisfazioni enormi, vedi vittoria a torino a casa della Juve, o la vittoria a Palermo con Mascara che segna dal tinello di casa sua. ::)
"U Mastru"

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #4 il: 17 Dicembre 2013, 09:09:37 am »
Caro Gas, dopo il cabaret iniziale che mi ha fatto proprio ridere di gusto...mi sono concentrato sulla parte tecnica che condivido pienamente se si esclude la tua valutazione del primo anno...in cui il Catania di Marino partito fortissimo era in fase calante a mio avviso per una questione fisica ( si pagava l'ottima partenza sprint ) ma all'ultima di andata in cui si vinceva 1-0 a Verona alla fine del primo tempo e avrebbe lanciato il Catania al 4 posto ( credo ) con 29 punti...siamo passati a perderla nel secondo tempo e poi a perdere la prima in casa del girone di ritorno al Massimino con il Cagliari che avevamo battuto la prima in casa loro con il famoso goal di Corona se ricordo bene.
Io ho stimato Marino il giusto devo dire...e questa mitizzazione del girone di andata di quella stagione mi e' sempre sembrata eccessiva.

Per il resto condivido e mi "diverte" la tua analisi sociale del catanese tipico!

Fozza Catania

Grazie Giò  ;-) ...potrebbe essere giusta l'analisi che hai fatto sul Catania di Marino...ma è pur vero che non sapremo mai come sarebbe andato veramente quel girone di ritorno senza quell'infame, inutile, vergognosa, squalifica che costrinse quel gruppo a vagare per l'Italia, come una carovana di rom, per trovare un campo su cui giocare...ecco perchè, secondo il mio parere, quel primo anno di A non può fare totalmente testo...
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline MALATO PO CATANIA

  • Utente
  • ****
  • Post: 941
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #5 il: 17 Dicembre 2013, 10:15:56 am »
Personalmente ritengo il Catania di Montella la migliore squadra dell'era Pulvirenti. Il rendimento fuori dal Massimino era tutto sommato buono per una squadra come quella: non abbiamo vinto tante partite, ma non ne abbiamo perse...! Ricordo le trasferte di Firenze, Parma, Napoli, Palermo, Siena.......dove non abbiamo vinto, ma abbiamo giocato da grande squadra...Insomma nulla a che vedere con Baldini, Atzori, Zenga e.....De Canio!!
Su Lo Monaco...più che adesso penso si sia sopravalutato in passato!!
E' stato abile, ma permettetemi, parecchio fortunato!! Ricordiamoci che gente come Baldini, Atzori e Giampaolo sono state sue priorità e solo per pura fortuna in alcune circostanze ne siamo venuti fuori...
Era un accentratore e sapeva tenere alta la tensione dei suoi uomini...., ma non venitemi a parlare di brillante talent scout o fesserie del genere!!
A Catania non sono mai transitati campioni, ma modesti giocatori di categoria, adatti per un certo tipo di campionato e niente più!! Ricordiamoci che nessuno dei nostri gioielli alla fine è divenuto un giocatore d'alto livello...
E' normale che qualcuno rimpianga Lo Monaco; quando le cose vanno male il passato è un ricordo nostalgico.....
Vedrete appena iniziamo a vincere e risalire come s'inverte tendenza.
Per me ci salveremo!!!!!
Un buon Natale a tutti!

Offline THOR

  • Utente
  • *****
  • Post: 1331
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #6 il: 17 Dicembre 2013, 10:32:06 am »
---auuuuuuuuu non scherziamo con le cose serie!!!...ma chi sono i ..nostalgici...del vate????....piffauriiii.......a Meccina sta benissimo!!! :-D :-D :-D

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #7 il: 17 Dicembre 2013, 12:02:06 pm »
...., ma non venitemi a parlare di brillante talent scout o fesserie del genere!!

...mah, Antonio...permettimi di dissentire!

O meglio, d'accordo in toto con il tuo esame come A.D....tanto che ribadisco: ma st'ova a du russi unni fussuru!!??

...però asserire che è una fesseria dire il fatto che sia stato un brillante talent scout...è anch'essa una fesseria!  :-D 

Insomma...la lista dei cosiddetti "signor nessuno" che hanno fatto le nostre migliori fortune dura ancora oggi...ma soprattutto l'anno passato con Gasparin...e importa relativamente che fuori da Catania non hanno avuto la stessa fortuna...

La verità è che chi oggi chiede il ritorno di Lo Monaco (ce n'è anche fra i suoi ex detrattori!), non è nostalgico delle sue scoperte tecniche, ma dei suoi metodi...perchè spesso ha una concezione patronale del calcio...ossia è legato a quei modelli di presidenti padri e padroni che se la squadra non fa risultato, per riportarla sulla retta via, può arrivare alle punizioni corporali...stile medioevo!  :-D

E attenzione, Antonio...l'ho riscontrato anche in tifosi che non ricordano le gestioni di Angelo Massimino, il prototipo di quelle gestioni societarie, perchè forse da buoni catanesi veraci questa visione del calcio ce l'abbiamo nel DNA...

Auguri a te!  ;-)
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline MALATO PO CATANIA

  • Utente
  • ****
  • Post: 941
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #8 il: 17 Dicembre 2013, 01:20:40 pm »
Dario, intendevo dire che è semplicemente uno che fa bene il suo lavoro come tanti altri, né più, né meno....

Offline GPalermo1954

  • Utente
  • *****
  • Post: 4187
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #9 il: 17 Dicembre 2013, 04:18:33 pm »
Ma va...ancora forse non ti rendi conto,non lo sai come sono i "tifosi veri",quelli che dicono di essere democratici e liberi di criticare, quelli che vanno a vedere la partita dal cugino abbonato a Sky,quelli che  leggono il giornale al bar,senza che facciano consumazione,quelli che la sindrome della folle banderuola ci pari a canzuna di Mina,quelli che incontri a fine partita nei pressi del cinema Ambasciatori e ti dicono "chi fici u Catania?",quelli che dicono che Cosentino iavi i mocassini e iè senza cuasetti,quelli che dicono che Cosentino trasi che Ray Ban 'ndo spogliatoiu e tutti quelli ca c'ha sufuniunu appena u Catania va mali.
Catania,caro Gaspare iè china di troppu "quelli che"....arizzittamuni picchi' na cangiatu nenti e ancora nama vistu nenti....appena si apre il mercato di riparazione vedrai come sono bravi... co culu di l'autri.
Per quanto riguarda Lo Monaco Antonio Malato po Catania come Peppino De Filippo..ha detto tutto  :-D
CATANIA USQUE AD FINEM

Offline GPalermo1954

  • Utente
  • *****
  • Post: 4187
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #10 il: 17 Dicembre 2013, 04:34:52 pm »
 :-D dimenticavo di aggiungere alla tua elencazione  la caratterizzazione della costante dei pochi punti fatti in trasferta e della variabile relativa agli allenatori.Risultato:salvezza sempre raggiunta, in presenza della figura del presidente e del popolo rossazzurro...se tanto mi da tanto,vuol dire che noi insieme a Nino siamo stati i maggiori artefici dei traguardi sin qui raggiunti dalla squadra ...l'incidenza degli altri é stata di completamento dell'opera di permanenza in serie A.
CATANIA USQUE AD FINEM

Offline katane64

  • Utente
  • ***
  • Post: 391
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #11 il: 18 Dicembre 2013, 12:00:45 am »
Concordo pienamente con chi magnifica il Catania di Marino. Il Catania più forte di sempre, una squadra che praticamente nascondeva la palla agli avversari, il vero tichitachi. A un passo dalla champion alla fine dell'andata. Un paio di sconfitte ci stavano, quello che successe dopo nel derby no.  Anche nell'infausto 7-0 vedemmo sugli spalti una sola squadra per 20 minuti, poi Mascara si fece espellere e notte fonda. Ma quel Catania era potenzialmente più forte anche di quello dell'anno scorso. Purtroppo il Pescara ha ripreso a pedalare  :^(

Offline LUIS

  • Utente
  • ****
  • Post: 893
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:Riflessioni di una sera di pieno inverno...
« Risposta #12 il: 20 Dicembre 2013, 07:41:25 pm »
Quando dicono che il calcio è la cartina di tornasole della società reale, hanno ragione...e da vendere!
Oggi è dura pure entrare nella pizzeria dove ti servi da una vita...perchè devi stare attento anche a far battute sul Catania col solito pizzaiolo (non ne parliamo, poi, se vuoi fare qualche discorso serio!), perchè c'è sempre l'idiota...o meglio, visto che sono raddoppiati, gli idioti di turno che con aria beffarda, forse addirittura soddisfatta e tronfia, si intromettono per esclamarti contro: "a no pidditi stu Catania u sintiti!!??" "Puvvirenti quattru scemi i trova sempri e u populu bue ammucca!!"

Praticamente, in questi momenti storici di crisi tecnica del Catania Calcio 1946 (oltreché, economico/politica!)...l'italiota/siculo-ter.rone, sempre lesto a salire e scendere sul carro a seconda se è vincente o perdente, sta dando il meglio di se...e tu!?
Tu fai, almeno tenti, come il maestro Battiato insegna: "Uh com'è difficile restare calmo e indifferente mentre tutt'intorno fanno rumore" ...perchè ti contorci le budella per tenere quel certo aplomb che eviti di scaraventargli in quelle facce da min.chia, condite dal sorrisetto ebete, la Quattro Formaggi o la Capricciosa che hai appena ritirato...a costo ca ti finisci a sirata a pastina co broru che Carrabbineri, ma co piaciri!

Eppure fino a qualche mese fa, ovunque andavi era un fiorire di "Ah a chi Catania avemu ah!?" "Avemu Squttruni!!" "Puvvirenti l'avvissumu a mettiri o postu do Liotru!" ...non ce n'era uno che non esaltasse le virtù teologali e taumaturgiche di Berghessio e compagni...
Insomma gli "Avemu" si sprecavano...ora si sprecano gli "Aviti" ...ovunque ti giri, trovi nugoli di personaggi che non vogliono averci a che fare cu stu Malpassotu...e gli "Avemu" siamo diventati come i Panda, sotto tutela do WWF!!

Oppure trovi una nuova categoria...che di questi tempi sta contando un numero abbastanza interessante di adepti...i nostalgici di Lo Monaco. Il mio panettiere sotto casa, per colpirne uno (ed educarne 100!!...il mio substrato di terrorista rosso esce sempre alla scoperta!! ::) )...il quale asserisce che Pulvirenti assieme ad una rappresentanza di tifosi dovrebbe presentarsi dal suo ex A.D. come in una sorta di Canossa...con tanto di cenere sulla testa...e richiamarlo di corsa a TdG, perchè annunca semu nda B
Così, con l'aplomb di cui sopra, ho provato...a lui e agli altri astanti interessati all'edotta richiesta da girare al Presidente...a fare un ragionamento, che mi permetto fare pure a voi, in modo da poter sapere se ho detto bene o male.

Premesso sempre che del Vate di Torreannunziata sono stato un fervido sostenitore, fino a farmi dire che ero so figghiozzu, mi pagava, m'arrialava l'abbonamento etc etc...esaminiamo i 6 anni in A di cattività Lomonachiana:

1° anno: diciamo che non fa testo, perchè: Marino allenatore, che tutt'ora detiene il record di tre vittorie fuori casa...grandissimo girone d'andata (cu Sardo e Sabato terzini!!)...ma girone di ritorno rovinato dai fatti del 2 febbraio...dunque per eventi extracalcistici non fa testo!

2° anno: allenatore Baldini...anche qui grandissimo girone di andata, ma tanta difficoltà in trasferta. Per la prima volta nella nostra storia ci qualifichiamo per una semifinale di coppa Italia...ma girone di ritorno da incubo, non ne parliamo fuori dal Massimino. Arriva Zenga in panchina. Le cose non migliorano in trasferta. Ci salviamo l'ultima giornata di campionato.

3° anno: Zenga rimane allenatore...campionato che definirei anonimo, gioco scadente e noioso...ma nessun patema per la salvezza. Però..eccetto la fantastica sgambatura al Barbera, anche qui...nessun acuto in trasferta!

4° anno: Atzori allenatore...un disastro, fuori casa poi, non pervenuto...viene esonerato col Catania nelle stesse medesime condizioni di classifica di adesso...subentra il duo Mihaijlovic-Marcolin. La conquista della salvezza, ritenuta come adesso quasi impossibile, arriva al ritmo de La Cavalcata delle Valchirie...ma a parte  a Juventus, nessun passo significativo in trasferta!

5° anno: Giampaolo allenatore...un mezzo disastro, perchè comunque 21 punti a fine girone di andata li facciamo! Subentra El Cholo Simeone, non migliora assolutamente il rendimento lontano da Cibali, ne si consegue nient'altro che la salvezza nelle ultime giornate...

6° anno: Montella allenatore...finalmente un campionato quasi totalmente diverso dai precedenti...ma fuori casa si continua a stentare e l'asticella resta sempre puntata solo sulla salvezza...


Dunque...la mia domanda...carissimi signori della corte e carissimi giurati...nasce spontanea: se su 6 campionati, solo in 2 non soffriamo, in cosa consisterebbe questa necessità di far tornare di corsa Petrus Bonekamp Lo Monaco!?

Più di tutti mi piacerebbe che mi rispondesse me cumpari Luis! ::)


su 7 campionati solo in 3 non soffriamo perché quello dello scorso campionato lo abbiamo giocato con i giocatori di lo monaco e maran in panchina con il pilota automatico inserito da montella poi questa estate la nuova dirigenza ci ha messo mano con il calciomercato in modo incisivo ed i danni li leggiamo oggi nella classifica di serie A e in futuro li leggeremo nei bilanci del calcio catania perché tutti questi errori avranno naturalmente anche un enorme danno economico.
Infatti, Gaspare hai dimenticato un particolare importante: lo monaco vendeva periodicamente i pezzi migliori sostituendoli con giocatori adeguati realizzando ottime plusvalenze che hanno permesso, in parte, la realizzazione di tdg.
questi invece hanno scambiato lodi con tachsidis :-D
la differenza è tutta qui (si fa per dire perché un discorso a parte andrebbe fatto sulla gestione dei giocatori e dello spogliatoio).
premesso questo, io ero anche uno di quelli che asseriva che il duo pulvirenti-lo monaco era ormai giunto al capolinea proprio perché probabilmente il secondo aveva ormai alzato troppo i suoi obiettivi che non coincidevano più con quelli della proprietà.
pertanto nulla da dire se il duo non esiste più ma speravo che pulvirenti affidava la gestione della società ad un altro pari livello lasciandolo lavorare in piena autonomia ma purtroppo questo probabilmente non è mai avvenuto neanche con sergio gasparin ed oggi siamo qui a commentare un ultimo posto in classifica.
« Ultima modifica: 20 Dicembre 2013, 07:47:40 pm da LUIS »