Si Gaspare,
anche in questo caso lasciami dire che tra il partito di Almirante, se vuoi quello di fine anni settanta e il PDL non ci trovo nessuna affinita' ovvero c'e' la stessa affinita' che ci puo' essere tra il partito comunista e il PD (prova a trovare un Ingrao o un Pajetta o una Nilde Jotti nel PD). Non mi puoi paragonare Gasparri ad Almirante o Alemanno a Tremaglia o Tatarella, o per andare un poco piu' avanti a Fisichella. Li si trattava di gente di alto spessore, sia politico che morale, mentre questi per usare un termine "politically correct" sono dei "diversamente intelligenti" vendutisi al capo forte, solo perche' non sono capaci di fare altro nella vita.
Sono solo dei pappagalli affaristi, come del resto il 99% dei politici e giornalisti prodotti dal berlusconismo (sia destra che a sinistra). Gente che spara c.a.z.za.te, salvo poi smentirle tre minuti dopo sulla scia del capo o a smentire se stessi se hanno detto qualcosa che al capo non andava giu'. Figurati il loro ex capo, attuale presidente della camera dei deputati, e' tacciato di tradimento, solo perche' ha osato dire che non si poteva pianificare l'attivita' di un parlamento in una legislatura solo in funzione delle esigenze giudiziarie del principale. Per la verita' dal 2008 al 2010 e' stato l'unico a dire (anche a fare) cose di sinistra in Italia. La sua opposizione alla legge sulla fecondazione assistita, o il supporto al diritto di voto agli immigrati mi sembra vengano da li. (vai a leggere il manifesto della fondazione Fare Futuro e ci trovi tutti i valori della sinistra italiana fino agli anni '80, valori che la sedicente sinistra non ha piu'. Da qui l'importanza di non guardare solo l'etichetta, ma anche il contenuto). Adesso non e' rimasto nessuno. E il buon Fini innacquatosi nel terzo polo e da esso fagocitato (si e' svenduto a Rutelli e a Montezemolo pensa ...)non parla piu'. E non dice ne cose di sinistra e manco di destra.
Fatta questa premessa la conclusione ovvia per questi politici imbelli, era quella di fare gli interessi della presunta classe che gli forniva i voti. Amesso che abbiano riconosciuto quale fosse la classe che li eleggeva.
Hanno provato ad attaccare alcuni diritti, ma ti posso assicurare che le riforme piu' inique le hanno fatte i governi di centro sinistra o appoggiati del centro sinistra. La prima riforma sulle pensioni e' stata fatta da Dini, (nel famoso governo del ribaltone). Poi la prima precarizzazione del lavoro con i CoCoCo e i contratti di formazione e a progetto e' stata fatta da Treu ministro del primo governo Prodi.
Il chiodo di berlusconi e' stato l'articolo 18 e non le pensioni per motivi poco nobili che non hanno a che fare con la flessibilita' e il rilancio occupazionale (posso continuare questa discussione sulla casella email privata, in chiaro nel mio profilo di questo forum e ti spiego il motivo che ci sta dietro secondo me), Infatti ogni tanto qualcuno di confindustria dice che la cancellazione dell'articolo 18, non serve a un c.a.z.z.o.. Quando hanno messo le mani sulle pensioni , in modo blando (gli scaloni di Maroni) era per dare un contentino alla BCE.
Adesso sulla scia politica dei dettami di Draghi e dell'FMI lo stato sociale lo stanno distruggendo in toto, e in aggiunta alla recessione che stanno provocando, rastrellando il denaro che servirebbe per alimentare i consumi, senza ammotizzatori sociali ci sara' da piangere per tutti, sia quelli che vendono, che quelli che comprano (anzi che non possono comprare) sia ben chiaro. Quelli che producono invece possono sempre andare in Asia o dove c'e' un minimo di tranquillita' politica.
Percio' la piu' grande responsabilita' ce l'ha questo governo, che non e' di salvatori della patria come loro vogliono farci credere, ma solo di salvatori di banche
. Quelli di prima erano solo piccoli parassiti alla corte del capo che aveva altri pensieri piu' urgenti di quelli di occuparsi del bene degli italiani. E che ogni tanto stava dietro ad una classe di piccoli imprenditori che bussavano alla porta per elemosinare regolamenti e leggi che li aiutassero a prendere finanziamenti e a evadere se possibile le tasse.
Un caro saluto
Pippo