Ribadisco Il Palermo retrocede e amici degli amici di Lo monaco acquistano il Palermo.
Ma perchè il Palermo deve retrocedere? Questa non l'ho capita!
Storie metropolitane. Del resto il nostro cervello, per giustificare tanta pochezza di piedi buoni, idee e azioni presidenziali, il tutto concentrato in un'unica stagione, deve per forza crearsi qualcosa di sensazionale per farsene una ragione.
Noi poi siamo legati ai vecchi (e forse veri, ma erano altri tempi) adagi per cui "Barbera in serie A non ci vuole andare, picchì ci vuonnu i picciuli", viene più facile credere che sia necessario retrocedere per vendere la società. Il prezzo si abbassa e si trovano i compratori.
Peccato che:
1) si retrocede e si perdono almeno 40 milioni di euro di ricavi.
2) si retrocede e ci si ritrova con quaranta giocatori a contratto e il nono/decimo monte ingaggi della serie A.
3) si retrocede e il potere mediatico del Palermo ritorna ad essere quello dei precedenti 100 anni di storia.
Indubbiamente tutti buoni motivi per rilevare la società a basso prezzo. Peccato che poi, per iscriversi al campionato, i nuovi proprietari dovranno mettere altri 20-30 milioni di euro di tasca propria, oltre al prezzo d'acquisto, per bilanciare le perdite.
Dobbiamo continuare o possiamo lasciare l'esclusiva delle MIN.CHIA.TO.NE al nostro presidente?